di Pierre, Stati Uniti

Sono nato in una famiglia cristiana e da bambino andavo alle funzioni religiose in chiesa con i miei genitori. Senza avere idea del motivo, con il passare del tempo ho cominciato a provare un costante senso di vuoto nel mio cuore; quando pregavo non sapevo cosa dire al Signore e quando leggevo la Bibbia non percepivo alcuna illuminazione. Mi sentivo molto lontano dal Signore e provavo un grande dolore. In seguito, ho cercato spesso sermoni di pastori da ascoltare e ho anche guardato molti film su come instaurare la fede. Ho inoltre fatto del mio meglio per smettere di comportarmi in disaccordo con le richieste del Signore, ma nel mio cuore sentivo ancora il vuoto.

Un giorno, io e mia moglie abbiamo guardato su YouTube un film cristiano, intitolato “Anelito”, che ci ha davvero commossi. All’inizio del film, il protagonista sta scrivendo le proprie esperienze e consapevolezze e dice: “Duemila anni fa, il Signore Gesù promise ai Suoi seguaci: ‘Ecco, Io vengo presto’ (Apocalisse 22:7)”. Questa frase della Bibbia ci ha immediatamente coinvolti. Tutte le profezie contenute nell’Apocalisse sono misteri e lì il protagonista parla di questa sezione delle profezie che il libro riporta. Cos’altro avrebbe detto dopo? Abbiamo continuato a guardare con crescente curiosità. Il protagonista del film viene poi arrestato dal PCC per via della sua fede in Dio. Mentre è in prigione, incontra fratello Zhao Zhiming, un credente in Dio Onnipotente. Zhiming trova il modo di consegnargli un foglio di carta, su cui è scritto: “Non essere avvilito, non essere debole, e Io chiarirò le cose per te. La strada verso il Regno non è così agevole, nulla è così semplice! Vuoi ottenere facilmente le benedizioni, giusto? Oggi tutti avranno prove amare da affrontare. Senza di esse, il cuore di amore che avete per Me non si rafforzerà e voi non proverete per Me un amore autentico. Sebbene tali prove consistano solo in circostanze di scarso rilievo, tutti devono attraversarle; è solo che la difficoltà delle prove sarà diversa a seconda delle persone. […] Quelli che condividono la Mia amarezza condivideranno di certo la Mia dolcezza. Queste sono la Mia promessa e la Mia benedizione per voi” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Discorsi di Cristo al principio, Cap. 41”). “Negli ultimi giorni dovete rendere testimonianza a Dio. Per quanto sia grande la vostra sofferenza, dovreste camminare fino alla fine, e anche al vostro ultimo respiro, dovete ancora essere fedeli a Dio e alla Sua mercé; solo questo è vero amore per Lui e una testimonianza forte e clamorosa” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solamente affrontando prove dolorose puoi conoscere l’adorabilità di Dio”). Leggere questi due passi commuove e conforta molto il protagonista, che ritrova la fede e la forza. Anche io e mia moglie siamo rimasti molto colpiti da questi due brani. Come potevano queste parole essere così autorevoli, potenti e commoventi? Era come se Dio ci parlasse direttamente, dicendoci cosa dovevamo fare. Sebbene avessi capito da queste parole come percorrere il cammino della fede in Dio avrebbe comportato la sopportazione delle difficoltà, ho sentito nascere nel mio intimo un senso di dolcezza e l’ascolto di queste parole mi ha dato fede e forza. Ho pensato: “Da dove vengono mai queste parole? Potrebbero provenire da Dio? Possibile che il Signore sia davvero tornato? Ma al Suo ritorno il Signore dovrebbe discendere su una nuvola, e noi non ne abbiamo ancora visto alcun segno”. Anche se in quel momento mi sentivo un po’ confuso, ho apprezzato molto queste parole, e rivolgendomi a mia moglie ho detto: “Queste parole sono incredibili! Non ho mai sentito parole tanto potenti prima d’ora”. Allora ho messo in pausa il film, ho preso un quaderno e le ho trascritte. Mentre lo facevo, le ho rilette: “Non essere avvilito, non essere debole, e Io chiarirò le cose per te. La