Il pentimento di un ribelle
Gu Wenqing: Sono diventato cristiano nel 1990. Un capo di Chiesa diceva sempre che la Bibbia era il fondamento della nostra fede e, come credenti, dovevamo seguirla. Quelle parole hanno messo radici profonde nel mio cuore, e pensavo tra me e me che dovevo leggere molto la Bibbia, perché comprenderla mi avrebbe indicato la via nella mia fede. Così leggevo ripetutamente le Scritture e andavo spesso a chiedere consiglio a chi aveva fede da più tempo di me. Ricordo che uno di loro mi ha incoraggiato, dicendo: “Con la tua passione per la Bibbia, il Signore ti riserverà sicuramente un posto importante”. Come nuovo credente, sentire queste parole mi ha davvero emozionato. Mi ha anche fatto adorare la Bibbia ancora di più. In seguito, ho iniziato ad alzarmi ogni giorno alle 4 per leggere le Scritture, e ho fatto affiggere in tutta la mia casa alcuni versetti scelti della Bibbia. Ogni volta che avevo un momento libero, leggevo o memorizzavo passi della Bibbia. Mentre dormivo, ne tenevo addirittura una vicino al cuscino, pensando che, se il Signore fosse tornato durante la notte, Lo avrei accolto con una Bibbia tra le braccia. Fondamentalmente, non sopportavo di starvi lontano.
Host: Mi sembra un atteggiamento piuttosto estremo.
Gu Wenqing: Infatti. Dopo alcuni anni, ero uno dei principali collaboratori dei Carismatici nella nostra città, responsabile di oltre 300 luoghi di ritrovo. Ero così innamorato della Bibbia che lo dicevo sempre ai fratelli e alle sorelle: Il Signore Gesù disse: “Non di pane soltanto vivrà l’uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio” (Matteo 4:4). Condividevo con loro che tutte le parole di Dio erano nella Bibbia, quindi leggerla era importante quanto i pasti quotidiani, che era il fondamento della nostra fede, quindi dovevamo seguirla a qualunque costo, ecco cosa significava essere un vero credente.
Host: Quando hai sentito parlare dell’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni?
Gu Wenqing: Era nel 1997. Molti membri delle chiese nella Cina nord-orientale accettavano, uno dopo l’altro, l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Uno dei nostri capi ha convocato di corsa una riunione di collaboratori in cui ci ha mostrato del materiale pubblicitario che diffamava il Lampo da Levante e ci ha detto: “C’è una Chiesa ora chiamata Lampo da Levante. Sostengono che il Signore Gesù è tornato nella carne come Dio Onnipotente, che ha pronunciato nuove parole e aperto il rotolo. Affermano che la Bibbia è superata e che leggere le parole di Dio Onnipotente è l’unico modo per ottenere sostentamento. Come fanno a dire una cosa simile? Da migliaia di anni, tutti i credenti nel Signore leggono la Bibbia. Tutte le parole di Dio sono contenute lì, e niente al di fuori di essa è la parola di Dio. Dobbiamo sempre rimanere fedeli alla Bibbia. Allontanarsene è un tradimento al Signore, e quando Lui verrà non vi salverà”. In quel momento ero completamente d’accordo con lui, e ho pensato: “Giusto. La nostra fede si basa interamente sulla Bibbia. Quelli del Lampo da Levante non la leggono nemmeno, quindi non si allontanano dalla via del Signore? Devo guidare i fratelli e le sorelle a sostenere la Bibbia e a non allontanarsene mai”. Il capo ha indetto tre giorni di riunioni come questa, in cui si è parlato di come difendersi dal Lampo da Levante e opporvisi. Dopo quelle riunioni, sentivo una responsabilità più grande che mai. Per proteggere la Chiesa, ho fatto di tutto, insieme ad altri collaboratori, per sigillarla e resistere al Lampo da Levante. Ad ogni funzione, parlavamo di come difendersi da esso e ho persino detto ai fratelli e alle sorelle che avrebbero dovuto digiunare e pregare, chiedendo a Dio di impedire al Lampo da Levante di rubare pecore dalla nostra Chiesa.
Host: Nonostante tutto ciò, qualcuno ha approfondito l’opera di Dio degli ultimi giorni?
Gu Wenqing: Sì. Di lì a poco, un giorno una sorella mi ha detto che un collaboratore ora credeva nel Lampo da Levante, e che i più entusiasti tra quelli che frequentavano le riunioni con lui lo avevano seguito. Ero così ansioso che subito mi sono precipitato a casa sua senza mangiare e ho visto che a una riunione di circa 40 persone ne mancavano 19.
Host: Diciannove di loro avevano accettato Dio Onnipotente?
Gu Wenqing: Proprio così. Il fatto è che quei 19 erano i membri più devoti del gruppo, quindi il furto di quelle buone pecorelle era davvero sconvolgente per me. Ho pensato che il Lampo da Levante era davvero formidabile, che avevano sottratto quelle buone pecore con pochi giorni di lavoro. Perciò, di fretta, sono andato a trovare quei fratelli e sorelle per dissuaderli, e ho detto: “Il Lampo da Levante sostiene che il Signore è tornato e ha pronunciato nuove parole, ma non è vero. Tutte le parole di Dio sono nella Bibbia, e qualsiasi altra cosa significa allontanarsi dalla via del Signore, e che non si potrà entrare nel Regno quando Egli verrà. Allora tutti quegli anni di fede non saranno stati vani?” Li ho esortati a pentirsi subito al Signore.
Host: Qual è stata la loro risposta?
