Come perseguire la verità (12) Parte 1
Nelle ultime riunioni abbiamo condiviso in merito ad argomenti riguardanti il matrimonio nell’ambito di “abbandonare i propri perseguimenti, ideali e desideri”, giusto? (Sì.) In sostanza abbiamo terminato le condivisioni su temi inerenti al matrimonio. Questa volta, invece, dovremmo condividere su argomenti attinenti alla famiglia. Vediamo innanzitutto quali sono gli aspetti della famiglia che riguardano i perseguimenti, gli ideali e i desideri delle persone. Il concetto di famiglia non dovrebbe essere estraneo alle persone. Le prime cose che vengono in mente quando si parla di questo argomento sono la composizione e i membri di una famiglia e alcune faccende e persone che la riguardano. Sono molti gli argomenti inerenti alla famiglia. A prescindere da quanti pensieri e immagini tu abbia nella mente, sono correlati all’argomento su cui condivideremo oggi, “Abbandonare i propri perseguimenti, ideali e desideri”? Stiamo per avviare la nostra condivisione e non sai nemmeno se vi sono correlati. Quindi, prima che iniziamo a condividere, sapreste dirMi che cos’è la famiglia nella mente delle persone, o qualsiasi cosa vi venga in mente che andrebbe abbandonata quando si tratta di famiglia? In precedenza abbiamo parlato di diversi aspetti relativi ai perseguimenti, agli ideali e ai desideri delle persone. Avete identificato cosa ogni aspetto di questo argomento su cui abbiamo condiviso coinvolge? A prescindere da quali aspetti siano coinvolti, ciò che le persone devono abbandonare non è la questione in sé, ma le idee e i punti di vista sbagliati con cui la approcciano nonché i vari problemi che hanno in relazione a essa. Questi vari problemi sono il nocciolo di ciò su cui dobbiamo condividere in merito a tali aspetti. Questi vari problemi sono questioni che influenzano il perseguimento della verità da parte delle persone, o meglio, più precisamente sono tutte questioni che impediscono alle persone di perseguire la verità e di entrarvi. In altre parole, se vi sono deviazioni o problemi nella conoscenza che hai di una questione, vi saranno problemi corrispondenti anche nel tuo atteggiamento, nel tuo approccio o nella tua gestione della questione, e questi problemi corrispondenti sono gli argomenti su cui dobbiamo condividere. Perché dobbiamo condividere su di essi? Perché questi problemi hanno un impatto rilevante o preponderante sul tuo perseguimento della verità e sulle tue valutazioni corrette e formulate secondo principio riguardo a una certa questione, e naturalmente influiscono anche sulla purezza del tuo metodo di pratica inerente a tale questione nonché sui principi secondo cui la gestisci. Così come abbiamo condiviso sui temi degli interessi personali, degli hobby e del matrimonio, ora stiamo condividendo sul tema della famiglia perché le persone hanno molti atteggiamenti, idee e opinioni errati sulla famiglia o perché la famiglia stessa esercita molte influenze negative sugli individui, influenze negative che li porteranno naturalmente ad adottare idee e punti di vista errati. Queste idee e questi punti di vista errati influenzeranno il tuo perseguimento della verità e ti condurranno agli estremi cosicché, ogni volta che ti troverai ad affrontare questioni o situazioni che hanno a che fare con la famiglia, non avrai il punto di vista né il percorso corretti per approcciare o gestire tali questioni e situazioni e per risolvere i vari problemi che ne derivano. Questo è il principio per cui condividiamo su ogni argomento ed è anche il problema principale da risolvere. Per quanto riguarda dunque il tema della famiglia, vi viene in mente quali sono le influenze negative che la famiglia esercita su di voi e in che modo essa ostacola il vostro perseguimento della verità? Nel tuo cammino di fede e nell’assolvimento del tuo dovere, e mentre persegui la verità o ricerchi le verità principi e metti in pratica la verità, in che modo la famiglia influenza e