strada verso il Regno non è così agevole, nulla è così semplice!” “La strada verso il Regno”? Mi sono detto: “Solo Dio Stesso può sapere qual è la strada che conduce al Regno. Queste parole parlano della strada verso il Regno e non possono essere state pronunciate da una persona qualunque: è una questione che solo Dio può conoscere!” Ho continuato a leggere: “Oggi tutti avranno prove amare da affrontare. Senza di esse, il cuore di amore che avete per Me non si rafforzerà e voi non proverete per Me un amore autentico. Sebbene tali prove consistano solo in circostanze di scarso rilievo, tutti devono attraversarle; è solo che la difficoltà delle prove sarà diversa a seconda delle persone. […] Quelli che condividono la Mia amarezza condivideranno di certo la Mia dolcezza. Queste sono la Mia promessa e la Mia benedizione per voi”. Il tono di queste parole mi dava la sensazione che fossero state pronunciate da qualcuno che governava ogni cosa, che ci confidava direttamente e con assoluta sincerità che il cammino della fede non è privo di asperità, e che ogni persona deve sperimentare diverse quantità di dolore e di avversità, ma questo serve a perfezionare il nostro amore e la nostra fede. È l’amore di Dio per noi. All’improvviso ho visto la luce. Prima ero sempre stato convinto che avere fede in Dio implicasse che tutto nella vita dovesse procedere bene e senza intralci, e che questa fosse la benedizione di Dio. Pensavo che, se avessimo affrontato disastri o calamità come i non credenti, si sarebbe trattato di una cosa negativa e avrebbe significato una punizione da parte di Dio. Come è avvenuto nel 2010, quando ho perso tutto ciò che possedevo a causa di un terremoto. All’epoca avevo avuto la sensazione che Dio non avesse vegliato su di me e non mi avesse protetto. Questa cosa mi aveva molto turbato e vivevo in uno stato di incomprensione di Dio. Ora, leggendo queste parole, la mia visione di tali situazioni difficili era cambiata. Allo stesso tempo, sono arrivato a comprendere che dovevo obbedire a Dio, pregarLo e cercare di capire le Sue azioni quando mi si presentavano avversità e prove, e che così facendo non sarei diventato debole e negativo. Continuavo a pensare alle parole: “Quelli che condividono la Mia amarezza condivideranno di certo la Mia dolcezza. Queste sono la Mia promessa e la Mia benedizione per voi”. Le parole “di certo”, “promessa” e “benedizione” rivelano l’autorità e il potere di Colui che le ha pronunciate. Egli ci chiede delle cose, ma ci fa anche delle promesse che, per di più, ha il potere di realizzare. Queste parole hanno scosso il mio cuore, e mi sono chiesto come potesse il loro tono essere così simile a quello usato dal Signore Gesù. Come quando il Signore disse: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me” (Giovanni 14:6); “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Giovanni 11:25); e “In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli” (Matteo 18:3). Tutte queste parole contengono le richieste e le promesse di Dio nei nostri confronti e incarnano l’identità e il prestigio di Dio. Ascoltandole, siamo in grado di sentire l’autorità e il potere delle parole di Dio. Quando abbiamo visto che era proprio questo il caso delle parole citate nel film, io e mia moglie abbiamo avuto la sensazione che provenissero da Dio e che fossero la Sua voce. In quel momento ero emozionato, ma anche confuso: quelle parole non erano tratte dalla Bibbia, quindi da dove mai provenivano? Abbiamo continuato a guardare il film: mentre stanno lavorando, Zhiming dice al protagonista che il Signore Gesù è tornato, Si è fatto carne ed è disceso in segreto per compiere l’opera di giudizio e di purificazione dell’uomo negli ultimi giorni. A quel punto, io e mia moglie eravamo un po’ confusi, poiché avevamo sempre creduto che un giorno il Signore Gesù sarebbe disceso su una nuvola. Ma poi nel film Zhiming dice: “Stiamo aspettando il ritorno del Signore basandoci soltanto sulle profezie della Sua discesa su una nuvola, ma ne abbiamo trascurate altre. Questo è un grave errore! Molti passi della Bibbia contengono profezie sul ritorno del Signore. Ad esempio, le profezie del Signore: ‘Ecco, Io vengo come un ladro’ (Apocalisse 16:15). ‘E a mezzanotte si levò un grido: “Ecco, arriva lo sposo: uscite e andategli incontro!”’ (Matteo 25:6). C’è poi Apocalisse 3:20: ‘Ecco, Io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la Mia voce e apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con Me’. E Luca 17:24-25: ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’. Queste profezie menzionano che il Signore ritornerà come un ladro, e la venuta del Figlio dell’uomo; affermano che Egli parla alle persone bussando alla porta, e così via. Questo dimostra che quando tornerà, oltre alla Sua discesa pubblica su una nuvola, il Signore discenderà anche in segreto. Se crediamo che il Signore tornerà solo discendendo su una nuvola, allora le profezie sulla Sua venuta in segreto non potrebbero adempiersi. Nella Bibbia ci sono molte profezie sul ritorno del Signore negli ultimi giorni. Se trascuriamo le altre e limitiamo il modo in cui il Signore tornerà alla discesa su una nuvola bianca solo sulla base di uno o due passi della Bibbia, verosimilmente perderemo l’occasione di accogliere il Suo ritorno e rischieremo di essere da Lui abbandonati”. A quel punto, io e mia moglie abbiamo immediatamente preso la nostra Bibbia e abbiamo controllato quei versetti parola per parola. Mentre lo facevamo, ho pensato: “Questi versetti parlano davvero del ritorno del Signore in segreto, quindi sembra proprio che il Signore non tornerà solamente discendendo su una nuvola. Questo mi ha davvero aperto gli occhi”.

Io e mia moglie abbiamo continuato a guardare il film. Zhiming prosegue la sua condivisione, dicendo: “La Bibbia ha profetizzato che sarebbe venuto ‘Io vengo come un ladro’ (Apocalisse 16:15), e ‘A mezzanotte si levò un grido: “Ecco, arriva lo sposo: uscite e andategli incontro!”’ (Matteo 25:6). ‘Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’ (Luca 17:25). L’apparizione e l’opera di Dio Onnipotente hanno adempiuto queste profezie. Esteriormente, Egli appare come una persona normale. Parla dall’interno della normale umanità. Chi potrebbe immaginare che Egli è la manifestazione del Signore? Questo adempie completamente la profezia ‘Io vengo come un ladro’. Coloro che predicano il Vangelo testimoniano le parole di Dio Onnipotente a chiunque ricerchi l’apparizione di Dio e condividono pazientemente sulle Sue parole. Questo è il Signore che bussa alla porta! Da quando Dio Onnipotente è apparso e opera, è stato oggetto continuo della caccia spietata e della persecuzione da parte del PCC, ed è stato ferocemente osteggiato, condannato e respinto dal mondo religioso. Addirittura molti spiriti maligni e demoni hanno apertamente attaccato, condannato e bestemmiato Dio Onnipotente online. Questo adempie completamente la profezia pronunciata dal Signore: ‘Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’. Se il Signore fosse disceso pubblicamente su una nuvola in grande gloria, come la gente immagina, allora la zizzania, i capri, i servi malvagi e gli anticristi si sarebbero sicuramente prostrati in adorazione per accettare Dio Onnipotente. Ma allora come sarebbero stati rivelati? Dio Onnipotente è venuto e ha espresso tutte le verità che purificano e salvano l’umanità, e sta compiendo l’opera di giudizio degli ultimi giorni. Le Sue pecore ascoltano la Sua voce, e le vergini sagge di ogni confessione sentono le parole espresse da Dio Onnipotente e sanno che sono la verità e la voce di Dio, e tutte loro si sono rivolte verso Dio Onnipotente. Questo è il rapimento in Cielo. Queste persone sono state rapite al cospetto del trono di Dio e accettano il giudizio e il castigo davanti al seggio di Cristo. Sono