Passi scelti tratti dai dieci brani della parola di Dio su “Lavoro e ingresso” Parte 3

25. Dio viene in mezzo agli uomini in questo giorno allo scopo di trasformare il loro pensiero e il loro spirito, nonché l’immagine di Dio, che hanno conservato nei loro cuori per migliaia di anni. Grazie a tale opportunità, Egli renderà perfetti gli uomini. In altre parole, attraverso la conoscenza dell’uomo Egli modificherà il modo in cui essi arrivano a conoscerLo e il loro atteggiamento nei Suoi confronti, così che la loro conoscenza di Dio possa ricominciare da zero, e i loro cuori vengano di conseguenza rinnovati e trasformati. I mezzi sono il trattamento e la disciplina, mentre gli scopi sono la conquista e il rinnovamento. Scacciare i pensieri superstiziosi che gli uomini nutrono riguardo a un Dio vago è sempre stata l’intenzione di Dio e recentemente è divenuta per Lui una questione di urgente importanza. Io spero che sia per tutti spunto di ulteriore riflessione. Cambiate il modo in cui ciascuno di voi sperimenta questo, così che l’urgente intento di Dio possa compiersi presto e l’ultima fase dell’opera di Dio sulla terra possa essere portata a una fruttuosa conclusione. Mostrate la vostra lealtà come dovreste, e siate di conforto per il cuore di Dio un’ultima volta. Spero che nessuno dei fratelli e delle sorelle declini tale responsabilità o si limiti a gesti esteriori.

da “Lavoro e ingresso (7)” in La Parola appare nella carne

26. Dio viene nella carne, questa volta su invito, e alla luce della condizione dell’uomo. In altre parole, viene per fornire all’uomo ciò che è necessario. Egli renderà ogni uomo, di qualsivoglia levatura o educazione, in grado di capire la parola di Dio e, a partire dalla Sua parola, di cogliere in essa l’esistenza e la manifestazione di Dio, e accettare la Sua perfezione. La Sua parola cambierà i pensieri e le concezioni dell’uomo, così che l’autentico volto di Dio sia saldamente radicato nelle profondità del cuore dell’uomo. Questo è il solo desiderio di Dio sulla terra. Per quanto grande sia la natura dell’uomo, per quanto povera sia la sua essenza o per quanto l’uomo abbia fatto in passato, Dio non Si cura di tali aspetti. Egli spera solo che l’uomo rinnovi completamente l’immagine di Dio che porta nel cuore e giunga a conoscere l’essenza del genere umano, cambiando così la prospettiva ideologica dell’uomo. Egli spera che l’uomo sia in grado di desiderare profondamente Dio e di provare un eterno affetto per Lui. Questo è tutto ciò che Dio chiede all’uomo.

