25. L’oppressione da parte della mia famiglia: un’esperienza istruttiva

di Vilma, Canada

Ho accolto il Vangelo di Dio Onnipotente degli ultimi giorni nel 2016, e l’ho condiviso anche con mio marito. Lui si è accorto che il mio atteggiamento era completamente cambiato da quando avevo acquisito la fede ed ero molto più serena. Sentiva che avere fede era davvero un bene, così è diventato assai favorevole alla cosa. Ma diceva che non aveva tempo da dedicarci, che voleva soltanto guadagnare soldi. Poi, un giorno, rientrato a casa dal lavoro, mi ha chiesto: “È il Lampo da Levante in cui credi, vero? Oggi ho accompagnato Mike a casa e mi ha detto che il clero della sua chiesa sostiene che non è la vera via, che i suoi sermoni sono profondi ed è facile esserne ingannati. Mi ha avvertito: meglio non ascoltarli”. Mike era il suo capo, un credente di lunga data nel Signore e uomo di grande talento: mio marito aveva molto rispetto per lui. Pensava che Mike avesse ragione, così gli ho risposto che lui non capiva le questioni di fede e non poteva limitarsi a ripetere le parole degli altri. Mi è parso esitare per un momento, poi non ha aggiunto altro.

Dopo qualche tempo, un giorno, mi ha detto con aria grave: “Ho fatto qualche ricerca online, e il vostro Dio Onnipotente è quel Lampo da Levante contro il quale il Partito Comunista cinese ha preso severe misure. Inoltre, la gente dice un sacco di cose su Dio Onnipotente, che è solo una persona, non Dio, e che la Chiesa di Dio Onnipotente sta spremendo la gente per toglierle denaro. Non posso più lasciarti partecipare alle riunioni con quelle persone. Ho paura che tu venga truffata”. Il suo discorso mi ha proprio fatta arrabbiare e ho risposto: “Molte di quelle voci su Internet sono inventate e diffuse dal Partito Comunista. Tu non hai letto le parole di Dio Onnipotente e non capisci la Chiesa. Non dovresti giudicare arbitrariamente in base alle voci che girano in rete. Tu sai che tutti i cristiani credono nel Signore Gesù e Lo riconoscono come il vero Dio. Duemila anni fa, mentre operava, anche il Signore Gesù fu condannato e rinnegato da molti. Dicevano che era solo una persona normale, il figlio di un falegname. Il Signore Gesù sembrava una persona normale all’esterno, ma aveva un’essenza divina, e poteva esprimere la verità e redimere l’umanità. Era lo Spirito di Dio rivestito di carne, il Redentore dell’umanità. Ascoltare il PCC e affermare che chiunque abbia l’aspetto di una persona normale non è Dio non significherebbe negare anche il Signore Gesù Cristo? Proprio come il Signore Gesù, Dio Onnipotente sembra ordinario, tuttavia può esprimere la verità, esprimere la voce di Dio. Egli è il Salvatore disceso sulla terra. Ormai ho letto così tanto della parola di Dio Onnipotente. Egli rivela molti dei misteri nella Bibbia, e ci dice come Satana corrompe l’umanità e come Dio la salva, da dove provengono tutta l’oscurità e il male nel nostro mondo, e la verità sulla corruzione umana. Le Sue parole ci mostrano anche il cammino per essere liberati dal peccato, essere salvati da Dio ed entrare nel Regno dei Cieli. Nessuno potrebbe esprimere queste verità, per quanto sia famoso o illustre. Quale essere umano potrebbe esprimere la verità? Chi potrebbe compiere l’opera di redenzione e di salvezza? Nessuno. Ciò dimostra che Dio Onnipotente è davvero Dio che si è rivestito di carne per venire in mezzo all’uomo. Quindi Dio Onnipotente è l’unico vero Dio. Tutta quella roba online sul fatto che sia una persona e non Dio, sono solo dicerie blasfeme e parole diaboliche”. Gli ho anche detto che la Chiesa di Dio Onnipotente non ha mai fatto richieste di offerte in denaro. Tutti i libri delle parole di Dio sono distribuiti gratuitamente. L’affermazione del PCC che la Chiesa vuole solo i soldi della gente è pura calunnia. Ho aggiunto che non poteva assolutamente farsi ingannare da certe parole diaboliche e ingannevoli. Se ne è andato senza dire una parola.