le prime a essere purificate e trasformate da Dio in vincitori, e diventano le primizie. Questo adempie completamente la profezia di Apocalisse 14:4-5: ‘Essi sono quelli che non si sono contaminati con donne, poiché sono vergini. Essi sono quelli che seguono l’Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati tra gli uomini per essere primizie a Dio e all’Agnello. Nella bocca loro non è stata trovata menzogna: sono irreprensibili’. Dopo che Dio sarà disceso in segreto e avrà creato questo gruppo di vincitori, la Sua grande opera sarà conclusa. Dopodiché, Egli discenderà pubblicamente su una nuvola e apparirà a tutte le nazioni e a tutti i popoli. Questo adempirà Apocalisse 1:7: ‘Ecco, Egli viene con le nuvole e ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’. Questa sarà la scena in cui Dio discenderà pubblicamente su una nuvola e gli occhi di tutti potranno vederLo. Anche coloro che hanno opposto resistenza e condannato Dio Onnipotente potranno vederLo discendere su una nuvola, e questa è la ragione per cui ‘tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’. Dio opera per fasi e secondo un piano; le profezie del ritorno del Signore si sono ormai in gran parte adempiute, quindi manca solamente che si adempiano quelle riguardanti Dio che discende apertamente su una nuvola dopo le catastrofi”. Constatando che la condivisione di Zhiming era ragionevole e basata sui fatti, ho capito in cuor mio che il Signore è davvero tornato, che Si è fatto carne ed è venuto tra gli uomini in segreto. Io e mia moglie ci siamo resi conto di quanto fossimo stati sciocchi ad aggrapparci all’idea che il Signore discendesse su una nuvola, ma allo stesso tempo poter ascoltare la grande notizia della venuta del Signore in segreto ci ha colmati di gioia. Non ho potuto fare a meno di pensare: “Non c’è da meravigliarsi se queste parole sembrano così autorevoli e potenti e suonano come se fossero la voce di Dio. A quanto pare, si tratta proprio di parole pronunciate da Dio Stesso!” Pieni di entusiasmo, abbiamo continuato a guardare il film. Dio Onnipotente dice: “Molte persone potrebbero non essere interessate a quello che dico, ma voglio ancora dire ai cosiddetti santi che seguono Gesù: nel momento in cui vedrete Gesù discendere dai cieli su di una nuvola bianca con i vostri stessi occhi, assisterete all’apparizione pubblica del Sole di giustizia. Forse per te quello sarà un momento di grande entusiasmo, ma dovresti sapere che quando vedrai Gesù discendere dai cieli, tu scenderai contemporaneamente all’inferno per essere punito. Quello sarà il momento della fine del piano di gestione di Dio, e il momento in cui Dio ricompenserà i buoni e punirà i malevoli. Il giudizio di Dio si sarà concluso prima che l’uomo possa vedere i segni, quando ci sarà soltanto l’espressione della verità. Coloro che accettano la verità e non cercano segni, essendo stati così purificati, saranno tornati davanti al trono di Dio ed entrati nell’abbraccio del Creatore. Soltanto coloro che insistono nel credere che ‘il Gesù che non giunge su una nuvola bianca è un falso cristo’ saranno soggetti a una punizione perpetua, perché credono soltanto nel Gesù che mostra i segni, ma non riconoscono il Gesù che esprime giudizi severi e dona la vera via e la vita. Pertanto può solo accadere che Gesù Si occupi di loro quando ritorna apertamente su di una nuvola bianca. Sono particolarmente ostinati e arroganti, e hanno un’eccessiva fiducia in sé stessi. Come potrebbero essere ricompensati da Gesù individui così degenerati? Il ritorno di Gesù è una grande salvezza per coloro che sono in grado di accettare la verità, ma è un segno di condanna per quelli che sono incapaci di accoglierla. Dovreste scegliere il vostro cammino, e non bestemmiare lo Spirito Santo, né rifiutare la verità. Non dovreste essere persone ignoranti e arroganti, bensì sottomettervi alla guida dello Spirito Santo, e desiderare ardentemente