da “Lavoro e ingresso (7)” in La Parola appare nella carne

27. La conoscenza di diverse migliaia di anni di antica cultura e storia ha chiuso il modo di pensare e le concezioni e la prospettiva mentale dell’uomo in modo così ermetico da essere impenetrabile e inalterabile. Gli uomini vivono nel diciottesimo livello dell’inferno, come se fossero stati reclusi da Dio nelle segrete e non possano mai più rivedere la luce. Il pensiero feudale ha oppresso gli uomini a tal punto da render loro penoso persino il respiro e da soffocarli. Essi non hanno la benché minima forza di resistere e si limitano a sopportare in silenzio… Nessuno ha mai osato lottare per la rettitudine e la giustizia o ergersi a loro difesa; essi si limitano a vivere una vita non molto diversa da quella di un animale, in cui subiscono gli abusi e le violenze di signori feudali, anno dopo anno, giorno dopo giorno. L’uomo non ha mai pensato di cercare Dio per godere della felicità sulla terra. È come se gli uomini fossero stati schiacciati, come foglie cadute in autunno, secche e avvizzite. Gli uomini hanno da tempo perso la memoria e vivono privi di speranza nell’inferno che porta il nome di mondo umano, in attesa della venuta dell’ultimo giorno, così che possano perire insieme all’inferno, come se l’ultimo giorno cui anelano sia quello in cui godranno di una pace indisturbata. L’etica feudale ha costretto la vita dell’uomo all’interno dell’“Ade”, così da fiaccarne ancora di più la capacità di resistere. Diversi tipi di oppressione hanno obbligato l’uomo a cadere gradualmente sempre più in profondità dentro l’Ade e sempre più lontano da Dio. Ora, Dio è stato un totale estraneo per l’uomo, e l’uomo ancora si affretta a evitarLo quando si incontrano. L’uomo non Lo riconosce e Lo isola come se non Lo avesse mai conosciuto né visto prima. … La conoscenza della cultura antica ha silenziosamente sottratto l’uomo alla presenza di Dio e lo ha fatto volgere al re dei demoni e ai figli di questi. I Quattro Libri e i Cinque Classici hanno condotto il pensiero e le concezioni dell’uomo dentro un’altra età di ribellione, facendo sì che l’uomo venerasse sempre più coloro che hanno scritto i Libri e i Classici, propugnando la nozione di Dio in essi contenuta. Il re dei demoni ha spietatamente gettato Dio fuori dal cuore dell’uomo senza che questi se ne rendesse nemmeno conto, e ne ha preso gioiosamente il possesso. Da allora in poi, l’uomo è divenuto il possessore di un’anima turpe e malvagia con il volto del re dei demoni. L’avversione per Dio ha riempito il suo cuore, e la malizia del re dei demoni si è diffusa nell’uomo giorno dopo giorno, fino a consumare interamente l’umanità. L’uomo non ha più avuto la libertà e non è stato più in grado di liberarsi dai lacci del re dei demoni. Pertanto, l’uomo ha potuto soltanto restare dov’era e lasciarsi catturare, arrendersi a lui e venirne completamente soggiogato. Da lungo tempo il demonio ha piantato il canceroso seme dell’ateismo nel giovane cuore dell’uomo, insegnandogli menzogne quali “apprendere la scienza e la tecnologia, realizzare le Quattro Modernizzazioni, nel mondo non esiste alcun Dio”. E, come se non bastasse, ha ripetutamente proclamato: “Costruiamo una bellissima patria con il nostro solerte lavoro”, chiedendo a tutti di essere pronti sin dall’infanzia a servire il proprio Paese. L’uomo è stato inconsapevolmente condotto al cospetto del Malvagio e questi se ne è assunto il merito senza alcuna esitazione (riferendosi a Dio che tiene nelle Sue mani l’intero genere umano). Mai, neppure una volta, il demonio se ne è vergognato o ha provato il benché minimo senso del pudore. Inoltre, senza alcun ritegno, ha imprigionato il popolo di Dio dentro la propria dimora, saltando sul tavolo come un topo e facendo sì che l’uomo lo adorasse come Dio. Ecco di che razza di spietato bandito si tratta! Proclama a gran voce affermazioni scandalose come: “Non esiste alcun Dio nel mondo. Il vento è dovuto a leggi naturali; la pioggia è umidità che si condensa e cade in gocce sulla terra; il terremoto è lo scuotersi della superficie della terra causato dai cambiamenti geologici; la siccità è dovuta all’aria secca provocata dalla fusione nucleare sulla superficie del sole. Si tratta di fenomeni naturali. Che ruolo ha Dio in tutto questo?” Osa persino proclamare a gran voce[a] affermazioni spudorate come: “In origine l’uomo si è evoluto dalle antiche scimmie, e il mondo di oggi è progredito da una società primitiva di circa un miliardo di anni fa. Che un Paese fiorisca o decada è stabilito dalle mani della sua popolazione”. Alle spalle, fa sì che l’uomo lo appenda a testa in giù sulle pareti e lo metta su tavole perché sia onorato e venerato. Mentre proclama a gran voce: “Non esiste alcun Dio”, considera se stesso come Dio e spinge Dio fuori dai confini della terra, inesorabilmente. Si erge al posto di Dio e agisce come re dei demoni. Com’è grottesco! Fa sì che l’uomo venga consumato da un odio velenoso. Sembra che Dio sia suo nemico giurato e che sia in inconciliabile contrasto con lui. Progetta di cacciare via Dio, mentre lui rimane impunito e a piede libero[13]. Di un tale re di demoni si tratta! Come potremmo tollerarne l’esistenza? Costui non troverà riposo finché non avrà interferito con l’opera di Dio, sino a lasciarla a brandelli nel caos più completo[14], come se volesse opporsi a Dio sino alla fine, sino a che il pesce muore o la rete si rompe. Deliberatamente si oppone a Dio e Gli si fa sempre più vicino. Il suo odioso viso è stato del tutto smascherato da tempo e ora è pesto e malconcio[15], in condizioni terribili, eppure egli non recede minimamente dal proprio odio per Dio, come se volesse poterLo divorare completamente in un solo boccone per dare sollievo all’odio che ha nel cuore. Come potremmo tollerarlo, questo odioso nemico di Dio! Solo con la sua estirpazione e il suo annientamento completo, il desiderio della nostra vita troverà compimento. Come gli si può permettere di continuare ad agire in modo incontrollato? Ha corrotto l’uomo al punto che questi non conosce il sole celeste e diventa torpido e ottuso. L’uomo ha smarrito il normale senno umano. Perché non sacrificare tutto il nostro essere per distruggerlo e bruciarlo, al fine di eliminare la paura del pericolo che rimane e permettere all’opera di Dio di raggiungere uno splendore senza precedenti in tempi più brevi? Questa banda di cialtroni è venuta in mezzo agli uomini e ha causato un estremo malcontento e agitazione. Hanno condotto tutti gli uomini sull’orlo di un precipizio, proponendosi in segreto di spingerli giù per farli a pezzi e poterne divorare i cadaveri. Invano sperano di interferire con il piano di Dio e di competere con Lui in una scommessa azzardata[16]. Non è affatto facile! La croce è pronta, in definitiva, per il re dei demoni, colpevole dei crimini più efferati. Dio non appartiene alla croce e l’ha già lasciata al diavolo. Già da tempo Dio è uscito vittorioso e non prova più tristezza per i peccati commessi dal genere umano. Egli porterà la salvezza a tutta l’umanità.

