Dio e l’uomo entreranno nel riposo insieme

In principio, Dio era a riposo. A quel tempo non c’erano esseri umani né alcuna altra cosa sulla terra, e Dio non aveva ancora compiuto alcuna opera. Dio intraprese la Sua opera di gestione solo quando l’umanità già esisteva e dopo che era stata corrotta. Da quel momento in poi, Dio non riposò più, bensì cominciò a operare in mezzo all’umanità. Fu a causa della corruzione dell’umanità che Dio venne sottratto al Suo riposo, e fu anche a motivo della ribellione dell’arcangelo. Se non sconfigge Satana e non salva l’umanità corrotta, Dio non potrà più entrare nel riposo. Come l’uomo manca del riposo, così pure Dio; e quando Dio riposerà ancora una volta, lo farà anche l’uomo. Vivere nel riposo significa una vita senza guerra, senza sozzura, senza il persistere di alcuna ingiustizia. Vale a dire una vita senza i disturbi di Satana (qui “Satana” si riferisce alle forze ostili) e la corruzione di Satana, una vita che non sia soggetta all’invasione di qualsiasi forza che si opponga a Dio; è una vita in cui ogni cosa segue la propria natura e sa adorare il Signore della creazione, e dove cielo e terra sono totalmente tranquilli. Questo è ciò che si intende con le parole “la vita dell’umanità nel riposo”. Quando Dio riposerà, non vi sarà più alcuna ingiustizia sulla terra, né alcuna invasione di forze ostili, e l’umanità entrerà in un nuovo regno; non sarà più un’umanità corrotta da Satana, bensì un’umanità che è stata salvata dopo essere stata da lui corrotta. Il giorno del riposo dell’umanità sarà anche il giorno del riposo di Dio. Dio ha perso il Proprio riposo a causa dell’incapacità dell’umanità di entrare nel riposo, non perché Egli in origine era stato incapace di riposare. Entrare nel riposo non significa che ogni cosa si ferma o che smette di progredire, né significa che Dio smette di operare o che gli esseri umani cessano di vivere. Il segno dell’ingresso nel riposo sarà questo: Satana è stato distrutto, le persone malvagie che seguono Satana nelle sue malefatte sono state punite e spazzate via, tutte le forze ostili a Dio cessano di esistere. Dio che entra nel riposo significa che Egli non compirà più la Sua opera di salvezza dell’umanità. L’umanità che accede al riposo significa che l’intera umanità vivrà nella luce di Dio e sotto la Sua benedizione, senza la corruzione di Satana, e non avverrà più alcuna ingiustizia. Sotto la cura di Dio, gli uomini vivranno una normale esistenza sulla terra. Quando Dio e l’umanità entrano insieme nel riposo, significa che l’umanità è stata salvata e che Satana è stato distrutto, che l’opera di Dio nell’uomo è stata interamente compiuta. Dio non continuerà più a operare nell’uomo, e l’uomo non vivrà più sotto il potere di Satana. Pertanto, Dio non sarà più impegnato e l’uomo non vivrà più in costante movimento; Dio e l’umanità entreranno contemporaneamente nel riposo. Dio tornerà alla Sua posizione originaria e ogni persona tornerà al rispettivo posto. Queste sono le destinazioni in cui Dio e gli esseri umani risiederanno non appena l’intera gestione di Dio sarà terminata. Dio ha la destinazione di Dio e l’umanità ha la destinazione dell’umanità. Durante il riposo, Dio continuerà a guidare tutti gli esseri umani nella loro vita sulla terra e, alla Sua luce, l’uomo adorerà l’unico vero Dio in cielo. Dio non vivrà più in mezzo all’umanità, né gli esseri umani potranno vivere con Dio nella Sua destinazione. Dio e l’uomo non possono vivere insieme nello stesso regno; piuttosto, entrambi hanno i loro rispettivi modi di vita. Dio è Colui che guida tutta l’umanità, e tutta l’umanità è la cristallizzazione dell’opera di gestione di Dio. Gli esseri umani sono coloro che vengono guidati, e non hanno la stessa essenza di Dio. “Riposare” significa ritornare al proprio posto originario. Pertanto, quando Dio entra nel riposo, significa che Egli è ritornato al Suo luogo originario. Dio non vivrà più sulla terra, né sarà più in mezzo all’umanità a condividere le sue gioie e sofferenze. Quando gli uomini entrano nel riposo, significa che sono diventati veri oggetti della creazione; adoreranno Dio dalla terra e vivranno una normale vita umana. Le persone non saranno più disobbedienti nei confronti di Dio né Gli resisteranno, e torneranno alla vita originaria di Adamo ed Eva. Queste saranno le rispettive vite e destinazioni di Dio e dell’umanità dopo il loro ingresso nel riposo. La sconfitta di Satana è l’esito inevitabile della guerra tra lui e Dio. In quanto tali, l’ingresso di Dio nel riposo dopo il completamento della Sua opera di gestione e la completa salvezza e l’ingresso dell’umanità nel riposo sono diventati, allo stesso modo, esiti inevitabili. Il luogo di riposo dell’uomo è sulla terra, mentre il luogo del riposo di Dio è in cielo. Mentre l’uomo venera Dio nel riposo, egli vivrà sulla terra, e mentre Dio guida quel che resta dell’umanità nel riposo, Egli la guiderà dal cielo, non dalla terra. Dio sarà ancora Spirito, mentre l’uomo sarà ancora carne. Dio e gli esseri umani riposano in maniera differente. Durante il Suo riposo, Dio verrà e apparirà in mezzo agli uomini; durante il loro riposo, gli esseri umani verranno condotti da Dio a visitare il cielo e a godere della vita in cielo. Dopo che Dio e l’umanità saranno entrati nel riposo, Satana non esisterà più e, parimenti, cesseranno di esistere anche le persone malvagie. Prima che Dio e l’umanità entrino nel riposo, quei malvagi che un tempo perseguitarono Dio sulla terra, così come i nemici che Gli disobbedirono, saranno già stati distrutti; saranno stati eliminati dalle grandi catastrofi degli ultimi giorni. Dopo che queste persone malvagie saranno state completamente annientate, la terra non conoscerà mai più il disturbo da parte di Satana. Soltanto allora l’umanità otterrà completa salvezza, e l’opera di Dio sarà totalmente finita. Questi sono i prerequisiti perché Dio e l’uomo entrino nel riposo.