Poi una volta, appena rientrata dopo aver condiviso il Vangelo, mi ha detto, molto irritato: “Ho appena visto online che le persone della tua Chiesa stanno abbandonando le loro famiglie. Ultimamente stai uscendo molto. Ti stai preparando a prendere il volo?” Ho risposto: “Dedico molte cure alla nostra casa. Come puoi dire questo? Sto uscendo per condividere il Vangelo, così la gente saprà che il Salvatore è venuto e potrà accogliere la Sua salvezza. Come puoi affermare che sto per prendere il volo? Hai visto che la gente sta diventando sempre più corrotta, segue tendenze malvagie e vive nel peccato. Guarda i tuoi amici: giocano d’azzardo o vanno a prostitute. Il mondo è diventato così malvagio. L’umanità rinnega Dio e Gli resiste, e la corruzione è al suo culmine. La Bibbia profetizza grandi disastri negli ultimi giorni che spazzeranno via l’intera umanità corrotta. Le calamità stanno aumentando già ora. Solo se le persone accettano il giudizio e castigo di Dio Onnipotente e mettono da parte il peccato e la corruzione potranno essere protette da Dio nel corso dei disastri ed entrare nel Suo Regno. I credenti in Dio Onnipotente comprendono con quale urgenza Dio voglia salvare le persone, e noi abbandoniamo i piaceri della carne, cerchiamo di condividere e testimoniare il Vangelo del Regno di Dio. Questo è essere nel giusto e compiere buone azioni! Ma il Partito Comunista non permette alle persone di avere fede, di condividere il Vangelo o di testimoniare Dio, e sta follemente arrestando e perseguitando i cristiani. Questo ha costretto molti di loro ad allontanarsi dalle proprie famiglie, senza poter tornare. Alcuni vengono addirittura arrestati e imprigionati, o perseguitati a morte. Tutto questo non è dovuto alla persecuzione dei cristiani da parte del Partito Comunista? E invece stanno incolpando le vittime, dicono che i credenti abbandonano le loro famiglie. Non stanno forse distorcendo le cose, capovolgendo la verità? Il PCC è malvagio, non fa che mentire. Ma voi non lo disprezzate, voi credete persino alle sue parole diaboliche. Lo assecondate, dicendo che stiamo abbandonando le nostre famiglie. Questo significa confondere il bene con il male”. Ma mio marito era stato raggirato dalle loro dicerie infondate, quindi non voleva ascoltarmi. Ha detto con rabbia: “Non mi interessa. Credi in qualsiasi cosa, ma non in Dio Onnipotente”. Vedendolo così deciso, ho improvvisamente avvertito una punta di panico. Eravamo sposati da più di dieci anni e ne avevamo passate tante insieme. Avevamo sempre discusso di ogni cosa e ci eravamo sostenuti a vicenda, senza grandi contrasti. Vederlo così arrabbiato con me a causa della mia fede in Dio Onnipotente è stato davvero sconvolgente. Ho pregato nel silenzio del mio cuore, chiedendo a Dio di guidarmi a capire la Sua intenzione. Dopo aver pregato, mi sono ricordata di questa citazione delle parole di Dio: “In ogni fase dell’opera che Dio compie negli uomini, da fuori sembra che ciò che accade sia dovuto a un’interazione tra individui, che venga da disposizioni o da disturbi umani. Ma dietro ciò che appare, dietro ogni fase dell’opera e dietro ogni cosa che accade vi è una scommessa che Satana fa con Dio e che richiede che le persone rimangano salde nel testimoniare Dio(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solo amare Dio vuol dire credere veramente in Dio”). Questo mi ha aiutata a capire: in superficie, sembrava che mio marito stesse ostacolando la mia fede, mentre in realtà dietro c’era l’interferenza di Satana, che vuole dominare e possedere le persone per sempre. Stava facendo di tutto per impedirmi di avere fede e di seguire Dio, usando varie fallacie e dicerie per fuorviare mio marito, così lui mi avrebbe ostacolata e oppressa, e io avrei rinunciato alla vera via e tradito Dio a causa del mio affetto per lui. Satana è così bieco e maligno! Sapendo questo, ho deciso che, qualunque cosa Satana avesse fatto, avrei mantenuto la mia fede e seguito Dio, e non avrei mai ceduto a Satana! Perciò gli ho risposto: “Io credo in Dio e seguo Dio. È la strada giusta. Questa è la mia scelta e tu non hai il diritto di interferire!” Se ne è andato senza dire una parola, furioso.