ostacola il tuo pensiero, i tuoi principi di comportamento, i tuoi valori e la tua visione di vita? In altre parole, sei nato in una famiglia, quindi quali sono le influenze, quali le idee e i punti di vista errati, e quali gli ostacoli e gli intralci che la tua famiglia apporta alla tua vita quotidiana di credente e al tuo perseguimento e alla tua conoscenza della verità? Così come la condivisione sul tema del matrimonio segue un principio, lo stesso vale per quella sul tema della famiglia. Non ti richiede di abbandonare il concetto di famiglia in senso formale o in termini dei pensieri e delle opinioni che hai, né di abbandonare la tua reale famiglia fisica o qualsiasi suo membro. Ti richiede invece di abbandonare le varie influenze negative che la tua famiglia esercita su di te e di abbandonare gli ostacoli e gli intralci che essa causa al tuo perseguimento della verità. Più specificamente, si può dire che la tua famiglia causa specifici e precisi imbrigliamenti e problemi che puoi percepire e sperimentare nel perseguire la verità e nell’assolvere il tuo dovere che ti limitano al punto che non riesci a liberarti né a svolgere i tuoi doveri e a perseguire la verità efficacemente. Questi imbrigliamenti e questi problemi ti rendono difficile liberarti dai vincoli e dalle influenze derivanti dalla parola “famiglia” oppure dalle persone o dalle faccende che essa coinvolge, e ti fanno sentire oppresso nel tuo cammino di fede e nell’assolvimento del tuo dovere a causa dell’esistenza della famiglia o di qualsiasi influenza negativa la famiglia eserciti su di te. Spesso questi imbrigliamenti e questi problemi affliggono anche la tua coscienza e impediscono al tuo corpo e alla tua mente di liberarsi e ti portano frequentemente a pensare che, se mai dovessi andare contro le idee e le opinioni che hai acquisito dalla tua famiglia, saresti privo di umanità e perderesti la tua moralità nonché gli standard più basilari e i principi di comportamento. Quando si tratta di questioni familiari, ti trovi spesso in bilico sulla linea rossa che corre tra la moralità e la pratica della verità, senza riuscire a liberarti e a venirne fuori. Quali sono i problemi specifici? Ve ne viene in mente qualcuno? Vi capita mai nella vostra vita quotidiana di sperimentare alcune delle cose di cui ho appena parlato? (Grazie alla condivisione di Dio ricordo che, poiché avevo delle opinioni sbagliate sulla mia famiglia, non riuscivo a praticare la verità e avevo la coscienza affranta al pensiero di farlo. In passato, quando avevo appena terminato gli studi e volevo dedicarmi a svolgere il mio dovere, provavo un conflitto interiore. Sentivo che, poiché la mia famiglia mi aveva cresciuto e aveva finanziato i miei studi per tutto quel tempo, se ora che mi ero laureato non avessi guadagnato del denaro e non avessi provveduto alla famiglia, sarei stato privo di devozione filiale e di umanità, e questo mi pesava sulla coscienza. All’epoca sono stato combattuto al riguardo per diversi mesi, finché alla fine ho trovato una via d’uscita nelle parole di Dio e ho deciso di fare del mio meglio per svolgere il mio dovere. Ritengo che queste opinioni errate sulla famiglia di fatto influenzino le persone.) Questo è un esempio tipico. Si tratta di catene invisibili che la famiglia impone alle persone, così come di problemi che i sentimenti, le idee o le opinioni delle persone in merito alla loro famiglia causano nelle loro vite, nei loro perseguimenti e nella loro fede. In una certa misura, questi problemi esercitano una pressione e un peso nel profondo del tuo cuore, ed essi di tanto in tanto danno origine a dei sentimenti negativi. A chi viene in mente qualcos’altro? (Dio, la mia visione è che, in quanto figlio ormai adulto, dovrei mostrare devozione filiale e prendermi cura di tutte le preoccupazioni e di tutti i problemi dei miei genitori. Tuttavia, poiché svolgo il mio dovere a tempo pieno, non riesco a mostrare questa devozione filiale ai