25. Diffondere il Vangelo durante la pandemia

di Lu Ming, Cina

Un giorno di maggio del 2023, la sorella Zhao Fei mi ha invitato a portare insieme a lei il Vangelo di Dio degli ultimi giorni a una credente nel Signore. Il nome della credente era Li Hao. In precedenza aveva guidato degli incontri giovanili in una chiesa, ma negli ultimi anni i numeri delle presenze in chiesa erano diminuiti, e i giovani erano attratti dal fascino dei beni materiali e del denaro e seguivano le tendenze mondane. Nella chiesa, fra i credenti rimanevano solo gli anziani. La fede di Li Hao aveva cominciato a diminuire; aveva smesso di frequentare gli incontri e si limitava a leggere la Bibbia a casa. Sapeva che la crescente frequenza di disastri era un chiaro segno che presto il Signore sarebbe venuto e attendeva continuamente il Suo ritorno. Rendendomi conto di tutto ciò, ero ancora più impaziente di portarle il Vangelo.

Quando ci siamo incontrate, abbiamo parlato delle nostre esperienze di fede e delle speranze riposte nelle nostre credenze. Abbiamo anche parlato di vari fenomeni malvagi e oscuri nel mondo attuale, della corruzione e della decadenza dell’umanità, di cosa ne sarà dell’uomo senza la salvezza di Dio, eccetera. Li Hao era d’accordo e ha detto: “Al giorno d’oggi le persone sono davvero troppo corrotte e farebbero qualsiasi cosa per il profitto e il guadagno. Se Dio non viene a salvare l’umanità, sono condannate”. In seguito, le ho reso testimonianza delle tre fasi dell’opera di Dio. Ho parlato di come negli ultimi giorni dell’Età della Legge la gente peccasse sempre più spesso, non facesse abbastanza sacrifici espiatori, e tutti fossero in pericolo di essere condannati e maledetti dalla Legge. Dio Si è poi incarnato per compiere l’opera di redenzione nell’Età della Grazia. Il Signore Gesù è stato crocifisso come sacrificio espiatorio per l’umanità, salvando l’uomo dalla stretta di Satana e garantendogli la sopravvivenza. Abbiamo anche parlato di come, anche se le persone vengono perdonate per i loro peccati come credenti, e godono di molte benedizioni e della grazia, nessuno possa negare che devono ancora liberarsi dalle catene del peccato e tutti vivono in un ciclo costante di peccato e confessione, incapaci di mettere in pratica le parole del Signore. La loro incapacità di essere pazienti e tolleranti con gli altri, le loro bugie, gli imbrogli, l’egoismo, la malvagità e l’avidità: non riescono a liberarsi da questa corruzione. I fratelli e le sorelle sono invidiosi e competono tra loro, formando fazioni e, quando si tratta di guadagno personale, si criticano alle spalle e si attaccano a vicenda. Dio dice: “Siate dunque santi, perché Io sono santo(Levitico 11:45). “Le persone pervase dalla corruzione possono entrare nel regno dei cieli?”, le ho chiesto. Li Hao ha detto: “Le persone impure non possono entrare nel regno dei cieli, ma come possiamo purificarci?” Le ho risposto: “Non possiamo purificarci da soli, dobbiamo essere salvati da Dio. Se Dio non viene a salvare l’uomo, questi non potrà liberarsi dal peccato da solo. Credendo nel Signore, i nostri peccati vengono perdonati, ma la nostra natura peccaminosa è ancora profondamente radicata. Se si taglia un’erbaccia, questa ricrescerà subito, e se non affrontiamo il problema alla radice, continueremo a peccare. Questo dimostra che viviamo ancora sotto il potere di Satana e non siamo stati veramente conquistati da Dio. Per salvare completamente l’umanità dal peccato, strapparla dalla stretta dell’influenza oscura di Satana, e permetterle di essere salvata e di entrare nel regno dei cieli, il Signore Gesù è tornato negli ultimi giorni per compiere l’opera di giudizio e di purificazione attraverso le parole sul fondamento dell’opera di redenzione. Egli esprime la verità per mettere a nudo l’indole e l’essenza corrotta dell’uomo, e giudicare il suo radicamento nel peccato e i suoi numerosi veleni satanici. Solo grazie al giudizio delle Sue parole ci rendiamo conto di essere stati corrotti troppo profondamente da Satana e di essere privi di sembianze umane, e solo allora cominciamo a odiarci, a ribellarci a noi stessi e a essere disposti a perseguire la verità, a cercare di vivere secondo una reale parvenza umana e a essere salvati. Questo adempie alle parole del Signore: ‘Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità(Giovanni 16:12-13).” Allora Li Hao ha detto: “Ho capito, non ci liberiamo dal peccato e non siamo ancora degni di entrare nel regno dei cieli solo perché crediamo nel Signore. Dobbiamo comunque accettare il giudizio e la salvezza di Dio per essere purificati”. Le ho risposto: “Sì, per salvare l’umanità, Dio ha compiuto tre fasi della Sua opera nell’Età della Legge, nell’Età della Grazia e nell’Età del Regno. Come nell’agricoltura, in cui bisogna dissodare, piantare e raccogliere, l’opera è completa solo dopo tre fasi e nessuna può essere tralasciata. Non basta essere salvati dal Signore Gesù. Solo accettando l’opera di giudizio degli ultimi giorni possiamo purificare la nostra indole corrotta, in modo da sopravvivere ed entrare nel regno di Dio”. Le abbiamo anche testimoniato come tutte e tre le fasi dell’opera siano state realizzate dallo stesso Dio, con ognuna che si basa sulla fase precedente e ne approfondisce l’opera, con l’obiettivo di salvare l’uomo e di guidarlo nel regno di Dio. Li Hao ha compreso tutto questo e ha detto entusiasta: “Il Signore Gesù è tornato per salvarci? Che bella notizia!”

Una sera, qualche giorno dopo, siamo andate a trovare Li Hao a casa sua ancora una volta. Ma appena entrate lei ci ha detto, con aria terrorizzata: “Dovete andarvene subito. Non posso ospitarvi!” Ero confusa e le ho chiesto cosa stesse succedendo. Lei ha risposto in fretta: “Ho preso il COVID, non sono riuscita a mangiare, ho la diarrea e sono debole. Sento che non resisterò a lungo. Dovete andarvene subito. Non voglio contagiarvi”. Quando ho visto quanto era diventata magra e fragile volevo restare con lei e condividere con lei su come vivere questa situazione, ma ero anche preoccupata che se fossi rimasta avrebbe potuto contagiarmi. Negli ultimi tempi erano morte molte persone a causa del COVID e temevo di essere contagiata se fossi entrata in stretto contatto con lei. Sarei dovuta restare o andarmene? Non riuscivo a decidermi. Ho pregato Dio in silenzio e ho ricordato un passo delle Sue parole: “Egli ha creato tutte le cose e, avendole create, ha il dominio su di loro. Oltre ad avere dominio su tutte le cose, Egli controlla tutto. Che cosa significa l’idea secondo cui ‘Dio controlla tutto’? Come si può spiegare? Come si applica alla vita reale? In che modo comprendere il fatto che Dio controlla tutto può portare a comprendere la Sua autorità? Dall’espressione stessa ‘Dio controlla tutto’ dovremmo dedurre che ciò che Egli controlla non è una parte dei pianeti, del creato, né tantomeno dell’umanità, bensì ogni cosa: dal gigantesco al microscopico, dal visibile all’invisibile, dalle stelle del cosmo alle cose viventi sulla terra, oltre ai microorganismi che non si vedono a occhio nudo e agli esseri che esistono in altre forme. Questa è la definizione precisa del ‘tutto’ che Dio ‘controlla’; è l’ambito in cui Egli esercita la Sua autorità, con l’estensione della Sua sovranità e del Suo governo(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico III”). Dio ha il dominio su tutte le cose, incluso il virus COVID e altri agenti patogeni. Dato che Li Hao era una vera credente e aveva una comprensione pura e non adulterata, dovevo testimoniare le parole di Dio per lei mentre affrontava il COVID. Le parole di Dio sono la verità, la via e la vita. Solo le parole di Dio ci offrono un sostegno adeguato. Senza di loro, Li Hao non avrebbe saputo come vivere e sarebbe rimasta travolta dai disastri. Riguardo alla possibilità di essere contagiata o meno, questo sarebbe dipeso da Dio. Anche se lo fossi stata, non sarei morta senza il permesso di Dio. La mia vita era nelle mani di Dio, e anche se avessi contratto il COVID per permettere alla sorella di accettare la vera via, mi sarei comunque sottomessa. Ho detto a Li Hao: “Non preoccuparti, Dio ha la sovranità su tutte le cose. Adesso la cosa più importante per noi è affidarci a Lui e leggere le Sue parole. Nessuno può salvarci all’infuori di Dio”. Ho condiviso con lei sull’autorità di Dio e su come anche la pandemia e i microrganismi siano tutti sotto il dominio di Dio. Quando Dio è con noi, Satana non può farci del male. Dio dice: “Senza il permesso di Dio, è difficile che Satana tocchi anche una goccia d’acqua o un granello di