Un giorno mi ha trovata ad ascoltare gli inni delle parole di Dio. Ha messo il muso lungo, e ha esclamato con rabbia: “Ti ho detto di non credere in Dio Onnipotente. Perché non ascolti mai? Mike è un credente da anni, è un cristiano molto devoto. Mi ha detto che il Lampo da Levante non è la vera via, quindi se vuoi credere in Dio, vai alla chiesa di Mike. È grande e famosa. Verrò alle funzioni con te ogni settimana, e Mike può chiedere al suo pastore di parlare con te”. Gli ho chiesto: “Perché sei così sicuro di quello che dice il tuo capo? Perché ammirare i pastori? Tu vedi solo che i pastori hanno titoli e sono popolari, ma non ti interessa quello che predicano veramente. Parlano solo di conoscenza della Bibbia, le solite cose. Non hanno nulla da dire su come mettere in pratica le parole del Signore o come risolvere il problema delle persone che vivono nel peccato. Frequentare quella chiesa non mi sarà di alcun aiuto. Mi piacciono le riunioni della Chiesa di Dio Onnipotente; offrono nutrimento. Ogni volta, comprendo sempre più verità e imparo come vivere la normale umanità. Tu stesso hai detto di aver notato cambiamenti in me da quando ho acquisito la fede. Allora perché non puoi basarti sui fatti, e insisti a credere a quelle dicerie infondate del PCC e a ostacolarmi?” Non ha saputo controbattere, perciò si è limitato a minacciarmi: “Ti rifiuti di ascoltarmi. Se insisti su questo punto, mi consegnerai tutti i tuoi soldi e i tuoi conti bancari, e dovrai intestare la casa a mio nome”. Sentirgli dire questo è stato come una pugnalata nel cuore. Per tutti gli anni di matrimonio, ero stata molto parsimoniosa e avevo lavorato tanto per guadagnare denaro. Mettere insieme l’acconto per acquistare casa non era stato facile. Non mi ero permessa di acquistare neanche un solo capo di abbigliamento nuovo. Ogni sforzo era stato pensato per la nostra casa. Ero scioccata dal fatto che mi aveva detto una cosa così crudele. Come poteva non dare alcun peso a tutti gli anni passati insieme come marito e moglie, solo a causa della mia fede? Senza soldi o proprietà, cosa avrei fatto se mi avesse cacciata? Sembrava che qualcuno mi stesse rigirando un coltello nel cuore. Sono andata in camera da letto e mi sono messa a piangere, pregando Dio tra le lacrime: “Dio, sto soffrendo e mi sento davvero debole. Non so come superare una cosa del genere. Ti prego, guidami a capire la Tua intenzione”. Poi ho pensato ad alcune parole di Dio: “In passato tutti si presentavano al cospetto di Dio dicendo: ‘Anche se nessun altro ama Dio, io Lo devo amare’. Ma ora si abbatte su di te il raffinamento, e poiché non è in linea con le tue nozioni perdi fede in Dio. È amore autentico? Hai letto molte volte ciò che fece Giobbe: te ne sei dimenticato? Il vero amore può prendere forma solo scaturendo dalla fede. Si matura un amore autentico per Dio attraverso i raffinamenti subiti, ed è attraverso la fede che si riesce ad avere riguardo per le intenzioni di Dio, e attraverso la fede si riesce anche a ribellarsi alla carne e perseguire la vita nelle proprie esperienze concrete; è ciò che si dovrebbe fare. Se lo farai riuscirai a vedere le azioni di Dio, ma se mancherai di fede non riuscirai a vedere le azioni di Dio né a sperimentare la Sua opera(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Coloro che devono essere resi perfetti devono essere sottoposti a raffinamento”). Le parole di Dio mi hanno dato forza. Di fronte all’oppressione e alle difficoltà, ciò che Dio vuole è fede e amore genuini. Non importa cosa stiamo passando o quanto soffriamo, non possiamo allontanarci da Lui. Sapevo di essere molto fortunata ad aver sentito la Sua voce negli ultimi