2. Lo scopo delle tre fasi dell’opera di Dio
Parole di Dio attinenti:
Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: dapprima l’Età della Legge, poi l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione) e infine l’Età del Regno degli ultimi giorni. Il contenuto della Mia opera in queste tre diverse età differisce in base a ciascuna età, ma in ciascuna fase quest’opera viene svolta in base ai bisogni dell’uomo, o, per essere più precisi, viene compiuta a seconda degli stratagemmi messi in atto da Satana nella guerra che ho intrapreso contro di lui. Lo scopo è sconfiggere Satana, rivelare la Mia sapienza e onnipotenza, smascherare ogni stratagemma di Satana e quindi salvare tutta l’umanità, che vive sotto il suo potere. Tutto ciò serve a rivelare la Mia sapienza e onnipotenza e a portare alla luce l’intollerabile bruttezza di Satana. Serve inoltre a consentire agli esseri creati di discriminare tra bene e male, a riconoscere che Io sono il Sovrano di tutte le cose, a vedere chiaramente che Satana è il nemico dell’umanità, un depravato, il maligno, e a distinguere, con assoluta certezza, il bene dal male, la verità dalla falsità, la santità dalla sporcizia, la grandezza dalla turpitudine. In tal modo, l’umanità ignorante sarà in grado di renderMi testimonianza circa il fatto che non sono Io a corrompere l’umanità e che solo Io, il Creatore, posso salvare l’umanità, posso concedere agli uomini beni di cui godere. Allora, essi capiranno che Io sono il Sovrano di tutte le cose, mentre Satana è semplicemente uno degli esseri creati da Me che successivamente Mi ha tradito. Il Mio piano di gestione di seimila anni è diviso in tre fasi e opero in questo modo per ottenere l’effetto di rendere gli esseri creati capaci di renderMi testimonianza, di comprendere le Mie intenzioni e di sapere che Io sono la verità.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “La vera storia dell’opera dell’Età della Redenzione”
Devi sapere che, indipendentemente dall’opera che Egli compie, lo scopo dell’opera di Dio non cambia, il cuore della Sua opera non cambia e le Sue intenzioni verso l’uomo non cambiano. A prescindere dalla severità delle Sue parole, o dall’avversità dell’ambiente, i principi della Sua opera non cambieranno né cambieranno le Sue intenzioni di salvare l’uomo. A condizione che non sia l’opera della rivelazione dell’esito dell’uomo o della destinazione dell’uomo e che non sia l’opera della fase finale o l’opera di completamento dell’intero piano di gestione di Dio, e a condizione che sia durante il tempo in cui Egli opera l’uomo, il cuore della Sua opera non cambierà: sarà sempre la salvezza del genere umano. Questo dovrebbe essere il fondamento della vostra fede in Dio. Lo scopo delle tre fasi dell’opera è la salvezza di tutta l’umanità, ovvero la salvezza totale dell’uomo dal potere di Satana. Anche se ciascuna delle tre fasi dell’opera ha un obiettivo e un significato diverso, ognuna è parte dell’opera di salvezza dell’umanità ed ognuna è un’opera della salvezza diversa realizzata in base alle esigenze del genere umano.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Conoscere le tre fasi dell’opera di Dio è il percorso per conoscere Dio”
Oggi riassumeremo anzitutto i pensieri, le idee di Dio e ciascuna Sua mossa da quando ha creato l’umanità. Daremo un’occhiata all’opera che ha svolto dalla creazione del mondo all’inizio ufficiale dell’Età della Grazia. Potremo allora scoprire quali pensieri e idee di Dio siano ignoti all’uomo, e da qui chiarire l’ordine del Suo piano di gestione e capire bene il contesto in cui Egli ha creato la Propria opera, la relativa fonte e il relativo processo di sviluppo, nonché i risultati che vuole ricavarne, ossia il nocciolo e lo scopo della Sua opera di gestione. Per comprendere queste cose dobbiamo tornare indietro a un periodo lontano, tranquillo e silenzioso, quando ancora gli esseri umani non esistevano…