e cercare la verità; soltanto così potrete trarre dei benefici” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Quando ho sentito queste parole, mi sono chiesto se l’espressione “cosiddetti santi” si riferisse a coloro che, quando Dio viene in segreto, non accettano la Sua opera e si limitano ad aspettare che il Signore Gesù discenda su una nuvola. In tutti questi anni, la quasi totalità del mondo religioso ha atteso che il Signore discendesse su una nuvola. Queste parole invece affermano chiaramente che, se ci aggrappiamo ciecamente all’idea che il Signore Gesù discenderà su una nuvola e rifiutiamo di accettare il fatto che Dio è già venuto in mezzo agli uomini in segreto, finiremo per essere puniti da Dio, perché a quel punto l’opera di Dio degli ultimi giorni di giudicare, purificare e salvare completamente l’uomo sarà conclusa. Il tono di queste parole è severo, esse esprimono l’indole di Dio che non tollera offesa, sono colme di autorità e potere e ci riempiono di paura e timore. Allo stesso tempo queste parole fungono per noi da monito ed esortazione, nella speranza che diventiamo persone che ricercano e accettano la verità e non delimitano ciecamente l’opera di Dio, né negano il fatto che il Signore è tornato. Io e mia moglie siamo stati così coinvolti da quel film che lo abbiamo guardato più volte. Le parole di Dio Onnipotente ci hanno veramente scossi nel profondo. Il nostro entusiasmo è durato per giorni.

Un giorno, ho chiamato mia moglie mentre andavo al lavoro, e più ne parlavamo, più ci convincevamo che quelle parole dovevano essere parole di Dio. Entusiasta, lei mi ha detto: “Dobbiamo proprio procurarci quel libro!” Eravamo davvero ansiosi di scoprire cosa fare e come accogliere il Signore; così, quando quel giorno sono tornato a casa dal lavoro, abbiamo cercato online “La Chiesa di Dio Onnipotente” e siamo andati sul loro sito ufficiale, in cui abbiamo trovato il libro “La Parola appare nella carne”. Per prima cosa, nella Prefazione abbiamo letto che Dio Onnipotente dice: “‘Fede in Dio’ significa credere che ci sia un Dio; questo è il concetto più semplice per quanto riguarda il credere in Dio. Inoltre, credere che ci sia un Dio non equivale a credere veramente in Lui; piuttosto, è una sorta di fede semplice con forti connotazioni religiose. La vera fede in Dio significa quanto segue: sulla base della convinzione che Egli ha la sovranità su tutte le cose, si sperimentano le Sue parole e la Sua opera, ci si libera della propria indole corrotta, si soddisfano le intenzioni di Dio e si arriva a conoscerLo. Solo mediante un percorso siffatto puoi affermare di credere in Dio. Tuttavia la gente vede spesso la fede in Dio come qualcosa di semplice e superficiale. Le persone che credono in Dio in questo modo hanno perso il significato del credere in Dio, e per quanto continuino a credere sino alla fine, non otterranno mai l’approvazione di Dio perché percorrono la strada sbagliata” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio). Non ho potuto fare a meno di constatare la magnificenza di queste parole e sapevo che erano realmente la verità. Queste parole hanno completamente ribaltato le mie precedenti nozioni in merito alla fede in Dio. Prima sapevo solamente che bisognava leggere molto la Bibbia, pregare tanto e ascoltare a lungo i sermoni, e che la fede in Dio aveva il solo scopo di procurarci benedizioni e grazia. Non immaginavo che avere autentica fede in Dio significa sperimentare le parole di Dio e lavorare sulla base della convinzione che Dio detiene la sovranità su tutte le cose. Queste parole spiegavano il vero significato della fede in Dio in modo così profondo e meticoloso, e fornivano in maniera molto chiara una strada da seguire. Mi sono persuaso ancora di più che provenivano da Dio ed erano la Sua voce, poiché solo Dio poteva parlare in modo così chiaro della verità e dell’autentico significato della fede in Dio.