giorni. Poter accogliere il ritorno del Signore, essere testimone dell’apparizione di Dio, e godere del sostentamento di tutte quelle verità era interamente la Sua salvezza. Soffrire per seguire Cristo aveva valore e significato. Voleva dire essere perseguitati per amore della giustizia. Ho pensato agli apostoli e ai discepoli del Signore Gesù, che seguirono Dio e Gli resero testimonianza. Furono brutalmente perseguitati dal governo romano, condannati e oppressi dai capi religiosi. Alcuni furono persino martirizzati per il Signore, dando la loro vita. Il poco che stavo soffrendo oggi non era niente in confronto a quello che i santi hanno passato nel corso dei secoli. Non avrei dovuto provare pena per me stessa, ma imparare da loro. Dovevo seguire Dio fino alla fine, a qualunque costo. A questo pensiero, mi sono asciugata le lacrime, sono uscita dalla stanza e ho detto a mio marito: “Siamo sposati da più di dieci anni e ho fatto molto per la nostra casa. Ora tu vuoi portarmi via tutti i miei soldi e le mie proprietà, controllandomi finanziariamente per farmi rinunciare alla vera via. Io non ti ascolto. Io seguo Dio!” È andato su tutte le furie quando mi ha sentita dire questo. Come impazzito, mi ha strappato il lettore MP3 e poi ha distrutto tutti i miei effetti personali. Mi ha preso i documenti e i gioielli, le carte di credito e i contanti. Poi ha afferrato il mio telefono, l’ha gettato con forza sul pavimento, e lo ha fatto a pezzi usando uno sgabello, rendendolo inutilizzabile. In quel modo, cercava di tagliare ogni mio contatto con il mondo esterno. Dopo ha fatto venire i miei genitori, le mie sorelle e mio cognato a casa nostra, e si sono tutti coalizzati contro di me.

I membri della mia famiglia seguivano sempre i media cinesi e non avevano discernimento del PCC. Si bevevano qualsiasi cosa. Le mie sorelle avevano visto online calunnie di tutti i tipi che il Partito Comunista ha costruito sulla Chiesa di Dio Onnipotente, e mi hanno mostrato del materiale sul caso di Zhaoyuan, inventato dal PCC. Ho detto: “So tutto. Il caso di Zhaoyuan è stato giudicato dal tribunale del PCC, e quei criminali hanno negato di far parte della Chiesa di Dio Onnipotente. In tribunale, hanno affermato chiaramente di non aver mai avuto contatti con la Chiesa, però il giudice del Partito Comunista ha insistito nel dire che erano membri della Chiesa. Non l’hanno forse incastrata? Non è chiaramente un caso falso da loro costruito? Sapete che il Partito Comunista è ateo, e perseguita ogni credo religioso da quando ha preso il potere. Come potete credere a qualsiasi cosa dica contro la Chiesa di Dio Onnipotente?” Ma le mie due sorelle erano state ingannate dalle menzogne del PCC, e non avevano applicato alcun pensiero critico alle voci che aveva diffuso. Hanno detto: “Questo è quel che dicono tutti i principali canali d’informazione. Come può non essere vero?” Ho risposto: “Tutti i media cinesi sono controllati dal governo del Partito Comunista, sono i suoi portavoce. Devono dire tutto quello che viene loro imposto e non osano riferire la verità. Anche molti media stranieri sono corrotti dal PCC e dicono quello che vuole il Partito. Ed è proprio questo che sta succedendo, non lo capite? I fatti parlano da soli, e i saggi non ascoltano i pettegolezzi. Vi consiglio di aprire gli occhi, smettete di ascoltare ciecamente queste voci”. Non hanno avuto niente da controbattere. Mia madre, arrabbiata, ha esclamato: “Non vuoi proprio ascoltarci. È davvero così difficile per te rinunciare a Dio Onnipotente? Tutta la famiglia è preoccupata per te a causa del tuo credo. Perché ti rifiuti di ascoltare i nostri consigli?” Poi ha iniziato a piangere. Vederla