In ogni età, Dio compie un'opera nuova

e viene chiamato con un nuovo nome;

può mai essere la stessa opera in età diverse?

Potrebbe un solo nome rappresentare Dio a pieno?

Che sia l'età di Jahvè o di Gesù,

ognuna è contraddistinta da un nome.

Ⅰ

Alla fine dell'Età della Grazia, l'ultima età è giunta con Gesù.

Come potrebbe chiamarSi ancora Gesù

e assumerNe di nuovo la forma?

Hai dimenticato che Gesù è stato solo il Redentore dell'umanità?

Può forse conquistare e perfezionare l'uomo negli ultimi giorni?

Il nome, l'opera e le immagini di Dio

servono a separare e far progredire le età.

Il nome e l'opera di Dio rappresentano

l'età e la Sua opera in ciascuna età.

Nessun nome rappresenta Dio pienamente.

Ogni nome può rappresentare soltanto l'indole di Dio in quell'età,

purché rappresenti la Sua opera.

Quindi, Dio può scegliere qualsiasi nome

si addica alla Sua indole per rappresentare quell'età.

Ⅱ

In ogni età, l'opera che Dio svolge, il nome con cui viene chiamato,

l'immagine che assume e tutta l'opera compiuta finora

non hanno una sola regola, e non hanno limiti.

Egli è Jahvè e Gesù, è il Messia e Dio Onnipotente.

La Sua opera cambia nel tempo e di pari passo cambia il Suo nome.

Ogni Suo nome Lo rappresenta, ma in parte.

La Sua opera mostra la Sua indole.

Nessun nome rappresenta Dio pienamente.

Ogni nome può rappresentare soltanto l'indole di Dio in quell'età,

purché rappresenti la Sua opera.

Quindi, Dio può scegliere qualsiasi nome

si addica alla Sua indole per rappresentare quell'età.

Il Suo nome, il Suo nome, il Suo nome.

Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – La visione dell’opera di Dio (3)”