L’approssimarsi della fine di tutte le cose indica il compimento dell’opera di Dio, così come il termine dello sviluppo dell’umanità. Ciò significa che gli esseri umani, in quanto corrotti da Satana, avranno raggiunto la fase finale del loro sviluppo e che i discendenti di Adamo ed Eva avranno completato la loro riproduzione. Ciò significa inoltre che sarà impossibile per una tale umanità, in quanto corrotta da Satana, continuare il proprio sviluppo. L’Adamo ed Eva delle origini non erano stati corrotti, ma l’Adamo ed Eva che furono cacciati dal giardino dell’Eden erano corrotti da Satana. Quando Dio e l’uomo entreranno insieme nel riposo, Adamo ed Eva – che furono cacciati dal giardino dell’Eden – e i loro discendenti avranno finalmente fine. L’umanità del futuro sarà ancora formata dai discendenti di Adamo ed Eva, ma non saranno persone che vivono sotto il potere di Satana. Al contrario, saranno persone che sono state salvate e purificate. Sarà un’umanità che è stata giudicata e castigata, un’umanità che è santa. Tali persone non saranno come la razza umana delle origini; si può quasi dire che costituiranno un tipo di umanità totalmente diverso da quello di Adamo ed Eva alle origini. Queste persone saranno state scelte tra tutti coloro che furono corrotti da Satana, e saranno quelle che alla fine sono rimaste salde durante il giudizio e il castigo di Dio; saranno l’ultimo gruppo di persone rimaste all’interno di un genere umano corrotto. Solo queste persone saranno in grado di entrare nel riposo finale insieme a Dio. Coloro che sono in grado di rimanere saldi durante l’opera di giudizio e di castigo di Dio negli ultimi giorni – cioè, durante l’opera finale di purificazione – saranno coloro che entreranno nel riposo finale insieme a Dio; pertanto, tutti coloro che entrano nel riposo saranno stati liberati dall’influenza di Satana e guadagnati da Dio dopo aver subito la Sua opera finale di purificazione. Queste persone, che alla fine saranno state guadagnate da Dio, entreranno nel riposo finale. Lo scopo dell’opera di castigo e di giudizio operati da Dio è essenzialmente la purificazione dell’umanità, il suo riposo finale; senza tale purificazione, nessun individuo potrebbe essere classificato in categorie diverse a seconda del tipo o entrare nel riposo. Quest’opera è il solo percorso che l’umanità ha per entrare nel riposo. Solo l’opera di purificazione di Dio monderà l’umanità dalla sua ingiustizia, e solo la Sua opera di castigo e di giudizio porterà alla luce quanti sono disobbedienti all’interno dell’umanità, separando così coloro che possono essere salvati da coloro che non possono esserlo, e coloro che rimarranno da coloro che non rimarranno. Quando quest’opera sarà compiuta, le persone a cui sarà consentito di rimanere verranno tutte purificate ed entreranno in una condizione più elevata di umanità in cui godranno di una seconda e più splendida vita umana sulla terra; in altre parole, cominceranno il loro giorno del riposo umano e vivranno insieme a Dio. Quanto a coloro che non possono rimanere, dopo essere stati sottoposti al castigo e al giudizio, la loro vera natura verrà interamente rivelata, dopo di che saranno interamente distrutti e, al pari di Satana, non sarà più concesso loro di continuare a vivere sulla terra. L’umanità del futuro non conterrà più alcuna traccia di questo tipo di persone; simili persone non sono adatte a entrare nella terra del riposo finale, né sono adatte a partecipare al giorno del riposo che Dio e l’umanità condivideranno, poiché sono oggetto della punizione e sono persone malvagie e ingiuste. Sono state redente una volta, e sono state anche giudicate e castigate; un tempo hanno anche reso servizio a Dio. Tuttavia, quando arriverà l’ultimo giorno, verranno comunque eliminate e distrutte per la loro malvagità e a motivo della loro disobbedienza e incapacità di essere redente; non verranno più in esistenza nel mondo del futuro e non vivranno più all’interno della razza umana del futuro. Che si tratti di spiriti dei morti o di persone che ancora vivono nella carne, tutti i malfattori e tutti coloro che non sono stati salvati saranno distrutti non appena i santi dell’umanità entreranno nel riposo. Riguardo a questi spiriti o esseri umani malvagi, o riguardo agli spiriti di persone giuste e a coloro che agiscono con giustizia, indipendentemente da quale sia l’età cui appartengono, alla fine tutti coloro che commettono il male verranno distrutti e tutti coloro che sono giusti sopravvivranno. Che una persona o uno spirito riceva la salvezza non è interamente deciso in base all’opera dell’età finale, bensì è determinato dal fatto che abbiano o meno resistito o disobbedito a Dio. Le persone di un’età precedente che hanno compiuto il male e non hanno potuto essere salvate saranno indubbiamente oggetto di punizione, e quelle che, nell’età attuale, compiono il male e non possono essere salvate, saranno anch’esse sicuramente oggetto della punizione. Gli esseri umani vengono classificati in base al bene e al male, non in base all’epoca in cui vivono. Una volta suddivisi in base a questo criterio, non saranno immediatamente puniti o ricompensati; Dio compirà la Sua opera di punizione dei malvagi e di ricompensa dei buoni solo dopo aver portato a termine la Sua opera di conquista negli ultimi giorni. In effetti, Egli ha distinto gli esseri umani in buoni e malvagi fin da quando ha intrapreso la Sua opera di salvezza dell’umanità. Semplicemente, Egli premierà i giusti e punirà i malvagi soltanto dopo che avrà terminato la Sua opera; non li dividerà in categorie al completamento della Sua opera per poi intraprendere subito il compito di punire i malvagi e ricompensare i buoni. Piuttosto, questa missione verrà compiuta solo quando la Sua opera sarà interamente completata. L’intero scopo dietro all’opera finale di Dio di punire il male e di ricompensare il bene è quello di purificare completamente tutti gli esseri umani, così che Egli possa condurre nel riposo eterno un’umanità interamente santa. Questa fase della Sua opera è la più cruciale; è la fase finale dell’intera Sua opera di gestione. Se Dio non distruggesse i malvagi e invece permettesse loro di rimanere, allora ogni essere umano non potrebbe ancora entrare nel riposo e Dio non potrebbe condurre l’intera umanità in un regno migliore. Tale opera non sarebbe completa. Quando Egli avrà portato a termine la Sua opera, tutta l’umanità sarà interamente santa; solo in questo modo Dio potrà vivere serenamente nel riposo.

