Come devi percorrere l’ultimo tratto del cammino (Parte 2)

Fu solo dopo che Gesù fu inchiodato alla croce e Si allontanò che Pietro cominciò a seguire la propria via, imboccando il cammino che doveva percorrere; iniziò a essere preparato solo dopo aver visto le proprie manchevolezze e i propri difetti. Vide che aveva troppo poco amore per Dio e che la sua volontà di soffrire era inadeguata, che non aveva perspicacia e gli mancava la ragione. Vide che in lui molte cose non erano in linea con la volontà di Gesù e molte cose erano dovute a ribellione e opposizione e molte erano guastate dalla volontà umana. Solo dopo quel momento guadagnò l’ingresso sotto ogni aspetto. Quando Gesù lo guidava, gli svelava la sua condizione e Pietro la accettava prontamente, ma soltanto in seguito acquisì una vera comprensione. Questo perché all’epoca non aveva alcuna esperienza e non conosceva affatto la propria levatura. Vale a dire, Io adesso sto usando semplicemente le parole per guidarvi, ed è impossibile perfezionarvi in un breve periodo di tempo, e voi potrete soltanto capire e conoscere la verità. Questo perché l’opera attuale è conquistarti e renderti convinto nel cuore, e solo dopo che gli uomini saranno stati conquistati alcuni di loro saranno perfezionati. In questo momento quelle visioni e quelle verità che tu capisci stanno costruendo un fondamento per le tue future esperienze; nella tribolazione futura tutti voi avrete un’esperienza pratica di queste parole. In seguito, quando sarai investito dalle prove e subirai la tribolazione, penserai alle parole che dici oggi, vale a dire: “Qualunque tribolazione, prova o grande flagello io subisca, devo soddisfare Dio”. Pensa alle esperienze di Pietro e poi a quella di Giobbe: sarai galvanizzato dalle parole di oggi. Solo in questo modo la tua fede può essere ispirata. A quell’epoca, Pietro disse di non essere degno di ricevere il giudizio e il castigo di Dio, e quando verrà il momento anche tu sarai disposto a far sì che tutti vedano attraverso te l’indole giusta di Dio. Sarai prontamente disposto ad accettare il Suo giudizio e il Suo castigo, e il Suo giudizio, il Suo castigo e la Sua maledizione saranno per te un conforto. Attualmente per te non è proprio accettabile non essere dotato della verità. Senza di essa non solo sarai incapace di rimanere saldo in futuro, ma potresti non essere capace di sperimentare l’opera attuale. Se così sarà, non sarai forse tra coloro che saranno eliminati e puniti? In questo momento non ci sono stati dei fatti che ti abbiano investito, e Io ti ho rifornito di tutto ciò che ti manca; parlo a partire da ogni aspetto. Voi assolutamente non avete sopportato molte sofferenze; prendete solo ciò che è disponibile, senza avere pagato alcun genere di prezzo e ancor più non avete una vostra autentica esperienza e intuizione. Allora ciò che capite non è la vostra vera levatura. Siete limitati alla sola comprensione, conoscenza e visione, ma non avete acquisito un grande raccolto. Se Io non avessi mai prestato attenzione a voi ma vi avessi fatto subire esperienze a casa vostra, da tempo vi sareste tutti precipitati di nuovo nel vasto mondo là fuori. La strada che percorrerete in futuro sarà una via di sofferenza, e se percorrerete bene l’attuale tappa del cammino, quando in seguito subirete la tribolazione maggiore, avrete una testimonianza. Se tu capisci il significato della vita umana e hai intrapreso il giusto cammino della vita umana, e se in futuro, comunque Dio ti tratti, ti sottometterai ai Suoi disegni senza lamentele né possibilità di scelta e non avrai richieste nei confronti di Dio, in tal modo sarai una persona di valore. In questo momento non hai subìto la tribolazione, perciò puoi obbedire a tutto senza differenziare. Dici che comunque Dio ti conduca va bene e che ti sottometteresti a tutti i Suoi disegni. Che Dio ti castighi o ti maledica, sarai disposto a soddisfarLo. Detto questo, ciò che dici ora non rappresenta necessariamente la tua levatura. Ciò che sei