sabbia sulla terra; senza il permesso di Dio, Satana non è nemmeno libero di spostare le formiche qua e là sulla terra, e tanto meno l’umanità, che è stata creata da Dio(La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico I”). Dopo aver ascoltato la mia condivisione, Li Hao ci ha invitate a entrare. Abbiamo continuato la condivisione con lei, dicendo: “Il Signore Gesù ha profetizzato nella Bibbia che al Suo arrivo ci sarebbero state grandi catastrofi. Anche il Libro dell’Apocalisse profetizza che ci saranno grandi disastri negli ultimi giorni. Ora che le catastrofi sono iniziate, qual è l’intenzione di Dio?” Li Hao ha risposto: “L’apocalisse sta arrivando e Dio distruggerà l’umanità”. Io ho detto: “L’unico scopo delle catastrofi è quello di distruggere l’umanità? Vediamo cosa dicono le parole di Dio a questo proposito. Dio dice: ‘Dio utilizza gli eventi attuali che hanno luogo in tutto il mondo come opportunità per far sì che gli umani siano colti dal panico, spronandoli a cercarLo così da poter fluire nuovamente al Suo cospetto. Per questo Egli afferma: “Questo è uno dei modi in cui Io opero e senza dubbio è un atto di salvezza per gli uomini; inoltre ciò che elargisco loro è comunque una forma di amore”(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Interpretazione dei misteri delle ‘Parole di Dio all’intero universo’, Cap. 10”). Da ciò possiamo capire che Dio usa le catastrofi per far sì che le persone cerchino la vera via e per mostrare che Egli è arrivato, in modo che si risveglino e accolgano in fretta il Signore. Per i malfattori, le catastrofi significano punizione e annientamento, ma per i veri credenti che sono disposti a cercare, sono un avvertimento e una salvezza”. Li Hao ha risposto: “Ho capito, le persone cercano Dio solo di fronte alle difficoltà. Le buone intenzioni di Dio si riflettono in tutto questo!” Ho detto: “Sì, ma quando molti all’interno del mondo religioso hanno sentito del ritorno del Signore, non si sono concentrati sulla ricerca, pensando che, in caso di grandi catastrofi, il Signore li proteggerà e saranno risparmiati. Pensano che non appena il Signore verrà, saranno rapiti nel regno dei cieli. Queste sono tutte loro nozioni e fantasie. Dio ha compiuto l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Si può davvero accogliere il Signore semplicemente aspettando nella chiesa? È proprio come quando è venuto il Signore Gesù, molti restavano semplicemente nel tempio, adoravano Jahvè e non andavano ad ascoltare i Suoi sermoni. Come potevano quindi raggiungere la via del pentimento e la grazia del Signore? A quel tempo, il Signore Gesù non parlava nel tempio. Faceva i Suoi sermoni ai seguaci sulle cime delle montagne e nel deserto. A parte Pietro, Giovanni e pochi altri che Lo seguivano in quel momento, la maggioranza delle persone nel tempio seguiva i capi sacerdoti e i farisei nel resistere e condannare il Signore Gesù. Furono tutti abbandonati ed eliminati da Dio e alla fine andarono incontro alla Sua punizione e alla Sua maledizione. Oggi sta succedendo la stessa cosa. Mentre Dio Onnipotente compie la Sua opera di giudizio degli ultimi giorni, molti nel mondo religioso ascoltano le parole di Dio Onnipotente ma non cercano né accolgono il Signore. Alcuni si impegnano addirittura per resistere e condannare Dio Onnipotente. Credono in Dio ma non ascoltano la Sua voce né accettano la verità, eppure vogliono comunque andare in cielo. Stanno sicuramente sognando. I disastri stanno diventando sempre più catastrofici, e se non ci pentiamo in tempo, finiranno per distruggerci proprio come succederà ai non credenti. Le porte della grazia si chiuderanno presto, ma Dio ci ha ancora dato la possibilità di pentirci. Tutti coloro che accolgono il Signore, accettano l’opera di Dio degli ultimi giorni e vengono purificati della loro indole corrotta saranno protetti da Dio durante le catastrofi”. Abbiamo poi visto alcuni video di testimonianze sul Vangelo che mostravano come i fratelli e le sorelle cercano e ascoltano la voce di Dio e accolgono il Signore. Nonostante fosse piuttosto debole e malata, Li Hao era incollata allo schermo e voleva continuare a studiare. Quel giorno, dopo aver condiviso con lei, ho sentito che sarebbe valsa la pena di pagare qualsiasi prezzo per portarle il Vangelo.