da “Lavoro e ingresso (7)” in La Parola appare nella carne

28. Da cima a fondo e dall’inizio alla fine, ha interferito con l’opera di Dio e ha agito in disaccordo con Lui. Tutto il discorso dell’antico patrimonio culturale, della preziosa conoscenza della cultura antica degli insegnamenti del taoismo e confucianesimo e dei dei classici confuciani e dei riti feudali ha portato l’uomo all’inferno. La scienza e la tecnologia avanzate del giorno d’oggi, così come l’industria, l’agricoltura e il commercio sviluppati non si vedono da nessuna parte. Egli si limita, invece, a enfatizzare i riti feudali diffusi dalle antiche “scimmie” per interrompere, ostacolare e distruggere deliberatamente l’opera di Dio. Non solo ha afflitto l’uomo fino al giorno presente, ma vuole consumarlo[17] completamente. L’insegnamento del codice etico feudale e la trasmissione della conoscenza dell’antica cultura hanno da tempo infettato gli uomini trasformandoli in demoni, grandi o piccoli che siano. Non sono rimasti che pochi individui disposti ad accettare prontamente Dio e ad accogliere con giubilo la Sua venuta. Il volto dell’uomo è colmo di volontà omicida e, in ogni luogo, la morte è nell’aria. Gli uomini cercano di bandire Dio da questa terra; con coltelli e spade in mano, si schierano in formazione da battaglia per annientare Dio. Idoli vengono sparsi per tutta la terra del diavolo, dove all’uomo viene incessantemente insegnato che non esiste alcun Dio. Sopra questa terra si diffonde un nauseante odore di carta e incenso che bruciano, così denso da soffocare. Sembra l’odore di fango che si leva quando il serpente si torce e si avvolge, ed è sufficiente a far sì che l’uomo non possa fare a meno di vomitare. Inoltre, si possono vagamente sentire demoni maligni che intonano le scritture. Questo suono sembra venire dalle profondità dell’inferno e l’uomo non può fare a meno di avvertire un brivido lungo la schiena. Per tutta questa terra sono sparsi idoli di tutti i colori dell’arcobaleno, che trasformano la regione in un mondo abbagliante, e il re dei demoni ha un sorriso compiaciuto stampato sul volto, come se il suo piano malvagio abbia avuto successo. Nel frattempo, l’uomo ne è totalmente inconsapevole, e non sa che il diavolo lo ha già corrotto a tal punto da renderlo sconfitto e irragionevole. Il demonio desidera cancellare Dio in un sol soffio, per insultarLo e assassinarLo di nuovo, e tentare di fare a pezzi e interrompere la Sua opera. Come potrebbe concedere a Dio una pari condizione? Come può tollerare che Dio “interferisca” con il suo lavoro in mezzo agli uomini sulla terra? Come può permettere che Dio smascheri il suo odioso volto? Come può permettere che Dio interrompa il suo lavoro? Come potrebbe questo demonio, fumante di rabbia, permettere che Dio controlli il suo campo di potere sulla terra? Come potrebbe di buon grado ammettere la sconfitta? Il suo detestabile comportamento è stato svelato per ciò che è, pertanto non si sa davvero se ridere o piangere, ed è estremamente difficile parlarne. Non è questa la sua essenza? Pur avendo un’anima orribile, crede di possederne una d’incredibile bellezza. Che banda di farabutti! Scendono tra i mortali per darsi ai bagordi e sollevare disordini. La loro interferenza causa instabilità nel mondo[18] e produce panico nel cuore dell’uomo, e hanno stravolto l’uomo perché somigli alle bestie di insopportabile bruttezza, privandolo della benché minima traccia dell’originaria santità umana. Aspirano persino ad assumere il tirannico controllo della terra. Impediscono lo svolgersi dell’opera di Dio così che possa a stento avanzare, e isolano l’uomo, come dietro mura di rame e di acciaio. Dopo aver commesso così numerosi peccati e aver causato tanto