così triste è stato davvero difficile per me. Ci aveva cresciute tutte e tre da sola, e non era stato facile per lei. Ora che era vecchia, non volevo che si preoccupasse per me. A questo pensiero, stavo per piangere. Poi mia sorella minore ha aggiunto: “Guarda cosa stai facendo alla mamma. Vuoi lei o Dio Onnipotente?” L’altra mia sorella ha proseguito freddamente: “Vuoi mantenere la tua religione? Allora, non incolpare noi se non ti trattiamo come una di famiglia. Ti denunceremo alla polizia per un qualche reato, diremo che hai truffato qualcuno, e sarai estradata in Cina. Non dimenticare che sono stata io a fare da garante per il tuo arrivo in Canada”. A quel punto, mi sono proprio arrabbiata. Non avrei mai immaginato che potessero minacciarmi con tattiche così maligne e spregevoli per costringermi a rinunciare alla mia fede. Non potevo cascarci. Ero già una cittadina canadese naturalizzata, quindi non potevano sbattermi in faccia accuse arbitrarie e farmi deportare. Vedere la mia famiglia vessarmi in quel modo è stato così doloroso che non ho potuto trattenere le lacrime. Poi ho pensato a uno degli inni della chiesa, “Tu sei con me dal principio alla fine”: “Le Tue parole e la Tua opera mi guidano, e il Tuo amore mi invita a seguirTi. Mangio, bevo e assaporo le Tue parole ogni giorno. Tu sei il mio compagno costante. Quando sono negativo e debole, le Tue parole sono il mio sostegno e la mia forza. Quando subisco insuccessi e fallimenti, le Tue parole sono la mano che mi aiuta a rialzarmi. Quando sono assediato da Satana, le Tue parole mi infondono coraggio e sapienza. Quando mi imbatto in delle prove e nell’affinamento, le Tue parole mi guidano a rimanere saldo nella mia testimonianza. Le Tue parole mi accompagnano e mi guidano, e il mio cuore è caldo e tranquillo. Il Tuo amore è così reale, e il mio cuore è colmo di gratitudine” (Seguire l’Agnello e cantare dei canti nuovi). Ho sentito che, pur avendo una famiglia oppressiva e incapace di capirmi, Dio era sempre al mio fianco. Con l’illuminazione e la guida delle Sue parole, sono riuscita a smascherare i trucchi di Satana, e Dio mi ha confortato, dandomi forza e fede con le Sue parole. Vedendola in questo modo, non mi sentivo più così infelice. C’era un altro passo della parola di Dio che mi è tornato in mente: “Non essere avvilito, non essere debole, e Io chiarirò le cose per te. La strada verso il Regno non è così agevole, nulla è così semplice! Vuoi ottenere facilmente le benedizioni, giusto? Oggi tutti avranno prove amare da affrontare. Senza di esse, il cuore di amore che avete per Me non si rafforzerà e voi non proverete per Me un amore autentico. Sebbene tali prove consistano solo in circostanze di scarso rilievo, tutti devono attraversarle; è solo che la difficoltà delle prove sarà diversa a seconda delle persone. […] Quelli che condividono la Mia amarezza condivideranno di certo la Mia dolcezza. Queste sono la Mia promessa e la Mia benedizione per voi(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Discorsi di Cristo al principio, Cap. 41”). Riflettendo su questo, ho capito che il cammino verso il Regno dei Cieli è pieno di difficoltà impossibili da evitare. Questa oppressione e questo assalto da parte della mia famiglia erano la mia opportunità di rimanere salda nella mia testimonianza a Dio davanti a Satana. Potevo ottenere la guida e l’illuminazione di Dio, la fede e il discernimento, cose che non avrei mai ottenuto da un ambiente confortevole. Quella sofferenza aveva valore e significato. Sicura che questa fosse la vera via, l’opera di Dio, per quanta oppressione e infelicità avessi dovuto affrontare, ero pronta a continuare a seguire Dio.