Qualche giorno dopo, quando è stato di nuovo il momento di condividere con Li Hao, Zhao Fei mi ha detto che Li Hao e suo marito erano entrambi molto malati, erano attaccati a delle flebo, e che lui sapeva che stavamo diffondendo il Vangelo di Dio Onnipotente e le aveva proibito di accettarlo. Ha anche detto pubblicamente a diversi vicini che li avevamo contagiati con il COVID. Appena l’ho saputo, ho pensato: “Io non ho il COVID, come avrei potuto contagiarli? Li Hao era molto malata ma non mi ha contagiato e ora suo marito dice questo? Che bugia spudorata, che accusa senza fondamento!” Ho anche pensato: “Ora che il marito di Li Hao ha detto che li abbiamo contagiati con il COVID, gli altri abitanti del villaggio chiameranno la polizia e mi faranno arrestare se mi vedranno in giro? Sono già stata arrestata una volta per aver diffuso il Vangelo, il Partito Comunista Cinese sarà clemente con me se mi arrestano di nuovo?” Dopo queste considerazioni, non mi sentivo così sicura di portare il Vangelo a Li Hao e ho detto a Zhao Fei che avrei monitorato la situazione e ci sarei andata quando avrei potuto. Tuttavia, in seguito, mi sono sentita in colpa, pensando: “Li Hao non ha letto molto delle parole di Dio. Cosa succederà se verrà ingannata e crederà a delle dicerie? Visto che non si è ancora ripresa, ha bisogno di condivisione, di sostegno e di nutrirsi delle parole di Dio, ora più che mai. Non è giusto che io non vada, ma come devo fare?”

Poi ho trovato questo passo delle parole di Dio: “Nel diffondere il Vangelo si va spesso incontro a derisione, scherno, irrisioni e calunnie o addirittura trovarsi in situazioni pericolose. Alcuni fratelli e sorelle, per esempio, vengono denunciati o rapiti da persone malevole, altri vengono denunciati alla polizia e consegnati al governo. Alcuni possono essere arrestati e incarcerati, altri addirittura picchiati a morte. Sono tutte cose che succedono. Ma ora che ne siamo a conoscenza, dovremmo forse cambiare il nostro atteggiamento verso il lavoro di diffusione del Vangelo? (No.) Diffondere il Vangelo è responsabilità e obbligo di tutti. In ogni momento, qualunque cosa ascoltiamo o vediamo o a qualunque trattamento andiamo incontro, dobbiamo sempre assumerci la responsabilità di diffondere il Vangelo. In nessun caso dobbiamo rinunciare a questo dovere a causa di negatività o debolezza. Il dovere di diffondere il Vangelo non procede senza intoppi, anzi è disseminato di pericoli. Quando diffondete il Vangelo, non vi trovate di fronte angeli o extraterrestri o robot. Vi trovate davanti soltanto l’umanità malvagia e corrotta, demoni viventi, bestie: sono tutti esseri umani che sopravvivono in questo spazio malvagio, questo mondo malvagio, che sono stati corrotti in profondità da Satana e si oppongono a Dio. Pertanto, mentre si diffonde il Vangelo, vi sono certamente pericoli di ogni sorta, per non parlare di calunnie meschine, irrisioni e incomprensioni, che sono eventi comuni. Se davvero consideri una responsabilità, un obbligo e un dovere diffondere il