miei genitori o a fare alcune cose per loro. Vedendo che loro sono ancora lì ad affannarsi per guadagnarsi da vivere, in cuor mio mi sento in debito nei loro confronti. Quando ho iniziato a credere in Dio, per poco non L’ho tradito per questo motivo.) Anche questo è un effetto negativo che l’indottrinamento della famiglia ha sui pensieri e sulle idee di una persona. Tu hai quasi tradito Dio, ma c’è chi lo ha fatto davvero. Alcuni non sono riusciti ad abbandonare la famiglia a causa delle forti nozioni che nutrivano su di essa. Alla fine, hanno scelto di continuare a vivere per la famiglia e hanno abbandonato l’assolvimento dei loro doveri.
Tutti hanno una famiglia, tutti crescono in una famiglia diversa e provengono da diversi ambienti familiari. La famiglia è molto importante per tutti ed è ciò che imprime il segno più grande nella vita di una persona, qualcosa che proviene dal profondo e che è difficile lasciare e abbandonare. Ciò che le persone non riescono ad abbandonare e ciò a cui trovano difficile a rinunciare non sono la loro casa di origine o tutti gli elettrodomestici, gli utensili e gli oggetti che contiene, bensì i membri che compongono la famiglia o l’atmosfera e l’affetto che la pervadono. Questo è il concetto di famiglia nella mente delle persone. Per esempio i membri più anziani della famiglia (nonni e genitori), quelli della tua stessa generazione (fratelli, sorelle e coniuge) e i più giovani (i tuoi figli): sono questi i membri importanti secondo il concetto di famiglia che hanno le persone, e sono anche componenti importanti di ogni famiglia. Cosa significa famiglia per le persone? Per le persone significa sostegno emotivo e un’ancora spirituale. Cos’altro significa famiglia? Un luogo in cui si può trovare calore, in cui si può aprire il proprio cuore o essere trattati con permissività e fare capricci. Alcuni definiscono la famiglia come un rifugio sicuro, un luogo da cui si può trarre sostegno emotivo, un luogo dove la vita di una persona ha inizio. Qualcun altro? DiteMi. (Dio, penso che la casa di origine sia un luogo dove si cresce, i cui membri si fanno reciprocamente compagnia e dipendono l’uno dall’altro.) Molto bello. Altro? (Ho sempre pensato che la famiglia fosse un rifugio accogliente. Per quante ingiustizie io subissi nel mondo, ogni volta che tornavo a casa potevo rilassarmi su tutta la linea in termini di umore e di spirito grazie al sostegno e alla comprensione dei miei familiari, quindi la famiglia mi è sempre sembrata un rifugio sicuro in questo senso.) La casa di famiglia è un luogo estremamente confortevole e accogliente, non è vero? La famiglia è importante nella mente delle persone. Ogni volta che qualcuno è felice spera di poter condividere la sua gioia con la famiglia; analogamente, ogni volta che è afflitto e triste spera di poterle confidare i suoi problemi. Ogni volta che le persone provano sentimenti di gioia, rabbia, dolore e felicità, tendono a condividerli con la famiglia, senza percepire alcuna pressione o il minimo peso. Per ciascun individuo la famiglia è qualcosa di accogliente e meraviglioso, una sorta di sostegno per lo spirito cui non può rinunciare o di cui non può fare a meno in nessun momento della vita, e la casa di origine è un luogo che fornisce immenso sostegno alla mente, al corpo e allo spirito delle persone. La famiglia è quindi una parte indispensabile della vita di ognuno. Ma che tipo di influenze negative ha questo luogo, così importante nell’esistenza e nella vita delle persone, sul loro perseguimento della verità? Innanzitutto si può affermare con certezza che, a prescindere dall’importanza che la famiglia riveste nell’esistenza e nella vita delle persone o dal ruolo e dalla funzione che svolge nella loro esistenza e nella loro vita, essa crea comunque loro alcuni problemi, sia grandi che piccoli, nel loro cammino di perseguimento della verità. Sebbene da un lato svolga un ruolo importante nel loro percorso di perseguimento