Vedendo che non sarei tornata indietro, mio marito aveva gli occhi infiammati dalla rabbia, e ha detto con fare aggressivo: “So che è stata la tua amica a convertirti. Voleva solo spillarti soldi. La disprezzo. Che tu ci creda o no, la ucciderò, anche a costo di andare in prigione”. Sentirgli dire questo è stato uno shock totale per me, ero proprio spaventata. Ho iniziato a tremare, non riuscivo a smettere. Non avrei mai immaginato che l’uomo con cui avevo vissuto per più di dieci anni potesse diventare di colpo così brutale. Che tipo di marito era? Era chiaramente un demone che odiava Dio e odiava la verità! Aveva detto una cosa tanto orribile solo per allontanarmi dalla mia fede. Allora, ho visto il suo lato violento e ho avuto paura che uccidesse davvero la mia amica. Non mi ero ancora ripresa che mia madre mi ha detto: “Sembra che voi due stiate per litigare. Prendi un po’ di vestiti e vieni a stare da me per qualche giorno. Non puoi avere contatti esterni o andare al lavoro, resta a casa e pensa a quello che hai fatto”. A quel punto, mi sono preoccupata. Mio marito aveva perso la testa, chissà cosa avrebbe fatto. Il mio telefono era stato distrutto, e a casa di mia madre non avrei potuto contattare nessuno e nemmeno andare al lavoro. Cos’erano, gli arresti domiciliari? Non sapevo come avrei fatto ad avvertire la mia amica o a mettermi in contatto con la chiesa, e a condurre una vita di chiesa. Ho subito invocato Dio nel mio cuore, chiedendoGli di guidarmi. Poi mi sono ricordata che, nei Paesi Occidentali, i diritti religiosi sono salvaguardati, che le persone hanno libertà di credo. La mia famiglia voleva andare a denunciarmi alla polizia per calunniarmi, quindi anche io potevo denunciarla. Innanzitutto, avrei protetto la mia amica. E poi, con la polizia di mezzo, non avrebbero osato fare scherzi. Così ho detto a mia madre: “Non voglio venire a casa tua, voglio andare a sporgere denuncia alla polizia”. Sono rimasti sbalorditi. Sono uscita subito per andare in commissariato, dove ho riferito che la mia famiglia mi perseguitava per la mia fede. Non riuscivano nemmeno a credere che potesse accadere una cosa del genere in un Paese occidentale. Sono stati molto comprensivi e mi hanno riportata a casa. Hanno ammonito mio marito e la mia famiglia: “Esiste la libertà di religione in questo Paese. Non potete interferire con la sua fede o limitare la sua libertà personale. Se vuole andare a lavorare, non potete ostacolarla. Inoltre, i documenti sono proprietà personale. Restituiteglieli”. Dopo l’avvertimento della polizia, non hanno osato cercare di costringermi. Ero così grata a Dio e L’ho ringraziato per avermi aperto una via d’uscita.

Mio marito era tenuto a freno dalla legge, perciò non osava agire direttamente contro la mia fede, ma non si è arreso e ha continuato a cercare modi per costringermi a rinunciare alla mia fede. Due giorni dopo, ha iniziato a premere perché trasferissi la casa a suo nome. Mi sono preoccupata quando me lo ha chiesto. Solo due giorni prima mi aveva portato via tutti i contanti e i gioielli, e ora voleva che intestassi la casa a lui. Se mi avesse cacciata, non mi sarebbe rimasto nulla. Inoltre, i miei genitori e le mie sorelle non mi avrebbero accolta. Questo pensiero mi ha di nuovo turbata, ma in quel momento mi sono ricordata delle parole di Dio: “Quando Dio opera, Si prende cura di una persona e la osserva e, quando la favorisce e la approva, anche Satana le si mette alle calcagna, cercando di fuorviarla e di danneggiarla. Se Dio desidera guadagnare questa persona, Satana farà tutto quanto in suo potere per ostacolarLo, utilizzando vari modi malvagi per tentare, disturbare e compromettere l’opera di Dio, al fine di raggiungere il suo obiettivo nascosto. Qual è il suo obiettivo? Non vuole che Dio guadagni nessuno; vuole impossessarsi di coloro che Dio vuole guadagnare, vuole dominarli e assumerne il controllo perché lo adorino, commettano azioni malvagie al suo fianco e si oppongano a Dio. Non è questo il bieco movente di Satana?