Le persone oggigiorno sono ancora incapaci di lasciar andare le cose della carne; non sanno rinunciare ai piaceri della carne, al mondo, al denaro, o alla loro indole corrotta. La maggior parte delle persone svolge le sue ricerche in maniera superficiale. Di fatto, queste persone non hanno affatto Dio nel loro cuore; peggio ancora, non Lo temono. Non hanno Dio nei loro cuori e così non riescono a percepire tutto ciò che Dio fa, e tanto meno sono capaci di credere alle parole che Egli proferisce. Queste persone sono troppo carnali; sono corrotte troppo in profondità e mancano di qualsiasi verità. Inoltre, non credono che Dio possa farSi carne. Chiunque non creda nel Dio incarnato – cioè, chiunque non creda nel Dio visibile o nella Sua opera e nelle Sue parole e veneri invece il Dio invisibile nei cieli – è una persona che non ha Dio nel proprio cuore. Persone siffatte sono ribelli e contrarie a Dio. Mancano di umanità e di ragione, per non parlare della verità. Inoltre, per tali persone, il Dio visibile e tangibile è ancor più privo di credibilità, eppure considerano il Dio invisibile e intangibile il più credibile e Colui che più allieta i loro cuori. Quel che cercano non è la verità effettiva, né la vera essenza della vita, tanto meno la volontà di Dio. Piuttosto, cercano l’eccitazione. Qualunque cosa che più di ogni altra permetta loro di giungere a soddisfare i loro desideri diventa, senza alcun dubbio, oggetto della loro fede e del loro intento. Credono in Dio solo al fine di soddisfare i loro desideri, non per cercare la verità. Simili individui non sono forse malfattori? Sono estremamente sicuri di sé, e non credono affatto che Dio in cielo distruggerà delle “brave persone” come loro. Credono invece che Dio consentirà loro di rimanere e, per di più, le ricompenserà generosamente perché hanno fatto così tante cose per Dio e hanno dimostrato una così grande “lealtà” nei Suoi confronti. Se dovessero perseguire anche il Dio visibile, non appena i loro desideri non fossero soddisfatti si rivolterebbero immediatamente contro Dio o andrebbero su tutte le furie. Dimostrerebbero così di essere persone spregevoli sempre in cerca di soddisfare solo i loro desideri; non sono persone dotate di integrità che perseguono la verità. Siffatte persone sono i cosiddetti malvagi che seguono Cristo. Le persone che non cercano la verità, non riescono a credere nella verità, e ancor più sono incapaci di intuire il futuro esito dell’umanità, poiché non credono in alcuna opera o parola del Dio visibile – e questo comporta non essere in grado di credere nella futura destinazione dell’umanità. Pertanto, anche se seguono il Dio visibile, commettono ancora il male e non perseguono affatto la verità, né praticano la verità da Me richiesta. Le persone che non credono che saranno distrutte sono, invece, proprio quelle che lo saranno. Si credono tutte così brillanti e sono convinte di essere loro a praticare la verità. Considerano la loro malvagia condotta come la verità e perciò la tengono in gran conto. Persone così malvagie sono molto sicure di sé; prendono la verità come una dottrina, e i propri atti malvagi come verità, ma alla fine potranno solo raccogliere quel che hanno seminato. Più le persone sono sicure di sé, più sono smodatamente arroganti, e più sono incapaci di ottenere la verità; più le persone credono nel Dio nei Cieli, più Gli resistono. Queste sono le persone che verranno punite. Prima che l’umanità entri nel riposo, se ogni tipo di persona verrà punita o ricompensata sarà determinato in base al fatto che abbia ricercato la verità, conosca Dio e sia capace di sottomettersi al Dio visibile. Coloro che hanno reso servizio al Dio visibile e, pur tuttavia, non Lo conoscono e non si sottomettono a Lui, mancano della verità. Tali persone sono malvagie, e in quanto tali saranno senza dubbio soggette alla punizione; inoltre saranno punite in conformità alla malvagità della loro condotta. Dio è fatto perché l’uomo creda in Lui, e merita anche obbedienza da parte dell’uomo. Coloro che hanno fede solo nel Dio vago e invisibile sono persone che non credono in Dio e sono incapaci di sottomettersi a Lui. Se tali persone non riusciranno ancora a credere nel Dio visibile entro il tempo in cui la Sua opera di conquista sarà conclusa, e continueranno a essere disobbedienti e a resistere al Dio che è visibile nella carne, allora tali “vaghisti” verranno, senza dubbio alcuno, distrutti. Lo stesso vale per alcuni tra voi: chiunque riconosca Dio incarnato a parole, ma non pratichi la verità della sottomissione al Dio incarnato, dovrà alla fine essere scacciato e distrutto. Inoltre, chiunque riconosca il Dio visibile a parole, nutrendosi della verità da Lui espressa, mentre cerca ancora il Dio vago e invisibile, sarà certamente distrutto. Nessuna di tali persone potrà rimanere fino al tempo del riposo dopo che l’opera di Dio sarà giunta al termine, e nemmeno un singolo individuo simile a persone siffatte potrà rimanere nel tempo del riposo. Le persone demoniache sono coloro che non praticano la verità; la loro essenza consiste nel resistere e nel disobbedire a Dio e non hanno la minima intenzione di sottomettersi a Lui. Tali persone verranno tutte distrutte. Che tu abbia la verità e che tu opponga resistenza a Dio dipende dalla tua essenza, non dalla tua apparenza o dal tuo occasionale modo di parlare e di comportarti. È l’essenza di un individuo a determinare se questi verrà distrutto o meno; ciò viene deciso conformemente all’essenza rivelata dalla condotta e dal perseguimento della verità di ognuno. Tra quelli che operano in modo simile e compiono analoga quantità di lavoro, coloro la cui essenza umana è buona e che possiedono la verità sono le persone cui verrà concesso di rimanere, mentre coloro la cui essenza umana è malvagia e che disobbediscono al Dio visibile sono coloro che saranno distrutti. Tutta l’opera di Dio o le Sue parole relative alla destinazione dell’umanità tratteranno le persone in modo opportuno secondo l’essenza di ciascun individuo; non vi sarà il benché minimo malinteso, e non un solo errore sarà commesso. È solo quando sono le persone a compiere il lavoro che intervengono le emozioni o intenzioni umane. L’opera che Dio compie è veramente appropriata; Egli non avanzerà di certo false pretese nei confronti di nessuna creatura. Ci sono molte persone oggigiorno che sono incapaci di percepire la futura destinazione dell’umanità e che non credono alle parole da Me pronunciate. Tutti coloro che non credono, così come coloro che non praticano la verità, sono demoni!

