47. Ho visto la vera natura del mio pastore
Quando sono diventata cristiana, il pastore Matias della nostra chiesa e sua moglie avevano una grande considerazione di me. Mi hanno scelta come capo del gruppo delle lodi e insegnante della scuola domenicale, ed erano sempre molto premurosi nei miei confronti. Ogni volta che avevo un problema o mi sentivo debole, pregavano per me. Erano premurosi anche verso gli altri membri della chiesa. Ogni volta che qualcuno si sentiva negativo o fiacco, condividevano sulla Bibbia per offrirgli supporto e aiutarlo. Sentivo che erano entrambi davvero amorevoli e che eravamo fortunati ad averli. Nel profondo del cuore, li avevo sempre sentiti come miei genitori spirituali nella fede.
Poi, nel 2018, ho conosciuto online alcuni fratelli e sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. Dopo aver ascoltato la loro testimonianza, ho scoperto che il Signore Gesù era tornato, incarnato come Dio Onnipotente. Sta esprimendo verità per giudicare e purificare l’umanità negli ultimi giorni, adempiendo la profezia in 1 Pietro 4:17 che dice: “Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio”. Ero entusiasta, e io e la mia famiglia abbiamo esaminato insieme l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Leggendo le parole di Dio Onnipotente, abbiamo tutti avuto la certezza che sono la voce di Dio e che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Abbiamo tutti accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Poi mi è venuto in mente il pastore Matias. Ci aveva sempre detto di attendere vigili la venuta del Signore, così ho pensato che sarebbe stato felicissimo di sapere che il Signore era tornato. Ho deciso di dargli la buona notizia.
Una volta, durante una riunione, il pastore Matias ha detto: “Siamo negli ultimi giorni e il Signore potrebbe tornare da un momento all’altro. Dobbiamo pregare ed essere vigili”. Ero talmente entusiasta di sentirglielo dire che sono intervenuta subito, dicendo: “Di recente ho conosciuto online alcuni fratelli e sorelle i quali testimoniano che il Signore è tornato. Ho partecipato con loro alle riunioni, che sono state davvero illuminanti”. La sua risposta è stata: “Le riunioni online sono fantastiche e possono aiutarci a capire meglio le parole del Signore”. Poi ha proseguito con il suo sermone. Ero felice, e ho pensato: “Il pastore Matias è davvero un cercatore di verità. Devo condividere al più presto con lui il Vangelo di Dio degli ultimi giorni”. Inaspettatamente, qualche giorno dopo il pastore Matias e sua moglie sono venuti a casa mia. Appena varcata la soglia, lui mi ha chiesto, scuro in volto: “Hai parlato di incontri online. Sei entrata a far parte di un’altra chiesa?” Vedere il suo sguardo contrariato mi ha lasciata senza parole. Prima che potessi rispondere, mia madre è intervenuta, felice: “Sì, pastore. Ci siamo informati sull’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. È così che abbiamo scoperto che il Signore è tornato. Sta esprimendo molte verità e compiendo l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio”. Il pastore Matias ha risposto severamente: “Il Signore è tornato? Impossibile! La Bibbia profetizza chiaramente: ‘Ecco, Egli viene con le nuvole e ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’ (Apocalisse 1:7). Il Signore ritornerà su una nuvola negli ultimi giorni affinché tutti vedano. Se è già tornato, perché non l’abbiamo visto?” Mia madre ha risposto: “Ci sono molte profezie bibliche sul ritorno del Signore. A parte la sua venuta palese su una nuvola, ci sono anche versetti su di Lui che viene in segreto, come Apocalisse 16:15: ‘Ecco, Io vengo come un ladro’, Apocalisse 3:3: ‘Se non sarai vigilante, Io verrò come un ladro’ e Matteo 25:6: ‘E a mezzanotte si levò un grido: “Ecco, arriva lo sposo: uscite e andateGli incontro!”’ Dire che viene come un ladro significa che ritorna in silenzio senza che nessuno lo sappia. Se il Signore venisse apertamente su una nuvola, allora tutti lo vedrebbero. Come potrebbe essere che viene come un ladro, e chi avrebbe bisogno di gridare che lo sposo è arrivato?” Infuriato, il pastore Matias ha detto: “La vostra affermazione che il Signore viene in segreto non contraddice le profezie di Lui che viene su una nuvola? Questo non è in linea con la Bibbia. Se non abbiamo visto il Signore venire su una nuvola, ciò dimostra che non è tornato. Ci rifiutiamo di crederci!”