turbamento, come potrebbero aspettarsi altro che non sia il meritato castigo? Demoni e spiriti maligni hanno scorrazzato in lungo e in largo sulla terra, escludendola dalla volontà e dall’incessante sforzo di Dio, così da renderli impenetrabili. Quale mortale peccato! Come potrebbe Dio non sentirSi in ansia? Come potrebbe Dio non sentirSi adirato? Causano pesanti ostacoli e opposizione all’opera di Dio. Troppo ribelli! Persino i demoni, grandi o piccoli che siano, diventano arroganti per la forza del demonio più potente e sollevano un polverone. Intenzionalmente oppongono resistenza alla verità, nonostante ne abbiano una chiara consapevolezza. Figli della ribellione che non sono altro! È come se, ora che il loro re dell’inferno è asceso al trono regale, se ne compiacessero e trattassero tutti gli altri con disprezzo. Quanti cercano la verità e seguono la rettitudine? Sono tutti bestie come maiali e cani, e guidano una banda di fetide mosche in un mucchio di letame ad agitare la testa e istigare al disordine[19]. Credono che il loro re degli inferi sia il più potente dei sovrani e non si rendono conto di essere solo mosche nel marciume. E non solo: fanno calunniose affermazioni contrarie all’esistenza di Dio, facendo affidamento su quei maiali e cani che hanno per genitori. Le minuscole mosche pensano che i loro genitori siano grandi come una balena dentata[20]. Non si rendono conto di essere minuscoli e che i loro genitori sono sudici maiali e cani un miliardo di volte più grandi di loro? Inconsapevoli della loro insignificanza, si scatenano sulla base del putrido odore di quei maiali e di quei cani con l’illusoria convinzione di procreare le generazioni future. Ciò è assolutamente vergognoso! Con le ali verdi sulla schiena (ciò si riferisce alla loro dichiarata fede in Dio), diventano presuntuosi e si vantano ovunque della propria bellezza e della propria attrattiva, gettando in segreto le loro impurità addosso agli uomini. E se ne compiacciono persino, come se un paio di ali variopinte potesse nascondere le loro impurità, e così perseguitano l’esistenza del vero Dio (ciò si riferisce alla storia segreta del mondo religioso). L’uomo sa a malapena che, sebbene le ali di una mosca siano belle e appariscenti, non si tratta d’altro, in fondo, che di una minuscola mosca piena di lordume e coperta di germi. Fondandosi sulla forza di quei porci e di quei cani dei loro genitori, si scatenano in tutta la regione (ciò si riferisce ai funzionari religiosi che perseguitano Dio sulla base del forte sostegno del proprio Paese, tradendo il vero Dio e la verità) con schiacciante ferocia. È come se i fantasmi dei farisei giudei fossero tornati insieme a Dio nella nazione del gran dragone rosso, di nuovo nel loro vecchio nido. Hanno ricominciato la propria opera di persecuzione, continuando il loro lavoro che copre diverse migliaia di anni. Certamente questo gruppo di degenerati finirà per perire sulla terra! Sembra che, dopo diversi millenni, gli spiriti impuri siano divenuti ancora più scaltri e infidi. Pensano costantemente a modi per minare in segreto l’opera di Dio. Sono scaltri e astuti e desiderano replicare in patria la tragedia di diverse migliaia di anni fa. Ciò spinge Dio quasi a emettere un forte grido ed Egli riesce a stento a trattenerSi dal tornare al terzo cielo per annientarli. Perché l’uomo ami Dio, bisogna che egli giunga a comprendere la Sua volontà e la Sua gioia e il Suo dolore, così come ciò che Egli aborrisce. Ciò favorirà l’ingresso dell’uomo. Più rapidamente avviene tale ingresso, più il cuore di Dio è soddisfatto; più chiaro è il discernimento del re dei demoni da parte dell’uomo, più l’uomo si avvicina a Dio, così che il Suo desiderio possa essere soddisfatto.