disposto a fare adesso non può dimostrare che sei capace di seguire fino alla fine. Quando ti investiranno grandi tribolazioni o quando subirai persecuzioni o coercizioni, o anche prove più grandi, non sarai in grado di dire quelle parole. Se potrai allora avere questo genere di comprensione e rimanere saldo, questa sarà la tua levatura. Com’era Pietro all’epoca? Disse: “Signore, sacrificherò la mia vita per Te. Se vuoi farmi morire, morirò!” Era così che pregava all’epoca, e diceva inoltre: “Anche se gli altri non Ti amano, io devo amarTi fino alla fine. Ti seguirò in ogni momento”. Questo è ciò che diceva all’epoca, ma non appena fu investito dalle prove crollò e pianse. Voi tutti sapete che Pietro rinnegò il Signore tre volte, giusto? Molti piangeranno ed esprimeranno debolezza umana quando saranno investiti dalle prove. Tu non sei padrone di te stesso. In questo non sai dominarti. Forse oggi stai facendo davvero bene, ma è perché hai un ambiente adatto. Se domani le cose cambieranno, mostrerai la tua codardia e la tua incompetenza e inoltre ti dimostrerai spregevole e indegno. La tua “virilità” sarà andata perduta da tempo, e ci saranno momenti in cui vorrai perfino gettare la spugna e andartene, a dimostrazione del fatto che ciò che avevi capito non era la tua effettiva levatura. Bisogna guardare l’effettiva levatura di una persona per vedere se veramente ama Dio, se è capace di sottomettersi realmente al disegno di Dio e se è capace di impegnare tutte le proprie forze per conseguire ciò che Dio richiede e se rimane ancora devota a Dio e dà il meglio di tutto per Dio, anche se ciò significa sacrificare la propria vita.

Devi rammentare che queste parole ormai sono state pronunciate: in seguito subirai una tribolazione più grande e una sofferenza più intensa! Essere perfezionati non è una cosa semplice o facile. Come minimo devi possedere la fede di Giobbe o forse una fede ancora più grande della sua. Devi sapere che le prove in futuro saranno più grandi delle prove di Giobbe e che devi comunque subire un castigo prolungato. È una cosa semplice? Se la tua levatura non può migliorare, la tua capacità di capire è carente e sai troppo poco, allora in quel momento non avrai alcuna testimonianza, ma diventerai uno zimbello, un giocattolo per Satana. Se adesso non puoi attenerti alle visioni, non hai alcun fondamento, e in futuro sarai eliminato! Nessuna parte della via è facile da percorrere, perciò non prenderla alla leggera. Soppesa attentamente queste cose adesso e fai i preparativi per percorrere bene l’ultimissima tappa di questo cammino. È il cammino che va percorso in futuro, il cammino che tutti devono intraprendere. Non devi permettere che questa conoscenza resti inascoltata; non pensare che quanto ti dico sia tutto uno spreco di fiato. Verrà il giorno in cui farai buon uso di tutto questo: le Mie parole non possono essere pronunciate invano. Questo è il momento di prepararti; è il momento di spianare la via per il futuro. Devi preparare il cammino da percorrere in seguito; devi essere preoccupato e ansioso riguardo a come potrai rimanere saldo in futuro e prepararti bene per il tuo cammino futuro. Non essere ingordo e pigro! Devi assolutamente fare tutto ciò che puoi per sfruttare al meglio il tuo tempo in modo da guadagnare tutto ciò che ti serve. Io ti sto dando tutto perché tu possa capire. Avete visto con i vostri occhi che in meno di tre anni ho detto tante cose e compiuto una grande opera. Uno dei motivi è che gli esseri umani mancano di tante cose, e un altro è che il tempo è troppo breve e non ci possono essere ulteriori ritardi. Per come lo immagini, gli uomini devono raggiungere una perfetta chiarezza interiore prima di poter rendere testimonianza ed essere utilizzati, ma non sarebbe un processo troppo lento? Allora per quanto tempo dovrò accompagnarti? Se vuoi che ti accompagni finché sarò vecchio e ingrigito, sappi che è impossibile! Attraverso una maggiore tribolazione tutti conseguiranno un’autentica comprensione. Queste