Gu Wenqing: All’epoca, pensavo mi avrebbero ascoltato e invece, sorprendentemente, una sorella che fa Zhang di cognome ha detto: “Fratello Gu, la tua affermazione che tutte le parole di Dio sono nella Bibbia non è vera. C’è scritto in Giovanni 21:25: ‘Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero’. Questo versetto ci mostra che quanto il Signore Gesù ha fatto e detto non è stato registrato per intero nella Bibbia. E l’Apocalisse profetizza che, quando il Signore ritornerà, aprirà il rotolo, romperà i sette sigilli e parlerà ancora alle chiese. Chiaramente, le nuove parole di Dio per gli ultimi giorni non potevano essere state scritte nella Bibbia prima, quindi la tua affermazione che tutte le parole di Dio sono nella Bibbia non regge”. A quel tempo, non sapevo proprio come confutare la sua affermazione. Mi sono detto: “Giusto. Quel versetto della Bibbia era davvero chiaro, perché non ci ho mai pensato prima?” Poi sorella Zhang ha continuato: “Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Egli ha espresso tutte le verità che giudicano, purificano e salvano completamente l’umanità. Esse sono le parole dello Spirito Santo alle chiese. Questa è l’apertura del rotolo profetizzata nell’Apocalisse”. Ha aggiunto che credere in Dio Onnipotente non significava tradire il Signore, ma ascoltare la voce di Dio e seguire le orme dell’Agnello. Proprio come dice l’Apocalisse: “Essi sono quelli che seguono l’Agnello dovunque vada” (Apocalisse 14:4). Mi ha incoraggiato a leggere le parole di Dio Onnipotente, dicendo che cercare umilmente è l’unico modo per sentire la voce di Dio e accogliere il ritorno del Signore.
Host: Mi sembra un’affermazione ben fondata.
Gu Wenqing: Infatti.
Host: Cosa hai pensato a quel tempo?
Gu Wenqing: Ero concentrato solo sul farla tornare indietro, quindi la sua condivisione non mi ha nemmeno sfiorato. Mi sono limitato a prendere una Bibbia e gliel’ho sventolata davanti, dicendo: “Conosco la Bibbia: non ho bisogno di cercare! Qualsiasi cosa al di fuori di essa è eresia e non sarai salvata!” Sono andato ogni giorno per una settimana per convincerli a cambiare idea. Qualunque cosa dicessi, erano tutti determinati a seguire Dio Onnipotente. Alla fine, non sono riuscito a far tornare indietro nemmeno uno di loro.
Host: È stata una sorpresa, vero?
Gu Wenqing: Sì, davvero. Tornato a casa, pensavo a tutti quei membri della Chiesa che erano passati al Lampo da Levante: ero sconcertato. Una volta letto il libro del Lampo da Levante, era impossibile fargli cambiare idea: perché? Era come ci aveva detto il capo: c’era davvero una sorta di droga nel loro libro? Eppure sembravano del tutto normali, lucidi, ed erano così energici e convinti. La loro condivisione era perspicace e non poteva essere confutata. Ero proprio confuso. Volevo vedere cosa c’era scritto nel loro libro. Ma pensavo che qualsiasi cosa al di fuori della Bibbia fosse tradire il Signore, e che non sarei stato salvato, così non ho osato. In seguito, ho bandito quelle 19 persone dalla Chiesa ed esortato tutti gli altri a non avere niente a che fare con loro, invitando in particolare i collaboratori a tenere d’occhio il proprio gregge, ed espellere immediatamente chiunque avesse accettato il Lampo da Levante.
Host: Si tratta di misure estreme per sigillare la Chiesa. Come è andata a finire?
Gu Wenqing: Non è servito a molto. Ho lavorato tanto per isolare la Chiesa, eppure sempre più fratelli e sorelle si univano al Lampo da Levante. E altri vi si aggiungevano quasi ogni giorno, non riuscivo a impedirlo. Questa cosa mi logorava completamente. Lavoravo per molte ore nel tentativo di farli tornare indietro, ma non ne ho convinto neanche uno. Quello che mi ha davvero sorpreso è stato che, in poco tempo, anche fratello Wang, che aveva lavorato al mio fianco, si è unito a loro. L’ho trovato veramente strano. Fratello Wang aveva iniziato proprio come me, parlando sempre di come difendersi dal Lampo da Levante. Non avrei mai pensato che lo avrebbe accolto. Sono andato a casa sua per torchiarlo, ed ero davvero arrabbiato. Ho detto: “Tu sai bene che il Lampo da Levante si allontana dalla Bibbia. Come fai a crederci?” Ha replicato: “Fratello Gu, anch’io ascoltavo il capo prima, e non ho approfondito affatto il Lampo da Levante. Gli ho resistito ciecamente e l’ho condannato. Però, dopo aver letto le parole di Dio Onnipotente, ho visto che svela tanti misteri della Bibbia, e ci mostra un percorso per essere purificati dal peccato. Le parole di Dio Onnipotente sono la verità e la voce di Dio. Egli è il Signore Gesù ritornato. Dovresti leggere anche tu le Sue parole”. A quel punto, l’ho interrotto immediatamente, dicendo: “Basta così! Sei stato ingannato, non provare a fare lo stesso con me. Non mi interessa quello che mi dici. Non leggerò quel libro, non esiste!” Ho sbattuto la porta e me ne sono andato indignato. Più tardi, ho sentito il collaboratore Liu dire che, in un’altra Chiesa, più di 100 membri erano stati attirati dal Lampo da Levante, e molti altri collaboratori dicevano che, nelle loro zone, le pecore buone venivano rubate dal Lampo da Levante ogni giorno, e non riuscivano a recuperarne nessuna. Una notizia davvero sconvolgente per me. Mi chiedevo: questo Lampo da Levante, come fa a essere così formidabile? Il Signore è davvero tornato? Se così non fosse, perché tante persone l’avrebbero accettato e avrebbero avuto tanta fede nel Lampo da Levante?
Host: A quel punto, hai pensato di approfondire?
Gu Wenqing: No, ero troppo impantanato nelle mie nozioni. Credevo che il Lampo da Levante si fosse distaccato dalla Bibbia, mentre la nostra fede deve essere basata su di essa, quindi nessuno di loro sarebbe entrato nel Regno di Dio. Semplicemente non mi è venuto in mente di approfondire la questione.
Host: Allora, ti sei chiesto perché era impossibile convincere tutti quei fratelli a tornare?