Vangelo, allora potrai avere una corretta opinione di queste cose e saprai anche gestirle correttamente. Non rinuncerai alla tua responsabilità e al tuo obbligo, né per via di queste cose ti allontanerai dalla tua intenzione originaria di diffondere il Vangelo e testimoniare Dio, e non accantonerai mai questa responsabilità, poiché questo è il tuo dovere. Come va inteso questo dovere? È il valore e l’obbligo principale della vita umana. Diffondere la buona novella dell’opera di Dio negli ultimi giorni e il Vangelo dell’opera di Dio costituisce il valore della vita umana(La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Diffondere il Vangelo è il dovere a cui sono moralmente obbligati tutti i fedeli”). Le parole di Dio mi hanno permesso di capire che la vera via è sempre stata perseguitata. Ci saranno sempre pericoli e difficoltà nel diffondere il Vangelo. Quando i discepoli del Signore Gesù diffondevano il Suo Vangelo, alcuni vennero colpiti a morte con pietre e altri furono fatti a pezzi con seghe, altri ancora vennero squartati da cavalli e altri furono crocifissi. Andarono incontro ad ogni tipo di morte raccapricciante, ma resero testimonianza a Dio e umiliarono Satana. Negli ultimi giorni, Dio Si è incarnato di nuovo ed è venuto tra gli uomini per salvare l’umanità, esprimendo la verità per giudicare e purificare le persone. Satana non è felice di vedere che tutti seguono Dio e si salvano, perciò lavora duramente per ostacolare e disturbare l’opera di Dio. Non solo il governo, ma anche l’intero mondo religioso si sforza di resistere all’opera di Dio, e diffonde qualsiasi diceria per calunniarLo e condannarLo. Inoltre, le nostre famiglie e i nostri vicini, influenzati dalle parole diaboliche del regime di Satana, negano Dio e Gli resistono, ci deridono e ci calunniano e possono persino denunciarci e farci arrestare. Tutto ciò costituisce un grave ostacolo alla diffusione del Vangelo. Per esempio, prendiamo il marito di Li Hao, che ha sentito le voci diffuse dal PCC e non ci ha permesso di portarle il Vangelo. Temendo di essere denunciata e arrestata, non ho osato portarle il Vangelo. Mi sono accorta di essermi tirata indietro di fronte alle difficoltà e di non aver tenuto conto delle intenzioni di Dio. Ho pensato solo a proteggere me stessa, non ho mostrato alcuna responsabilità per la vita di Li Hao e non ho preso sul serio il mio dovere. In questo modo, non avevo forse perso la mia funzione di essere creato? Diffondere il Vangelo è il mio obbligo e la mia missione. Vivere per testimoniare il Creatore è il perseguimento più significativo. Per quanto difficile, non potevo abbandonare il mio dovere. Dovevo affidarmi a Dio per trovare il modo di far leggere a Li Hao le Sue parole. Ho pregato Dio, chiedendoGli di guidarmi e di darmi intelligenza e saggezza, in modo da poter compiere bene il mio dovere. Dopo aver pregato mi sono resa conto che, pur non potendo andare a casa di Li Hao, avrei potuto scrivere le parole di Dio e far sì che qualcun altro gliele consegnasse al posto mio.