sono le fasi dell’opera. Quando capirai pienamente le visioni condivise oggi e conseguirai un’autentica levatura, qualunque patimento tu possa subire in futuro non ti sconfiggerà: sarai in grado di sopportarlo. Quando avrò completato quest’ultima fase dell’opera e avrò finito di pronunciare le ultime parole, in futuro le persone dovranno percorrere il loro cammino. Questo farà avverare le parole dette in precedenza: lo Spirito Santo ha un incarico per ciascuna persona e un’opera da svolgere in ciascuna persona. In futuro, ognuno percorrerà il cammino che deve intraprendere, guidato dallo Spirito Santo. Chi potrà aver cura degli altri quando subirà la tribolazione? Ogni persona ha la propria sofferenza e ognuna ha la propria levatura. Nessuno ha una levatura uguale a quella di qualcun altro. I mariti non riusciranno a prendersi cura delle mogli e i genitori non riusciranno a prendersi cura dei figli; nessuno riuscirà a prendersi cura di nessun altro. Non sarà com’è ora che la cura e il sostegno reciproci sono ancora possibili. Quella sarà un’epoca in cui sarà rivelato ogni tipo di persona. Ossia, quando Dio percuoterà il pastore e saranno disperse le pecore del gregge, in quel momento non avrete alcuna vera guida. Le persone saranno separate: non sarà come ora che potete riunirvi come congregazione. In seguito, coloro che non avranno l’opera dello Spirito Santo mostreranno la loro vera forma. I mariti tradiranno le mogli, le mogli tradiranno i mariti, i figli tradiranno i genitori, i genitori perseguiteranno i figli: il cuore umano è al di là dell’immaginazione! Tutto ciò che si può fare è attenersi a ciò che si ha e percorrere bene l’ultima tappa del cammino. In questo momento non lo vedete chiaramente: siete tutti miopi. Sperimentare con successo questa fase dell’opera non è cosa facile.

Il periodo della tribolazione non si protrarrà troppo a lungo: non sarà neanche un anno. Se dovesse durare un anno ritarderebbe la fase successiva dell’opera, e la levatura degli uomini sarebbe inadeguata. Se durasse troppo a lungo non sarebbero in grado di sopportarlo: la loro levatura ha i suoi limiti. Quando la Mia opera sarà stata completata, la fase successiva sarà quella in cui gli esseri umani percorreranno il cammino che devono percorrere. Ognuno deve capire quale cammino debba percorrere: è un cammino e un processo di sofferenza, ed è anche un cammino di affinamento della tua volontà di amare Dio. Quali verità devi penetrare, quali verità devi integrare, come devi sperimentare e a partire da quale aspetto devi fare il tuo ingresso: devi capire tutte queste cose. Devi prepararti adesso. Quando ti investirà la tribolazione, sarà troppo tardi. Ogni individuo persona deve recare un fardello per la propria vita; non aspettare sempre che gli altri ti diano avvertimenti o che ti mettano sempre la pulce nell’orecchio. Io ho detto tanto ma tu ancora non sai in quali verità entrare o di quali dotarti. Ciò dimostra che non ti impegni nella lettura delle parole di Dio. Non porti alcun fardello per la tua vita: come può essere accettabile? Non hai chiarezza su ciò in cui devi entrare, non capisci ciò che dovresti capire e sei ancora completamente in alto mare riguardo al cammino futuro da intraprendere. Non sei forse del tutto inutile? A che cosa servi? Ciò che state facendo adesso è costruire e aprire le vostre strade. Devi sapere cosa gli uomini debbano conseguire e devi conoscere il livello delle prescrizioni di Dio per l’umanità. Devi capire questo: qualunque cosa accada, anche se sono tanto corrotto, devo correggere questi difetti davanti a Dio. Quando Dio non me l’aveva ancora detto, non capivo, ma adesso che me l’ha detto e capisco devo affrettarmi a rimediare, a vivere concretamente una normale umanità e vivere concretamente un’immagine che possa soddisfare la volontà di Dio. Anche se non posso essere all’altezza di ciò che fece Pietro, come minimo devo vivere concretamente una normale umanità, e in tal modo soddisfare il cuore di Dio.