Continuando a leggere, abbiamo visto che Dio Onnipotente dice: “Non si può parlare alla stessa stregua di Dio e dell’uomo. L’essenza e l’opera di Dio sono altamente insondabili e incomprensibili all’uomo. Se Dio non compie personalmente la Sua opera e non pronuncia le Sue parole nel mondo dell’uomo, l’uomo non sarebbe mai in grado di comprendere le Sue intenzioni, e così persino coloro che hanno dedicato la loro intera vita a Lui non sarebbero in grado di ricevere la Sua approvazione. Indipendentemente dal fatto che l’uomo faccia del bene, senza l’opera di Dio questo bene non conterà nulla, perché i pensieri di Dio saranno sempre superiori a quelli dell’uomo e la Sua saggezza è insondabile per l’uomo. E così dico che quanti sostengono di ‘comprendere pienamente’ Dio e la Sua opera sono un mucchio di inetti, tutti presuntuosi e ignoranti. L’uomo non dovrebbe definire l’opera di Dio; inoltre, non può definirla. […] Poiché crediamo che ci sia un Dio e desideriamo soddisfarLo e vederLo, dovremmo ricercare la via della verità, una via che sia in armonia con Dio. Non dovremmo opporci ostinatamente a Lui. Quale bene potrebbe mai derivare da simili azioni?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). Dopo aver letto questo passo, ci siamo resi conto che tutti noi siamo solo esseri creati, per sempre insignificanti. Dio, al contrario, sarà per sempre Dio. Le Sue parole e opere contengono così tanti misteri che non possiamo comprendere. Dobbiamo adottare un atteggiamento umile e di ricerca nei confronti della Sua opera, non possiamo saltare arbitrariamente alle conclusioni. Abbiamo poi letto altre parole di Dio Onnipotente che dicevano: “Potresti aver aperto questo libro a scopo di ricerca, o con l’intenzione di giungere a un’accettazione; qualunque sia il tuo atteggiamento, spero che lo leggerai fino alla fine e che non ti sarà facile posarlo” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). Leggendole, ho percepito quanto fossero cordiali queste parole, come se Dio ci stesse parlando direttamente, guidandoci alla ricerca delle Sue parole e della Sua opera. Ho deciso di continuare a leggere il libro e di mettermi in contatto con la Chiesa di Dio Onnipotente.