Sembrava che non avesse capito bene, quindi ho detto: “Pastore Matias, le profezie di Lui che viene nella carne in segreto e di Lui che viene apertamente su una nuvola non sono in realtà contraddittorie. Il Suo ritorno avviene in due fasi. Dapprima, Egli viene in segreto nella carne, esprime verità per giudicare e purificare l’umanità, e crea un gruppo di vincitori prima dei disastri. Una volta fatto questo, la Sua opera in segreto si conclude e allora Egli manderà i disastri, premierà i buoni e punirà i malvagi. Distruggerà tutti i nemici di Dio, tutti quelli che appartengono a Satana. Egli apparirà apertamente a ogni popolo e nazione solo dopo che i grandi disastri saranno finiti. Coloro che ascoltano la voce di Dio e approfondiscono la Sua opera mentre Egli è qui a operare in segreto verranno tutti dinanzi al trono di Dio, accetteranno il Suo giudizio negli ultimi giorni, saranno purificati dalla loro corruzione e alla fine verranno portati nel Regno di Dio. Sono le vergini sagge che la Bibbia ha profetizzato. Coloro che si rifiutano di ascoltare la voce di Dio mentre Lui è qui a operare in segreto, e che addirittura condannano e rifiutano Dio Onnipotente, sono le vergini stolte. Sono i miscredenti, gli anticristi e i malevoli smascherati attraverso l’opera di Dio degli ultimi giorni. Quando Egli verrà apertamente su una nuvola, vedranno che il Dio Onnipotente a cui si sono opposti è in realtà il Signore Gesù ritornato, ma il loro rammarico arriverà troppo tardi. Saranno travolti dai disastri e puniti mentre piangono. Questo realizzerà ciò che il Signore ha detto: ‘Ecco, Egli viene con le nuvole e ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’ (Apocalisse 1:7). È così che si realizzeranno entrambe le profezie del Signore che viene in segreto e che viene apertamente”. Mia madre allora ha aggiunto, seria: “Pastore, mia figlia ha ragione. La Bibbia menziona il Signore che ritorna come il Figlio dell’uomo diverse volte. Per esempio: ‘Come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo’ (Matteo 24:27). ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’ (Luca 17:24-25). Il ‘Figlio dell’uomo’ si riferisce a Dio incarnato, proprio come il Signore Gesù era il Figlio dell’uomo. Era nato dall’uomo e possedeva un’umanità normale. Se il Signore tornasse nel Suo corpo spirituale o come Spirito di Dio, non sarebbe chiamato Figlio dell’uomo. E se il Signore ritornasse come Dio nel Suo corpo spirituale, chi oserebbe rifiutarLo o opporsi a Lui? Come sarebbe possibile che prima ‘soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’? Il Signore Gesù è già ritornato come Dio Onnipotente incarnato. Dovreste dare un’occhiata alle parole di Dio Onnipotente”. Mentre parlava, mia madre ha tirato fuori una copia delle parole di Dio Onnipotente da mostrare al pastore. Lui non solo si è rifiutato di guardarla, ma l’ha sbattuta con rabbia e ha urlato: “Questa non è assolutamente la parola di Dio. Le Sue parole sono tutte nella Bibbia e non ne esistono altrove!” Ero scioccata nel vedere il pastore Matias comportarsi in modo così insolito, rosso in faccia per la rabbia. Era sempre stato così gentile: d’un tratto sembrava una persona completamente diversa. Ho iniziato a sentirmi un po’ intimidita, così ho rivolto subito una muta preghiera a Dio chiedendoGli di darmi la fede e di guidarmi per continuare a condividere.
