14. Il Signore è apparso a est
Un giorno, mia sorella mi telefonò e mi disse che era tornata dal nord e che aveva qualcosa di importante da dirmi. Mi chiese di passare subito da lei. Avevo un presentimento riguardo a ciò che poteva essere successo e, dopo la chiamata, andai immediatamente a casa sua. Appena entrai e vidi che mia sorella stava leggendo un libro, mi sentii sollevata. Vedendo che ero arrivata, si alzò di scatto e disse: “Sorella! Questa volta, a nord, ho ricevuto una buona notizia: il Signore Gesù è tornato!”
Dopo aver sentito questo, pensai distrattamente: “In tutti questi anni, il Lampo da Levante ha sempre testimoniato che il Signore Gesù è tornato; potrebbe essere che mia sorella abbia accolto il Lampo da Levante?” Prima che potessi parlare, lei mi disse con serietà: “Sorella! Il Signore si è incarnato ed è venuto nel nostro Paese, in Cina”. Le dissi subito: “Non credere a qualsiasi cosa dica la gente. Dio può forse venire in Cina? Nella Bibbia si dice molto chiaramente: ‘In quel giorno i Suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l’altra metà verso il meridione’ (Zaccaria 14:4). Dio deve venire in Israele. Non può venire in Cina. Che vergogna che tu, che sei una persona che lavora per il Signore, non lo sappia nemmeno!”
Mia sorella disse sinceramente: “Sorella, io la pensavo come te, ma, grazie alle parole di Dio Onnipotente e alla condivisione dei fratelli e delle sorelle, mi sono resa conto che il Signore si è davvero incarnato in Cina. Il passo delle Scritture di cui parli è una profezia, ma noi non possiamo commentare le profezie a nostro piacimento. Esse si adempiono tramite i fatti dell’opera di Dio, così che le persone possano capire. Quando il Signore venne a eseguire la Sua opera, né Pietro né la samaritana né l’eunuco etiope si attennero al significato letterale delle profezie contenute nella Bibbia, ma furono piuttosto i fatti relativi a ciò che il Signore Gesù disse e all’opera che Egli eseguì che confermarono che il Messia era arrivato come Signore Gesù. Tutti loro seguirono le orme di Dio e ricevettero la salvezza del Signore. E tutti quei farisei che si attenevano alle parole profetiche della Bibbia trattarono il Signore Gesù, il Messia che era già venuto, come una persona comune e Lo negarono, Gli opposero resistenza, Lo condannarono e, alla fine, Lo crocifissero. Per questo essi furono puniti da Dio. Sorella, dobbiamo gestire la venuta del Signore con attenzione. Dobbiamo avere un cuore che venera Dio. Qualsiasi cosa tu faccia, non accettare senza vagliarla qualunque cosa ti dicano!”
Lanciai un’occhiata a mia sorella, sollevai la Bibbia e dissi: “Jahvè Dio promulgò la legge in Israele e anche il Signore Gesù fu crocifisso in Israele. Se la Cina è un Paese governato da un partito ateo, perché Dio dovrebbe venire in un Paese simile? Crediamo in Dio da molti anni, ma non possiamo credere in qualsiasi cosa dica la gente!”
Mia sorella, ansiosamente, disse: “Sorella, quando il Signore Gesù compì l’opera, a quel tempo, i farisei opposero resistenza al Signore e dissero: ‘Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta’ (Giovanni 7:52). ‘Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo?’ (Giovanni 7:41). Ma, in realtà, il Signore Gesù crebbe a Nazareth, in Galilea. La Bibbia dice: ‘Oh, profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto inscrutabili sono i Suoi giudizi e ininvestigabili le Sue vie! Infatti “chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato Suo consigliere?”’ (Romani 11:33-34). Noi come possiamo sondare la saggezza di Dio? Non possiamo analizzare l’opera di Dio basandoci sulle nostre idee! Attendiamo con ansia la venuta del Signore ogni giorno. Ora che il Signore è davvero tornato, se noi ci atterremo alle nostre nozioni e non cercheremo o non indagheremo, perderemo l’opportunità di incontrare il Signore e saremo pieni di rimorso!”