Abbiamo inviato un messaggio utilizzando la funzione chat sul sito della Chiesa di Dio Onnipotente e i fratelli e le sorelle della Chiesa ci hanno risposto immediatamente. In seguito, abbiamo letto spesso online le parole di Dio Onnipotente insieme a loro, condividendo ognuno la propria esperienza e comprensione. Leggendo sempre di più le parole di Dio Onnipotente, ho appreso molte verità, come il modo in cui Dio compie l’opera di giudizio degli ultimi giorni, la differenza tra essere salvati e ottenere la piena salvezza, cosa significa essere rapiti, che tipo di persona può entrare nel Regno dei Cieli e il mistero dell’incarnazione. La parola di Dio Onnipotente dice: “Quando Gesù è venuto nel mondo dell’uomo, ha inaugurato l’Età della Grazia e ha posto fine all’Età della Legge. Negli ultimi giorni, Dio Si è fatto carne ancora una volta, e con questa incarnazione ha concluso l’Età della Grazia e ha dato inizio all’Età del Regno. Tutti coloro che sanno accettare la seconda incarnazione di Dio saranno introdotti nell’Età del Regno e in più saranno in grado di accettare personalmente la guida di Dio. Benché Gesù sia giunto tra gli uomini e abbia compiuto molte opere, ha soltanto completato l’opera di redenzione di tutta l’umanità ed è servito come sacrificio espiatorio dell’uomo; Egli, però, non l’ha liberato da tutta la sua indole corrotta. Salvare pienamente l’uomo dall’influenza di Satana ha richiesto non solo che Gesù diventasse il sacrificio espiatorio e Si facesse carico dei peccati dell’uomo, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera ancora maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole satanicamente corrotta. E così, dopo che l’uomo è stato perdonato per i suoi peccati, Dio Si è fatto di nuovo carne per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, opera che ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che si sottomettono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e otterranno la verità, la via e la vita” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). “Da quella di Jahvè a quella di Gesù, e da quest’ultima a quella attuale, queste tre fasi nel loro svolgimento continuo coprono l’intera estensione della gestione divina e sono tutte opera di un unico Spirito. Da quando ha creato il mondo, Dio ha sempre operato nella gestione dell’umanità. Egli è il Principio e la Fine, è il Primo e l’Ultimo, ed è Colui che inaugura un’età e la porta a compimento. Le tre fasi dell’opera, in diverse età e in luoghi differenti, sono inequivocabilmente opera di un solo Spirito. Tutti coloro che le separano si pongono in contrasto con Dio” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La visione dell’opera di Dio (3)”). Dopo aver letto le parole di Dio Onnipotente, sono giunto a comprendere che il Signore Gesù ha svolto soltanto l’opera di redenzione dell’umanità, e non quella di giudicare, purificare e salvare completamente l’uomo negli ultimi giorni. Sebbene avere fede nel Signore significhi che i nostri peccati sono stati assolti, la nostra natura peccaminosa non è stata estirpata, ed è per questo che continuiamo a commettere spesso peccati e non riusciamo a liberarci dalle loro catene. Sul fondamento dell’opera di redenzione del Signore Gesù, Dio Onnipotente esprime la verità e compie l’opera di giudizio degli ultimi giorni per purificare e salvare l’uomo definitivamente. Dio Onnipotente e il Signore Gesù sono un unico Dio, che assume nomi diversi in età diverse. Solo sperimentando l’opera di giudizio di Dio Onnipotente degli ultimi giorni possiamo purificare la nostra indole corrotta ed essere degni di entrare nel Regno di Dio. Queste informazioni sono davvero fondamentali per noi! Le parole di Dio Onnipotente ci hanno rivelato questi misteri riguardanti l’opera di Dio e siamo stati scossi nel profondo. In verità, queste sono le parole e la voce di Dio! Perché solo Dio può rivelare i misteri dell’opera di Dio, e solo Dio può porre fine alla vecchia età e dare inizio a una nuova. Nessuna persona ne è in grado.

Abbiamo anche visto che Dio Onnipotente ha espresso molte verità inerenti alla pratica, come i principi della fede, i principi dell’essere persone oneste, i principi della sottomissione a Dio e i principi del vero amore per Dio. Questi principi sono davvero arricchenti e adempiono appieno le parole del Signore Gesù: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). Ci siamo del tutto convinti che Dio Onnipotente è davvero il Signore Gesù ritornato, che le parole di Dio Onnipotente sono espressioni di Dio e che sono il libro profetizzato nell’Apocalisse. Leggendo le parole di Dio Onnipotente, siamo arrivati a capire molte verità che non avevamo mai compreso prima e, pregando Dio Onnipotente e leggendo le Sue parole, abbiamo risolto tutti i problemi che incontravamo nella nostra vita quotidiana. Abbiamo veramente iniziato a vivere una vita a tu per tu con Dio: siamo così benedetti! Ho imparato che è veramente importante ascoltare la voce di Dio quando si tratta di accogliere il Signore!