Oggigiorno, coloro che cercano e coloro che non cercano sono due tipi di persone totalmente diversi, le cui destinazioni sono a loro volta molto diverse. Coloro che perseguono la conoscenza e la pratica della verità sono le persone a cui Dio porterà la salvezza. Coloro che non conoscono la vera via sono demoni e nemici; sono i discendenti dell’arcangelo e saranno distrutti. Persino coloro che credono devotamente in un Dio vago – non sono anch’essi demoni? Le persone che possiedono una buona coscienza ma non accettano la vera via, sono demoni; la loro essenza è una che oppone resistenza a Dio. Coloro che non accettano la vera via sono coloro che resistono a Dio, e anche se tali persone patiscono molte sofferenze, verranno comunque distrutte. Tutti coloro che non sono disposti a rinunciare al mondo, che non riescono ad accettare la separazione dai propri genitori, che non riescono a liberarsi dei piaceri della carne, sono disobbedienti a Dio e tutti verranno distrutti. Chiunque non creda nel Dio incarnato è un demone e, a maggior ragione, verrà distrutto. Coloro che hanno fede ma non praticano la verità, coloro che non credono nel Dio incarnato e coloro che non credono affatto nell’esistenza di Dio verranno anch’essi distrutti. Tutti coloro cui sarà permesso di restare sono persone che hanno patito la sofferenza dell’affinamento e sono rimaste salde; sono persone che hanno davvero sostenuto prove. Chiunque non riconosca Dio è un nemico; vale a dire, chiunque all’interno o al di fuori di questa corrente non riconosca il Dio incarnato è un anticristo! Chi è Satana, chi sono i demoni e chi sono i nemici di Dio se non quelli che oppongono resistenza a Dio, i quali non credono in Lui? Non sono forse quelle persone che disobbediscono a Dio? Non sono forse coloro che dichiarano di avere fede, eppure mancano della verità? Non sono coloro che cercano unicamente di ottenere le benedizioni, ma sono incapaci di rendere testimonianza a Dio? Puoi ancora mescolarti a questi demoni oggi e avere coscienza e provare amore verso di loro, ma così facendo non stai forse offrendo a Satana delle buone intenzioni? Questo non è allearsi ai demoni? Se oggi le persone sono ancora incapaci di distinguere tra bene e male e continuano a essere ciecamente amorevoli e misericordiose, senza alcuna intenzione di cercare la volontà di Dio o alcuna capacità di far proprie, in qualche modo, le intenzioni di Dio come se fossero le loro, allora avranno una fine tanto più misera. Chiunque non creda nel Dio fatto carne è nemico di Dio. Se puoi avere coscienza e amore nei confronti di un nemico, non manchi forse di senso di giustizia? Se sei in armonia con coloro che Io detesto e con i quali non concordo, e nutri ancora amore o coinvolgimento personale nei loro confronti, non sei disobbediente? Non stai intenzionalmente resistendo a Dio? Una persona simile possiede forse la verità? Se le persone hanno coscienza verso i nemici, amore per i demoni e misericordia verso Satana, non stanno forse intralciando intenzionalmente l’opera di Dio? Le persone che credono solo in Gesù e non credono nel Dio incarnato durante gli ultimi giorni, così come e coloro che a parole dichiarano di credere nel Dio incarnato ma compiono il male, sono tutti anticristi, per non parlare di coloro che nemmeno credono in Dio. Tutte queste persone saranno distrutte. La misura in base alla quale l’uomo giudica gli altri uomini è fondata sul suo comportamento; coloro la cui condotta è buona sono giusti, mentre coloro la cui condotta è abominevole sono malvagi. La misura in base alla quale Dio giudica l’uomo è fondata sul fatto che la sua essenza si sottometta a Lui o meno; colui che si sottomette a Dio è una persona giusta, mentre chi non lo fa è un nemico e una persona malvagia, indipendentemente dal fatto che il comportamento di questa persona sia buono o cattivo, e indipendentemente dal fatto che ciò che tale persona afferma sia giusto o sbagliato. Alcune persone vogliono usare le buone azioni per ottenere una buona destinazione futura e altre vogliono usare dei bei discorsi per accaparrarsi una buona destinazione. Tutti credono erroneamente che Dio determini l’esito finale delle persone dopo aver osservato il loro comportamento o aver ascoltato i loro discorsi; di conseguenza, molte persone vorrebbe approfittare di questo per indurre Dio con l’inganno a concedere loro un temporaneo favore. Nel futuro, le persone che sopravvivranno in uno stato di riposo avranno tutte sopportato il giorno della tribolazione e reso testimonianza a Dio; saranno tutte persone che hanno compiuto il loro dovere e si sono deliberatamente sottomesse a Dio. A coloro che desiderano meramente servirsi dell’opportunità di rendere un servizio per evitare la pratica della verità non sarà permesso rimanere. Dio possiede criteri di giudizio adeguati a stabilire l’esito di ogni individuo; Egli non prende tali decisioni semplicemente in base alle parole e alla condotta di ciascuno, né in base al comportamento tenuto solo per un certo periodo di tempo. Nei confronti di coloro la cui condotta è malvagia Egli non sarà affatto indulgente in virtù del loro trascorso di servizio a Dio, né li risparmierà dalla morte in virtù di un isolato spendersi per Lui. Nessuno può evitare la punizione per la propria malvagità e nessuno può tenere nascosta la propria condotta malvagia per evitare i tormenti della distruzione. Se le persone riescono a compiere effettivamente il loro dovere, significa che sono eternamente fedeli a Dio e non cercano ricompense, indipendentemente dal fatto che ricevano benedizioni o subiscano disgrazie. Se le persone sono fedeli a Dio quando ricevono benedizioni, ma perdono la propria fedeltà a Dio quando non ne ricevono, e se alla fine sono ancora incapaci di rendere testimonianza a Dio o di compiere i doveri che spettano loro, saranno comunque distrutte, nonostante in precedenza abbiano reso un fedele servizio a Dio. In breve, le persone malvagie non possono sopravvivere per l’eternità, né possono entrare nel riposo; solo i giusti sono i padroni del riposo. Dopo che l’umanità avrà intrapreso il retto cammino, le persone avranno una vita umana normale. Compiranno tutte i loro rispettivi doveri e saranno completamente fedeli a Dio. Si libereranno totalmente della loro disobbedienza e indole corrotta e vivranno per Dio e in ragione di Dio, prive di ogni disobbedienza e resistenza. Saranno in grado di sottomettersi completamente a Dio. Questa sarà la vita di Dio e dell’umanità; sarà la vita del Regno, e sarà una vita di riposo.