della verità, dall’altro genera ogni sorta di turbamenti e di problemi difficili da evitare. In altre parole, nel perseguire e nel praticare la verità, i vari problemi psicologici e ideologici creati dalla famiglia, così come i problemi correlati agli aspetti formali, causano alle persone molti problemi. Che cosa comportano esattamente questi problemi? Naturalmente, nel processo di perseguimento della verità, le persone hanno già sperimentato questi problemi in quantità ed entità variabili, solo che non vi hanno dedicato considerazione e riflessione attente per identificare quali sono esattamente le questioni intrinseche. Inoltre, non hanno riconosciuto l’essenza di questi problemi né tanto meno le verità principi che andrebbero comprese e a cui ci si dovrebbe attenere. Oggi, quindi, condividiamo in merito all’argomento della famiglia, dei problemi e degli ostacoli che essa causa al perseguimento della verità e di quali sono i perseguimenti, gli ideali e i desideri che le persone dovrebbero abbandonare quando si tratta della famiglia. Questo è un problema molto reale.
Sebbene sia vasto, il tema della famiglia pone comunque dei problemi specifici. I problemi su cui condivideremo oggi sono l’influenza negativa, le interferenze e gli ostacoli che le persone devono affrontare durante il cammino di perseguimento della verità a causa della famiglia. Qual è il primo problema che si dovrebbe abbandonare in relazione alla famiglia? È l’identità che si eredita dalla famiglia. Questa è una questione importante. Parliamo nello specifico di quale sia la sua importanza. Ciascuno di noi proviene da una famiglia specifica, ognuna con un proprio retroterra e un proprio ambiente di vita, una propria qualità di vita e modalità e abitudini di vita specifiche. Ogni persona eredita un’identità specifica dal proprio ambiente di vita e dal proprio retroterra familiare. Questa identità peculiare non solo rappresenta il valore specifico di ogni persona nella società e tra gli altri, ma è anche un simbolo e un marcatore peculiare. Che cosa sta a significare questo marcatore? Che una persona viene considerata di alto oppure di basso livello nel gruppo a cui appartiene. Questa identità specifica determina il prestigio di cui una persona gode in società e tra gli altri, prestigio ereditato dalla famiglia in cui è nata. Pertanto, il tuo retroterra familiare e il tipo di famiglia in cui vivi sono molto importanti in quanto influiscono sulla tua identità e sul prestigio di cui godi tra gli altri e in società. La tua identità e il tuo prestigio determinano quindi se occupi in società una posizione distinta o umile, se vieni rispettato, stimato e tenuto in gran considerazione dagli altri o se invece vieni disprezzato, discriminato e calpestato. Proprio perché l’identità ereditata dalla famiglia influisce sulla situazione e sul futuro in società di un individuo, questa identità ereditata è alquanto rilevante e cruciale per ciascuno. Proprio perché influisce sulla tua fama, sul tuo prestigio, sul tuo valore in società e sul senso di onore oppure di umiliazione che provi in questa vita, anche tu personalmente tendi ad attribuire grande importanza al tuo retroterra familiare e all’identità che hai ereditato dalla tua famiglia. Poiché questo aspetto ha su di te un impatto preponderante, è qualcosa di molto importante e significativo per te durante il tuo cammino esistenziale. Dato che si tratta di una questione così rilevante e significativa, essa occupa un posto fondamentale nel profondo della tua anima e, dal tuo punto di vista, riveste grande importanza. Non solo l’identità che erediti dalla tua famiglia è molto importante per te, ma valuti anche l’identità di chiunque conosci o non conosci dal medesimo punto di osservazione, con lo stesso sguardo e nella stessa maniera e utilizzi questo punto di osservazione per valutare l’identità di tutti coloro con cui ti trovi a interagire. Usi la loro identità per giudicare il