Gu Wenqing: Sì, ma non riuscivo a capirlo. Sentivo che, dopo aver creduto nel Lampo da Levante, sembravano tutti capire la Bibbia meglio di me, e non sapevo cosa dire loro. Mi ricordo che, nel settembre di quell’anno, fratello Li, uno dei principali collaboratori della Chiesa, si è unito a loro insieme a sua moglie. Appena l’ho saputo, ho preso la mia Bibbia e altri quattro collaboratori per andare a trovarli. Quando siamo arrivati lì, senza lasciare che dicessero una parola, ho iniziato a urlare: “Ma non ce l’avete una coscienza? Il Signore Gesù vi ha graziato così tanto: lo avete dimenticato? Come potete credere in Dio Onnipotente? Cosa vi hanno dato? Quanto vi hanno pagato?” Sorprendentemente, Fratello Li ha detto, sorridendo: “Ci hanno dato la verità e la vita, non il denaro”. Questo mi ha fatto arrabbiare ancora di più e ho ribattuto: “Come potrebbero darvi la vita? Qualsiasi cosa al di fuori della Bibbia è tradire il Signore. Quale verità e vita?” Inaspettatamente, mi ha risposto con una domanda: “Diresti che la verità e la vita vengono da Dio o dalla Bibbia? Cosa disse il Signore Gesù quando rimproverò i farisei? ‘Voi investigate le Scritture perché pensate di avere per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono testimonianza di Me; eppure non volete venire a Me per avere la vita!’ (Giovanni 5:39-40). Le Sue parole erano molto chiare. La Bibbia dà testimonianza di Dio, ma non contiene la vita eterna. Cercarla nella Bibbia è un errore. Solo Cristo è la via, la verità e la vita, e solo seguendo Cristo e obbedendo alla Sua opera e alle Sue parole possiamo ottenere la verità e la vita eterna”. Non sapevo davvero come replicare a quelle parole. Mi sentivo un po’ in imbarazzo. Pensavo che una volta mi ascoltava sempre predicare, quindi perché ora mi stava spiegando le cose, confutandomi? Dopo tutti gli anni passati a leggere la Bibbia, come potevano saperne più di me sulla fede nel Signore?
Host: Quando qualcuno usa la sua conoscenza della Bibbia come leva, è difficile mettere da parte il proprio ego e cercare umilmente.
Gu Wenqing: Lo è davvero. Quindi, ho risposto con qualcosa di veramente irragionevole, dicendo: “Non mi interessa quello che dici. Chi non legge la Bibbia va all’inferno”. Poi gli altri quattro collaboratori hanno cercato di convincerli sia con le buone che con le cattive. Qualsiasi cosa dicessimo, fratello Li e sua moglie erano fermi nella loro fede in Dio Onnipotente. Tornato a casa, ho pensato alle sue parole e a quelle altre persone che si erano unite al Lampo da Levante. Conoscevo la Bibbia più di loro, e loro ascoltavano i miei sermoni, ma dopo pochi giorni nel Lampo da Levante, riuscivano ad ammutolirmi con poche parole. Cosa stava succedendo? Il Lampo da Levante era davvero la vera via? Ma ho subito scartato questo pensiero. Sentivo che non era possibile, che qualsiasi cosa al di fuori della Bibbia era un tradimento del Signore. Ho deciso di attenermi alla Bibbia e di aspettare che il Signore tornasse e mi portasse in cielo.
Host: All’epoca, vedere tutti quei devoti accettare Dio Onnipotente senza tornare indietro non ti ha fatto riflettere?
Gu Wenqing: Be’, se in quel momento avessi avuto un cuore pronto a ricercare o a riverire Dio, non avrei opposto tanta resistenza a Lui. Vedevo sempre più persone che accettavano il Lampo da Levante, e avevo perfino smesso di tenere sermoni. Trovavo un mucchio di materiale che si opponeva a loro e ne parlavo durante le riunioni con i colleghi e nelle funzioni domenicali. Ho anche minacciato tutti perché non osassero approfondire il Lampo da Levante, e addirittura lavoravo con i capi e i collaboratori di altre Chiese per combatterlo insieme. Se sentivo che qualcuno cercava di convertire un membro della mia Chiesa, mi precipitavo subito e lo mandavo via. A volte, temendo che in bicicletta ci avrei messo troppo tempo, prendevo un taxi per attraversare la città e cacciare quelli del Lampo da Levante. Allora, pensavo di salvaguardare la via del Signore e di proteggere il gregge, ed ero pure disposto a mettere in gioco la mia vita per questo scopo. Tuttavia, quello che non riuscivo a capire era perché più strenuamente combattevo, più c’erano incidenti nella Chiesa.
Host: Incidenti?
Gu Wenqing: Proprio così. Nell’agosto del 1999, mentre stavamo celebrando un battesimo di gruppo, alcune persone sono state catturate e portate in commissariato. Poi, nell’agosto del 2000, sono stato arrestato insieme a tre importanti collaboratori nel corso di un battesimo. Inoltre, la mia casa è stata perquisita e tutte le offerte della Chiesa sono state sequestrate dalla polizia. Mentre ero in carcere, pensavo a ciò che era successo nella Chiesa negli ultimi anni. Quegli anziani che mi invitavano sempre a condividere i sermoni e ad evangelizzare, sorella Jiang e fratello Wu, stavano cercando di proteggere il loro gregge, così avevano isolato la propria Chiesa per resistere al Lampo da Levante. Erano cristiani estremamente devoti ma, inaspettatamente, si sono entrambi ammalati di cancro e hanno avuto una brutta morte. E una volta, nel 1998, in una grande riunione con oltre 200 tra i più importanti collaboratori della Chiesa, uno di loro è stato improvvisamente posseduto da un demone, e nessuno riusciva a scacciarlo, per quanto tutti pregassero per lui. Un episodio dopo l’altro continuava a passarmi per la mente, e non riuscivo a capire perché la Chiesa fosse così turbata. Negli anni in cui avevo seguito il Signore, avevo rinunciato al mio lavoro e alla famiglia, faticando molto per Lui. Mi venivano assegnati i compiti più importanti nella Chiesa e lavoravo sodo per salvaguardare la via del Signore e proteggere il gregge. Perché Egli non mi proteggeva e non mi benediceva? Perché più combattevo contro il Lampo da Levante, più soffrivo, ed ero costantemente in uno stato di ansia? Forse mi sbagliavo sul Lampo da Levante? Il Signore era davvero tornato? Durante i sette giorni di detenzione, ho dormito a malapena. Ero assolutamente triste. Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo nella Chiesa. Allora, ho pregato il Signore, dicendo: “Signore, sono successe così tante cose alla Chiesa. Perché? Cosa sto facendo di sbagliato?”