Vedendo l’espressione seria di mia sorella, pensai: “Mia sorella crede sinceramente nel Signore ed è una persona riflessiva e assertiva. In genere, sta attenta a ciò che fa e, per una questione così importante come la venuta del Signore, è ancor meno probabile che creda ciecamente a ciò che viene detto. Ora che è disposta ad accogliere il Lampo da Levante, potrebbe essere che il Signore sia davvero tornato in Cina per compiere la Sua opera?” Ma poi feci un’altra riflessione: “Come potrebbe il Signore svolgere l’opera in Cina? È davvero inimmaginabile!” Quindi, dissi con fermezza: “La Bibbia è una torta millefoglie e il modo in cui ognuno la interpreta è diverso. La Bibbia profetizza che, negli ultimi giorni, Dio, in effetti, discenderà in Israele. Inoltre, la maggior parte dei Cinesi adora Budda, e il governo nazionale ha sempre perseguitato le fedi religiose. Dio non verrà in Cina per compiere l’opera!”
Mia sorella disse con entusiasmo: “Sorella, il Signore è ritornato ed è apparso in Cina per compiere l’opera. Questo è molto significativo. Io ho appena accolto l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente. Ancora non comprendo molto riguardo a questo aspetto della verità, ma sento i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente testimoniare in modo molto illuminante. Li faccio venire a parlare con te!” Io agitai la mano e dissi: “Non farli venire. Sto andando via”. Tornata a casa, mi sedetti con fare distaccato sul divano e ripensai a quanto aveva detto mia sorella. Interiormente mi sentivo molto agitata e non riuscivo a calmarmi. Avevo sempre aspettato che il Signore Gesù mettesse piede sul Monte degli Ulivi; quindi, come poteva dire, all’improvviso, che il Signore era giunto in Cina? Come poteva essere? Sfogliai incessantemente la Bibbia, ma non riuscii a trovare un capitolo che predicesse che il Signore sarebbe venuto a compiere l’opera in Cina. “Al tempo in cui il Signore Gesù svolse la Sua opera, i farisei opposero resistenza al Signore e dissero: ‘Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta’ (Giovanni 7:52). ‘Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo?’ (Giovanni 7:41). Ma, in realtà, il Signore Gesù crebbe a Nazareth, in Galilea…” Le parole di mia sorella mi venivano in mente di tanto in tanto, e pensavo che ciò che aveva detto fosse vero. Per un momento, diedi un’occhiata alla Bibbia e ripensai alle parole di mia sorella. Ripensandoci ripetutamente, non sapevo cosa fosse giusto, ma, nel mio cuore, non facevo che invocare il Signore: “Signore, cosa devo fare? Signore, dove discenderai?”
Alcuni giorni dopo, mia sorella venne a trovarmi di nuovo. Appena entrò in casa, sorrise e disse: “Sorella, sorella Xie e sorella Hao della Chiesa di Dio Onnipotente sono venute a casa mia per darmi il loro supporto. Credono in Dio Onnipotente da lungo tempo e ne capiscono molto più di me. Se c’è qualcosa che non comprendi riguardo al ritorno del Signore, vai a parlarne con loro”. Pensai a come credevo nel Signore da molti anni, a quanto avevo sempre sperato nella Sua venuta e, ancora di più, a quanto volevo sapere se Egli fosse venuto o meno. Avrei fatto meglio a cogliere l’opportunità di parlarne con loro. Quindi, andai con mia sorella a casa sua. Appena entrai nella stanza, le due sorelle mi salutarono con grande calore e mi parlarono molto cordialmente. Mi chiesero di dire apertamente se avevo domande su argomenti da condividere. Quindi, chiesi: “Voi dite che il Signore Gesù è già ritornato e sta svolgendo la Sua opera in Cina. Questa affermazione ha un fondamento nella Bibbia?” Sorella Hao sorrise e disse: “Sorella, in effetti nella Bibbia ci sono delle profezie riguardo al Signore che viene a svolgere l’opera in Cina negli ultimi giorni”. Avventatamente dissi: “Com’è possibile? Ho esaminato la Bibbia molte volte, ma non vi ho trovato una sola testimonianza. Dov’è il fondamento nella Bibbia?” Sorella Hao disse pazientemente: “Sorella, leggiamo due versetti delle Scritture e lo vedrai. Nel libro di Malachia 1:11 si dice: ‘Poiché dal sol levante fino al ponente grande è il Mio nome fra le nazioni, […] dice Jahvè degli eserciti’. In Matteo 24:27 si dice: ‘Infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo’. Da questi due versetti delle Scritture possiamo capire chiaramente che il luogo in cui Dio discenderà di nuovo è l’est del mondo ed è nella terra dei Gentili. Noi tutti sappiamo che la Cina è nell’est del mondo. Le prime due fasi dell’opera di Dio furono entrambe realizzate in Israele. Per Israele, la Cina è una nazione di Gentili. Perciò, l’arrivo di Dio negli ultimi giorni in Cina per compiere l’opera adempie queste profezie!” Dopo avere ascoltato la condivisione delle sorelle e avere riflettuto sul significato di questi due versetti delle Scritture, pensai che la loro condivisione fosse stata molto illuminante. Pur avendo letto questi due versetti in precedenza, non capivo il significato sotteso al ritorno del Signore nell’est, in Cina. Ascoltandole spiegare, ebbi la sensazione che ciò derivasse dall’illuminazione dello Spirito Santo.