Dio crea personalmente il primo essere umano vivente
Quando Dio Si alzò dal Suo letto, il primo pensiero che ebbe fu questo: creare una persona viva, un uomo reale, qualcuno con cui vivere e che fosse il Suo compagno costante; costui avrebbe potuto ascoltarLo, ed Egli avrebbe potuto confidarSi con lui e parlargli. Poi, per la prima volta, Dio raccolse una manciata di polvere e la usò per creare la prima persona vivente secondo l’immagine che aveva concepito nella Sua mente, e poi Egli diede un nome a questa creatura: Adamo. Una volta ottenuta questa persona capace di vivere e di respirare, come Si sentì Dio? Per la prima volta provò la gioia di avere una persona cara, un compagno, e sentì anche la responsabilità di essere padre e la relativa preoccupazione. Questa persona capace di vivere e di respirare Gli portò felicità e gioia; Dio si sentì confortato per la prima volta. Questa fu la prima cosa che realizzò, non con i pensieri o addirittura con le parole, ma con le Sue stesse mani. Quando questo tipo di essere – una persona capace di vivere e di respirare – si trovò dinanzi a Dio, fatta di carne e di sangue, con un corpo e una forma, e in grado di parlare con Lui, Egli fu sopraffatto da una gioia che non aveva mai provato prima. Dio sentì davvero la Propria responsabilità, e questo essere vivente non solo Gli fece tenerezza, ma scaldò e mosse il Suo cuore con ogni piccolo gesto che compiva. Quando questo essere vivente si trovò davanti a Dio, quella fu la prima volta che Egli ebbe l’idea di ottenere altre persone simili. Questa fu la serie di eventi innescata dal primo pensiero avuto da Dio. Per Lui, tutti questi eventi si stavano verificando per la prima volta, ma in quegli istanti, qualunque cosa abbia provato all’epoca – gioia, responsabilità, preoccupazione –, non aveva nessuno con cui condividerla. Da quel momento, Dio provò davvero una solitudine e una tristezza che non aveva mai sperimentato prima. Sentì che l’uomo non era in grado di accettare o comprendere il Suo amore e la Sua sollecitudine, o le Sue intenzioni per l’uomo, perciò in cuor Suo continuò a provare sofferenza e dolore. Sebbene avesse fatto queste cose per l’uomo, costui non ne era consapevole e non capiva. Oltre alla felicità, ben presto la gioia e il conforto che l’uomo Gli aveva donato portarono con sé i Suoi primi sentimenti di dolore e di solitudine. Questi erano i pensieri e i sentimenti di Dio all’epoca. Mentre faceva tutte queste cose, in cuor Suo passò dalla gioia alla sofferenza e dalla sofferenza al dolore, e questi sentimenti si mescolarono con l’ansia. Voleva soltanto far presto a comunicare a questa persona, a questo genere umano, cosa albergava nel Suo cuore perché capisse prima quali erano le Sue intenzioni. Allora gli uomini sarebbero potuti diventare Suoi seguaci, avrebbero condiviso i Suoi pensieri e si sarebbero adeguati alle Sue intenzioni. Non si sarebbero più limitati ad ascoltarLo parlare senza dire una parola; non sarebbero più stati all’oscuro di come unirsi a Dio nella Sua opera; soprattutto non sarebbero più rimasti indifferenti ai Suoi requisiti. Queste prime cose che Dio fece sono molto significative e hanno un grande valore per il Suo piano di gestione e per gli esseri umani oggi.
Dopo aver creato tutte le cose e il genere umano, Dio non Si riposò. Era impaziente e desideroso di svolgere la Sua gestione e di guadagnare le persone che amava così tanto tra l’umanità.