Una volta rilasciato, ho visto che la Chiesa stava diventando sempre più desolata: era straziante. Ho rivolto un’altra preghiera al Signore: “Signore! Perché la Chiesa è in questo stato? La Chiesa è costruita grazie al Tuo prezioso sangue: perché la stai snobbando? O Signore, sto davvero soffrendo. Il gregge si sta disperdendo, e più combatto il Lampo da Levante, più c’è disordine nella Chiesa. Non so come proteggerla e farla rivivere. Signore, ti prego, mostrami la strada!”. Eppure, per quanto pregassi, nella Chiesa permaneva lo scompiglio. I collaboratori si erano dispersi in balia dei venti e si nascondevano a causa degli arresti. La Chiesa era nel caos e le funzioni erano sempre più deserte. Non sapevo su cosa predicare e temevo i sermoni del mercoledì e della domenica. I fratelli e le sorelle si appisolavano mentre parlavo e io non potevo farci niente. Non sapevo su cosa pregare e la mia fede era in declino. Improvvisamente, ho scoperto che non avevo più la determinazione di prima: un tempo, ero pronto a mantenere la mia fede e il mio amore per il Signore, anche se fossi rimasto l’unico a farlo. Stavo lentamente sprofondando nella depravazione. Ho iniziato a guardare la TV e i film, e ho imparato persino a mahjong a shanghai e a poker. Vivevo nel peccato e non riuscivo a sfuggirvi. Spesso mi ritrovavo in piedi sulla porta di casa, con la mia Bibbia stretta fra le mani, e mi sentivo incredibilmente infelice e smarrito. Non sapevo come andare avanti… Ero spesso in ginocchio, gridavo al Signore, implorandoLo; dicevo: “Signore Gesù, dove sei? Mi sento come se stessi per morire. Signore, Ti prego, salvami e salva la Chiesa”.
Host: A quanto pare, eri davvero in un vicolo cieco.
Gu Wenqing: Sì, esatto. Poi, nel 2002, proprio quando ero più in difficoltà, ho ricevuto una chiamata dalla Cina meridionale: fratello Zhou mi chiedeva di andarlo a trovare per alcuni studi devozionali. Ho ringraziato Dio di cuore quando mi è arrivata questa telefonata. In quel momento, stavo attraversando un periodo assai difficile nella mia vita, quindi non vedevo l’ora di approfittare di questa opportunità per recuperare le forze. Una volta lì, ho visto che stavano tutti anche meglio dell’ultima volta, due anni prima. La loro fede era più forte. Quando sono arrivato, hanno mostrato compassione, mi hanno incoraggiato, erano proprio come una famiglia. Ero davvero commosso. Il giorno dopo, fratello Zhou mi ha chiesto come stavo, e voleva sapere esattamente quali fossero le mie difficoltà. Gli ho raccontato quello che stava succedendo nella Chiesa, senza omettere nulla. Dopo che ho finito, ha condiviso così: “Non è solo la tua Chiesa che sta perdendo vitalità in questo momento. Sta accadendo in tutto il mondo. La fede e l’amore dei credenti si stanno raffreddando, e nessuno viene disciplinato per i propri peccati. I collaboratori non hanno nulla da predicare e sono vittime di invidie e lotte intestine. Le chiese si stanno spaccando: non hanno più la presenza di Dio da molto tempo”. Mi disse anche perché quella desolazione stava colpendo tutte le chiese.
Host: Che cosa ha detto?
Gu Wenqing: Mi ha letto il capitolo 8, versetto 11 del Libro di Amos. Jahvè Dio disse: “Ecco, vengono i giorni, […] ch’Io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d’acqua, ma la fame e la sete d’udire le parole di Jahvè”. Poi ha detto: “Possiamo vedere da questo versetto che c’è ‘carestia’ perché la gente non sta praticando le parole di Dio. È come alla fine dell’Età della Legge, quando i sacerdoti, gli scribi e i farisei sostenevano solo le tradizioni umane, non la legge di Jahvè. Facevano sacrifici mediocri, e pubblicamente vendevano bestiame in cambio di denaro nel tempio, trasformandolo in un covo di ladri, così Dio ne fu disgustato e lo abbandonò. Una volta che non c’era più l’opera di Dio, la gente faceva quello che voleva e non veniva punita per i propri peccati. Il tempio divenne sterile. Quindi, la ragione principale di ciò era che i capi religiosi non stavano rispettando i comandamenti di Jahvè e si erano allontanati dalla via del Signore. Un’altra ragione era che Dio stava compiendo una nuova fase dell’opera, perciò l’opera dello Spirito Santo era cambiata. Il Signore Gesù aveva iniziato l’Età della Grazia fuori dal tempio, e le persone che Lo seguivano potevano ottenere acqua e sostentamento. Finché pregavano e si confessavano al Signore, i loro peccati erano perdonati e potevano godere di tutta la grazia e la pace da Lui concessa. Ma i sacerdoti, gli scribi e i farisei che si rifiutarono di accettare la Sua opera, e invece Gli resistettero e Lo condannarono, e quelli che insistevano nel seguirli, furono naturalmente abbandonati ed eliminati dall’opera di Dio, cadendo nelle tenebre e nella desolazione”.
Host: Cosa hai pensato di questa condivisione?
