51. Quando si parla del ritorno del Signore, chi dovremmo ascoltare?
A chi dovremmo dare ascolto quando si parla di accogliere il ritorno del Signore? Alla voce di Dio o a quella dei pastori? Non lo avevo mai capito prima, seguivo ciecamente il mio pastore e ho quasi perso l’occasione di accogliere il ritorno del Signore. Nel giugno del 2017, ho conosciuto su Facebook sorella Mindy e fratello Decker, che mi scrivevano dalla Germania. Comunicando con loro, ho compreso che erano persone modeste e fidate, la loro comprensione della Bibbia era vera e la condivisione illuminante. Ne ho ricavato molto. Dopo qualche incontro, avevo appreso tante verità che prima non capivo, tra cui cosa siano il vero credo e il vero pentimento, cosa significhi seguire Dio e sottomettersi a Lui, seguire le persone e sottomettersi a loro, quali siano l’essenza e la radice dei farisei che resistettero al Signore Gesù, come ascoltare la voce di Dio e accogliere il Signore, e altro ancora. Sentivo di averne ricavato grande nutrimento e il cuore ne era allietato. Mi piacevano tanto quegli incontri. In uno di essi, Decker ha letto un paio di versetti della Bibbia: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione” (Luca 17:24-25). Ha detto che, negli ultimi giorni, il Signore Si incarna di nuovo come Figlio dell’uomo per venire a operare e che questa profezia si è già realizzata qualche tempo fa. Ha aggiunto: “Il Signore è tornato come Dio Onnipotente incarnato e sta esprimendo le verità e compiendo l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Dio Onnipotente ha espresso tutte le verità che purificano e salvano l’umanità ed è come una grande luce che illumina da levante, in altre parole è il ‘lampo’ da Levante”. Quest’affermazione mi ha un po’ sconvolta. Ho pensato: “Il Signore Gesù è già tornato?” Poi mi sono ricordata cosa ha detto il clero, che solo il Lampo da Levante testimonia che Dio è tornato nella carne e che non dovremmo crederci perché solo il Signore Gesù è Cristo. Mi ha lasciata piuttosto turbata e non riuscivo a concentrarmi sulla condivisione di Decker. Pensavo: “Il pastore e gli anziani servono Dio e conoscono bene la Bibbia. Dovrebbero avere una comprensione chiara di un evento talmente importante come il ritorno del Signore, quindi mi rivolgerò prima a loro”.
Sono andata in chiesa quella domenica e ho chiesto al pastore. Lui ha detto: “C’è del valore in ciò che predicano coloro che credono in Dio Onnipotente, ma testimoniano che il Signore è ritornato nella carne come Dio Onnipotente. Non è possibile. Solo nostro Signore Gesù è Dio incarnato, quindi loro credono in un essere umano. La loro Chiesa è oppressa dal governo comunista cinese e credere nel Lampo da Levante sarebbe tradire il Signore Gesù”. Sentendolo, una scossa di paura mi ha attraversata da capo a piedi. Ho pensato che, se le cose stavano così, allora Mindy e Decker dovevano essersi allontanati dalla via del Signore. Ho iniziato a nutrire sospetti sul loro conto e ho alzato la guardia, non osando incontrarmi ancora con loro. Ma ho esitato quando ho pensato alla loro testimonianza che il Signore Gesù è ritornato. Se quello fosse stato vero e non avessi approfondito, il Signore non mi avrebbe abbandonata? Ma, di nuovo, se Dio Onnipotente fosse davvero Dio incarnato, perché il pastore non lo dovrebbe accettare e dire che si tratta di un essere umano? Ho pensato che il pastore conosceva la Bibbia e ne capiva più di me, quindi dovevo stare alla larga da Mindy e Decker per evitare di smarrirmi. Ma, una volta a casa, mi sentivo davvero inquieta e a disagio. Ero triste e cupa. Ho pregato il Signore: “O Signore, oggi ho ascoltato il pastore e ora ho iniziato a sospettare e mettermi in guardia rispetto a Mindy e Decker. Ho paura di approfondire ulteriormente il Lampo da Levante. Signore, bramo il Tuo ritorno, ma temo di imboccare il sentiero sbagliato e di tradirTi. Non so davvero cosa fare. Ti prego, illuminami e guidami, così che possa distinguere tra giusto e sbagliato”. Pian piano ho sentito un senso di pace dopo quella preghiera e allora mi è venuto in mente che una volta Mindy aveva condiviso così: “Nella nostra fede dobbiamo onorare Dio come grande e ogni cosa deve basarsi sulle Sue parole, soprattutto