da “Lavoro e ingresso (7)” in La Parola appare nella carne

29. Ho detto numerose volte che l’opera di Dio degli ultimi giorni serve a trasformare lo spirito di tutte le persone, di cambiare l’anima di ogni persona, in modo tale che il cuore di tutti coloro che hanno sofferto un grave trauma venga riformato, salvando in questa maniera la loro anima, così profondamente danneggiata dal male; serve a svegliare gli spiriti delle persone, a scongelare i loro freddi cuori e permettere loro di essere ringiovaniti. Questa è la suprema volontà di Dio. Mettere da parte il discorso di quanto nobili o profonde siano la vita e le esperienze dell’uomo; quando i cuori delle persone saranno stati risvegliati, quando esse si saranno levate dai propri sogni e conosceranno bene il danno inflitto loro dal gran dragone rosso, l’opera del ministero di Dio sarà stata completata. Il giorno in cui l’opera di Dio sarà terminata sarà anche il giorno in cui l’uomo comincerà ufficialmente a percorrere il cammino della corretta fede in Dio. A quel tempo, il ministero di Dio sarà giunto alla fine: l’opera di Dio fatto carne sarà completamente terminata e l’uomo comincerà ufficialmente a svolgere il dovere che è tenuto a svolgere: egli svolgerà il proprio ministero. Queste sono le fasi dell’opera di Dio. Pertanto, dovreste andare in cerca della vostra strada per accedere ai fondamenti della conoscenza di queste cose. Tutto questo è ciò che dovete comprendere.

da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne

30. L’ingresso dell’uomo migliorerà solo quando siano avvenuti dei cambiamenti profondi all’interno del suo cuore, poiché l’opera di Dio è la salvezza completa dell’uomo – uomo che è stato redento, che ancora vive sotto le forze delle tenebre e che non si è mai risvegliato – da questo assembramento di demoni; si compie affinché gli uomini possano essere liberati da millenni di peccato ed essere amati da Dio, abbattendo completamente il gran dragone rosso, stabilendo il Regno di Dio e portando al più presto riposo al cuore di Dio; è per dar sfogo, senza riserva alcuna, all’odio che vi gonfia il petto, estirpare quei germi ammuffiti, permettervi di lasciare questa vita che non è diversa da quella di un bue o di un cavallo, non essere più schiavi, non essere più arbitrariamente calpestati o ricevere ordini dal gran dragone rosso; non sarete più parte di questa nazione fallita, non apparterrete più all’odioso gran dragone rosso, non ne verrete più fatti schiavi. Il nido dei demoni verrà sicuramente fatto a pezzi da Dio e voi starete accanto a Dio: voi appartenete a Dio e non a questo impero di schiavi. Dio detesta da tempo questa società oscura fin nel midollo delle Sue ossa. Egli digrigna i denti, non vedendo l’ora di mettere sotto i piedi questo malvagio, atroce serpente antico, così che non si possa mai più risollevare e non torni mai più ad abusare dell’uomo; Egli non scuserà le azioni da questi compiute in passato, non tollererà l’inganno da questi perpetrato ai danni dell’uomo, salderà il conto per ciascuno dei peccati commessi da questi nel corso delle epoche; Dio non Si mostrerà minimamente indulgente verso questo caporione di ogni male,[21] e lo annienterà completamente.