Gu Wenqing: A quel punto, sentivo che era davvero illuminante, ma ero anche confuso e pensavo: “L’ho letto innumerevoli volte nella Bibbia, quindi perché non l’ho mai vista da questa prospettiva? E tutti i fratelli e le sorelle lì sono talmente giovani: come fanno a comprendere così bene questo problema?” Mi chiedevo come l’avessero capito. Ho continuato ad ascoltare con attenzione. Poi fratello Zhou ha proseguito: “La causa è la stessa che portò al declino del tempio nell’Età della Legge: le chiese di oggi sono in questo stato perché Dio sta compiendo una nuova fase dell’opera”. A quel punto, il mio cuore si è fermato per un istante e mi è venuto in mente che forse erano del Lampo da Levante. Tutti dicevano che i loro insegnamenti erano davvero scaltri: avevano forse ingannato anche me? Cominciavo a sentirmi molto nervoso e combattuto: dovevo ascoltarli o no?
Host: Immagino tu abbia deciso di restare.
Gu Wenqing: Esatto. Allora, volevo solo affrontare il problema nella Chiesa. In tutti quegli anni, nessuno dei pastori e degli anziani, cinesi o stranieri, sapeva essere utile in alcun modo, non importa quanto leggessero la Bibbia, digiunassero e pregassero. La Chiesa continuava a deteriorarsi. Ma quei fratelli e quelle sorelle erano pieni di fede e amore, e la loro condivisione era penetrante. Era impossibile senza l’opera e la guida dello Spirito Santo. Così ho pensato che, se potevo trovare il modo di ravvivare la Chiesa attraverso la loro condivisione, allora avevamo ancora una speranza. Volevo cogliere questa opportunità e, anche se si trattava del Lampo da Levante, non dovevo avere paura, perché conoscevo la Bibbia e non potevo essere sviato. Vedendola da questa prospettiva, ho iniziato ad ascoltare mentre sfogliavo la Bibbia per verificare ciò che dicevano, per vedere se era in accordo con le Scritture.
Host: Sei rimasto, ma eri ancora piuttosto guardingo.
Gu Wenqing: Si. Fratello Zhou ha continuato a condividere, leggendo Amos 4:7-8: “Vi ho pure rifiutato la pioggia, quando mancavano ancora tre mesi alla mietitura; ho fatto piovere sopra una città, e non ho fatto piovere sopra un’altra città; una parte di campo ha ricevuto la pioggia, e la parte di su cui non ha piovuto è seccata. Due, tre città vagavano verso un’altra città per bever dell’acqua, e non potean dissetarsi; ma voi non siete tornati a Me, dice Jahvè”. Ha spiegato: “Questo versetto parla di una città che ha la pioggia mentre un’altra ha la siccità. La ‘pioggia’ si riferisce all’opera dello Spirito Santo. Dio reclama quell’opera da ogni luogo e la trasferisce a coloro che accettano la Sua nuova opera. Chi segue i passi di Dio ha il nutrimento delle parole attuali dello Spirito Santo e ottiene la Sua opera. Ma le persone che non accettano la nuova opera di Dio vengono naturalmente eliminate nel corso della Sua opera, e vivono nelle tenebre”. A questo punto della sua condivisione, ho iniziato a vedere le cose con maggiore chiarezza. Ho capito che la Chiesa era sterile perché Dio stava compiendo un’opera nuova, quindi l’opera dello Spirito Santo era mutata. Non c’è da meravigliarsi se non avevo sentito la presenza di Dio per tutti quegli anni, e avevo percepito una tale oscurità spirituale, come se fossi caduto in un pozzo senza fondo e non avessi un briciolo di speranza. Vivevo nell’infelicità più totale. Al pensiero di poter seguire le orme di Dio e di godere di nuovo dell’opera e della guida dello Spirito Santo, ho chiesto impaziente: “Fratello Zhou, come si fa a stare al passo con le orme dell’Agnello e ottenere l’opera dello Spirito Santo?” Mi ha rispsto: “È profetizzato sette volte nell’Apocalisse: ‘Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese’ (Apocalisse capitoli 2, 3). Questa profezia ci dice che Dio parlerà alle chiese negli ultimi giorni e chiunque ascolti la voce di Dio seguirà i Suoi passi e parteciperà al banchetto di nozze dell’Agnello”. Poi ha tirato fuori un libro e ha detto: “Questo contiene le parole dello Spirito Santo alle chiese. Leggilo e capirai tutto”. L’ho preso e ho visto La Parola appare nella carne. Non era il libro del Lampo da Levante? Sono rimasto stordito per un momento e ho pensato: “Sono in competizione con loro da cinque anni, ma non mi ci sono mai davvero confrontato finora”. Ho pensato a tutti quei fratelli e sorelle: una volta ascoltato il Lampo da Levante, era impossibile convincerli del contrario. Ero così nervoso che mi sentivo il cuore in gola. Ho pregato: “Signore, Ti prego, proteggimi. Non posso allontanarmi dalla Bibbia né dalla Tua via, a qualunque costo”. Perciò ho chiesto: “Come può questo libro contenere le parole di Dio? Le Sue parole sono tutte nella Bibbia e non ve ne sono al di fuori. Allontanarsi dalla Bibbia è un’eresia: è tradire il Signore”. Non potevo più rimanere seduto lì, così mi sono alzato di scatto e ho completamente smesso di ascoltarli.
Host: Quando ti hanno spiegato perché la Chiesa era deserta è stato illuminante per te.
Gu Wenqing: Sì, nel mio cuore sapevo che era vero.
Host: Però hai smesso di ascoltarli quando hai capito che credevano in Dio Onnipotente.