La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso III”
Dio considera questa istanza della Sua gestione dell’umanità, della Sua salvezza del genere umano, più importante di qualunque altra cosa. Fa queste cose non soltanto con la Sua mente, non soltanto con le Sue parole, e di certo non in modo casuale; le fa con le Sue intenzioni avendo un piano, un obiettivo e degli standard. Si può vedere che questa istanza dell’opera volta a salvare l’umanità ha un enorme significato per Dio e per l’uomo. Per quanto l’opera sia ardua, per quanto grandi siano gli ostacoli a essa, per quanto deboli siano gli esseri umani o per quanto profonda sia la loro ribellione, niente di tutto ciò è difficile per Dio. Egli Si mantiene impegnato, sta dando il sangue del Suo cuore e gestendo l’opera che vuole svolgere; sta anche disponendo ogni cosa e regnando sovrano su tutte quelle persone sulle quali vuole operare e su tutta l’opera che vuole fare: nulla di tutto ciò è mai stato fatto in precedenza. Questa è la prima volta che Dio usa questi metodi e che paga un prezzo così alto per attuare questo enorme progetto di gestione e di salvezza dell’umanità. Mentre Dio compie tutta questa opera, a poco a poco Egli esprime e rivela all’umanità, senza alcuna riserva, il sangue del Suo cuore, ciò che ha ed è, la Sua saggezza e onnipotenza, e ogni aspetto della Sua indole. In precedenza l’esprimere e il rivelare tali metodi non sono mai avvenuti. Dunque, nell’intero universo, a parte queste persone che Dio intende gestire e salvare, non ci sono mai state creature così vicine a Lui, che abbiano avuto una relazione tanto intima con Lui. Nel Suo cuore, l’umanità che Egli vuole gestire e salvare è la cosa più importante, ed Egli la antepone a tutto il resto. Anche se per questa umanità ha pagato un prezzo alto, e anche se essa Lo ferisce e Gli si ribella continuamente, Egli non ha lamentele né rimpianti, continua a non andarSene né a rinunciare a essa, e continua incessantemente a compiere la Sua opera. Questo perché sa che prima o poi arriverà il giorno in cui le persone si risveglieranno alla chiamata delle Sue parole, saranno mosse dalle Sue parole, riconosceranno che Egli è il Signore del creato e allora torneranno al Suo fianco…
La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso III”
A prescindere da ciò che Dio fa o dai mezzi tramite i quali lo fa, a prescindere dal costo, o dal Suo obiettivo, lo scopo delle Sue azioni non cambia. Il Suo scopo è di far operare nell’uomo le Sue parole, nonché i Suoi requisiti e le Sue intenzioni per l’uomo; in altri termini, far operare nell’uomo tutto ciò che Egli ritiene positivo in conformità ai Suoi passi, consentendo all’uomo di capire il Suo cuore e di comprendere la Sua essenza, e permettendogli di sottomettersi alla Sua sovranità e alle Sue disposizioni, consentendogli così di raggiungere il timore di Dio e il fuggire il male; tutto questo è un aspetto dello scopo di Dio in tutto ciò che Egli fa. L’altro aspetto è che, poiché Satana è il contrasto e l’oggetto a servizio dell’opera di Dio, spesso l’uomo è consegnato a esso; questo è il mezzo che Dio utilizza per consentire alle persone di vedere la malvagità, la bruttezza e la spregevolezza di Satana nelle sue tentazioni e nei suoi attacchi, facendo così in modo che le persone lo odino e sappiano conoscere e discernere ciò che è negativo. Questo processo consente loro di liberarsi gradualmente dal controllo di Satana e dalle sue accuse, dai suoi disturbi e dai suoi attacchi, fino a quando, grazie alle parole di Dio, alla loro conoscenza di Dio, alla loro sottomissione a Lui, alla loro fede e al loro timore nei Suoi confronti, essi trionfino sugli attacchi e sulle accuse di Satana; solo allora saranno completamente liberati dal potere di Satana. La liberazione delle persone significa che Satana è stato sconfitto, che esse non sono più pane per i suoi denti, che invece di ingoiarle egli le ha abbandonate. Questo perché tali persone sono rette, hanno fede, sottomissione e timore nei confronti di Dio, e hanno rotto definitivamente con Satana. Esse svergognano Satana, lo rendono un codardo e lo sconfiggono completamente. La loro fede nel seguire Dio, la loro sottomissione e il loro timore nei Suoi confronti sconfiggono Satana, e fanno sì che egli rinunci a esse completamente. Solo le persone di tal fatta sono state veramente guadagnate da Dio, e questo è il Suo obiettivo finale nel salvare l’uomo.