Sorella Hao continuò a parlare: “Vediamo cosa ha detto Dio Onnipotente: ‘Sto compiendo la Mia opera nell’intero universo e, in Oriente, fragorosi tuoni risuonano senza posa, scuotendo tutte le nazioni e le confessioni. È la Mia voce che ha condotto tutti gli uomini nel presente. Faccio sì che tutti gli uomini siano conquistati dalla Mia voce, che cadano in questa corrente e si sottomettano innanzi a Me, poiché da molto tempo ho richiamato la Mia gloria da tutta la terra e l’ho rilasciata di nuovo in Oriente. Chi non desidera vedere la Mia gloria? Chi non attende con ansia il Mio ritorno? Chi non ha sete della Mia riapparizione? Chi non si strugge per la Mia bellezza? Chi non verrebbe alla luce? Chi non guarderebbe alla ricchezza di Canaan? Chi non desidera il ritorno del Redentore? Chi non adora Colui che ha grande potere? La Mia voce si diffonderà su tutta la terra; sarò di fronte ai Miei eletti e rivolgerò loro ancora altre parole. Come i potenti tuoni che scuotono montagne e fiumi, proferisco le Mie parole all’intero universo e al genere umano. Per questo, le parole nella Mia bocca sono diventate il tesoro dell’uomo e tutti gli uomini serbano care le Mie parole. Il lampo balena dall’Oriente fino all’Occidente. Le Mie parole sono tali che l’uomo detesta rinunciarvi e, allo stesso tempo, le trova insondabili, ma tanto più se ne rallegra. Tutti gli uomini sono lieti e gioiosi, celebrando la Mia venuta, come se fosse appena nato un bimbo. Per mezzo della Mia voce, condurrò tutti gli uomini dinanzi a Me. Da allora in poi, entrerò formalmente nella razza degli uomini, così che essi verranno ad adorarMi. Con la gloria che irradio e le parole nella Mia bocca, farò sì che tutti gli uomini vengano dinanzi a Me e vedano che il lampo balena dall’Oriente e che Io sono disceso anche sul “Monte degli Olivi” dell’Oriente. Vedranno che Io sono già da tempo sulla terra, non più come Figlio dei Giudei ma Lampo d’Oriente. Poiché da molto tempo sono risorto e Mi sono allontanato dall’umanità, per poi riapparire con gloria in mezzo agli uomini. Io sono Colui che è stato adorato innumerevoli età prima d’ora, e sono anche l’infante abbandonato dagli Israeliti innumerevoli età prima d’ora. Inoltre, sono Dio Onnipotente pieno di gloria dell’età presente! Che tutti vengano dinanzi al Mio trono e vedano il Mio volto glorioso, ascoltino la Mia voce e osservino le Mie azioni. Questa è la Mia volontà nella sua interezza; è la fine e il punto culminante del Mio piano, così come lo scopo della Mia gestione: che ogni nazione Mi adori, ogni lingua Mi riconosca, ogni uomo riponga la sua fede in Me e ogni popolo si sottometta a Me!’ (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il rombo dei sette tuoni profetizza che il Vangelo del Regno verrà diffuso nell’intero universo”). Tutti noi sappiamo che Dio, la prima volta che si incarnò, portò il Vangelo del Regno. Questo Vangelo fu trasmesso dall’ovest all’est. Ma la gente non si aspettava che Dio sarebbe ritornato nella carne nell’est del mondo, in Cina, portando il Vangelo eterno e svolgendo l’opera di giudizio, purificazione e salvezza. Questa volta, l’opera di Dio va da est a ovest…”
Quando sentii ciò, interruppi la sorella e le chiesi, perplessa: “Sorella, l’Antico Testamento testimonia che Jahvè Dio svolse l’opera in Israele, che l’opera del Signore Gesù fu in Giudea e che le due fasi dell’opera di Dio furono entrambe in Israele; dunque anche il ritorno del Signore dovrebbe avere luogo in Israele. Come puoi dire che è in Cina?” Sorella Hao sorrise e disse: “Noi pensiamo che le prime due fasi dell’opera fossero entrambe in Israele; quindi, quando ritornerà, il Signore svolgerà certamente la Sua opera in Israele. Questo modo di pensare è forse fedele ai fatti? Potrebbe darsi che Dio sia unicamente il Dio degli Israeliti? Potrebbe essere che Dio si limiti a controllare e a salvare gli Israeliti? Vediamo che cosa dice Dio Onnipotente”.