(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico IV”). “Se desiderano essere salvati e guadagnati completamente da Dio, tutti coloro che Lo seguono devono affrontare tentazioni e attacchi grandi e piccoli da parte di Satana. Coloro che emergono da queste tentazioni e da questi attacchi e sono in grado di sconfiggere completamente Satana sono coloro che sono stati salvati da Dio. In altre parole, i salvati da Dio sono quelli che sono stati sottoposti alle Sue prove, tentati e attaccati da Satana un indicibile numero di volte. Coloro che sono stati salvati da Dio comprendono le Sue intenzioni e i Suoi requisiti, sono in grado di sottomettersi alla sovranità e alle disposizioni di Dio e, in mezzo alle tentazioni di Satana, non abbandonano la via del timore di Dio e del rifiuto del male. Coloro che sono stati salvati da Dio sono onesti, gentili, distinguono l’amore dall’odio, possiedono un senso di giustizia, sono ragionevoli, e sanno prendersi cura di Dio e fare tesoro di tutto ciò che è Suo. Tali persone non sono legate da Satana, sorvegliate, accusate o danneggiate da esso, sono completamente libere, completamente liberate e rilasciate. Giobbe era un uomo talmente libero, ed è proprio questo il senso del perché Dio lo aveva consegnato a Satana(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso II”). Giobbe aveva fede genuina, obbedienza e timore verso Dio: ecco perché riuscì a rimanere saldo nella sua testimonianza attraverso le tentazioni di Satana e a sottrarsi pienamente ai suoi vincoli e alle sue accuse. Credeva nella sovranità assoluta di Dio e che tutto ciò che possedeva gli fosse stato dato da Dio, perciò fu in grado di accettarlo e sottomettersi, che Dio glielo avesse dato o tolto. Nel momento in cui perse le sue proprietà, i suoi figli, e si ricoprì di pustole, non incolpò Dio, ma lodò il Suo nome. Sua moglie gli disse: “Ancora stai saldo nella tua integrità? Ma lascia stare dio e muori!” (Giobbe 2:8-9). E lui la rimproverò, con queste parole: “Tu parli da donna insensata! Abbiamo accettato il bene dalla mano di Dio, e rifiuteremmo di accettare il male?” (Giobbe 2:10). La testimonianza di Giobbe è stata di grande ispirazione per me. Volevo essere come lui. Non importava quanto mio marito mi opprimesse o quante proprietà mi togliesse: anche se mi avesse cacciata e lasciata senza niente, avrei comunque seguito Dio nella fede, sarei rimasta salda nella mia testimonianza e avrei umiliato Satana.

Il giorno dopo, quando siamo andati in banca per trasferire il mutuo, l’impiegato ci ha detto che bisognava accenderne uno nuovo; quindi ottenere un nuovo prestito avrebbe richiesto un procedimento complicato, e anche la perdita che ne sarebbe derivata sarebbe stata considerevole. Ci ha suggerito, se possibile, di modificarlo dopo cinque anni. Mio marito aveva le mani legate, così ha rinunciato. Dopo di ciò, sono tornata in contatto con i miei fratelli e sorelle. Quando lo ha scoperto, mio marito mi ha chiesto se avrei continuato ad andare alle riunioni. Ho risposto con una domanda: “Hai intenzione di ostacolarmi di nuovo? Se è così, posso andare a vivere da un’altra parte. Non sei preoccupato che la Chiesa mi imbrogli e che io abbandoni la famiglia? In tutto il tempo che ho passato con la Chiesa, mi hanno mai estorto denaro con l’inganno? Sto abbandonando la nostra famiglia, come dicono le voci messe in giro?” Era sbalordito, e dopo un po’ ha detto: “Hai ragione. Non ho visto la Chiesa sottrarti soldi con l’inganno, e tu non ci stai abbandonando. Sono stato troppo ingenuo a credere a quelle voci. Volevo evitare che tu venissi frodata. Puoi credere in quello che vuoi”. Ero così felice. Sapevo che non mi avrebbe più intralciata nella mia fede né impedito di partecipare alle riunioni. Più tardi, ha iniziato a capire che la gestione delle nostre finanze era un vero grattacapo e non era il suo forte, così ha chiesto a me di occuparmene. Non ha mai più parlato di intestare il mutuo a suo nome.

L’esperienza dell’oppressione da parte della mia famiglia mi ha mostrato quanto sia malvagio il Partito Comunista. Non solo perseguita e arresta follemente i cristiani in Cina, ma diffonde le sue dicerie infondate online, calunniando la Chiesa di Dio Onnipotente, cercando di fuorviare il mondo intero per indurlo ad andare contro la Chiesa, a opporsi a essa e a Dio, così tutti finiranno all’inferno. Il Partito Comunista è un demone malvagio che resiste a Dio, inganna la gente e la manda giù in un solo boccone. Satana è incredibilmente empio, ma la saggezza di Dio si esercita in base agli schemi di Satana. Satana voleva usare l’oppressione della mia famiglia per farmi tradire Dio, così avrei perso la mia possibilità di salvezza, però non avrebbe mai immaginato che questo mi abbia permesso di sviluppare discernimento e vedere davvero la sua bruttezza. L’ho maledetto e l’ho respinto dal mio cuore, e la mia fede in Dio è più forte. Lode a Dio!

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