loro carattere e per determinare come approcciarli e relazionarti con loro, ossia se interagire con loro in modo amichevole e paritario, se invece sottometterti a loro e seguire ogni loro parola oppure se interagire con loro in modo semplice e guardarli con occhio sprezzante e discriminatorio, o addirittura se relazionarti e interagire con loro in modo disumano e non paritario. Questi modi di valutare le persone e di trattare le cose sono in gran parte determinati dall’identità che una persona acquisisce dalla sua famiglia. Il retroterra e il rango della tua famiglia determinano il tipo di prestigio sociale di cui godi, il quale a sua volta determina i modi e i principi secondo cui valuti e tratti le persone e le cose. Pertanto, l’atteggiamento e i modi che una persona adotta nel trattare le cose dipendono in larga misura dall’identità che ha ereditato dalla sua famiglia. Perché dico “in larga misura”? Vi sono alcune situazioni particolari di cui non parleremo. Per la stragrande maggioranza delle persone, la situazione è quella che ho appena descritto. Ognuno tende a essere influenzato dall’identità e dal prestigio sociale che acquisisce dalla propria famiglia nonché ad adottare modi corrispondenti di valutare e trattare le persone e le cose in base a questa identità e a questo prestigio sociale: è una cosa alquanto naturale. Proprio perché è inevitabile e si tratta di una visione dell’esistenza che deriva in modo naturale dalla famiglia, l’origine della visione dell’esistenza e il modo di vivere di un individuo dipende dall’identità che eredita dalla famiglia. L’identità che un individuo eredita dalla propria famiglia determina i modi e i principi secondo cui valuta e tratta le persone e le cose nonché il suo atteggiamento nel fare delle scelte e prendere delle decisioni quando valuta e gestisce le persone e le cose. Questo genera inevitabilmente un problema molto grave negli individui. In un senso, l’origine delle idee e dei punti di vista secondo cui valutano e trattano le persone e le cose viene inevitabilmente influenzata dalla famiglia, mentre da un altro punto di vista è influenzata dall’identità che si eredita dalla famiglia, un’influenza dalla quale è molto difficile affrancarsi. Di conseguenza, le persone non sono in grado di trattare sé stesse in modo corretto, ragionevole ed equo o di trattare gli altri in modo equo, e non sono nemmeno capaci di trattare gli altri e ogni cosa in conformità alle verità principi insegnate da Dio. Al contrario, sulla base delle differenze tra la loro identità e quella degli altri, sono flessibili nel modo in cui trattano le questioni, in cui applicano i principi e in cui fanno le loro scelte. Poiché i modi in cui le persone valutano e trattano le cose in società e tra gli altri vengono influenzati dal rango della loro famiglia, questi modi saranno necessariamente in contrasto con i principi e con i modi di trattare le cose che Dio ha comunicato loro. Per essere più precisi, questi modi saranno di certo in opposizione, in violazione e in conflitto rispetto ai principi e ai modi insegnati da Dio. Se le persone basano i loro modi di agire sull’identità e sul prestigio sociale ereditato dalla famiglia, allora adotteranno inevitabilmente modi e principi di azione diversi o particolari per via della propria identità specifica o speciale e di quella degli altri. Questi principi che adottano non sono la verità né sono in linea con essa. Non solo violano l’umanità, la coscienza e la ragione ma, cosa ancor più grave, violano la verità, poiché determinano ciò che qualcuno dovrebbe accettare o rifiutare in base alle sue preferenze e ai suoi interessi e al livello al quale le persone si impongono reciproche pretese. Pertanto, in questo contesto, i principi secondo cui le persone valutano e trattano le cose non sono equi né conformi alla verità e sono interamente basati sui loro bisogni emotivi e sul loro bisogno di profitto. Indipendentemente dal fatto che