Dopo la preghiera, mi sono calmata un po’. Gli ho detto molto garbatamente: “Pastore Matias, la sua affermazione che tutte le parole di Dio sono nella Bibbia e da nessun’altra parte, non ha alcuna base biblica. Questo non è in linea con i fatti. C’è scritto nel Vangelo di Giovanni: ‘Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero’ (Giovanni 21:25). Il Signore Gesù ha detto molto nei tre anni e mezzo in cui ha operato e predicato sulla terra, ma quello che è riportato nei quattro Vangeli richiederebbe appena qualche ora per essere pronunciato. Perciò è impossibile che tutte le parole del Signore Gesù siano state registrate nella Bibbia. Inoltre, coloro che hanno compilato la Bibbia hanno tralasciato certe cose, quindi qualche profezia dei profeti non è stata inserita nella Bibbia. Comprese alcune parole di Dio trasmesse dal profeta Esdra. Dunque l’affermazione che non ci sono parole di Dio al di fuori della Bibbia semplicemente non sta in piedi”. Mia madre ha detto poi seriamente: “Non solo sono state lasciate fuori dalla Bibbia alcune parole delle due fasi precedenti dell’opera di Dio, ma esistono anche le parole che Dio dirà negli ultimi giorni! Il Signore Gesù ha profetizzato: ‘Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità’ (Giovanni 16:12-13). Inoltre, più volte è profetizzato nei capitoli 2 e 3 dell’Apocalisse: ‘Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese’. L’Apocalisse menziona anche l’Agnello che apre un rotolo. Queste sono tutte profezie del Signore che pronuncia altre parole al Suo ritorno. Se non ci potessero essere parole di Dio al di fuori della Bibbia, come si avvererebbero queste profezie? Dio Onnipotente sta compiendo l’opera di giudizio, esprimendo tutte le verità che purificheranno e salveranno pienamente l’umanità. Ha rivelato tutti i misteri del Suo piano di gestione, ha smascherato e giudicato la verità della corruzione umana e la radice del peccato dell’uomo nell’opporsi a Dio. Ci ha dato la via del vero pentimento e dell’ingresso nel Regno dei Cieli. Ciò che è stato profetizzato nell’Apocalisse riguardo allo Spirito Santo che parla alle chiese si riferisce alle parole di Dio Onnipotente; sono il rotolo aperto dall’Agnello. Come è possibile che queste nuove parole siano state registrate nella Bibbia in anticipo? L’affermazione che nessuna delle parole di Dio esiste al di fuori della Bibbia non è forse troppo categorica? Dio è il Signore della creazione e la fonte inesauribile delle acque vive. Ma l’opera e le parole di Dio registrate nella Bibbia sono davvero limitate. Non possiamo delimitare Dio nell’ambito della Bibbia in base alle nostre nozioni. Sarebbe negare la verità, negare l’opera e le parole di Dio stesso!” A quel punto, il pastore Matias era proprio furioso, ma non ha potuto confutarlo. Si è limitato a dire: “Se non ti permetto di approfondire la questione, è per il tuo bene. Sei ancora inesperta nella vita e potresti essere fuorviata. Confessati e pentiti subito dinanzi al Signore!” Mi sono affrettata a rispondere: “Pastore Matias, siamo giunti alla conclusione che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato attraverso una ricerca accurata e leggendo tante parole di Dio Onnipotente. Lei non ha letto le Sue parole, quindi è normale avere dubbi e nozioni. Il Signore Gesù disse: ‘Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto’ (Matteo 7:7). Se siete disposti a cercare e a leggere le parole di Dio Onnipotente, la vostra confusione può essere dissipata”. Appena ho finito di parlare, sua moglie mi ha chiesto informazioni per contattare i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente e ha detto che in seguito avrebbe esaminato l’opera di Dio. Prendendola in parola, ho dato loro quelle informazioni. Poi se ne sono andati infuriati.