Più tardi, ho espresso il desiderio di andare a trovare Li Hao, ma mi è sembrato che questo allarmasse Zhao Fei, che ha detto: “Il COVID è davvero grave in questo momento, quattro persone della famiglia di Li Hao sono morte una dopo l’altra e anche sua madre è venuta a mancare. Non vuole vedere nessuno in questo momento”. In quel momento non sapevo cosa fare: non solo il marito di Li Hao non voleva che andassi a casa loro, ma Li Hao stessa non voleva vedermi. Cosa avrei dovuto fare? Inoltre, con il COVID così grave, temevo di essere denunciata dagli abitanti del villaggio, quindi nemmeno io volevo andarci. Qualche giorno dopo, mi sono imbattuta in un articolo di testimonianza esperienziale dal titolo “I miei giorni di predicazione in prima linea” che ha avuto un profondo impatto su di me. Non molto tempo dopo aver accettato l’opera di Dio degli ultimi giorni, il fratello, autore dell’articolo, ha rischiato la vita per andare a diffondere il Vangelo in prima linea in un villaggio. Nonostante abbia tradito una certa debolezza di fronte al pericolo, il fratello si è affidato a Dio per continuare a diffondere il Vangelo. Grazie a questa esperienza, è stato testimone della Sua protezione e delle Sue azioni nel riportare tante persone davanti a Dio. Mi sono sentita umiliata quando ho confrontato la mia esperienza con quella del fratello. Nonostante abbia creduto in Dio per anni e mi sia nutrita di tante parole di Dio, non sono riuscita a compiere il mio dovere di diffondere il Vangelo. Dopo aver sentito il marito di Li Hao parlare male e proibirmi di andare a casa loro, e aver appreso che Li Hao stessa non voleva vedermi, non ero disposta a portarle il Vangelo. Ho capito che la mia fede era troppo debole. Ho trovato un altro passo. “Quindi, come si deve trattare una persona che sta indagando sulla vera via? Purché si conformi ai principi della casa di Dio per l’evangelizzazione, abbiamo l’obbligo di predicarle il Vangelo; e anche se il suo atteggiamento attuale è mediocre e ostile, dobbiamo esercitare pazienza. Per quanto tempo e fino a che punto dobbiamo essere pazienti? Finché non ti respinge e ti impedisce di entrare in casa sua, e non sortisci effetto con alcuna discussione, né chiamandola, né facendola invitare da qualcun altro, e finché non smette di accettarti. In questo caso, non c’è modo di comunicarle il Vangelo, e tu avrai adempiuto alla tua responsabilità. Questo è ciò che significa compiere il tuo dovere. Tuttavia, a patto che ci sia un minimo di speranza, devi pensare a ogni modo possibile e fare del tuo meglio per leggerle le parole di Dio e testimoniarle la Sua opera. Supponiamo, per esempio, che tu sia in contatto con qualcuno da due o tre anni. Hai provato più volte a comunicargli il Vangelo e a testimoniargli Dio, ma lui non ha alcuna intenzione di accettarlo. Tuttavia la sua comprensione è molto buona e questo individuo è davvero un potenziale destinatario del Vangelo. Che cosa dovresti fare? Innanzitutto, non devi assolutamente rinunciare a lui, invece devi mantenere delle normali interazioni e continuare a leggergli le parole di Dio e a testimoniargli la Sua opera. Non arrenderti, sii paziente fino alla fine. In un giorno imprecisato, quella persona aprirà gli occhi e sentirà che è arrivato il momento di indagare sulla vera via. Ecco perché esercitare la pazienza e la perseveranza fino alla fine è un aspetto molto importante della diffusione del Vangelo. E perché farlo? Perché è il dovere di un essere creato. Dal momento in cui entri in contatto con quella persona, hai l’obbligo e la responsabilità di predicarle il Vangelo di Dio. Intervengono molti processi tra la prima volta che sente le parole di Dio e il Vangelo e il momento in cui cambierà, e perciò occorre tempo. Questo periodo richiede che tu sia paziente e che aspetti finché non arriverà il giorno in cui si convertirà e la riporterai dinanzi a Dio, nella Sua casa. Questo è il tuo obbligo(La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Diffondere il Vangelo è il dovere a cui sono moralmente obbligati tutti i fedeli”). Leggendo le parole di Dio ho imparato che finché una persona si conforma ai principi di diffusione del Vangelo e può comprendere la verità, allora, a prescindere dalle difficoltà che incontra o dall’atteggiamento che ha nei nostri confronti, non dobbiamo abbandonarla troppo facilmente. Dobbiamo fare tutto il possibile per portarle amorevolmente il Vangelo. Questa è l’intenzione di Dio ed è una nostra responsabilità. Li Hao credeva veramente in Dio, poteva comprendere la verità e aveva una buona umanità, tutte caratteristiche che la qualificavano come una potenziale destinataria del Vangelo. Solo a causa dell’ostruzionismo del marito, delle morti in famiglia e delle dicerie diffuse dal PCC il suo cuore era diventato debole. Dovevo fare tutto il possibile per condividere con lei e sostenerla. Ma non le ho portato il Vangelo per paura di essere denunciata dal marito. Dov’era il mio senso di responsabilità? Ho pensato a queste parole di Dio: “È molto semplice: consideraMi con il tuo cuore e il tuo spirito si fortificherà all’istante. Avrai un cammino da praticare e Io guiderò ogni tuo passo. La Mia parola ti sarà rivelata in ogni momento e in ogni luogo. Non importa dove o quando, o quanto ostile sia l’ambiente: ti farò vedere chiaramente e il Mio cuore ti sarà rivelato se ti rivolgi a Me con il tuo. In questo modo percorrerai la strada di fronte a te e non la perderai mai(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Discorsi di Cristo al principio, Cap. 13”). Le parole di Dio mi hanno dato una strada da percorrere. Dovevo pregare e affidarmi a Dio nel mio compito. Li Hao era stata molto malata, ma non avevo comunque preso il COVID da lei. E per quanto riguarda il marito, i suoi pensieri non erano forse anch’essi nelle mani di Dio? Senza il permesso di Dio, nemmeno lui poteva farmi nulla. Dovevo affidarmi a Dio per portare il Vangelo a Li Hao e adempiere alla mia responsabilità. Quando ho capito questa cosa, ho ritrovato la fede e la forza di fare il mio dovere.