quando si tratta di una questione importante come cercare la vera via. Se facciamo le cose secondo le parole umane, se ci limitiamo ad ascoltare e consultare gli altri in tutto, allora stiamo credendo nelle persone, seguendo le persone, che significa allontanarsi dalla via del Signore”. Allora ho iniziato a riflettere su me stessa. Quando ho saputo che il Signore era tornato, non ho pregato subito per cercare la Sua intenzione, né compreso cosa dicessero le Sue parole al riguardo o se questa via provenisse da Dio. Invece ho adorato il pastore e l’ho ascoltato. Ciò non è in linea con l’intenzione del Signore. In ogni incontro a cui avevo partecipato con i fratelli e con le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente, la loro condivisione era ben fondata e in linea con la Bibbia, era illuminante. Le loro spiegazioni delle intenzioni di Dio erano state chiare. In una manciata di incontri, avevo compreso così tante verità che prima non conoscevo, sentivo di essermi avvicinata a Dio e che la mia fede era cresciuta. Tutto ciò veniva chiaramente da Dio e conteneva l’opera dello Spirito Santo. Ma non ho approfondito se la Chiesa possedesse l’opera dello Spirito Santo o il nutrimento della verità. Invece io ho solo pensato che il pastore conoscesse bene la Bibbia e ho determinato se il Signore fosse o meno tornato in base a ciò che aveva detto il pastore. Ero certa che la Chiesa di Dio Onnipotente possedesse la verità e l’opera dello Spirito Santo, eppure non osavo approfondire. Non significava forse che credevo nel pastore? Si può dire che credessi in Dio o Lo seguissi? Ho pensato a quando il Signore Gesù è apparso e ha operato. Tutti i sacerdoti, gli scribi e i farisei che servivano Dio nel tempio conoscevano le Scritture e le leggi per filo e per segno, ma non hanno riconosciuto il Signore Gesù come il Messia in arrivo. Anzi, si sono follemente opposti a Lui, Lo hanno condannato e fatto crocifiggere. Ho capito che conoscere bene la Bibbia non equivale a conoscere Dio e che, se avessi ascoltato ciecamente il pastore, sarei andata contro l’intenzione di Dio e probabilmente mi sarei opposta a Lui! Con questi pensieri, ho deciso di continuare a frequentare gli incontri con Mindy e Decker: se avessi determinato che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato, Lo avrei accolto e seguito.
Nell’incontro successivo, ho confidato loro la mia confusione. Decker ha detto: “C’è un fondamento in ciò che il tuo pastore ha detto, che la Chiesa di Dio Onnipotente crede in una persona? Ha letto le parole di Dio Onnipotente o approfondito la Sua opera? Non teme di resistere a Dio giudicando e condannando la Chiesa così ciecamente? Secondo i farisei, il Signore Gesù era una persona normale. Non hanno ascoltato le verità da Lui espresse, si sono follemente opposti a Lui, condannandoLo, e alla fine hanno colluso nella Sua crocifissione, guadagnandosi la punizione di Dio. Oggi i membri del clero non si accertano se le parole di Dio Onnipotente siano la verità, se siano la voce di Dio, ma si limitano a rinnegarLo e condannarLo. Non è forse lo stesso errore commesso dai farisei? Non è l’approvazione o la disapprovazione del mondo religioso o di un governo a determinare se Dio Onnipotente sia davvero Dio incarnato, se Egli sia il Signore Gesù ritornato. Piuttosto, dobbiamo capire se le parole di Dio Onnipotente sono la verità e se Egli compie l’opera di Dio. Questa è la chiave”. Per spiegare meglio l’incarnazione, Decker mi ha letto alcuni passi tratti dalle parole di Dio Onnipotente: “L’incarnazione è l’apparire di Dio nella carne; Egli opera fra l’umanità creata con l’immagine della carne. Così, essendo l’incarnazione di Dio, deve prima essere carne, carne dotata di umanità normale; questo è il prerequisito fondamentale. Di fatto, l’incarnazione di Dio implica che Egli viva e operi nella carne, che Dio nella Sua essenza stessa Si faccia carne, diventi un uomo” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’essenza della carne abitata da Dio”). “Dio incarnato è chiamato Cristo, e così il Cristo che può offrire agli esseri umani la verità è chiamato Dio. Non vi è nulla di eccessivo in questo, poiché Egli possiede l’essenza di Dio e possiede l’indole