Mi sono sentita inquieta per un bel po’ dopo che quei due se ne erano andati. Avevo sempre pensato a loro come a persone buone e umili. Ci avevano spesso detto di restare vigili in attesa del ritorno del Signore, eppure, di fronte alla notizia del ritorno del Signore, non erano affatto interessati. Si sono limitati ad aggrapparsi ostinatamente alle parole della Bibbia. Perché non volevano mettere in pratica ciò che predicavano? Ero davvero delusa e turbata, ma sperando che avrebbero approfondito l’opera di Dio degli ultimi giorni, ho pregato in silenzio per loro. Ho anche inviato loro un link al film evangelico “Svelato il mistero della Bibbia”, nella speranza che li convincesse ad abbandonare le loro nozioni, esaminare l’opera di Dio Onnipotente e accogliere presto il Signore. Mentre attendevo impazientemente che accadesse, è successo qualcosa di veramente inaspettato. Mi hanno mandato ogni sorta di dicerie che calunniavano la Chiesa di Dio Onnipotente per tenermi lontano da essa. Quando non hanno ottenuto alcun effetto, hanno mandato messaggi che diffidavano e molestavano i membri della Chiesa di Dio Onnipotente. Sono anche andati su Facebook e hanno pubblicato tante voci che calunniavano e attaccavano la Chiesa di Dio Onnipotente per fuorviare altri e impedire loro di indagare la vera via. E non si sono fermati lì. Sono andati di casa in casa avvertendo i fratelli e le sorelle di non avere niente a che fare con me, giudicandomi e parlando male di me. Molte persone si sono fatte una cattiva idea e si sono tenute alla larga da me. Alcuni mi hanno mandato messaggi accusatori, altri si rifiutavano di rivolgermi la parola quando ci incrociavamo. Alcuni non aprivano nemmeno la porta quando andavo a trovarli. Era davvero sconvolgente per me. Ero stata vicina a quei fratelli e sorelle in passato, ma ora mi evitavano e mi respingevano, ingannati dalle bugie del pastore. Stentavo a credere che fosse tutta opera del pastore di cui un tempo avevo avuto una così alta opinione. Soffrivo e mi sentivo assai debole dentro. Non riuscivo a capire. Non avevo fatto nulla di male. Avevo solo accettato l’opera di Dio degli ultimi giorni. Perché il pastore mi trattava in quel modo?
Quando una sorella della Chiesa di Dio Onnipotente lo ha scoperto, mi ha offerto aiuto e sostegno e mi ha letto un passo delle parole di Dio: “In ogni fase dell’opera che Dio compie negli uomini, da fuori sembra che ciò che accade sia dovuto a un’interazione tra individui, che venga da disposizioni o da disturbi umani. Ma dietro ciò che appare, dietro ogni fase dell’opera e dietro ogni cosa che accade vi è una scommessa che Satana fa con Dio e che richiede che le persone rimangano salde nel testimoniare Dio. Pensate a quando Giobbe fu messo alla prova, per esempio: dietro le quinte, Satana stava facendo una scommessa con Dio e ciò che accadde a Giobbe fu dovuto alle azioni e al disturbo degli uomini. Dietro ogni fase dell’opera che Dio compie in voi, vi è la scommessa di Satana con Dio; dietro ogni cosa vi è una battaglia” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solo amare Dio vuol dire credere veramente in Dio”). Allora ho capito che la turbativa del pastore e il disdegno degli altri membri della chiesa nei miei confronti erano tutte tentazioni di Satana. Satana voleva che rinunciassi alla vera via, che tradissi Dio e perdessi la Sua salvezza degli ultimi giorni. Satana è così spregevole! Ho pensato: “Poiché sono già certa che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato, per quante difficoltà dovrò affrontare, devo seguirLo incrollabilmente fino alla fine”. Poi la sorella ha condiviso in questo modo: “Dio usa queste situazioni per insegnarci a discernere gli altri. L’approccio delle persone alla venuta del Signore mostra il loro atteggiamento verso la verità e Dio, e rivela la loro