I

Quando l'uomo accederà alla destinazione eterna, adorerà il Creatore e, poiché ha guadagnato la salvezza ed è entrato nell'eternità, non perseguirà alcun obiettivo né dovrà preoccuparsi di essere assediato da Satana. In quel tempo, l'uomo conoscerà il suo posto e adempirà al suo dovere; e tutti compiranno il proprio dovere, pur non essendo castigati o giudicati. In quel tempo, l'uomo sarà un essere creato sia nell'identità che nel prestigio. Non esisterà più alcuna distinzione fra alto e basso; ciascuno adempirà soltanto a una diversa funzione. Nondimeno, l'uomo vivrà ancora in una destinazione che è regolare e appropriata al genere umano; compirà il suo dovere per adorare il Creatore ed è un tale genere umano che diventerà quello dell'eternità.

II

In quel tempo, l'uomo avrà guadagnato una vita illuminata da Dio, una vita sotto la Sua cura e la Sua protezione, una vita insieme a Lui; condurrà una vita normale sulla terra e tutte le persone percorreranno la retta via. Il piano di gestione di seimila anni avrà sconfitto Satana per sempre, a significare che Dio avrà ristabilito l'immagine originale dell'uomo dopo averlo creato sulla terra e, come tale, le intenzioni originarie di Dio saranno soddisfatte. Solo quando l'opera di gestione di seimila anni giungerà a compimento, la vita dell'umanità avrà ufficialmente inizio sulla terra; solo allora l'uomo vivrà una vita meravigliosa e Dio ristabilirà il Suo scopo di creazione dell'uomo come era in principio, nonché la sua somiglianza originale.

La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l'opera di Dio, "Ristabilire la vita normale dell'uomo e condurlo a una destinazione meravigliosa"