l’identità che hai ereditato dalla tua famiglia sia distinta o infima, essa occupa un posto nel tuo cuore e, nel caso di alcune persone, si tratta anche di una posizione molto importante. Quindi, se vuoi perseguire la verità, inevitabilmente questa identità interferirà con il tuo perseguimento della verità e lo influenzerà. Vale a dire, nel tuo cammino di perseguimento della verità ti troverai inevitabilmente ad affrontare questioni come il modo di trattare le persone e di gestire le cose. Quando si tratta di tali problemi e di tali questioni importanti, inevitabilmente valuterai le persone e le cose adottando le prospettive o i punti di vista associati all’identità che hai ereditato dalla tua famiglia e non potrai fare a meno di usare questo modo alquanto primitivo o sociale di valutare le persone e di trattare le cose. Che l’identità che hai acquisito dalla tua famiglia ti faccia percepire il prestigio di cui godi in società come distinto oppure come umile, in ogni caso questa identità avrà un impatto sul tuo perseguimento della verità, sulla tua corretta visione della vita e sul tuo corretto percorso di perseguimento della verità. Più precisamente, avrà un impatto sui principi secondo cui gestirai le cose. Hai capito?
Ogni diversa famiglia porta le persone ad avere un’identità e un prestigio sociale differenti. Possedere un elevato prestigio sociale e un’identità distinta è qualcosa di cui le persone godono e si beano, mentre coloro che ereditano la loro identità da una famiglia umile e di basso rango si sentono inferiori e in imbarazzo di fronte agli altri e hanno anche l’impressione di non essere presi sul serio né stimati. Spesso costoro vengono anche discriminati, cosa che suscita nel profondo del loro cuore afflizione e scarsa autostima. Per esempio, i genitori di qualcuno potrebbero essere piccoli proprietari che lavorano la terra e vendono ortaggi; i genitori di qualcun altro potrebbero essere commercianti con una piccola attività, come la gestione di una bancarella fissa oppure la vendita ambulante; i genitori di altri ancora potrebbero lavorare nel settore dell’artigianato, fabbricare e rammendare vestiti, o magari guadagnarsi da vivere e sostenere tutta la famiglia vendendo prodotti realizzati a mano. Alcuni genitori potrebbero lavorare nel settore dei servizi come addetti alle pulizie o baby-sitter; altri potrebbero lavorare nel settore dei traslochi o dei trasporti; altri magari sono massaggiatori, estetisti o barbieri; altri ancora potrebbero riparare oggetti come scarpe, biciclette, occhiali e così via. Alcuni genitori potrebbero possedere abilità artigianali più avanzate e riparare oggetti come gioielli o orologi da polso, mentre altri potrebbero godere di un prestigio sociale ancora più basso e crescere i figli e mantenere la famiglia raccogliendo e rivendendo materiali di scarto. Tutti questi tipi di genitori godono di un prestigio professionale relativamente basso in società e, di conseguenza, sarà basso anche il prestigio sociale di tutti i membri delle loro famiglie. Quindi, agli occhi del mondo, coloro che provengono da queste famiglie possiedono un prestigio e un’identità infimi. Proprio perché la società adotta questo modo di valutare l’identità e di misurare il valore di una persona, se i tuoi genitori sono piccoli proprietari terrieri e qualcuno ti chiede: “Cosa fanno i tuoi? Da che tipo di famiglia provieni?”, tu risponderai: “I miei genitori… oh, loro sono… non vale la pena parlarne” e non oserai dire cosa fanno perché ti imbarazza troppo. Quando incontrano compagni di classe e amici oppure vanno a cena fuori, le persone si presentano e parlano del loro bel retroterra familiare o del loro elevato prestigio sociale. Se però provieni da una famiglia di piccoli proprietari terrieri, piccoli commercianti o venditori ambulanti, allora non lo dici e provi vergogna. In società c’è un detto popolare che recita: “Non chiedere a un eroe quali sono le sue origini”. Questo