La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso II”
Questa è la gestione di Dio: consegnare il genere umano a Satana, un genere umano che non sa cosa sia Dio, cosa sia il Creatore, come adorare Dio o perché sia necessario sottomettersi a Lui, e permettere a Satana di corromperlo. Passo dopo passo, poi, Dio reclama l’uomo dalle mani di Satana fino a che l’uomo non adori completamente Dio e rifiuti Satana. Questa è la gestione di Dio. Sembra una storia leggendaria e anche sconcertante. Le persone hanno l’impressione che sia una storia leggendaria perché non hanno la minima idea di quanto sia accaduto all’uomo nel corso delle ultime migliaia di anni, e ancor meno sanno quante storie siano avvenute nel cosmo e nel firmamento. E inoltre, ciò avviene perché non sono in grado di apprezzare il mondo più sbalorditivo e spaventoso che esiste oltre al mondo materiale, ma che i loro occhi mortali impediscono loro di vedere. Per l’uomo sembra incomprensibile, perché egli non comprende affatto il significato della salvezza del genere umano da parte di Dio o il significato dell’opera della Sua gestione, e non capisce come, in definitiva, Dio desideri che sia il genere umano. Deve essere totalmente incorrotto da Satana, come lo erano Adamo ed Eva? No! Lo scopo della gestione di Dio è guadagnare un gruppo di individui che Lo adori e si sottometta a Lui. Sebbene queste persone siano state corrotte da Satana, non lo considerano più come loro padre; riconoscono il suo volto ripugnante e lo rifiutano, e si presentano al cospetto di Dio per accettare il Suo giudizio e il Suo castigo. Arrivano a conoscere il contrasto tra il turpe e il santo, e a riconoscere la grandezza di Dio e la malvagità di Satana. Un genere umano di tale sorta non presterà più servizio per Satana, non lo adorerà, né lo venererà. Questo perché si tratta di un gruppo di persone che è stato veramente guadagnato da Dio. Questo è il significato dell’opera di Dio di gestione del genere umano.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Appendice 3: L’uomo può essere salvato solamente nell’ambito della gestione di Dio”
Dio ha creato l’umanità, l’ha sistemata sulla terra e da allora l’ha sempre guidata, in seguito l’ha salvata e Si è offerto come sacrificio espiatorio per l’umanità e, alla fine, deve ancora conquistare l’umanità, salvarla completamente e ripristinarne le originarie sembianze. Questa è l’opera che Lo ha impegnato dall’inizio alla fine: restituire all’umanità la sua immagine e sembianza originali. Dio stabilirà il Suo Regno e restituirà le originarie sembianze agli esseri umani, vale a dire che ripristinerà la Sua autorità sulla terra e tra tutti gli esseri creati. L’umanità ha perso il suo cuore che teme Dio, così come la funzione che gli esseri creati dovrebbero avere dopo essere stati corrotti da Satana, diventando così nemica di Dio e ribelle a Lui. L’umanità è poi vissuta sotto il potere di Satana, soggetta alla sua manipolazione; pertanto Dio non ha avuto modo di operare tra i Suoi esseri creati ed è diventato ancora più incapace di ottenere il loro timore. L’uomo era stato creato da Dio e avrebbe dovuto adorarLo, ma in realtà l’uomo voltò le spalle a Dio e adorò invece Satana. Satana divenne l’idolo nel cuore dell’uomo. Di conseguenza, Dio non ebbe più alcun posto nel cuore dell’uomo, vale a dire che il significato della Sua creazione dell’umanità andò perso. Perciò, per ripristinare il significato che sta dietro la Sua creazione dell’umanità, Egli deve restituire la loro sembianza originale e liberare l’umanità dalla sua indole corrotta. Per rivendicare gli esseri umani da Satana, Egli deve salvarli dal peccato. Solo in tal modo Egli può gradualmente restituire loro l’originale sembianza e funzione e, alla fine, ripristinare il Suo Regno. La completa distruzione di quei figli della ribellione, alla fine, avverrà anche per permettere agli esseri umani di adorare meglio Dio e vivere meglio sulla terra. Poiché Dio ha creato l’uomo, Egli farà sì che l’uomo Lo adori; poiché Egli desidera ripristinare la funzione originale dell’umanità, la ripristinerà completamente e senza alcuna adulterazione. Ripristinare la Sua autorità significa far sì che gli esseri umani Lo adorino e si sottomettano a Lui; significa che Egli farà sì che vivano