Sorella Xie aprì il libro delle parole di Dio e lesse le seguenti parole: “Se il Salvatore arrivasse durante gli ultimi giorni e fosse ancora chiamato Gesù, e se nascesse ancora una volta in Giudea e svolgesse lì la Sua opera, ciò dimostrerebbe che Io ho creato solo il popolo di Israele, e che ho redento soltanto quest’ultimo, e che quindi non ho nulla a che fare con i Gentili. Ciò non contraddirebbe la Mia affermazione ‘Io sono il Signore che ha creato i cieli, la terra e tutte le cose’? Ho lasciato la Giudea e svolgo la Mia opera tra i Gentili perché non sono unicamente il Dio del popolo di Israele, ma il Dio di tutte le creature. Appaio tra i Gentili durante gli ultimi giorni perché non sono solo Jahvè, il Dio del popolo di Israele, ma sono anche il Creatore di tutti i Miei eletti tra i Gentili. Non ho creato soltanto Israele, l’Egitto e il Libano, ma anche tutte le nazioni dei Gentili al di là di Israele. Per questo motivo, sono il Signore di tutte le creature. Ho semplicemente usato Israele come punto di partenza per la Mia opera, impiegato la Giudea e la Galilea come le roccaforti della Mia opera di redenzione, e ora uso le nazioni dei Gentili come la base da cui condurre l’intera età al termine” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’”) “Farò in modo che tutti sappiano che Io non sono solo il Dio degli Israeliti, ma il Dio di tutte le nazioni dei Gentili, persino di quelle che ho maledetto. Lascerò che tutte le genti vedano che Io sono il Dio di tutta la creazione. Questa è la Mia opera più grande, lo scopo del Mio piano di lavoro per gli ultimi giorni e l’unica opera che deve essere compiuta negli ultimi giorni” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’opera di diffusione del Vangelo è anche l’opera di salvezza dell’uomo”) “Egli ha guidato gli israeliti ed è nato in Giudea, ma è anche nato in una nazione abitata da gentili. Tutta la Sua opera non viene forse compiuta per tutta l’umanità che ha creato? Ama gli israeliti cento volte e odia i gentili mille volte? Non è forse questa la vostra nozione? Non è vero che Dio non è mai stato il vostro Dio, siete invece voi a non riconoscerLo; non è vero che Dio non voglia essere il vostro Dio, siete invece voi a rifiutarLo. Chi nel creato non è nelle mani dell’Onnipotente? L’obiettivo del conquistarvi oggi non è forse farvi riconoscere che Dio non è altri che il vostro Dio? Se insistete ancora nel dire che Dio è solo il Dio degli israeliti e nel dire che la casa di David in Israele è l’origine della nascita di Dio, e che nessuna nazione tranne Israele ha i requisiti per ‘produrre’ Dio e una qualunque famiglia di gentili è ancor meno in grado di ricevere personalmente l’opera di Jahvè: se la pensi ancora così, questo non ti rende forse un irriducibile ostinato? […] Sebbene tu non creda in Lui da molto tempo, hai tantissime nozioni su di Lui, al punto che non osi pensare nemmeno per un istante che il Dio degli israeliti Si degnerebbe di ‘onorarvi’ della Sua presenza. Che non vi venga poi in mente di pensare a come potreste vedere Dio manifestarsi di persona, visto il vostro livello di sudiciume. Non avete neppure mai pensato a come Dio potrebbe discendere di persona in una terra abitata da gentili. Egli dovrebbe discendere sul Monte Sinai o sul Monte degli Ulivi e apparire agli israeliti. I gentili (ossia tutti coloro che non vivono in Israele) sono tutti oggetto della Sua avversione? Come potrebbe operare di persona tra loro? Tutte queste sono le nozioni profondamente radicate che avete sviluppato nel corso di molti anni. Lo scopo del conquistarvi oggi è mandare in frantumi queste vostre nozioni. Pertanto guardate Dio apparire di persona in mezzo a voi, non sul Monte Sinai o sul Monte degli Ulivi, ma tra uomini che Egli non ha mai guidato prima d’ora” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La verità intrinseca