essenza”. Poi ha letto un altro passo delle parole di Dio: “Volete sapere il motivo per cui i farisei si opposero a Gesù? Volete conoscere l’essenza dei farisei? Essi erano pieni di fantasie sul Messia. Per di più, credevano soltanto che il Messia sarebbe arrivato, ma non perseguivano la vita verità. E così, ancora oggi attendono il Messia, perché non conoscono affatto la via della vita e ignorano quale sia la via della verità. Dite, queste persone così stupide, ostinate e ignoranti come potrebbero guadagnarsi la benedizione di Dio? Come potrebbero contemplare il Messia? Si opponevano a Gesù perché non conoscevano la direzione dell’opera dello Spirito Santo, ignoravano la via della verità espressa nelle parole di Gesù, e inoltre non comprendevano il Messia. Dal momento che non avevano mai visto il Messia e non erano mai stati in Sua compagnia, commisero l’errore di aggrapparsi invano al semplice nome del Messia, mentre si opponevano alla Sua essenza con qualsiasi mezzo possibile. Essenzialmente questi farisei erano ostinati e arroganti, e disobbedivano alla verità. Il principio della loro fede in Dio era: a prescindere da quanto sia profonda la Tua predicazione e da quanto sia elevata la Tua autorità, Tu non sei il Cristo a meno che Tu non venga chiamato il Messia. Questa convinzione non è assurda e ridicola?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Dopo di che, ha condiviso ancora alla luce di queste parole di Dio che hanno fatto chiarezza sul comportamento dei pastori. Avevo sempre pensato che, siccome conoscevano bene la Bibbia, lavoravano duramente per servire il Signore da anni, erano amorevoli verso la congregazione e ci dicevano sempre di essere vigili in attesa del ritorno del Signore, ciò significava che amavano la verità e anelavano alla venuta del Signore. Ma la realtà mi ha mostrato che non era affatto come avevo pensato. La loro apparenza umile e amorevole era solo una facciata usata per abbindolare e fuorviare la gente, e non erano diversi dai farisei ipocriti. Anche i farisei apparivano realmente devoti. Ogni giorno commentavano le Scritture nelle sinagoghe, e pregavano agli angoli delle strade per farsi vedere dagli altri. Aspettavano tutti la venuta del Messia; eppure, quando il Signore Gesù apparve per compiere la Sua opera, esprimendo verità e mostrando tanti miracoli e prodigi, che chiaramente provenivano tutti da Dio, i farisei non vollero ricercare al riguardo. Sostennero caparbiamente le leggi scritturali e usarono le parole della Scrittura per condannare l’opera di Dio. Contribuirono a far crocifiggere il Signore Gesù e furono puniti da Dio. I pastori della nostra chiesa erano esattamente così. In apparenza servivano umilmente il Signore e aspettavano il Suo ritorno; tuttavia, pur sapendo bene che Dio Onnipotente stava esprimendo la verità e compiendo l’opera di giudizio, continuavano a non indagare affatto. Si aggrappavano semplicemente alle loro nozioni e alla parola letterale della Bibbia, osteggiando e condannando la nuova opera di Dio. Dicevano che se non era venuto su una nuvola, allora non era il Signore Gesù, e qualsiasi cosa non scritta nella Bibbia non poteva essere l’opera di Dio, e così via. Facevano di tutto per impedire agli altri di indagare e accettare la vera via. Non anelavano affatto alla venuta del Signore, ma erano moderni farisei che odiavano la verità, e odiavano l’apparizione e l’opera di Dio. Mi hanno fatto ricordare il Signore Gesù che condannava i farisei, dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia. Così anche voi, di fuori sembrate giusti alla gente, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità” (Matteo 23:27-28). Capire tutto questo mi ha dato un po’ di discernimento sul modo di agire del clero. Ma quello che è successo dopo mi ha mostrato la loro vera natura con ulteriore chiarezza.