in ragione di Lui e farà perire i Suoi nemici a motivo della Sua autorità. Significa che Egli farà sì che tutto di Lui persista in mezzo agli esseri umani senza alcuna resistenza da parte loro. Il Regno che Egli desidera stabilire è il Suo Regno. L’umanità che Egli desidera è quella che Lo adora, che si sottomette completamente a Lui e possiede la Sua gloria. Se Egli non salva l’umanità corrotta, il significato della Sua creazione dell’uomo verrà vanificato; Egli non avrà più alcuna autorità tra gli esseri umani, e il Suo Regno non potrà più esistere sulla terra. Se non distrugge quei nemici che Gli si ribellano, Egli non sarà in grado di ottenere la Sua completa gloria, né potrà instaurare il Suo Regno sulla terra. Questi saranno i segni del compimento della Sua opera e della Sua grande impresa: la distruzione totale di coloro, tra gli esseri umani, che Gli si ribellano, e l’ingresso nel riposo di coloro che sono stati resi completi. Quando l’umanità sarà stata riportata alle proprie originarie sembianze, e quando potrà adempiere ai rispettivi doveri, mantenere il posto che le appartiene e sottomettersi a tutte le disposizioni di Dio, Egli avrà guadagnato un gruppo di persone sulla terra che Lo adorano, ed avrà anche stabilito un Regno sulla terra che Lo adora. Egli avrà vittoria eterna sulla terra, e tutti coloro che Gli si oppongono periranno per l’eternità. Ciò ripristinerà la Sua originaria intenzione nella creazione dell’umanità; ripristinerà la Sua intenzione nella creazione di tutte le cose e anche la Sua autorità sulla terra, fra tutte le cose e fra i Suoi nemici. Questi saranno i simboli della Sua totale vittoria. Da quel momento l’umanità entrerà nel riposo e comincerà una vita che segue il giusto cammino. Anche Dio entrerà nell’eterno riposo insieme all’umanità e comincerà una vita eterna, condivisa da Dio e dagli esseri umani. Lordura e ribellione scompariranno dalla faccia della terra, così come si spegneranno gemiti e lamenti, e tutto ciò che in questo mondo è ostile a Dio cesserà di esistere. Resterà solo Dio insieme a coloro che Egli ha salvato; solo la Sua creazione resterà.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Dio e l’uomo entreranno nel riposo insieme”
Quando le tre fasi dell’opera giungeranno a termine, sarà reso completo un gruppo di coloro che rendono testimonianza a Dio, un gruppo di coloro che conoscono Dio. Tutte queste persone conosceranno Dio. Saranno in grado di mettere in pratica la verità e possederanno umanità e ragione. Tutte loro conosceranno le tre fasi dell’opera di salvezza di Dio. Questa è l’opera che sarà compiuta alla fine e queste persone sono la cristallizzazione dell’opera di gestione di seimila anni, nonché la più potente testimonianza della sconfitta definitiva di Satana.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Conoscere le tre fasi dell’opera di Dio è il percorso per conoscere Dio”
Dio ha compiuto i Suoi seimila anni di opera fino al presente e ha rivelato molte delle Sue azioni, principalmente per sconfiggere Satana e salvare tutta l’umanità. Grazie a questa opportunità, Egli permette a tutte le cose in cielo, a tutte le cose sulla terra, a tutte le cose nei mari e anche a ogni singola creatura sulla terra di vedere la Sua onnipotenza e tutte le Sue azioni. Grazie a questa opportunità della Sua sconfitta di Satana, Egli rivela tutte le Sue azioni agli esseri umani, affinché tutti possano lodarLo ed esaltare la saggezza del Suo sconfiggere Satana. Tutte le cose sulla terra, in cielo e nei mari rendono gloria a Dio, lodano la Sua onnipotenza, lodano ogni Sua azione e gridano il Suo santo nome. Questa è la prova della Sua sconfitta di Satana; è la prova della Sua conquista di Satana. Ancor di più, è la prova della Sua salvezza dell’umanità. Tutto il Suo creato Gli rende gloria, Lo loda per aver sconfitto il Suo nemico e per essere tornato trionfante, e Lo esalta come il grande Re vittorioso. Il Suo scopo non è soltanto sconfiggere Satana: ecco perché la Sua opera prosegue da seimila anni. Egli usa la sconfitta di Satana per salvare l’umanità, per rivelare tutte le Sue azioni e tutta la Sua gloria. Otterrà la gloria, e tutta la moltitudine degli angeli la vedrà. I messaggeri in cielo, gli esseri umani e tutta la Sua creazione sulla terra vedranno la gloria del Creatore. Questa è l’opera che Egli svolge. Le Sue creature in cielo e sulla terra vedranno la Sua gloria, ed Egli tornerà trionfante dopo aver sconfitto totalmente Satana e permetterà all’umanità di lodarLo, ottenendo così una duplice vittoria nella Sua opera. Alla fine tutta l’umanità sarà conquistata da Dio ed Egli annienterà chiunque resista o si ribelli; in altre parole, eliminerà tutti coloro che provengono da Satana.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Dovresti sapere come l’umanità intera si è sviluppata fino a oggi”