Coloro che trascinano i loro figli e familiari totalmente non credenti in chiesa sono tutti estremamente egoisti e ostentano la loro sollecitudine. Tali persone si concentrano solo sull’essere amorevoli, senza considerare se credano o meno, e se quella sia la volontà di Dio. C’è chi porta la propria moglie davanti a Dio o trascina i propri genitori davanti a Dio e, indipendentemente dal fatto che lo Spirito Santo sia d’accordo o stia operando in loro, continua ciecamente a “reclutare persone di talento” per Dio. Che beneficio si può mai ottenere dall’estendere la propria sollecitudine a questi non credenti? Seppure tali miscredenti, che sono privi della presenza dello Spirito Santo, si sforzassero di seguire Dio, non potrebbero comunque, contrariamente a quanto si creda, essere salvati. Coloro che possono ricevere la salvezza non sono di fatto così facili da trovare. Le persone che non sono state sottoposte all’opera e alle prove dello Spirito Santo, e non sono state perfezionate dal Dio incarnato, non possono affatto essere rese complete. Tali persone, pertanto, mancano della presenza dello Spirito Santo dal momento stesso in cui cominciano a seguire nominalmente Dio. Alla luce della loro condizione e del loro effettivo stato, semplicemente non possono essere rese complete. Così, lo Spirito Santo decide di non spendere molta energia su di loro, né fornisce loro illuminazione o guida in alcun modo; Egli permette loro semplicemente di seguirLo e alla fine rivela il loro esito – questo è tutto. L’entusiasmo e le intenzioni dell’uomo provengono da Satana, e in nessun modo possono completare l’opera dello Spirito Santo. Indipendentemente dal tipo di persona che uno è, deve avere l’opera dello Spirito Santo. Forse un uomo può rendere completi i suoi simili? Perché un marito ama la propria moglie? E perché una moglie ama il proprio marito? Perché i figli rispettano i loro genitori? E perché i genitori amano svisceratamente i loro figli? Che tipo di intenzioni nutrono effettivamente le persone? Non sono forse finalizzate a soddisfare i loro piani ed egoistici desideri? Intendono davvero agire per il piano di gestione di Dio? Si stanno realmente prodigando per l’opera di Dio? Il loro intento è adempiere ai doveri di un essere creato? Coloro che, dal momento in cui hanno cominciato a credere in Dio, sono stati incapaci di ottenere la presenza dello Spirito Santo non potranno mai guadagnare l’opera dello Spirito Santo; queste persone sono assolutamente designate alla distruzione. Indipendentemente da quanto amore si provi per loro, esso non può sostituire l’opera dello Spirito Santo. L’entusiasmo e l’amore delle persone rappresentano le intenzioni umane, ma non possono rappresentare le intenzioni di Dio né sostituire la Sua opera. E anche se le persone che credono nominalmente in Dio, e pretendono di seguirLo senza sapere cosa significhi realmente credere in Dio, sono fatte oggetto della maggiore quantità possibile di amore e di pietà da parte di qualcuno, non otterranno comunque la compassione di Dio né l’opera dello Spirito Santo. Anche se le persone che seguono sinceramente Dio sono di scarsa levatura e incapaci di comprendere molte verità, possono ancora ottenere occasionalmente l’opera dello Spirito Santo; tuttavia, coloro che sono di considerevole levatura ma non credono con sincerità, semplicemente non possono ottenere la presenza dello Spirito Santo. Non c’è assolutamente alcuna possibilità di salvezza per tali persone. Anche se leggono le parole di Dio o di tanto in tanto ascoltano i sermoni o cantano lodi a Dio, alla fine non saranno in grado di sopravvivere fino al tempo del riposo. Il fatto che le persone cerchino sul serio non è determinato da come gli altri le giudichino o da come le persone attorno a loro le considerino, ma dall’eventualità che lo Spirito Santo operi su di loro e che esse abbiano la Sua presenza. Inoltre, dipende dall’eventualità che la loro indole cambi e che abbiano raggiunto una qualche conoscenza di Dio dopo essere state oggetto dell’opera dello Spirito Santo per un certo periodo. Se lo Spirito Santo opera su di una persona, l’indole di tale persona cambierà gradualmente e la sua prospettiva sul credere in Dio diventerà più pura. Non importa da quanto tempo le persone seguono Dio: se sono cambiate, ciò significa che lo Spirito Santo opera su di loro. Se non sono cambiate, significa che lo Spirito Santo non sta operando su di loro. Anche se tali persone rendono un qualche servizio, sono mosse a farlo dal desiderio di ricevere benedizioni. Il servizio occasionale non può sostituire l’esperienza di un cambiamento nella loro indole. Alla fine saranno comunque distrutte, poiché nel Regno non c’è alcun bisogno di servitori, né ci sarà bisogno che alcuno, la cui indole non sia cambiata, sia di servizio per coloro che sono stati perfezionati e che sono fedeli a Dio. Queste parole pronunciate in passato: “Quando si ha fede nel Signore, la fortuna arride alla famiglia intera” sono adatte all’Età della Grazia ma non hanno alcuna relazione con la destinazione dell’uomo. Erano appropriate esclusivamente per una fase dell’Età della Grazia. Il messaggio implicito di tali parole era riferito alla pace e alle benedizioni materiali di cui la gente godeva; non significava che l’intera famiglia di chi crede nel Signore verrà salvata, né che quando si ricevono benedizioni tutta la propria famiglia verrà condotta nel riposo. Il fatto che si ricevano benedizioni o si subiscano avversità è determinato dalla propria essenza e non da qualsiasi comune essenza che si possa condividere con altri. Nel Regno semplicemente non c’è posto per questo tipo di detti o di regole. Se alla fine una persona sarà in grado di sopravvivere, è perché ha soddisfatto i requisiti di Dio, e se alla fine non sarà in grado di rimanere fino al tempo del riposo, è perché è stata disobbediente a Dio e non ha soddisfatto i Suoi requisiti. Tutti hanno un’adeguata destinazione. Tali destinazioni sono determinate in base all’essenza di ciascun individuo e non hanno assolutamente nulla a che fare con altre persone. Il comportamento malvagio di un figlio non può ricadere sui suoi genitori, né la sua rettitudine può essere condivisa con i suoi genitori. La condotta malvagia di un genitore non può ricadere sui suoi figli, e la sua rettitudine non può essere condivisa con i suoi figli. Ognuno porta il peso dei propri peccati e ognuno gode delle proprie rispettive benedizioni. Nessuno può prendere il posto di un altro. Questa è giustizia. Dal punto di vista dell’uomo, se i genitori ricevono benedizioni, altrettanto accade ai loro figli, e se i figli compiono il male, anche i genitori ne devono espiare i peccati. Questa è la prospettiva umana e il modo dell’uomo di fare le cose; non è la prospettiva di Dio. L’esito di