da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne

31. Per migliaia di anni questa è stata la terra della sporcizia, è insopportabilmente sporca, la miseria abbonda, i fantasmi si aggirano in ogni angolo, illudendo e ingannando, facendo accuse prive di fondamento,[22] rozzi e viziosi, mentre calpestano questa città fantasma e la lasciano disseminata di cadaveri; il puzzo di putrefazione copre la terra e pervade l’aria, e la regione è pesantemente sorvegliata.[23] Chi riesce a vedere il mondo oltre i cieli? Il diavolo si avvinghia strettamente a tutto il corpo dell’uomo, gli cava entrambi gli occhi e gli sigilla ermeticamente le labbra. Il re dei demoni vi imperversa da diverse migliaia di anni e ancora tiene strettamente d’occhio la città fantasma, come se fosse un impenetrabile “palazzo di demoni”; questo branco di cani da guardia, nel frattempo, resta a fissare con occhi abbagliati, terrorizzati che Dio li possa cogliere di sorpresa e li spazzi via, lasciandoli senza un luogo di “pace e felicità”. Come potrebbe la popolazione di una città fantasma come questa aver visto Dio? Hanno mai goduto dell’amabilità e dell’amorevolezza di Dio? Quale apprezzamento hanno delle questioni del mondo umano? Chi di questa gente è in grado di comprendere l’ansiosa volontà di Dio? Desta poca meraviglia, allora, che il Dio incarnato rimanga completamente nascosto: in una società tenebrosa come questa, dove i demoni sono spietati e disumani, come potrebbe il re dei demoni, che uccide le persone in un batter d’occhio, tollerare l’esistenza di un Dio che è amabile, mite e persino santo? Come potrebbe applaudire e festeggiare l’arrivo di Dio? Questi lacchè! Ripagano la gentilezza con l’odio, da lungo tempo disdegnano Dio, abusano di Dio, sono selvaggi oltre ogni limite, non hanno il benché minimo riguardo per Dio, devastano e saccheggiano, hanno perso completamente la coscienza, non c’è in loro traccia di mitezza e tentano gli innocenti all’insensatezza. Antenati dei tempi antichi? Amate guide? Si oppongono tutti a Dio! La loro intromissione ha lasciato tutti sotto il cielo in uno stato di oscurità e di caos! Libertà religiosa? Diritti e interessi legittimi dei cittadini? Sono tutti trucchi per celare il peccato! Chi ha abbracciato l’opera di Dio? Chi ha dato la propria vita o sparso il proprio sangue per l’opera di Dio? Generazione dopo generazione, dai genitori ai figli, l’uomo schiavizzato ha reso schiavo Dio senza troppe cerimonie – come potrebbe questo non incitare alla furia? Migliaia di anni di odio sono concentrati nel cuore, millenni di peccaminosità sono incisi nel cuore – come potrebbe ciò non ispirare ripugnanza? Vendicare Dio, estinguere completamente il Suo nemico, non permettere a costui di dilagare ulteriormente, e non permettergli di continuare a creare problemi a proprio piacimento! Adesso è il momento: l’uomo da tempo è andato raccogliendo tutte le sue forze, e ha dedicato tutti i propri sforzi, pagato ogni prezzo per questo, per fare a brandelli l’odioso volto di questo demone e permettere alle persone, che sono state accecate e hanno patito ogni genere di sofferenza e di difficoltà, di risollevarsi dalle loro sofferenze e voltare le spalle a questo vecchio diavolo malvagio. Perché frapporre un simile impenetrabile ostacolo all’opera di Dio? Perché impiegare diversi trucchi pur di ingannare il popolo di Dio? Dove sono l’autentica libertà e i legittimi diritti e interessi? Dov’è l’equità? Dov’è la comodità? Dov’è il calore? Perché usare schemi ingannevoli per prendersi gioco del popolo di Dio? Perché usare la forza per sopprimere la venuta di Dio? Perché non permettere a Dio di percorrere liberamente la terra che Egli Stesso ha creato? Perché dare la caccia a Dio fino al punto che Egli non abbia alcun luogo dove posare il capo? Dov’è il calore tra gli uomini? Dov’è il benvenuto tra la gente? Perché causare un tale disperato anelito in Dio? Perché far sì che Dio chiami ripetutamente? Perché forzare Dio a preoccuparSi per il Suo amato Figlio? Perché questa società tenebrosa e i suoi tristi cani da guardia non permettono a Dio di andare e venire nel mondo che Egli Stesso ha creato? Perché l’uomo non comprende, l’uomo che vive nella pena e nella sofferenza? Per il vostro bene, Dio ha sopportato grandi tormenti, con grande sofferenza vi ha consegnato il Proprio Figlio diletto, carne della Sua carne e sangue del Suo sangue – e allora perché ancora distogliete lo sguardo? Sotto gli occhi di tutti, rigettate la venuta di Dio e rifiutate l’amicizia di Dio. Perché questa inqualificabile condotta? Desiderate forse sopportare le ingiustizie in una società tenebrosa come questa? Perché, invece di riempirvi lo stomaco con millenni di ostilità, vi imbottite degli “escrementi” del re dei demoni?