dell’opera di conquista (3)”) “Se la Sua opera di adesso venisse condotta tra gli Israeliti, quando il Suo piano di gestione di seimila anni sarà giunto al termine, tutti crederebbero che Dio è soltanto il Dio degli Israeliti, che solo loro sono il popolo eletto e che solo loro meritano di ereditare la benedizione e la promessa di Dio. Nel corso degli ultimi giorni, l’incarnazione di Dio nella nazione Gentile del gran dragone rosso realizza l’opera di ‘Dio è il Dio di tutto il creato’; Egli completa il Suo intero piano di gestione e conclude la parte centrale della Sua opera nella nazione del gran dragone rosso. Il nucleo di queste tre fasi dell’opera è la salvezza dell’umanità, vale a dire, far sì che tutto il creato adori il Creatore. Di conseguenza, ogni fase di quest’opera è molto significativa; Dio non fa niente che sia privo di senso o di valore” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Dio è il Signore di tutto il creato”)
Poi sorella Hao condivise le seguenti parole: “In passato, stabilimmo nel nostro cuore che Dio fosse il Dio degli Israeliti, perché le prime due fasi dell’opera erano state compiute in Israele. Israele era il luogo di nascita dell’opera di Dio e anche la zona di base per l’opera di Dio; quindi, noi pensavamo che l’opera di Dio potesse essere svolta solo in Israele, che il Vangelo potesse provenire solo da Israele e che solo gli Israeliti potessero essere il popolo eletto di Dio. Se Dio sta ancora svolgendo l’opera in Israele negli ultimi giorni, noi pensiamo a maggior ragione che Dio possa compiere l’opera solo in Israele, che Dio possa benedire solo gli Israeliti e che la Sua benedizione non abbia niente a che fare con i Gentili. Negli ultimi giorni, Dio ha scelto di svolgere la Sua opera di giudizio e di purificazione in un Paese di Gentili. Esso è anche la terra del gran dragone rosso: la Cina. Ciò capovolge la concezione di ognuno e consente effettivamente di capire che Dio non è solo il Dio degli Israeliti, ma è anche il Dio di tutte le nazioni dei Gentili, il Dio di tutti gli esseri creati. Dio benedice non solo gli Israeliti, ma anche i Gentili. Ciò porta pienamente a compimento l’opera di ‘Dio è il Signore di tutto il creato’. È chiaro che il fatto che Dio scelga di svolgere l’opera degli ultimi giorni in Cina ha un grande significato. Dio è davvero onnipotente e molto saggio”.
Ascoltando la condivisione della sorella, mi sentivo immersa nella contemplazione: sì, Dio è il Signore di tutta la creazione. L’intera umanità non è forse creata da Dio? Dio non salva solo gli Israeliti, ma anche i Cinesi. Il fatto che oggi venga a svolgere l’opera in Cina non è forse la dimostrazione del Suo amore per i Gentili? Sembra davvero che io non comprenda la volontà di Dio! Pensando a questo, provai una certa vergogna; moderai il tono e dissi: “Sorella, io comprendo ciò che dite. Se Dio venisse di nuovo in Israele per compiere l’opera, Gli fisseremmo una regola e penseremmo che Egli è solamente il Dio degli Israeliti. L’opera di Dio oggi consiste nel confutare le nozioni delle persone e nel far loro capire che Dio è il Signore di tutti gli esseri creati. Dio può compiere l’opera in Israele e anche in Cina; di conseguenza, noi non stabiliamo regole riguardo all’opera di Dio. Sembra che stabilire regole riguardo all’opera di Dio sulla base di nozioni e fantasie sia davvero molto stupido e da ignoranti! Tuttavia, c’è ancora una cosa che non comprendo: ci sono innumerevoli Paesi al mondo, talmente tanti Paesi in Europa e in America dove il cristianesimo e il cattolicesimo sono la religione di Stato. Non sarebbe più facile per Dio venire a compiere la Sua opera di giudizio e purificazione in questi Paesi? La Cina è un Paese ateo, pieno di idolatri. Il governo nazionale perseguita senza sosta chi crede in Dio; quindi, perché Dio dovrebbe svolgere l’opera in Cina?”