ciascuno è determinato dall’essenza che si manifesta attraverso la sua condotta, ed è sempre determinato in modo pertinente. Nessuno può farsi carico dei peccati di un altro; e, a maggior ragione, nessuno può ricevere la punizione al posto di un altro. È qualcosa di assoluto. La cura amorevole di un genitore per i propri figli non significa che possa compiere buone azioni al posto dei suoi figli, né il rispettoso affetto di un figlio nei confronti dei propri genitori significa che possa compiere buone azioni al loro posto. Questo è il reale significato delle parole: “Allora due saranno nel campo: l’uno sarà preso e l’altro lasciato; due donne macineranno al mulino: l’una sarà presa e l’altra lasciata”. Le persone non possono far entrare nel riposo i loro figli che compiono il male in virtù del profondo amore che hanno per loro, né qualcuno può far entrare nel riposo la propria moglie (o il proprio marito) in virtù della propria condotta giusta. Si tratta di una regola amministrativa; non si possono fare eccezioni per nessuno. Alla fine, gli operatori di giustizia sono operatori di giustizia, e i malfattori sono malfattori. I giusti alla fine potranno sopravvivere, mentre i malfattori verranno distrutti. I santi sono santi; non sono corrotti. I corrotti sono corrotti, e non vi è in loro una sola particella di santità. Tutti i malvagi saranno distrutti e tutti i giusti sopravvivranno, anche se i figli dei malvagi compiano azioni giuste, e anche se i genitori dei giusti commettano atti malvagi. Non c’è relazione tra un marito credente e una moglie non credente, come non c’è alcuna relazione tra figli credenti e genitori non credenti; questi due tipi di persone sono totalmente incompatibili. Prima di entrare nel riposo, si possiedono parenti fisici, ma una volta entrati nel riposo, non si ha più alcun parente fisico di qualche importanza. Coloro che compiono il proprio dovere e coloro che non lo compiono sono nemici; coloro che amano Dio e coloro che Lo odiano sono opposti gli uni agli altri. Coloro che entreranno nel riposo e coloro che saranno stati distrutti sono due tipi di creature incompatibili. Le creature che compiono il loro dovere potranno sopravvivere, mentre le creature che non lo compiono verranno distrutte; inoltre, ciò durerà per l’eternità. Ami forse tuo marito per compiere il tuo dovere di essere creato? Ami forse tua moglie per compiere il tuo dovere di essere creato? Sei rispettoso nei confronti dei tuoi genitori non credenti per compiere il tuo dovere di essere creato? La visione umana del credere in Dio è giusta o no? Perché credi in Dio? Che cosa desideri ottenere? Come ami Dio? Coloro che non sanno compiere il loro dovere di esseri creati né fare uno sforzo totale, saranno distrutti. Ci sono relazioni fisiche tra le persone di oggi, così come legami di sangue, ma in futuro tutto ciò sarà spezzato. I credenti e i non credenti non sono compatibili; anzi, sono opposti gli uni agli altri. Coloro che sono nel riposo crederanno che c’è un Dio e si sottometteranno a Lui, mentre coloro che disobbediscono a Dio saranno stati tutti distrutti. Non ci saranno più famiglie sulla terra; come potrebbero esserci genitori o figli o rapporti coniugali? L’incompatibilità stessa di fede e non credenza avrà reciso tali relazioni fisiche!

In origine non c’erano organizzazioni familiari nell’umanità; esistevano solo un uomo e una donna, due tipi diversi di esseri umani. Non esistevano nazioni, per non parlare poi delle famiglie, ma a seguito della corruzione dell’uomo, tutti i generi di persone si organizzarono in clan individuali, sviluppandosi poi in paesi ed etnie. Questi paesi ed etnie erano costituiti da piccole famiglie individuali e, in questo modo, tutti i tipi di persone furono distribuiti tra le varie razze a seconda delle differenze di lingua e mediante confini di separazione. In effetti, indipendentemente da quante razze ci siano al mondo, l’umanità ha un solo progenitore. In principio, c’erano solo due tipi di esseri umani: l’uomo e la donna. Tuttavia, a causa del progredire dell’opera di Dio, del trascorrere della storia e dei cambiamenti geografici, in varia misura questi due generi di persone si sono sviluppate in un numero ancora maggiore di esseri umani. Di base, l’intera umanità, indipendentemente da quante razze umane sia composta, resta pur sempre creazione di Dio. Le persone, indipendentemente dalla razza cui appartengono, sono tutte Sue creature; sono tutte progenie di Adamo ed Eva. Sebbene non siano state plasmate dalle mani di Dio, sono discendenti di Adamo ed Eva, i quali furono creati personalmente da Dio. Indipendentemente da quale tipo di persone esse siano, tutte quante sono Sue creature; poiché fanno parte dell’umanità, che è stata creata da Dio, la loro destinazione è quella che l’umanità dovrebbe avere, e sono state suddivise in base alle regole che organizzano l’umanità. Vale a dire, tutti i malfattori e tutti i giusti sono, dopo tutto, creature. Le creature che compiono il male saranno alla fine distrutte, e le creature che compiono azioni giuste sopravvivranno. Questa è la disposizione più pertinente per questi due tipi di creature. I malfattori non possono, per via della loro disobbedienza, negare di essere creazione di Dio, ma sono caduti in balia di Satana e pertanto non possono essere salvati. Le creature che si comportano in modo giusto non possono, per via del fatto che sopravvivranno, negare di essere state create da Dio e anche di aver ricevuto la salvezza dopo essere state corrotte da Satana. I malfattori sono creature che hanno disobbedito a Dio; sono creature che non possono essere salvate e sono già state completamente soggiogate da Satana. Le persone che commettono il male sono anch’esse persone, esseri umani che sono stati corrotti all’estremo e che non possono essere salvati. Poiché sono a loro volta creature, anche le persone di retta condotta sono state corrotte, ma sono disposte a liberarsi della propria indole corrotta e sono diventate capaci di sottomettersi a Dio. Le persone di retta condotta non traboccano di giustizia; piuttosto, hanno ricevuto la salvezza e si sono liberate della loro indole corrotta; riescono a sottomettersi a Dio. Alla fine resteranno salde, ma ciò non significa che non siano state corrotte da Satana. Al compimento dell’opera di Dio, tra tutte le Sue creature ci saranno quelle che saranno distrutte e quelle che sopravvivranno. Questo è un inevitabile evolversi della Sua opera di gestione; nessuno può negarlo. I malfattori non potranno sopravvivere; coloro che si sottomettono e seguono Dio fino alla fine certamente sopravvivranno. Poiché quest’opera riguarda la gestione dell’umanità, ci saranno coloro che rimangono e coloro che vengono eliminati. Si tratta di esiti diversi per tipi diversi di persone, e sono