di Dio e la sapienza della Sua opera, che sono irraggiungibili per l’uomo. Coloro che si proclamano cristo ma non sanno eseguire l’opera di Dio sono degli impostori. Cristo non è solamente la manifestazione di Dio in terra, ma anche la carne particolare assunta da Dio nell’eseguire e nel portare a termine la Sua opera fra gli uomini. Questa carne non può essere soppiantata da un uomo qualunque, ma è una carne che può farsi carico adeguatamente dell’opera di Dio in terra, esprimere la Sua indole, ben rappresentarLo e fornire la vita all’uomo” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solo il Cristo degli ultimi giorni può offrire all’uomo la via della vita eterna”). “Colui che è Dio incarnato deve possedere l’essenza e l’espressione di Dio. Poiché Dio Si fa carne, Egli porterà avanti l’opera che intende realizzare, e poiché Dio Si fa carne, Egli esprimerà ciò che è, e sarà in grado di portare la verità all’uomo, dargli la vita e indicargli la via. La carne che non ha l’essenza di Dio non è decisamente il Dio incarnato: su questo non c’è dubbio. Qualora l’uomo intenda indagare se si tratta dell’incarnazione di Dio, deve trarne conferma dall’indole che Egli esprime e dalle parole che Egli pronuncia. In altri termini, per trarre conferma che Egli sia o non sia Dio incarnato, e che sia o non sia la vera via, si deve discernere dalla Sua essenza. E così, nel determinare se si tratta di Dio incarnato, la chiave sta nella Sua essenza (la Sua opera, le Sue parole, la Sua indole e molti altri aspetti), piuttosto che nell’apparenza esteriore. Se l’uomo esamina soltanto la Sua apparenza esteriore, e di conseguenza trascura la Sua essenza, ciò dimostra che quell’uomo è ottenebrato e ignorante” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”).
Decker ha poi condiviso così: “Dio incarnato è lo Spirito di Dio rivestito di carne. Diventa una persona comune, parla e opera sulla terra per salvare l’umanità. Dio incarnato ha un aspetto molto normale, molto ordinario. Possiede normale umanità, si nutre e si veste normalmente, proprio come chiunque altro e possiede normali emozioni umane. Tuttavia, la Sua essenza è divina. Sa esprimere la verità per nutrire le persone in base alle loro esigenze in qualunque luogo e momento. Compie l’opera di Dio Stesso ed esprime la Sua indole e ciò che Dio ha ed è. Nessun essere creato potrebbe farlo. Proprio come il Signore Gesù, che sembrava una persona ordinaria, ma ha espresso la verità e ha offerto la via del pentimento. Ha perdonato i peccati dell’uomo ed espresso l’indole di Dio, un’indole di misericordia e di benevolenza. Ha guarito gli infermi, scacciato i demoni e mostrato molti segni e miracoli, come nutrire 5.000 persone con cinque pani e due pesci, calmare il vento e il mare con una sola parola, resuscitare i morti e altre cose. Ha mostrato il potere e l’autorità di Dio. Alla fine è stato inchiodato alla croce, completando la Sua opera di redenzione dell’umanità dal peccato. Dall’opera del Signore, dalle Sue parole e dall’indole che ha espresso, possiamo vedere che Egli era Dio incarnato: era Cristo. Negli ultimi giorni, Dio Si è di nuovo fatto carne come Dio Onnipotente. Proprio come il Signore Gesù, il Suo aspetto esteriore è quello di una persona normale e vive davvero in mezzo agli uomini, ma Dio Onnipotente esprime tutte le verità che purificano e salvano l’umanità. Compie l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni per purificare e salvare gli esseri umani, liberandoli completamente dal vincolo del peccato e conducendoli nel Regno di Dio. Le parole di Dio Onnipotente svelano ogni mistero relativo al piano di gestione di Dio per salvare l’umanità. Ciò include la verità sulle tre fasi dell’opera nell’Età della Legge, della Grazia e del Regno e i risultati raggiunti, i misteri relativi ai nomi di Dio e alla Sua incarnazione, il significato dell’opera di giudizio di Dio negli ultimi giorni, in quale modo Dio pone fine all’età e suddivide le persone in base al loro genere, alle differenze di esiti e destinazioni delle persone, come verrà realizzato il Regno di Cristo sulla terra, e molto altro. Dio Onnipotente ha anche rivelato la verità sulla nostra corruzione a opera di Satana e sulla nostra natura