Con mia sorpresa, il marito di Li Hao non ha detto nulla quando ci ha visto, e Li Hao ci ha accolto con gioia. Questo mi ha fatto pensare alle parole di Dio: “Il cuore e lo spirito dell’uomo vengono tenuti nella mano di Dio, ogni cosa della sua vita viene vista dagli occhi di Dio. Che tu ci creda oppure no, tutte le cose, siano esse vive o morte, si muoveranno, muteranno, si rinnoveranno e scompariranno secondo i Suoi pensieri. Questo è il modo in cui Egli sovrintende a tutte le cose(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Dio è la sorgente della vita dell’uomo”). La Bibbia dice anche: “Il cuore del re, nella mano di Jahvè, è come un corso d’acqua; Egli lo volge dovunque Gli piace” (Proverbi 21:1). Non si potrebbe dire meglio! Dio ha la sovranità su tutte le cose e ogni cosa, viva o morta, è completamente nelle Sue mani. Una volta che sono stata disposta a collaborare, l’intera situazione è cambiata. Ero così felice e le ho chiesto: “Hai letto le parole di Dio che ho copiato per te?” Ha risposto, dicendo: “Sì. Pensavo davvero che non ce l’avrei fatta. Ma poi ho letto le parole di Dio: ‘La parola di Dio è una potente medicina!’ ‘Dio Onnipotente è un medico dalle facoltà illimitate!(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Discorsi di Cristo al principio, Cap. 6”). Questo mi ha dato fede e forza. Le parole di Dio mi hanno salvato”. Durante quell’incontro, ho parlato della battaglia spirituale nel contesto delle voci diffuse dal gran dragone rosso e dal mondo religioso. Il disturbo e la persecuzione di Satana seguono l’opera di Dio ovunque essa vada. Quando il Signore Gesù ha compiuto la Sua opera, la gente ha addirittura sparso voci su di Lui, Lo ha condannato e Lo ha persino crocifisso. La persecuzione che si abbatte su Dio mentre opera negli ultimi giorni è ancora peggiore. Questo realizza la profezia del Signore Gesù: “Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione(Luca 17:25). Un volta ritornato negli ultimi giorni per esprimere le Sue parole e compiere l’opera di giudizio, il Signore è stato continuamente soggetto alla persecuzione e alla caccia del mondo religioso e del governo satanico, ma la saggezza di Dio viene rafforzata dalle strategie di Satana, ed Egli usa questa persecuzione al servizio della Sua opera. Egli ha rivelato i falsi dai veri credenti, e ha anche rivelato i codardi e coloro che cercano soltanto la propria soddisfazione. Coloro che hanno una fede vera, che amano veramente la verità, seguono tutti da vicino Dio Onnipotente, si nutrono delle Sue parole e perseguono la verità, non abbandonano mai la vera via, indipendentemente dalle difficoltà e dalle persecuzioni che devono affrontare, e sperimentando il giudizio, il castigo, le prove e i perfezionamenti delle parole di Dio, alla fine si liberano della loro indole corrotta e vengono perfezionati e guadagnati da Dio. Il libro dell’Apocalisse li descrive così: “Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello(Apocalisse 7:14). I falsi credenti, codardi e timorosi, vengono rivelati ed eliminati. Senza persecuzioni e difficoltà, sarebbe impossibile separare i veri credenti dai falsi. Li Hao ha detto: “Dio è veramente saggio! Non avevo capito che quando il Signore sarebbe tornato per compiere la Sua opera, avrebbe separato ciascuno a seconda del tipo a cui appartiene in questo modo”.