L’ultima tappa di questo cammino va da adesso alla conclusione della futura tribolazione. Questa tappa del cammino si avrà quando sarà svelata l’autentica levatura delle persone nonché il fatto che abbiano vera fede oppure no. Poiché questa tappa del cammino sarà più ardua e accidentata di tutte quelle in cui sono stati guidati gli uomini nel passato, viene chiamata “l’ultima tappa del cammino”. La verità è che non è proprio l’ultimissimo tratto della strada; questo perché, dopo avere subìto la tribolazione, subirai l’opera di diffusione del Vangelo e vi sarà una parte delle persone che subirà l’opera di essere utilizzata. Perciò “l’ultima tappa del cammino” viene intesa solo in riferimento alla tribolazione consistente nell’affinamento delle persone e nell’ambiente ostile. In quel tratto di strada che è stato percorso nel passato, ero Io personalmente a guidarti lungo quel tuo viaggio felice, prendendoti per mano per istruirti e nutrendoti dalla Mia bocca. Anche se hai subìto più volte il castigo e il giudizio, per te sono stati solo una serie di piccoli colpi. Naturalmente questo ha fatto sì che il tuo punto di vista sulla fede in Dio cambiasse un bel po’; inoltre ha fatto sì che la tua indole si stabilizzasse notevolmente e ti ha consentito di capirMi un pochino. Ma ciò che sto dicendo è che quando gli uomini stavano percorrendo quella parte del cammino, il prezzo o l’impegno meticoloso corrisposto dagli esseri umani è stato piuttosto modesto: sono stato Io a guidarti fino a dove ti trovi oggi. Questo perché non ti chiedo di fare nulla e le Mie prescrizioni per te non sono affatto elevate: ti consento semplicemente di prendere ciò che è disponibile. Durante questo periodo di tempo ho provveduto incessantemente ai vostri bisogni e non ho mai sollevato richieste irragionevoli. Voi avete subìto un castigo ripetuto eppure non avete conseguito le Mie prescrizioni originarie. Voi vi ritirate e siete demoralizzati, ma Io non ne tengo conto perché questa adesso è l’epoca della Mia opera personale e non prendo tanto sul serio la tua “devozione” a Me. Ma nel cammino da qui in avanti Io non opererò né parlerò più, e quando verrà il momento non vi farò più proseguire in questa maniera così oziosa. Vi consentirò di avere grandi lezioni da imparare e non vi farò più prendere ciò che è disponibile. L’autentica levatura che avete oggi deve essere rivelata. Se i vostri sforzi di anni siano stati fruttuosi o no si vedrà da come percorrerete quest’ultima tappa del cammino. Nel passato pensavate che credere in Dio fosse molto semplice, e questo perché Dio non ti trattava in modo rigoroso. E adesso? Pensate che credere in Dio sia semplice? Ritenete ancora che credere in Dio vi renda felici e spensierati come i bambini che giocano per la strada? È vero che siete pecore, però dovete essere in grado di percorrere il cammino che dovete percorrere per ripagare la grazia di Dio e di conquistare interamente il Dio in cui credete. Non scherzate con voi stessi: non ingannatevi! Se riesci a persistere su questa tappa del cammino, potrai vedere la scena grandiosa e senza precedenti della Mia opera evangelica che si diffonde nell’intero universo, e avrai la buona sorte di essere Mio amico intimo e di svolgere la tua parte nel diffondere la Mia opera in tutto l’universo. In quel momento continuerai con grande contentezza a percorrere il cammino che devi percorrere. Il futuro sarà illimitatamente luminoso, ma la cosa principale adesso è percorrere bene quest’ultima tappa del cammino. Devi ricercare e prepararti al modo di percorrerlo. Questo lo devi fare proprio adesso: ormai è una questione urgente!

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