satanica di opposizione a Dio, così possiamo conoscere la nostra indole satanica di arroganza, presunzione, disonestà, propensione all’inganno, egoismo e spregevolezza. Ci ha anche rivelato l’indole giusta e inoffensibile di Dio, ci ha mostrato il cammino specifico per cambiare la nostra indole e molto altro. Chi, se non Dio, saprebbe esprimere la verità e sbloccare i misteri del Suo piano di gestione? Chi potrebbe compiere l’opera di giudizio per purificare e salvare l’umanità? Chi potrebbe rivelare l’indole giusta e inoffensibile di Dio? E chi potrebbe determinare gli esiti e le destinazioni delle persone? Solo Dio nella carne può compiere un’opera così pratica per la salvezza dell’umanità. L’opera e le parole di Dio Onnipotente poggiano tutte sulle fondamenta dell’opera di redenzione del Signore Gesù. Questa è una fase più nuova e più alta dell’opera. Ciò porta a pieno compimento le profezie del Signore Gesù: ‘Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità’ (Giovanni 16:12-13). ‘Io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. Chi Mi respinge e non accetta le Mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno’ (Giovanni 12:47-48). Le verità espresse da Dio Onnipotente, la Sua opera di giudizio e i tipi di indole che Egli rivela dimostrano che Dio Onnipotente è Dio nella carne, che Egli è il Signore Gesù ritornato. Egli è il Cristo che appare negli ultimi giorni. Per determinare se Egli sia Cristo, non possiamo basarci sul Suo aspetto, ma sulla Sua capacità di esprimere la verità e di redimere e salvare l’umanità”.
La condivisione di Decker mi ha illuminato davvero. Dio incarnato è Dio in cielo rivestito della carne di una persona normale. Ha un aspetto normale, ordinario, ma possiede l’essenza di Dio. Sa esprimere la verità e compiere l’opera di Dio Stesso. Questa è una cosa che nessun essere umano possiede o può fare. Chi, se non Dio incarnato, potrebbe esprimere con tanta chiarezza i misteri dell’incarnazione? Senza leggere le verità di Dio Onnipotente, giudicando solo dall’apparenza, è davvero facile scambiare Cristo per una persona qualunque, arrivando a rifiutare Dio e opporsi a Lui!
Allora Mindy ha condiviso usando queste parole: “L’apparizione e l’opera di Dio Onnipotente portano a pieno compimento le profezie contenute nella Bibbia. Egli è il Signore Gesù ritornato. Molti veri credenti di varie religioni e confessioni hanno letto le parole di Dio Onnipotente, hanno accertato che sono la verità e la voce di Dio e si sono volti verso Dio Onnipotente. La Sua opera e le Sue parole hanno scosso l’intero mondo religioso. Senza dubbio, il clero l’ha visto o sentito, ma allora perché non ricerca e approfondisce l’opera di Dio Onnipotente leggendo le Sue parole? Perché si ostina a opporre resistenza e condannarLo? A quel tempo, i farisei sapevano chiaramente che il Signore Gesù ha guarito gli infermi, scacciato i demoni e predicato la via del pentimento, e che tutto ciò veniva da Dio, ma Lo hanno rinnegato consapevolmente, dicendo che era un nazareno, figlio di un carpentiere. Si sono opposti follemente a Lui, condannandoLo e colludendo con il governo di Roma per farLo crocifiggere. Hanno rinnegato e condannato Cristo. Erano Suoi nemici. Erano anticristi rivelati dall’opera di Dio. Dio Onnipotente è apparso e sta operando negli ultimi giorni; ora i pastori e gli anziani sanno che Egli esprime le verità per compiere l’opera di giudizio degli ultimi giorni. Non solo si rifiutano di ricercare e approfondire, ma spargono eresie e fallacie per rinnegare e condannare Dio Onnipotente. Nelle loro chiese, diffondono le voci infondate e le parole diaboliche del PCC che calunniano e condannano la Chiesa di Dio Onnipotente; si alleano con quel partito ateo per opporsi a Lui. Sono forse diversi dai farisei che si opposero al Signore Gesù? La Bibbia dice: ‘Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo’ (2 Giovanni 1:7). ‘E ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell’anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo’ (1 Giovanni 4:3). Il clero rinnega Cristo, condannando e opponendosi a Cristo degli ultimi giorni, resistendo testardamente a Dio. Non sono forse anticristi rivelati dall’opera di Dio negli ultimi giorni?”