Sorella Xie sorrise e disse: “Sorella, la tua domanda è davvero essenziale! Perché Dio sceglie di svolgere l’opera di giudizio e di purificazione in un Paese che considera Dio un nemico? Se solo comprendessimo lo scopo e il significato di Dio che svolge l’opera in Israele e in Cina, capiremmo questo aspetto della verità. Diamo un’occhiata a cosa dice la parola di Dio. Dio Onnipotente dice: ‘L’Antico Testamento riporta le parole che Jahvè rivolse agli Israeliti e il Suo operato in mezzo al popolo d’Israele; il Nuovo Testamento invece documenta l’opera di Gesù in Giudea. Perché la Bibbia non contiene nomi cinesi? Perché le prime due fasi del lavoro di Dio sono state compiute in Israele e perché il popolo di Israele era il popolo eletto, ossia è stato il primo ad accettare l’opera di Jahvè. Gli Israeliti erano i meno corrotti tra tutti i popoli del genere umano e, in principio, il loro intento era quello di venerare Dio e di riverirLo. Essi ubbidirono alle parole di Jahvè e svolsero di continuo il servizio nel tempio, e indossavano paramenti e copricapo sacerdotali. Furono i primi in assoluto ad adorare Dio e a essere oggetto della Sua opera. Queste persone erano un esempio e un modello per l’intera umanità, un modello e un esempio di santità e di uomini giusti. Persone come Giobbe, Abramo, Lot, oppure Pietro e Timoteo, erano tutti Israeliti, nonché i modelli e gli esempi più santi in assoluto. Israele è stato il primo paese in assoluto ad adorare Dio, e sono nate più persone giuste in Israele che in qualsiasi altro luogo. Dio ha operato in loro in modo da poter gestire meglio l’essere umano su tutta la terra in futuro. I loro risultati e i loro atti giusti in adorazione di Jahvè sono stati messi per iscritto, in modo che potessero fungere da modello e da esempio per tutti coloro al di fuori del popolo d’Israele nell’Età della Grazia, e le loro azioni hanno sorretto migliaia di anni di lavoro, fino ai giorni nostri’ (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La visione dell’opera di Dio (2)”). ‘L’opera di Jahvè è stata la creazione del mondo, è stata l’inizio; la fase attuale è la fine dell’opera, la sua conclusione. All’inizio, l’opera di Dio si svolse tra i prescelti d’Israele, e l’alba di una nuova epoca ebbe inizio nel più santo di tutti i luoghi. L’ultima fase dell’opera è portata avanti nel più impuro di tutti i paesi, per giudicare il mondo e portare l’età a termine. Nella prima fase, l’opera di Dio si svolse nel luogo più luminoso di tutti; l’ultima fase viene compiuta in quello più oscuro e questa oscurità verrà respinta, la luce irromperà e tutto il popolo sarà conquistato. Quando la gente di questo luogo estremamente impuro e oscuro sarà conquistata e l’intera popolazione riconoscerà che c’è un Dio il Quale è il vero Dio e ogni persona ne sarà assolutamente convinta, questo avvenimento verrà a sua volta utilizzato per attuare l’opera di conquista in tutto l’universo. Questa fase dell’opera è simbolica: una volta che l’opera dell’età attuale sarà portata a termine, il piano di gestione di 6.000 anni giungerà completamente alla fine. Una volta che coloro i quali risiedono nel più oscuro di tutti i luoghi saranno stati conquistati, va da sé che la stessa cosa accadrà anche in ogni altro luogo. In quanto tale, solo l’opera di conquista in Cina racchiude in sé un simbolismo significativo. La Cina incarna tutte le forze delle tenebre e il popolo della Cina rappresenta coloro che vivono nella carne e sotto il dominio di Satana e che sono creature di carne e sangue. Quello cinese è il popolo maggiormente corrotto dal gran dragone rosso, il quale manifesta la più forte opposizione nei confronti di Dio e la cui umanità è estremamente vile e impura; quindi esso è l’archetipo di tutta l’umanità corrotta. Ciò, ovviamente, non significa che gli altri paesi non abbiano alcun problema; le concezioni dell’uomo sono sempre le stesse e, sebbene le persone di questi paesi possano essere di buona levatura, se non conoscono Dio è verosimile che Gli si oppongano. Perché anche gli Ebrei contrastarono e sfidarono