Gu Wenqing: Proprio così. Opponevo resistenza e avevo un sacco di nozioni. Vedendo la mia opposizione e il mio rifiuto di ascoltare, si sono tutti inginocchiati e hanno pregato per me, in lacrime, chiedendo a Dio di illuminarmi e di mostrarmi la Sua opera. Io me ne stavo lì in piedi, da una parte, e sentire le loro preghiere accorate è stato davvero commovente. Pensavo: senza l’opera dello Spirito Santo, chi potrebbe mai essere così amorevole? Perciò, ho iniziato a calmarmi piano piano e la mia resistenza lentamente scemava. Finita la preghiera, fratello Zhou ha condiviso con me alcune delle sue esperienze. Ha detto: “Capisco come ti senti. All’inizio ero proprio come te: resistevo all’opera di Dio degli ultimi giorni. Mi sono unito ai pastori e agli anziani, parlando male della Chiesa di Dio Onnipotente e ho anche scritto contro di essa. Ho persino intimidito i fratelli per impedire loro di credere in Dio Onnipotente. Ho fatto così tante cose per resistere a Dio e bestemmiarLo, convinto di salvaguardare la via del Signore e di essere devoto. Credevo in Dio ma non Lo conoscevo, ed ero rigido e arrogante. Se Egli non mi avesse punito e disciplinato, con le Sue parole autorevoli e che toccavano l’anima, non mi sarei mai sottomesso”. Ha aggiunto di essere sempre stato certo che tutte le parole di Dio fossero contenute nella Bibbia, e non potessero esistere altrove, quindi allontanarsi da essa è un’eresia. Poi ha letto alcune delle parole di Dio Onnipotente che spiegavano come questa affermazione non regge e non è in linea con i fatti. All’inizio, ero molto confuso e mi chiedevo come fosse possibile. Poi ha detto: “Tu conosci bene la Bibbia, quindi dovresti sapere che è stata messa per iscritto da diverse persone anni dopo che il Signore ha terminato la Sua opera: significa che parte del contenuto è stato escluso. Alcune parole di Dio riferite dai profeti non furono registrate per intero nell’Antico Testamento, ma vennero inserite negli Apocrifi, come le profezie di Esdra”. Ha aggiunto che, nell’Età della Grazia, l’opera e le parole del Signore Gesù non erano tutte documentate nelle Scritture. Egli operò ufficialmente per 3 anni e mezzo, e chissà quanto ha detto, quanti sermoni ha tenuto in quel periodo. Il totale di tutte le parole del Signore Gesù contenute nei Quattro Vangeli equivale ad appena qualche ora dei Suoi discorsi. Rispetto a quanto deve aver detto in quei 3 anni e mezzo, è chiaro che si tratta di una quantità molto limitata. E c’è scritto, in Giovanni: “Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero” (Giovanni 21:25). Mi ha chiesto se può essere vero che nulla al di fuori della Bibbia è la parola di Dio, se ciò è possibile. Ed è profetizzato diverse volte nell’Apocalisse: “Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese” (Apocalisse capitoli 2, 3). Questo dimostra che il Signore ha più cose da dire alle chiese negli ultimi giorni. Come è possibile che le parole per gli ultimi giorni siano state scritte nella Bibbia prima del tempo? L’Apocalisse profetizza poi che l’Agnello aprirà il rotolo, che all’inizio era sigillato e solo l’Agnello poteva rompere i sigilli. Il contenuto di quel rotolo potrebbe essere già documentato nella Bibbia? Sicuramente no. Quindi l’affermazione dei pastori che tutte le parole di Dio sono nella Bibbia ha senso? Non è forse negare e condannare le parole di Dio Stesso?
Host: Cosa pensavi quando hai sentito la sua condivisione?
Gu Wenqing: A quel punto, ero totalmente convinto. Sapevo che era vero, che l’Apocalisse profetizzava chiaramente l’apertura del rotolo e la rottura dei sette sigilli negli ultimi giorni. Quindi come poteva quel contenuto specifico essere già registrato nella Bibbia? Ho capito che mi sbagliavo quando insistevo che non esistono parole di Dio al di fuori della Bibbia.
Host: Una volta hai detto, me lo ricordo ancora, che quando impedivi alle persone di approfondire il Lampo da Levante, alcuni avevano già condiviso con te al riguardo.
Gu Wenqing: Sì, me ne avevano parlato un po’. Ma io ero troppo arrogante e mi sono rifiutato di ascoltare. Però la condivisione di fratello Zhou è stata molto chiara. Mi ha detto che la Bibbia è solo una testimonianza storica dell’opera di Dio, e sia l’Antico che il Nuovo Testamento sono stati messi per iscritto da alcuni esseri umani dopo che Dio aveva completato una fase dell’opera. Egli non opera secondo la Bibbia, né è limitato da essa. Al contrario, opera in base al Suo piano di gestione e ai bisogni dell’umanità. Quando il Signore Gesù venne, non operò secondo l’Antico Testamento, ma andò oltre le Scritture del tempo, predicando la via del pentimento, guarendo i malati e scacciando i demoni, dicendo alla gente di perdonare gli altri settanta volte sette, non osservando il riposo del sabato, ecc. Alla fine fu crocifisso, concludendo l’opera di redenzione. Ma niente di tutto questo si poteva trovare nell’Antico Testamento. Alcuni Suoi gesti sembravano addirittura contraddire la legge nelle Scritture ebraiche. Basarsi sulle affermazioni dei pastori, ovvero che qualsiasi cosa al di fuori della Scrittura è eresia, non significa condannare anche l’opera del Signore Gesù? Dio è il Creatore, e la Sua abbondanza è onnicomprensiva. Quindi è possibile che Egli possa compiere solo la parte dell’opera registrata nella Bibbia? È vero che Dio non può compiere nuove opere o pronunciare nuove parole al di fuori di essa? Non sarebbe come delimitare e bestemmiare Dio? I farisei usarono le Scritture ebraiche per condannare l’opera del Signore Gesù, affermando che andava al di fuori delle Scritture, che era un’eresia. Negarono e condannarono le verità che Egli esprimeva, e alla fine cospirarono per farLo crocifiggere, e furono dannati e puniti da Dio. Ora Dio Onnipotente è venuto e ha espresso tutte le verità che purificano e salvano l’umanità. Queste sono le parole dello Spirito Santo alle chiese, ed è Dio che ci dà la via della vita eterna. Se non ascoltiamo e cerchiamo, ma ci aggrappiamo ciecamente alla Bibbia, resistendo e condannando l’opera e le parole di Dio negli ultimi giorni, non stiamo forse commettendo lo stesso errore dei farisei? In questo modo, Dio ci eliminerà!
Host: Sì, le conseguenze sono terribili.