Abbiamo poi letto insieme alcuni passi riguardanti l’opera di giudizio di Dio negli ultimi giorni. Questo era uno dei passi: “Nel compiere l’opera di giudizio, Dio non Si limita semplicemente a chiarire la natura dell’uomo con poche parole, ma compie lo smascheramento e la potatura a lungo termine. Tutti questi diversi metodi di smascheramento e potatura non possono essere sostituiti da parole comuni, ma con la verità che l’uomo non possiede affatto. Solo tali metodi vengono considerati giudizio; solamente attraverso tale giudizio l’uomo può essere assoggettato, pienamente convinto in merito a Dio, e inoltre può ottenere la vera conoscenza di Dio. Ciò che l’opera di giudizio realizza è la comprensione da parte dell’uomo del vero volto di Dio e la verità riguardo alla propria ribellione. L’opera di giudizio permette all’uomo di ottenere molta comprensione delle intenzioni di Dio, dello scopo della Sua opera e dei misteri che per l’uomo sono incomprensibili. Inoltre, consente all’uomo di individuare e conoscere la sua sostanza corrotta e le radici della sua corruzione, come pure di scoprire la sua bruttezza. Questi effetti si realizzano tutti tramite l’opera di giudizio, perché la sua sostanza è di fatto l’opera di svelare la verità, la via e la vita di Dio a tutti coloro che hanno fede in Lui. Quest’opera è l’opera di giudizio svolta da Dio(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Cristo compie l’opera di giudizio attraverso la verità”). Dopo aver letto le parole di Dio, ho offerto altra condivisione: “Negli ultimi giorni, Dio Onnipotente ha espresso molte verità per compiere l’opera di giudizio. Ha spiegato chiaramente il mistero del Suo piano di gestione, la storia interna delle tre fasi dell’opera, il mistero dell’incarnazione, il significato del nome di Dio, eccetera. Ha anche spiegato chiaramente come Satana corrompe le persone e come Dio salva l’umanità, e come l’uomo debba perseguire la verità per liberarsi dalle catene del peccato, essere salvato ed entrare nel regno dei cieli. Dio Onnipotente ha anche esposto la radice della peccaminosità dell’uomo, gli aspetti resistenti a Dio della sua natura, la sua indole corrotta e tutti i veleni satanici. Se Dio non fosse venuto ad esprimere la verità, non saremmo mai venuti a conoscenza della radice della nostra corruzione. Avremmo potuto praticare la fede nel mondo religioso per diverse vite e non saremmo mai stati purificati. L’opera del giudizio è l’ultima fase del piano di gestione di Dio, l’opera finale della salvezza dell’umanità, ed è l’unico modo in cui l’umanità può raggiungere la purificazione e la salvezza ed entrare nel regno di Dio. Coloro che non accettano la verità che Dio esprime negli ultimi giorni e addirittura resistono e condannano la Sua opera, compresi coloro che hanno creduto nel Signore per anni ma vivono ancora nel peccato, e la cui indole corrotta non è stata purificata e trasformata non saranno salvati e saranno tutti distrutti nelle grandi catastrofi degli ultimi giorni. L’opera di gestione di Dio, durata seimila anni, sta volgendo al termine e si stanno verificando catastrofi di ogni genere. Coloro che non accolgono il Signore e non accettano il Suo giudizio e la Sua purificazione negli ultimi giorni non avranno alcuna possibilità di entrare nel Regno di Dio. Siamo davvero fortunati per esserci rimessi al passo con l’opera degli ultimi giorni di Dio. Questa è la grazia di Dio”. Li Hao ha risposto entusiasta: “Grazie a Dio per non avermi abbandonato e per esserSi mosso attraverso di te per portarmi il Vangelo degli ultimi giorni in modo che io potessi accogliere il Signore. Sono davvero fortunata per essermi rimessa al passo con l’opera di Dio. Devo sul serio leggere le parole di Dio con attenzione!”

Mentre condividevo il Vangelo con Li Hao, ho compreso l’onnipotenza e la sovranità di Dio, così come la Sua meravigliosa protezione. Non ho preso il COVID nemmeno dopo aver parlato con Li Hao faccia a faccia per due ore. Ciò mi ha dimostrato ancora di più che tutto è nelle mani di Dio e mi ha dato ancora più fede nella mia diffusione del Vangelo!

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