detto suona molto nobile e offre un minimo di speranza e un barlume di luce, oltre che un briciolo di conforto, a coloro che godono di un prestigio sociale basso. Ma perché una frase simile è popolare nella società? Il motivo non è forse che in società gli individui prestano troppa attenzione alla propria identità, al proprio valore e al proprio prestigio sociale? (Sì.) Coloro che provengono da contesti umili non hanno mai fiducia in sé stessi, quindi usano questo detto per confortarsi e anche per rassicurare gli altri, convinti, sebbene possiedano un prestigio e un’identità infimi, di essere dotati di un assetto mentale superiore, che è qualcosa che non si può apprendere. Per quanto sia infima la tua identità, se possiedi un assetto mentale superiore, ciò dimostra che sei una persona onorevole, anche più di chi ha un’identità e un prestigio distinti. Che problema viene messo in luce da questo? Più le persone dicono “Non chiedere a un eroe quali sono le sue origini”, più dimostrano di tenere alla loro identità e al loro prestigio sociale. Soprattutto quando un individuo possiede un’identità e un prestigio sociale molto umili e di basso livello, egli ricorre a questo detto per consolarsi e per compensare il vuoto e l’insoddisfazione che prova nel cuore. I genitori di alcune persone se la passano anche peggio dei piccoli commercianti e dei venditori ambulanti, dei piccoli proprietari terrieri e degli artigiani o di quelli che svolgono in società uno qualsiasi di quei lavori insignificanti, umili e a reddito particolarmente basso, per cui l’identità e il prestigio sociale che i figli ereditano da questi genitori è ancora più basso. Per esempio, i genitori di alcune persone godono di una pessima reputazione in società, non fanno veramente ciò che dovrebbero e non hanno un’occupazione socialmente accettabile o un reddito fisso, per cui faticano a sostenere le spese di mantenimento della famiglia. Alcuni genitori giocano spesso d’azzardo e perdono denaro a ogni puntata. Alla fine la famiglia si ritrova nella miseria e senza un soldo, incapace di sostenere le spese quotidiane. I bambini che nascono in queste famiglie indossano abiti scadenti, soffrono la fame e vivono in povertà. Ogni volta che la scuola organizza colloqui tra insegnanti e genitori, questi ultimi non si presentano mai e gli insegnanti sanno che sono andati a giocare d’azzardo. È inutile dire che tipo di identità e di prestigio questi bambini possiedano agli occhi degli insegnanti e dei compagni di classe. I bambini nati in famiglie di questo tipo sono destinati a sentirsi indegni di camminare a testa alta davanti agli altri. Anche se studiano diligentemente e lavorano sodo, anche se sono dotati di un carattere forte e si distinguono dalla massa, l’identità che hanno ereditato dalla famiglia ha ormai determinato il prestigio e il valore che possiederanno agli occhi degli altri; questo può far sentire una persona molto repressa e angosciata. Da dove derivano quest’angoscia e questa repressione? Dalla scuola, dagli insegnanti, dalla società e soprattutto dal modo sbagliato dell’uomo di valutare le persone. Non è forse così? (Sì.) Alcuni genitori non godono di una reputazione particolarmente negativa in società, ma hanno commesso delle azioni disdicevoli. Per esempio, prendiamo il caso di genitori che sono stati in carcere e hanno subìto condanne per appropriazione indebita e corruzione, o perché hanno infranto la legge commettendo un qualche reato oppure compiendo speculazioni e sciacallaggio. Il risultato è che hanno un impatto negativo e sfavorevole sui familiari, che sono così costretti a subire questa disgrazia insieme a loro. L’appartenenza a questo tipo di famiglia ha quindi un impatto maggiore sull’identità di un individuo, che non solo possiede un’identità e un prestigio sociale infimi ma viene anche guardato dall’alto in basso, se non addirittura etichettato con appellativi come “malversatore” e “membro di una famiglia di