Gu Wenqing: Sì, è vero. La sua condivisione mi ha instillato una certa paura, e mi è tornata in mente una cosa che disse il Signore Gesù: “E chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo sarà perdonato, ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato” (Luca 12:10). Pensando a me stesso da questa prospettiva, sapevo che, se le parole di Dio Onnipotente venivano davvero da Dio, allora erano le parole dello Spirito Santo, e se avessi definito eresia la Sua opera e le Sue parole, non avrei forse bestemmiato lo Spirito Santo? Allora non avrei ottenuto il perdono in questo mondo e neanche nel prossimo! Perciò mi era chiaro che non potevo continuare ad oppormi, che dovevo cercare e approfondire.
Host: E quindi nel tuo cuore c’è stato un cambiamento radicale.
Gu Wenqing: Esatto. Poi fratello Zhou mi ha letto alcuni passi delle parole di Dio Onnipotente. “Molte persone credono che la comprensione e la capacità di interpretare la Bibbia equivalgano all’aver trovato la vera via, ma le cose sono davvero così semplici? Nessuno conosce la realtà della Bibbia: ovvero, che non è altro che una narrazione storica dell’opera divina e una testimonianza relativa alle due fasi precedenti dell’opera di Dio, che non offre al lettore alcuna delucidazione riguardo agli obiettivi di tale opera. Chiunque abbia letto la Bibbia sa che essa documenta le due fasi dell’opera di Dio durante l’Età della Legge e l’Età della Grazia. L’Antico Testamento narra la storia d’Israele e dell’opera di Jahvè, dal momento della creazione fino al termine dell’Età della Legge. Il Nuovo Testamento riporta l’opera di Gesù sulla terra, la quale è narrata nei quattro Vangeli, come pure l’operato di Paolo; questi non sono forse resoconti storici? Riproporre le cose del passato al giorno d’oggi le rende storia; a prescindere da quanto possano essere vere o reali, sono sempre storia e la storia non può confrontarsi con il presente, perché Dio non guarda indietro alla storia! Pertanto, se comprendi solo la Bibbia e non capisci nulla dell’opera che Dio intende compiere nel presente, e se credi in Lui ma non cerchi l’opera dello Spirito Santo, allora non sai cosa significhi cercare Dio. Se leggi la Bibbia al fine di studiare la storia di Israele e documentarti in merito alla storia della creazione dei cieli e della terra da parte di Dio, allora non credi in Lui. Tuttavia, attualmente, dato che credi in Dio e persegui la vita, dato che sei alla ricerca della Sua conoscenza e non insegui lettere e dottrine morte o una comprensione della storia, devi ricercare la volontà odierna di Dio e provare a individuare la direzione dell’opera dello Spirito Santo. Se tu fossi un archeologo potresti leggere la Bibbia, ma non lo sei: sei tra coloro che credono in Dio e faresti meglio a ricercare la volontà odierna di Dio” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “A proposito della Bibbia (4)”). “Durante l’epoca di Gesù, Egli condusse gli Ebrei e tutti coloro che Lo seguivano secondo l’opera che lo Spirito Santo attuò in Lui a quel tempo. Egli non utilizzò la Bibbia come base per ciò che faceva, ma parlò conformemente alla Sua opera; non prestò alcuna attenzione a ciò che era scritto nella Bibbia, né cercò in essa un percorso per potervi guidare i Suoi seguaci. Sin dal primo momento in cui iniziò a operare, Egli divulgò la via del ravvedimento, un termine di cui non si faceva assolutamente menzione nelle profezie dell’Antico Testamento. Non solo non attuò secondo la Bibbia, ma indicò inoltre un nuovo cammino e compì una nuova opera. Non fece mai alcun riferimento alla Bibbia nelle Sue predicazioni. Durante l’Età della Legge, nessuno era mai stato in grado di compiere gli stessi Suoi miracoli che consistevano nel guarire i malati e cacciare i demoni. Allo stesso modo, anche la Sua opera, i Suoi insegnamenti, l’autorità e il potere delle Sue parole andarono ben oltre rispetto a quanto compiuto da qualunque uomo nell’Età della Legge. Gesù attuò semplicemente la Sua opera più nuova e, anche se molte persone Lo condannarono usando la Bibbia e addirittura l’Antico Testamento per crocifiggerLo, la Sua opera trascese l’Antico Testamento; se così non fosse, perché mai Lo avrebbero inchiodato alla croce? Non fu forse perché l’Antico Testamento non conteneva alcun riferimento al Suo insegnamento e alla Sua capacità di guarire i malati e di cacciare i demoni? La Sua opera venne attuata allo scopo di condurre verso un nuovo cammino, non per provocare deliberatamente uno scontro con la Bibbia, o per accantonare intenzionalmente l’Antico Testamento. Egli venne semplicemente per svolgere il Suo ministero, per portare la nuova opera a quanti Lo bramavano e Lo cercavano. […] Agli uomini sembrava che il Suo operato fosse privo di fondamento e che buona parte di esso fosse in contrasto con quanto era scritto nell’Antico Testamento. Non si trattava forse di un errore dell’uomo? È forse necessario applicare la dottrina all’opera di Dio? Dio deve forse operare in base alle predizioni dei profeti? Dopotutto, cos’è più grande, Dio o la Bibbia? Perché Dio dovrebbe operare in base alla Bibbia? Può essere che Dio non abbia il diritto di trascendere la Bibbia? Dio non può forse deviare da essa e operare diversamente? Come mai Gesù e i Suoi discepoli non osservavano il sabato? Se Gesù era tenuto a praticare alla luce del sabato e in funzione dei comandamenti dell’Antico Testamento, come mai non osservò il sabato dopo la Sua venuta, ma invece lavò i piedi, coprì il capo, spezzò il pane e bevve il vino? Tutto ciò non è forse assente nei comandamenti dell’Antico Testamento? Se Gesù ne onorava i precetti, perché Si dissociò da queste dottrine? Dovresti sapere cosa venne prima, Dio o la Bibbia! Essendo il Signore del sabato, poteva non essere anche il Signore della Bibbia?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “A proposito della Bibbia (1)”). Quando ho sentito queste parole, ho percepito la loro autorevolezza. In tutti i miei anni di fede, avevo ascoltato molti sermoni da parte del clero, non solo cinese, e avevo letto alcuni libri sulla spiritualità, eppure non avevo mai visto nessuno spiegare la Bibbia in modo così chiaro ed esaustivo. È stato davvero illuminante per me. Ho capito che la Bibbia è solo una testimonianza storica dell’opera di Dio, venuta dopo che Egli ha compiuto quell’opera. Mentre io Lo avevo limitato all’ambito della Bibbia, pensando che non dovesse compiere alcuna opera né pronunciare nuove parole al di fuori di essa. Che sciocco ero stato! Allora ho capito che le parole di Dio Onnipotente venivano davvero da Dio, erano lo Spirito Santo che parlava, e io dovevo cercare un po’, altrimenti avrei perso l’occasione di accogliere il Signore, e sarebbero stato troppo tardi. Così ho pregato immediatamente, chiedendo che il Signore mi guidasse.