Un pomeriggio, l’anziano Arlo e due sorelle della mia vecchia chiesa sono venuti a casa mia e mi hanno fissato freddamente senza dire una parola. Poi l’anziano Arlo ha tirato fuori il suo telefono, ha composto un numero e me lo ha passato. All’altro capo c’era il pastore Matias che mi ha detto con rabbia ogni sorta di cattiverie. Poi mi ha avvertita: “Ti è proibito avere contatti con i membri della nostra chiesa e diffondere il Vangelo di Dio Onnipotente nella nostra chiesa. Non rubare le mie pecore!” Ero furiosa e gli ho detto: “Perché non dovrei condividere con loro la meravigliosa notizia del ritorno del Signore? Perché tenta sempre di impedire alle persone di cercare la vera via? Sono tutte pecore di Dio. Perché non vuole permettere loro di ascoltare la voce di Dio?” Dopo aver riattaccato, l’anziano Arlo e le altre mi hanno fatto un’altra ramanzina e poi se ne sono andati. Da allora il pastore ha continuato a infastidire la mia famiglia e ha persino infangato apertamente il nostro nome in chiesa. I membri della mia famiglia sono diventati deboli e negativi, incapaci di sopportare le vessazioni. Le azioni malvagie del pastore mi hanno fatto arrabbiare molto. Ho letto altre parole di Dio Onnipotente: “Ci sono quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese e la recitano per tutto il giorno, eppure non ce n’è uno tra loro che comprenda lo scopo dell’opera di Dio. Non uno tra loro è in grado di conoscere Dio, tanto meno è in sintonia con le intenzioni di Dio. Sono tutti uomini indegni e spregevoli, così altezzosi da voler insegnare a Dio. Anche se sventolano la Sua bandiera, Gli si oppongono intenzionalmente. Anche se rivendicano la loro fede in Dio, mangiano pur sempre la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, capi demoni che deliberatamente disturbano chi cerca di percorrere la strada giusta, pietre di inciampo che intralciano quanti cercano Dio. Anche se sono ‘di robusta costituzione’, come fanno i loro seguaci a sapere che in realtà sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno i loro seguaci a sapere che sono diavoli vivi dediti a divorare anime umane?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Tutti coloro che non conoscono Dio sono persone che si oppongono a Dio”). Le parole di Dio Onnipotente mi hanno mostrato con maggiore chiarezza la vera natura del clero proveniente dal mondo religioso: si oppongono a Dio. Sostengono di proteggere il gregge di Dio non permettendoci di condividere il Vangelo del Regno di Dio; in realtà, temono che tutti seguirebbero Dio Onnipotente e nessuno li ascolterebbe più. A quel punto perderebbero il loro prestigio. Ecco perché fanno di tutto per impedire ai credenti di ricercare la vera via o per intralciarli. Mi hanno fatto pensare alle parole del Signore Gesù: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il Regno dei Cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare” (Matteo 23:13). “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi” (Matteo 23:15). Non solo il clero si rifiuta di cercare da sé la vera via, ma fa di tutto per diffamare e condannare l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni e fuorviare i credenti. Molte persone che non conoscono i fatti si uniscono a loro nell’opporsi e nel condannare Dio Onnipotente. Non stanno trasformando quelle persone in figli dell’inferno proprio come loro, così saranno puniti insieme? Sono davvero malvagi fino al midollo. Il clero nel mondo religioso odia la verità. Contrastano e condannano l’opera di Dio degli ultimi giorni e senza vergogna radunano le pecore di Dio nei loro recinti personali, combattendo con Dio per accaparrarsi il Suo popolo eletto. Sono proprio come i farisei che il Signore Gesù maledisse 2.000 anni fa. Essi sono i servi malvagi, gli anticristi smascherati da Dio nella Sua opera degli ultimi giorni! Ho visto chiaramente la loro essenza che si oppone a Dio e odia la verità. Ho deciso di seguire con fiducia Dio Onnipotente, a prescindere da come cerchino di ostacolarmi! Anche tutti gli altri nella mia famiglia hanno acquisito discernimento leggendo le parole di Dio Onnipotente e non si sono più sentiti così limitati dal clero.
Ripensando a quel periodo in cui il clero continuava a tormentarmi e a parlar male di me, anche se ho sofferto un po’, ho acquisito discernimento su di loro. Ho visto la loro vera natura: odiano la verità e si oppongono a Dio. Non mi farò mai più fuorviare o limitare da loro. Ho anche imparato che se preghiamo Dio e ci affidiamo a Lui, Egli userà le Sue parole per guidarci nel comprendere la verità e nel trionfare sulle tentazioni di Satana. La mia fede in Dio è cresciuta grazie a quell’esperienza. Grazie a Dio Onnipotente!