I miei dubbi sono stati finalmente fugati dalla condivisione di Mindy. Ho compreso che il clero non sa nulla su Cristo o sull’incarnazione. I suoi membri credono nel Signore Gesù, ma non conoscono affatto la Sua essenza. Il Signore Gesù è tornato per operare nella carne, esprimendo così tante verità, ma loro si rifiutano di ricercare o approfondire, men che meno di riconoscere che il Signore è tornato. Lo condannano sconsideratamente e si oppongono a Lui. Sono nemici di Dio! Sapevo di non poterli più seguire, che dovevo accettare l’opera di Dio Onnipotente e tenere il passo con le orme di Dio. Ero decisa a seguire Dio Onnipotente indipendentemente da come il mio pastore mi tormentasse o fuorviasse.
Di lì a poco, il mio pastore è venuto a conoscenza della mia fede in Dio Onnipotente. Si è subito infuriato, rimproverandomi perché credevo in Dio Onnipotente. Ha detto che credevo in una persona, che era sbagliato, e ha convinto mio marito a cercare di farmi cambiare idea. Mio marito non aveva alcun discernimento sulle parole diaboliche del pastore, quindi ha iniziato a ostacolare la mia fede. Era come avere davanti un’altra persona. Dava in escandescenze ogni volta che scopriva che ero stata a un incontro e addirittura trascurava l’azienda di famiglia per cercare di costringermi ad abbandonare la mia fede. Era davvero doloroso per me. Anche la moglie del pastore cercava di fermarmi. Se ne stava per ore in casa mia e io non potevo leggere le parole di Dio perché dovevo farle compagnia. Non riuscivo nemmeno a badare alle faccende di casa. Tutto questo mi turbava davvero tanto.
Le azioni del pastore mi facevano veramente arrabbiare. Non voleva ricercare o approfondire il ritorno del Signore Gesù e cercava di fuorviarmi con le sue eresie e fallacie, di impedirmi di accettare la vera via. Ha addirittura istigato mio marito, usandolo per ostacolarmi, così avrei perso la salvezza di Dio. È stato spregevole! Ho pensato al Signore Gesù che smascherò e condannò i farisei: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il Regno dei Cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare” (Matteo 23:13). I pastori e gli anziani di oggi mi sono sembrati proprio come loro. Si rifiutano di ascoltare la voce di Dio e di accogliere il Signore, diffondono voci infondate e fallacie per fuovriare e ostacolare chi di noi desidera accogliere il Signore ed entrare nel Regno di Dio. Vogliono che andiamo all’inferno, che siamo puniti e sepolti insieme a loro. Loro sono gli ostacoli sul nostro cammino verso il Regno dei Cieli. Sono anticristi e demoni che divorano la nostra anima! Proprio come dice Dio Onnipotente: “Ci sono quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese e la recitano per tutto il giorno, eppure non ce n’è uno tra loro che comprenda lo scopo dell’opera di Dio. Non uno tra loro è in grado di conoscere Dio, tanto meno è in sintonia con le intenzioni di Dio. Sono tutti uomini indegni e spregevoli, così altezzosi da voler insegnare a ‘Dio’. Sono uomini che sventolano la bandiera di Dio, e tuttavia Gli si oppongono intenzionalmente, che rivendicano la loro fede in Dio mentre mangiano la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, capi demoni che deliberatamente disturbano chi cerca di percorrere la strada giusta, pietre di inciampo che intralciano quanti cercano Dio. Anche se sono ‘di robusta costituzione’, come fanno i loro seguaci a sapere che in realtà sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno i loro seguaci a sapere che sono diavoli vivi dediti a divorare anime umane?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Tutti coloro che non conoscono Dio sono persone che si oppongono a Dio”). Ho visto l’essenza del pastore, ipocrita e nemica della verità, ed ero ancora più motivata a seguire Dio Onnipotente. Avevo sempre idolatrato i pastori, non avevo mai immaginato che coloro che conoscono bene la Bibbia e servono Dio fossero in realtà anticristi che detestano la verità e ostacolano l’ingresso dei credenti nel Regno di Dio. Se Dio Onnipotente non fosse apparso e non avesse operato nella carne, rivelando questi empi servitori e anticristi nascosti dentro alle chiese, il pastore mi avrebbe fuorviata e rovinata senza che me ne accorgessi. Se ho potuto accettare l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni è segno della misericordia e della salvezza di Dio!
In seguito, mi sono affidata a Dio, sono rimasta salda nella mia testimonianza e mio marito ha smesso di ostacolarmi. Ora frequento tutti gli incontri con i fratelli e le sorelle, condivido insieme a loro sulla parola di Dio e ho anche iniziato a svolgere il mio dovere all’interno della Chiesa. Sono colma di pace e gioia. Lode a Dio Onnipotente!