le disposizioni più adatte per le Sue creature. La disposizione finale di Dio riguardo all’umanità è quella di dividerla separando le famiglie, distruggendo le etnie e abbattendo i confini, sistemando ogni cosa senza famiglie né confini nazionali, perché gli esseri umani, dopo tutto, discendono da un solo antenato e sono creazione di Dio. In breve, le creature che compiono il male verranno tutte distrutte, e le creature che obbediscono a Dio sopravvivranno. In tal modo, non ci saranno famiglie, né paesi né tanto meno etnie nel riposo futuro; questo tipo di umanità sarà il più santo. Adamo ed Eva furono originariamente creati in modo che l’umanità potesse prendersi cura di tutte le cose sulla terra; l’uomo era in origine il padrone di tutte le cose. L’intenzione di Jahvè nel creare gli esseri umani era permettere loro di esistere sulla terra e prendersi cura di tutte le cose presenti, poiché l’umanità in origine non era stata corrotta ed era incapace di commettere il male. Tuttavia l’uomo, dopo essere stato corrotto, non fu più il custode di tutte le cose. Lo scopo della salvezza dell’uomo da parte di Dio è quello di ristabilire tale funzione dell’uomo, la sua originaria ragion d’essere e l’originaria obbedienza; l’umanità nel riposo sarà l’autentica rappresentazione del risultato che Dio spera di ottenere con la Sua opera di salvezza. Sebbene non sarà più una vita come quella nel giardino dell’Eden, la sua essenza sarà la stessa; l’umanità non sarà più semplicemente il suo precedente sé incorrotto, bensì un’umanità che è stata corrotta e poi ha ricevuto la salvezza. Queste persone che hanno ricevuto la salvezza avranno, alla fine (vale a dire, dopo che la Sua opera sarà compiuta), accesso al riposo. In modo analogo, gli esiti di coloro che devono essere puniti saranno completamente rivelati alla fine, ed essi verranno distrutti solo dopo che l’opera di Dio sarà conclusa. In altre parole, al compimento della Sua opera, i malfattori e coloro che sono stati salvati saranno tutti rivelati, poiché l’opera di rivelazione di tutti i tipi di persone (indipendentemente dal fatto che siano i malfattori o i salvati) verrà condotta su tutte le persone contemporaneamente. I malfattori verranno eliminati e insieme verranno rivelati coloro che possono rimanere. Pertanto, gli esiti di tutti i tipi di persone saranno rivelati simultaneamente. Dio non permetterà che un gruppo di persone che sono state salvate entri nel riposo, se prima non avrà messo da parte i malfattori e non li avrà giudicati o puniti un po’ alla volta; questo non sarebbe in linea con la realtà. Quando i malfattori saranno distrutti e coloro che possono sopravvivere entreranno nel riposo, la Sua opera nell’universo intero avrà trovato compimento. Non ci sarà alcun ordine di priorità tra coloro che ricevono benedizioni e coloro che subiscono la disgrazia; coloro che ricevono benedizioni vivranno in eterno, e coloro che subiscono la disgrazia conosceranno la morte eterna. Queste due fasi dell’opera verranno portate a termine contemporaneamente. È proprio perché esistono persone disobbedienti che la rettitudine di coloro che si sottomettono sarà rivelata; ed è proprio perché ci sono coloro che hanno ricevuto benedizioni che la disgrazia subita dai malfattori per la loro condotta malvagia verrà rivelata. Se Dio non rivelasse i malfattori, le persone che sinceramente obbediscono a Dio non vedrebbero mai il sole; se Dio non conducesse a conveniente destinazione coloro che Gli obbediscono, coloro che non Gli obbediscono non potrebbero ricevere la punizione che meritano. Questo è il processo dell’opera di Dio. Se Egli non svolgesse quest’opera di punire il male e ricompensare il bene, le Sue creature non potrebbero mai accedere alle rispettive destinazioni. Una volta che l’umanità sarà entrata nel riposo, i malfattori saranno stati distrutti, e l’intera umanità sarà sul giusto cammino; tutti i tipi di persona saranno insieme ai loro simili, a seconda della funzione che dovrebbero svolgere. Unicamente questo sarà il giorno del riposo dell’umanità, l’inevitabile corso per lo sviluppo dell’umanità, e solo quando l’umanità entrerà nel riposo, la grande e ultima impresa di Dio troverà compimento; questa sarà la parte finale della Sua opera. Tale opera porrà fine alla caduca vita della carne dell’umanità, così come alla vita dell’umanità corrotta. Da quel momento l’umanità entrerà in un nuovo regno. Nonostante tutti gli esseri umani vivranno nella carne, ci saranno significative differenze tra l’essenza di questa vita e l’essenza della vita dell’umanità corrotta. Anche il significato di questa esistenza e il significato dell’esistenza dell’umanità corrotta sono differenti. Sebbene questa non sarà la vita di un nuovo tipo di persona, si può dire che sarà la vita di un’umanità che ha ricevuto la salvezza, così come una vita che ha recuperato la propria umanità e ragionevolezza. Queste sono persone che un tempo erano disobbedienti verso Dio, che sono state conquistate e poi salvate da Lui; queste sono persone che hanno umiliato Dio e poi Gli hanno reso testimonianza. Dopo che sono state sottoposte e sono sopravvissute alle Sue prove, la loro esistenza sarà la più colma di significato; sono persone che hanno reso testimonianza a Dio davanti a Satana, e sono esseri umani degni di vivere. Coloro che saranno distrutti sono persone che non sanno rendere testimonianza a Dio e che non sono degne di continuare a vivere. La loro distruzione sarà il risultato della loro malvagia condotta, e tale eliminazione totale è la destinazione migliore per loro. In futuro, quando l’umanità entrerà nello splendido regno, non ci sarà nessuna delle relazioni tra marito e moglie, tra padre e figlia o tra madre e figlio che le persone immaginano di trovarvi. A quel tempo, ogni essere umano seguirà il proprio tipo e le famiglie saranno già state divise. Dopo il suo totale fallimento, Satana non disturberà più l’umanità, e gli esseri umani non avranno più un’indole satanica corrotta. Le persone disobbedienti saranno già state distrutte e rimarranno solo quelle che si sottomettono. Per questo, pochissime famiglie sopravvivranno intatte; come potrebbero esistere ancora le relazioni fisiche? La precedente vita della carne dell’umanità verrà del tutto bandita; come potrebbero ancora esistere relazioni fisiche tra le persone? Senza un’indole satanica corrotta, la vita umana non sarà più la vecchia vita del passato, bensì una vita nuova. I genitori saranno privati dei figli e i figli dei genitori. I mariti saranno privati delle mogli e le mogli dei mariti. Al momento ci sono relazioni fisiche tra le persone, ma cesseranno di esistere quando tutti saranno entrati nel riposo. Solo questo tipo di umanità possiederà giustizia e santità; solo questo tipo di umanità può venerare Dio.