Dio? Perché i Farisei fecero lo stesso? Perché Giuda tradì Gesù? In quel tempo, molti dei discepoli non conoscevano Gesù. Perché, dopo la crocifissione e la risurrezione di Gesù, la gente continuò a non credere in Lui? La disobbedienza dell’uomo non è forse la stessa? Il punto è semplicemente che il popolo della Cina funge da esempio, e quando sarà conquistato da Dio diventerà un modello e un campione e servirà da riferimento per altri popoli. Perché ho sempre detto che voi siete un elemento ausiliario del Mio piano di gestione? È nel popolo cinese che la corruzione, l’impurità, l’ingiustizia, l’opposizione e la ribellione si manifestano nel modo più completo e si rivelano in tutte le loro varie forme. Da un lato, esso ha scarsa levatura; dall’altro, la sua esistenza e la sua mentalità sono mediocri ed estremamente arretrate, così come le sue abitudini, il suo ambiente sociale e le sue origini familiari. Anche la loro condizione è bassa. L’opera in questo luogo è simbolica, e dopo che questo lavoro di prova sarà stato realizzato nella sua interezza, l’opera successiva di Dio sarà molto più facile. Se questa fase dell’opera può essere completata, allora l’opera successiva procederà senza intoppi. Una volta che questa fase sarà stata portata a compimento sarà stato pienamente raggiunto un grande successo, e l’opera di conquista dell’universo intero giungerà alla sua conclusione definitiva. In effetti, una volta che l’opera in mezzo a voi sarà andata a buon fine, ciò equivarrà alla buona riuscita dell’opera in tutto l’universo. Questo è il motivo per cui ho fatto sì che fungiate da modello e da esempio. La ribellione, l’opposizione, l’impurità, l’ingiustizia sono tutte presenti in questo popolo e in esso è rappresentata tutta la ribellione del genere umano. Questo popolo è davvero fuori dal comune; può quindi essere additato quale simbolo più rappresentativo della conquista e, una volta conquistato, diverrà naturalmente un esempio e un modello per gli altri’ (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La visione dell’opera di Dio (2)”)”.
Dopo avere letto le parole di Dio, sorella Xie continuò con la sua condivisione: “La parola di Dio Onnipotente ci dice chiaramente che il luogo e l’obiettivo della Sua opera in ogni fase sono tutti scelti sulla base dei bisogni della Sua opera e che sono tutti considerevolmente significativi. Per esempio, le prime due fasi dell’opera di Dio furono in Israele perché gli Israeliti erano il popolo eletto di Dio. Erano i meno corrotti di tutta l’umanità e avevano un cuore che temeva Dio. Compiendo l’opera tra loro, Gli fu più facile creare un gruppo di modelli e di esempi per l’adorazione di Dio. In questo modo, la Sua opera si è potuta diffondere più velocemente e più facilmente, cosicché l’intera razza umana potesse conoscere l’esistenza di Dio e la Sua opera, e ancora più persone potessero venire al cospetto di Dio a ricevere la Sua salvezza. Perciò, il fatto che Dio abbia compiuto le prime due fasi dell’opera in Israele ha davvero molto senso. Negli ultimi giorni, Dio compie l’opera di conquista e purificazione. Egli ha bisogno anche di persone rappresentative che accettino per prime la conquista e la purificazione di Dio. Nell’intera umanità, i Cinesi sono i più corrotti e arretrati e la Cina è la nazione che meno crede in Dio e dove la resistenza a Dio è più accanita. Quindi, negli ultimi giorni, il fatto che Dio svolga la Sua opera di giudizio e di conquista prima in Cina, che la compia giudicando e castigando coloro che sono i più corrotti, e conquistando e purificando noi, che siamo i più corrotti, metterà bene in evidenza l’onnipotenza, la santità e la giustizia di Dio e getterà Satana nella vergogna. Quando coloro che sono i più corrotti vengono conquistati da Dio, la cosa è scontata per la restante umanità di tutto l’universo ed è anche scontato che Satana sarà completamente sconfitto. Dal luogo e dall’obiettivo scelti da Dio per ogni fase della Sua opera, e dai risultati finali raggiunti, possiamo capire ancora meglio che l’opera di Dio è davvero saggia e meravigliosa!”