da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne

32. Le fasi dell’opera di Dio sulla terra comportano grandi difficoltà: debolezza, deficienze, infantilismo, ignoranza e tutti gli altri aspetti dell’uomo – ognuno meticolosamente pianificato e scrupolosamente considerato da Dio. L’uomo è come una tigre di carta che non si osa sfiorare o provocare; al più semplice contatto, morde di rimando oppure cade e perde la strada ed è come se, alla minima perdita di concentrazione, cada di nuovo, o ignori Dio, o corra dal proprio padre-maiale e dalla propria madre-cagna per indulgere negli aspetti impuri dei loro corpi. Che gigantesco ostacolo! Praticamente, a ogni passo del Proprio lavoro, Dio è messo alla prova e, quasi a ogni passo, incontra un enorme pericolo. Le Sue parole sono sincere e oneste e prive di malizia, eppure chi le accetta di buon grado? Chi, di buon grado, obbedisce pienamente? Ciò spezza il cuore di Dio. Egli lavora duramente giorno e notte per l’uomo, Egli Si affligge ansiosamente per la vita dell’uomo, e simpatizza con le sue debolezze. Ha sopportato tanti imprevisti e deviazioni in ogni fase della Sua opera, per ogni parola da Lui pronunciata; Si trova sempre tra l’incudine e il martello, e Si preoccupa per la debolezza, la disobbedienza, l’infantilismo e la vulnerabilità dell’uomo … ventiquattr’ore su ventiquattro ininterrottamente. Chi ha mai saputo questo? In chi Egli può confidare? Chi è in grado di comprendere? Costantemente Egli detesta i peccati degli uomini, la loro mancanza di spina dorsale, la loro ignavia, e costantemente Egli Si preoccupa della vulnerabilità dell’uomo e contempla il percorso che gli si apre davanti; sempre, mentre osserva le parole e i fatti dell’uomo, ciò Lo riempie di misericordia e rabbia, e sempre la vista di tali cose fa soffrire il Suo cuore. Gli innocenti, dopo tutto, ci hanno fatto il callo; perché Dio dovrebbe rendere loro sempre difficili le cose? L’uomo debole è del tutto privo di perseveranza; perché Dio dovrebbe provare sempre una tale incessante rabbia nei suoi confronti? L’uomo debole e impotente non ha più la benché minima vitalità; perché Dio dovrebbe sempre rimproverarlo per la sua disobbedienza? Chi può resistere alle minacce di Dio nei cieli? L’uomo, dopo tutto, è fragile e, in condizioni disperate, Dio ha spinto la Propria ira nel profondo del Suo cuore, così che l’uomo possa lentamente riflettere su sé stesso. Eppure l’uomo, che si trova in una grande tribolazione, non dimostra il minimo apprezzamento per la volontà di Dio; è stato calpestato sotto i piedi dal vecchio re dei demoni, eppure ne è del tutto inconsapevole, si mette sempre contro Dio o non è né caldo né freddo nei confronti di Dio. Dio ha detto così tante parole, eppure chi le ha mai prese sul serio? L’uomo non comprende le parole di Dio, eppure resta impassibile e senza alcun desiderio, e non ha mai neppure conosciuto la sostanza del vecchio demonio. Gli individui vivono nell’Ade, dentro l’inferno, ma credono di stare nel “palazzo in fondo al mare”; vengono perseguitati dal gran dragone rosso, eppure pensano di essere favoriti,[24] dal paese del dragone; vengono messi in ridicolo dal diavolo, eppure pensano di godere della superlativa arte della carne. Che branco di sporchi, infimi miserabili sono! L’uomo ha incontrato la disgrazia, ma non lo sa, e in questa società tenebrosa subisce una sventura dopo l’altra,[25] eppure non ha mai aperto gli occhi su questo. Quando si libererà della propria indole autocondiscendente e servile? Perché è così incurante del cuore di Dio? Perdona forse in silenzio questa oppressione e questi disagi? Non desidera che arrivi il giorno in cui potrà cambiare le tenebre in luce? Non desidera ancora una volta rimediare alle ingiustizie nei confronti della rettitudine e della verità? Desidera restare a guardare senza fare nulla mentre la gente rinnega la verità e deforma i fatti? È davvero felice di continuare a subire simili maltrattamenti? Accetta volentieri di essere uno schiavo? Accetta volentieri di morire per mano di Dio insieme ai beni personali di questa condizione di fallimento? Dov’è la tua determinazione? Dov’è la tua ambizione? Dov’è la tua dignità? Dov’è la tua integrità? Dov’è la tua libertà? Sei disposto a mettere la tua intera vita a disposizione del gran dragone rosso, il re dei demoni? Sei felice di lasciare che ti torturi a morte? Il volto dell’abisso è caos e tenebra, la gente comune, nel vivere tale afflizione, grida verso il Cielo e si lamenta in terra. Quando l’uomo sarà in grado di tenere alta la testa? L’uomo è magro ed emaciato, come potrebbe competere con questo crudele e tirannico demonio? Perché non consegna la propria vita a Dio quanto prima possibile? Perché ancora esita, quando può finire l’opera di Dio? Così, tiranneggiato e oppresso senza scopo, la sua intera vita, in ultima analisi, sarà stata spesa invano; perché ha tanta fretta di arrivare e ha una tale ansia di partire? Perché non conserva qualcosa di prezioso da offrire a Dio? Ha forse dimenticato millenni di odio?

