869 Dio soffre immensamente per salvare l’uomo
1 Dio è venuto nel mondo umano molto tempo fa per condividere con l’uomo le sofferenze del mondo umano. In tutti gli anni che ha trascorso con l’uomo, nessuno ha scoperto la Sua esistenza. Dio Si limita a sopportare in silenzio la miseria della grettezza del mondo umano mentre svolge l’opera che ha personalmente portato. Per la volontà di Dio Padre e per i bisogni dell’umanità Egli continua a sopportare, subendo sofferenze mai prima sperimentate dall’uomo. In presenza dell’uomo, Egli lo ha servito in silenzio e in sua presenza Si è umiliato, per amore della volontà di Dio Padre e anche dei bisogni dell’umanità.
2 Poiché l’opera divina richiede che Dio agisca e parli di persona, e poiché l’uomo non ha modo di intervenire, Dio ha sopportato sofferenze indicibili per venire sulla terra a svolgere Egli Stesso l’opera. L’uomo non è in grado di sostituire l’opera di Dio. Per questa ragione, Dio ha affrontato pericoli infinitamente più grandi di quelli incontrati durante l’Età della Grazia per scendere nel luogo in cui dimora il gran dragone rosso, al fine di compiere la Propria opera, dedicando ogni sua cura e attenzione alla redenzione di questo gruppo di persone svigorite, di questo gruppo di persone affondate nel letame.
Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – Lavoro e ingresso”