ladri”. Una volta che qualcuno viene etichettato con appellativi di questo tipo, ciò avrà un impatto ancora maggiore sulla sua identità e sul suo prestigio sociale e acuirà ulteriormente l’imbarazzo che proverà in società, facendolo sentire ancora più indegno di camminare a testa alta. Per quanto ti sforzi o per quanto amichevole tu sia, non puoi comunque cambiare la tua identità e il tuo prestigio sociale. Naturalmente, tali conseguenze sono anche l’effetto che la famiglia ha sull’identità di una persona. Vi sono poi strutture familiari relativamente complicate. Per esempio, alcuni non hanno la madre biologica ma solo una matrigna, la quale magari non è molto gentile o premurosa verso di loro e non ha mostrato nei loro confronti molte cure o molto amore materno nell’età della crescita. Per questo motivo, appartenere a una famiglia di questo tipo conferisce a tali individui un’identità particolare, quella di indesiderati. Nel contesto di questa particolare identità, ulteriori ombre sorgono nel loro cuore e hanno l’impressione di possedere un prestigio inferiore a quello di chiunque altro. Non provano alcun sentimento di felicità, non trovano senso nell’esistenza e tantomeno uno scopo per cui vivere e si sentono particolarmente inferiori e sfortunati. Vi sono altri la cui struttura familiare è complessa perché la madre, a causa di alcune circostanze particolari, è passata da un matrimonio all’altro, e dunque costoro hanno diversi patrigni e non sanno chi sia il loro vero padre. Va da sé che tipo di identità una persona di questo genere otterrebbe dall’appartenenza a questa famiglia specifica. Godrebbe di un prestigio sociale basso agli occhi degli altri e di tanto in tanto qualcuno approfitterebbe di queste questioni o di alcune opinioni in merito alla famiglia per umiliarla, calunniarla e provocarla. Questo non solo abbasserebbe il livello dell’identità e del prestigio di costui in società, ma lo farebbe anche sentire in imbarazzo e indegno di mostrare la sua faccia agli altri. In sintesi, l’identità e il prestigio sociale specifici che le persone ereditano dall’appartenenza a una famiglia particolare come quelle che ho citato o l’identità e il prestigio sociale comuni e ordinari che ereditano dall’appartenenza a una famiglia comune e ordinaria, provocano in loro una sorta di debole fitta nel profondo del cuore. Si tratta sia di un vincolo che di un peso, ma le persone non riescono a liberarsene e non sono disposte a lasciarselo alle spalle. Questo perché per ognuno la casa di origine è il luogo in cui è nato e cresciuto nonché un luogo in cui trovare sempre sostegno. Per coloro cui la famiglia affibbia un prestigio sociale e un’identità umili e di basso livello, la famiglia è qualcosa di buono e cattivo insieme, poiché psicologicamente le persone non possono vivere senza la famiglia, ma in termini di bisogni reali e oggettivi la famiglia ha causato loro disonori di varia entità, impedendo loro di ottenere il rispetto e la comprensione che meritano tra gli altri e in società. Per questa fetta della popolazione, quindi, la casa di origine è un luogo che amano e odiano allo stesso tempo. Questa sorta di famiglia non viene apprezzata né stimata da nessuno nella società; anzi, viene discriminata e guardata dall’alto in basso. Proprio per questo motivo, le persone nate in questo tipo di famiglia ereditano la stessa identità, lo stesso prestigio e lo stesso valore. La vergogna che provano per l’appartenenza a una tale famiglia influisce spesso sulle loro emozioni più profonde, sulle loro valutazioni e anche sul modo in cui gestiscono le cose. Inevitabilmente, ciò le influenza in gran misura nel perseguire la verità e nel metterla in pratica mentre la perseguono. È proprio perché queste cose possono influenzare il perseguimento e la pratica della verità che, qualsiasi sia l’identità che hai ereditato dalla tua famiglia, dovresti abbandonarla.
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