Dio ha creato l’umanità e l’ha sistemata sulla terra, e da allora non ha smesso di guidarla. Ha quindi salvato l’umanità e Si è offerto come sacrificio espiatorio per l’umanità. Alla fine, deve ancora conquistare l’umanità, salvarla nella sua interezza e ripristinarne le originarie sembianze. Questa è l’opera che Lo ha impegnato sin dall’inizio – restituire all’umanità la sua immagine e il suo aspetto originali. Dio stabilirà il Suo Regno e restituirà le originarie sembianze agli esseri umani, vale a dire che ripristinerà la Sua autorità sulla terra e in tutto il creato. L’umanità ha perso il suo cuore timoroso di Dio, così come la funzione che spetta alle creature di Dio, dopo essere stata corrotta da Satana, diventando così un nemico che disobbedisce a Dio. L’umanità è poi vissuta sotto il potere di Satana, eseguendone gli ordini; pertanto Dio non ha avuto modo di operare tra le Sue creature e tanto più di ottenere il loro timore. L’uomo era stato creato da Dio e avrebbe dovuto adorarLo, ma in realtà l’uomo voltò le spalle a Dio e adorò invece Satana. Satana divenne l’idolo nel cuore dell’uomo. Di conseguenza, Dio non ebbe più alcuna considerazione nel cuore dell’uomo, vale a dire che Egli perse il significato della Sua creazione dell’umanità. E così, per ripristinare tale significato, Egli deve restituire le originarie sembianze all’uomo e liberarlo della sua indole corrotta. Per rivendicare gli esseri umani da Satana, Egli deve salvarli dal peccato. Solo in tal modo Egli può gradualmente restituire loro l’originale sembianza e funzione e, alla fine, ripristinare il Suo Regno. La definitiva distruzione dei figli della disobbedienza verrà compiuta anche al fine di permettere agli esseri umani di adorare meglio Dio e vivere meglio sulla terra. Poiché Dio ha creato l’uomo, Egli farà sì che l’uomo Lo adori; poiché Egli desidera restituire all’uomo la sua originaria funzione, Egli la ripristinerà completamente e senza alcuna alterazione. Ripristinare la Sua autorità significa far sì che gli esseri umani Lo adorino e si sottomettano a Lui; significa che Egli farà sì che vivano in ragione di Lui e farà perire i Suoi nemici a motivo della Sua autorità. Significa che Egli farà sì che tutto di Lui persista in mezzo agli esseri umani senza alcuna resistenza da parte loro. Il Regno che Egli desidera stabilire è il Suo Regno. L’umanità che Egli desidera è quella che Lo adorerà, che si sottometterà completamente a Lui e manifesterà la Sua gloria. Se Egli non salva l’umanità corrotta, il significato della Sua creazione dell’uomo verrà vanificato; Egli non avrà più alcuna autorità tra gli uomini e il Suo Regno non potrà più esistere sulla terra. Se non distrugge quei nemici che Gli disobbediscono, Egli non sarà in grado di ottenere la Sua completa gloria, né di instaurare il Suo Regno sulla terra. Questi sono i simboli del completamento della Sua opera e i segni del completamento della Sua opera e della Sua grande impresa: la totale distruzione di coloro tra gli uomini che Gli disobbediscono e l’ingresso nel riposo di coloro che sono stati resi completi. Quando l’umanità sarà stata riportata alle proprie originarie sembianze, e quando potrà adempiere ai rispettivi doveri, mantenere il posto che le appartiene e sottostare a tutte le disposizioni di Dio, Egli avrà ottenuto un gruppo di persone sulla terra che Lo adorano, ed avrà anche stabilito un Regno sulla terra che Lo venera. Egli avrà vittoria eterna sulla terra, e tutti coloro che Gli si oppongono periranno per l’eternità. Ciò ripristinerà la Sua originaria intenzione nella creazione dell’umanità; ripristinerà la Sua originaria intenzione nella creazione di tutte le cose e anche la Sua autorità sulla terra, fra tutte le cose e fra i Suoi nemici. Questi saranno i simboli della Sua totale vittoria. Da quel momento l’umanità entrerà nel riposo e comincerà una vita che segue il giusto cammino. Anche Dio entrerà nell’eterno riposo insieme all’umanità e comincerà una vita eterna, condivisa da Dio e dagli esseri umani. Lordura e disobbedienza scompariranno dalla faccia della terra, così come si spegneranno gemiti e lamenti, e tutto ciò che si oppone a Dio non esisterà più sulla terra. Resterà solo Dio insieme a coloro che Egli ha salvato; solo la Sua creazione resterà.

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