da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne

33. Dio Si è fatto carne questa volta per svolgere tale opera, per concludere l’opera che deve ancora completare, per condurre a compimento e giudicare questa età, per salvare i peccatori incalliti dal mondo dell’oceano di afflizione e trasformarli in profondità. Gli Ebrei inchiodarono Gesù alla croce, ponendo così fine ai “viaggi in Giudea” di Dio. Non molto tempo dopo, Dio in persona venne in mezzo agli uomini ancora una volta, arrivando in silenzio nel paese del gran dragone rosso. In effetti, la comunità religiosa dello stato ebraico aveva da lungo tempo appeso l’immagine di Gesù alle proprie pareti e la gente invocava a gran voce il “Signore Gesù Cristo”. Non sapevano che Gesù aveva da tempo accettato l’invito del Padre Suo a tornare in mezzo agli uomini per terminare la seconda fase della Sua opera incompleta. Come risultato, la gente è stata colta di sorpresa quando L’ha visto: era nato in un mondo in cui erano trascorse molte ere ed è apparso in mezzo agli uomini con l’aspetto di una persona del tutto ordinaria. In effetti, poiché erano trascorsi secoli, il Suo abbigliamento e tutto il Suo aspetto erano mutati, come se Egli fosse rinato. Come potrebbe la gente sapere che Egli è lo stesso autentico Signore Gesù Cristo disceso dalla croce e resuscitato? Egli non porta la minima traccia di lesione, proprio come Gesù non aveva alcuna somiglianza con Jahvè. Il Gesù di oggi è da tempo rimasto senza il sostegno dei tempi passati. Come potrebbe la gente riconoscerLo? Lo scettico “Toma” dubita sempre che Egli sia Gesù resuscitato, sempre vuole vedere le ferite lasciate dai chiodi nelle mani di Gesù prima di mettere a tacere i propri pensieri; senza averle viste, resterebbe sempre ritto su una nube di sospetti e non riuscirebbe a mettere i piedi davvero per terra e a seguire Gesù. Il povero “Toma” – come potrebbe sapere che Gesù è venuto per compiere l’opera commissionataGli da Dio Padre? Perché Gesù ha bisogno di portare le cicatrici della crocifissione? Le cicatrici della crocifissione sono il marchio di Gesù? Egli è venuto a operare per adempiere la volontà del Padre Suo; perché sarebbe dovuto venire vestito e ornato come un Ebreo di diverse migliaia di anni fa? La forma che Dio assume nella carne può intralciare l’opera di Dio? Chi è l’autore di tale teoria? Perché, quando Dio opera, deve essere per forza in sintonia con l’immaginazione dell’uomo? La sola cosa di cui Dio Si preoccupa nella Sua opera è che sia efficace. Non Si attiene alla legge e non ci sono regole per la Sua opera – come potrebbe l’uomo sondarla? Come potrebbero le concezioni dell’uomo vedere attraverso l’opera di Dio? Quindi fareste meglio a stabilirlo correttamente: non agitatevi per delle sciocchezze e non sollevate un gran polverone per cose che sono semplicemente nuove per voi: in tal modo smetterai di farti prendere in giro e deridere dalla gente. Hai creduto in Dio per tutti questi anni e ancora non Lo conosci; alla fine, vieni sommerso dal castigo, tu, che sei stato considerato il “primo della classe”,[26] sei stato ascritto ai ranghi dei castigati. Faresti meglio a non ricorrere a intelligenti stratagemmi per esibire i tuoi trucchi meschini; la tua miopia può davvero percepire Dio, il cui sguardo passa di eternità in eternità? Le tue superficiali esperienze possono forse mettere completamente a nudo la volontà di Dio? Non essere presuntuoso. Dio, dopo tutto, non è del mondo – pertanto, come potrebbe la Sua opera corrispondere alle tue aspettative?

da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne

Note a piè di pagina:

13. “Rimane impunito e a piede libero” indica che il diavolo diventa una furia e si scatena.

14. “Nel caos più completo” si riferisce a come il comportamento violento del diavolo sia intollerabile per gli esseri umani.

15. “Pesto e malconcio” si riferisce al volto orrendo del re dei diavoli.

16. “Una scommessa azzardata” è una metafora per indicare le trame insidiose e malvagie del diavolo. Viene usata in senso ironico.

17. “Consumare” si riferisce al comportamento violento del re dei diavoli, che depreda completamente gli esseri umani.

18. “Instabilità nel mondo” indica che se qualcuno è ricco e potente, la gente cerca di ingraziarselo, e se qualcuno è squattrinato e privo di potere, la gente lo ignora. Questa espressione si riferisce all’ingiustizia del mondo.

19. “Istigare al disordine” si riferisce a come si scatenano le persone demoniache, ostacolando e contrastando l’opera di Dio.

20. “Una balena dentata” è usato in senso derisorio. È una metafora per indicare come le mosche siano così piccole che i maiali e i cani appaiono loro grandi come balene.

21. “Caporione di ogni male” si riferisce al vecchio diavolo. Questa frase esprime un’estrema repulsione.

22. “Accuse prive di fondamento” si riferisce ai metodi tramite i quali il diavolo danneggia le persone.

23. “Pesantemente sorvegliata” indica che i metodi tramite i quali il diavolo affligge le persone sono particolarmente crudeli, e controllano così tanto le persone che non resta loro nemmeno spazio per muoversi.

24. “Favoriti” viene utilizzato per prendere in giro le persone che sembrano ottuse e non hanno autocoscienza.

25. “Subisce una sventura dopo l’altra” indica che le persone sono nate nella terra del gran dragone rosso, e non riescono a restare a testa alta.

26. “Primo della classe” viene utilizzato per prendere in giro coloro che ricercano Dio con fervore.

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