Dopo avere ascoltato le parole di Dio Onnipotente e la condivisione delle sorelle, capii: in precedenza Dio aveva svolto l’opera in Israele perché voleva creare un gruppo di modelli e di esempi tra le persone meno corrotte e, attraverso la loro testimonianza e la loro proclamazione del Vangelo di Dio, ancora più persone avrebbero ricevuto la salvezza di Dio. L’opera che Egli compie negli ultimi giorni è l’opera di conquista e di purificazione, ed Egli sceglie i Cinesi più corrotti e più immondi quali obiettivo della Sua stessa opera, rendendo queste persone modelli ed esempi che vengono conquistati e salvati. Questo è ancora più rivelatore della saggezza e dell’onnipotenza di Dio. Io non comprendevo le Sue intenzioni e leggevo la Bibbia che diceva che Egli sarebbe disceso di nuovo sul Monte degli Ulivi in Israele; quindi, accettavo il significato letterale e pensavo che Dio avrebbe certamente compiuto l’opera in Israele. Chi potrebbe immaginare che Dio sia venuto in Cina tanto tempo fa? Sembra che l’opera di Dio non sia semplice come pensa la gente!
A quel punto, sorella Xie continuò dicendo: “A prescindere dal Paese in cui Dio la compie, è tutto finalizzato alla Sua opera e alla salvezza dell’umanità, ed è tutto molto significativo. Se oggi vogliamo cercare l’immagine di Dio, dobbiamo prima mettere da parte le nostre fantasie e nozioni. Non dobbiamo stabilire un limite per le orme di Dio, pensando che Egli dovrebbe venire in questo o quel Paese. Dio è il Dio di tutta l’umanità. Egli può scegliere liberamente il luogo dell’opera secondo le necessità di questa. Dio Onnipotente dice: ‘Dio è il Dio di tutto il genere umano. Egli non Si considera proprietà privata di qualsiasi nazione o popolo, ma continua a svolgere la Sua l’opera così come l’ha progettata, senza essere limitato a qualunque forma, nazione o popolo. Può darsi che tu non abbia mai immaginato questa forma, o forse il tuo atteggiamento verso questa forma è quello di negarne l’esistenza, o forse la nazione e il popolo in mezzo al quale Dio Si rivela sono, guarda caso, discriminati da tutti e sono, per l’appunto, i più arretrati della Terra. Eppure, Dio ha la Sua sapienza. Con il Suo gran potere e mediante la Sua verità e la Sua indole, Egli ha effettivamente guadagnato un gruppo di persone che sono assolutamente concordi con Lui nel modo di pensare, e un gruppo di persone che Egli desiderava rendere integro e compiuto: un gruppo, conquistato da Lui, che avendo sopportato ogni genere di prove e tribolazioni, nonché persecuzioni di ogni tipo, è in grado di seguirLo fino alla fine’ (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Appendice 1: L’apparizione di Dio ha introdotto una nuova età”)”.
Dopo avere sentito le parole di Dio Onnipotente, gridai per l’eccitazione e dissi alle sorelle: “Queste parole hanno la potenza e l’autorità di Dio e vengono da Lui. Ora, finalmente, capisco: Dio non è solo il Dio degli Israeliti, ma è anche il Dio dei Cinesi e ancora di più il Dio dell’intera umanità. Egli è davvero tornato! In questi giorni, non sono riuscita a mangiare o a dormire perché avevo paura di imboccare il sentiero sbagliato! Grazie alla condivisione con voi oggi, mi sono tolta questo peso dal cuore. Veramente grazie a Dio per non avermi abbandonato!” Dopodiché, le due sorelle mi diedero una copia di “La Parola appare nella carne”. Tornai a casa felice, tenendo il libro tra le mani. Tramite la lettura delle parole di Dio Onnipotente, mi sono convinta che Dio Onnipotente è il Signore Gesù che è ritornato. Nostro Signore Gesù è davvero ritornato!