È necessario che tutte le persone capiscano lo scopo della Mia opera sulla terra, che capiscano, cioè, che cosa voglio ottenere alla fine e che livello devo raggiungere in quest’opera prima che possa considerarsi completa. Se, dopo aver camminato con Me fino a oggi, le persone non capiscono in che cosa consiste la Mia opera, non hanno forse camminato con Me invano? Le persone che Mi seguono dovrebbero conoscere le Mie intenzioni. Ho operato sulla terra per migliaia di anni e lo sto ancora facendo a tutt’oggi in questo modo. Sebbene la Mia opera consista di numerosi progetti, il suo scopo rimane invariato. Ad esempio, sebbene Io sia pieno di giudizi e di castighi verso l’uomo, lo faccio comunque al fine di salvarlo, per meglio diffondere il Mio Vangelo e per ampliare ulteriormente la Mia opera tra le nazioni dei Gentili una volta che l’uomo sarà stato reso completo. Così oggi, in un periodo in cui molte persone già da tempo sono piombate in uno stato di profondo scoramento, porto ancora avanti la Mia opera, opera che devo attuare per giudicare e castigare l’uomo. Nonostante l’uomo sia stufo di quello che dico e non abbia alcun desiderio di occuparsi della Mia opera, Io continuo ancora a compiere il Mio dovere, perché lo scopo della Mia opera rimane invariato e il Mio piano originale non verrà interrotto. Lo scopo del Mio giudizio è far sì che l’uomo si sottometta a Me maggiormente e quello del Mio castigo è permettergli di ottenere un cambiamento in modo migliore. Anche se tutto ciò che faccio è per il bene della Mia gestione, non ho mai svolto alcuna opera che non fosse di beneficio per l’uomo. Questo perché desidero rendere i popoli di tutte le nazioni al di là di Israele sottomessi esattamente come gli Israeliti e trasformarli in veri esseri umani, in modo che Io possa avere un punto d’appoggio nei territori al di fuori di Israele. Questa è la Mia gestione, è la Mia opera tra le nazioni dei Gentili. Persino ora, ci sono molte persone che ancora non capiscono la Mia gestione, perché non sono interessate a questioni simili e invece si preoccupano solo del loro futuro e della loro destinazione. Indipendentemente da quello che dico, le persone restano indifferenti all’opera che compio e si concentrano invece con tutto il cuore sulle loro destinazioni future. Se le cose vanno così, come può la Mia opera diffondersi? Come può il Mio Vangelo essere predicato in tutto il mondo? Dovreste sapere che quando la Mia opera si diffonderà, Io vi disperderò e vi colpirò proprio come Jahvè colpì ognuna delle tribù d’Israele. Ciò avverrà affinché il Mio Vangelo possa diffondersi per tutta la terra, affinché la Mia opera possa diffondersi alle nazioni dei Gentili, così che il Mio nome possa essere onorato come grande sia tra gli adulti che tra i bambini e il Mio santo nome possa essere esaltato sulle bocche delle persone provenienti da ogni etnia e nazione. Che il Mio nome, in questa età finale, possa essere esaltato come grande fra le nazioni dei Gentili, che le Mie azioni possano essere viste dalle persone delle nazioni dei Gentili, che loro Mi chiamino l’Onnipotente in ragione delle Mie azioni e che le Mie parole possano presto avverarsi. Farò in modo che tutti sappiano che Io non sono solo il Dio degli Israeliti, ma anche il Dio delle persone di tutte le nazioni dei Gentili, persino delle nazioni che ho maledetto. Farò sì che tutte le persone vedano che Io sono il Dio di tutti gli esseri creati. Questa è la Mia opera più grande, lo scopo del piano della Mia opera per gli ultimi giorni e l’unica opera che desidero compiere negli ultimi giorni.
La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “L’opera di diffusione del Vangelo è anche l’opera di salvezza dell’uomo”