Host: Sia lodato Dio! A quel punto, hai acquisito la giusta prospettiva sulla Bibbia.
Gu Wenqing: Sì. Tuttavia, avevo ancora un po’ di confusione. Il Signore Gesù aveva chiaramente profetizzato che sarebbe venuto su una nuvola e sarebbe apparso apertamente a tutte le persone, ma ancora non l’avevo visto accadere. Dicevano che era già tornato nella carne, pronunciando nuove parole. Quindi esistevano profezie bibliche sulla seconda venuta del Signore nella carne? L’ho chiesto a fratello Zhou.
Host: Che cosa ha risposto?
Gu Wenqing: Mi ha detto che esistono profezie bibliche sul Signore che viene su una nuvola e si manifesta apertamente a tutti, però ce ne sono altre su di Lui che viene in segreto, nella carne. Il Signore Gesù disse: “Ecco, Io vengo come un ladro” (Apocalisse 16:15) “Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell’uomo” (Matteo 24:37). “Perciò anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà” (Matteo 24:44). “Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione” (Luca 17:24-25). Tutti questi versetti menzionano la venuta del Figlio dell’uomo, e “Figlio dell’uomo” significa nato da una persona, di carne e sangue, con umanità normale. Se venisse in forma spirituale su una nuvola, manifestandoSi apertamente, tutti avrebbero paura nel vederLo e immediatamente si prostrerebbero. Chi oserebbe resisterGli o rifiutarLo? Soffrirebbe molto e sarebbe rifiutato da questa generazione al Suo ritorno? Sicuramente no. Il Signore Gesù profetizzò che sarebbe tornato in due modi diversi. Primo, sarebbe venuto in segreto nella carne per esprimere verità e compiere l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio, creando un gruppo di vincitori prima dei disastri. Poi, dopo i disastri, il Signore verrà su una nuvola e Si manifesterà apertamente a tutti. Se ci limitiamo ad aspettare di vederLo su una nuvola senza accettare l’opera e le parole di Dio quando viene segretamente nella carne, potremmo essere rifiutati dal Signore! La sua condivisione mi ha risvegliato. Ho capito che l’espressione “Figlio dell’uomo” si riferisce a Dio nella carne. Nel corso degli anni, avevo parlato molto di quei versetti della Bibbia con altre persone, dicendo che il Signore sarebbe venuto come un ladro, invitandoli a essere vigili e a pregare, aspettando il Signore, però non avevo compreso che profetizzavano la venuta del Signore in segreto.
Host: Hai acquisito una nuova comprensione di quei versetti.
Gu Wenqing: Sì, esatto. A quel punto, ho capito: per tanti anni avevo letto la Bibbia, carpendone solo il senso letterale, senza mai capire il vero significato dietro quelle profezie. Dopo, ho fatto un’altra domanda a fratello Zhou. Ho chiesto: “Il Signore Gesù fu crocifisso come sacrificio per redimere l’umanità, e Si è fatto carico dei nostri peccati. Come credente, i miei peccati sono perdonati, quindi dovrei essere portato direttamente nel Regno dei Cieli quando Lui verrà. Perché Dio dovrebbe compiere un’altra fase dell’opera per la nostra salvezza?” Mi ha risposto con un quesito: “Tu dici che puoi entrare nel Regno perché i tuoi peccati sono perdonati, ma questo trova qualche fondamento nelle parole del Signore? Egli ci ha solo perdonato i peccati, però non ha mai detto che, per questo motivo, possiamo entrare nel Regno. Si tratta semplicemente di una nozione umana. Il fatto che i nostri peccati siano perdonati significa che Egli non ci vede più come peccatori, tuttavia non significa che siamo liberi dal peccato, e ancor meno che siamo puri, o che non pecchiamo più e non resistiamo a Dio. Per quanto riguarda chi può accedere al Regno, il Signore Gesù disse chiaramente: ‘Non chiunque Mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la volontà del Padre Mio che è nei cieli. Molti Mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome Tuo e in nome Tuo cacciato demòni e fatto in nome Tuo molte opere potenti?” Allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da Me, malfattori!”’ (Matteo 7:21-23). Quelli che profetizzavano e scacciavano i demoni nel nome del Signore non sono stati anch’essi perdonati? Allora perché Egli avrebbe detto di non averli mai conosciuti e li avrebbe condannati come malfattori? Queste parole sono chiare: coloro che vivono nel peccato, pur servendo nel nome del Signore, saranno condannati e non sono degni del Regno di Dio”. Poi, per rispondere alla mia domanda, fratello Zhou ha letto alcune delle parole di Dio Onnipotente. “Un peccatore come voi, che è stato redento ma non cambiato o perfezionato da Dio, è in grado di soddisfare il cuore di Dio? Per te, che sei ancora dominato dal tuo vecchio io, è vero che sei stato salvato da Gesù e non sei considerato un peccatore grazie alla salvezza di Dio, ma questo non dimostra che tu non sia peccaminoso e non sia impuro. Come puoi essere santo, se non sei stato trasformato? Dentro di te sei assediato dall’impurità, dall’egoismo e dalla meschinità, eppure vuoi ancora discendere con Gesù – saresti davvero fortunato! Hai saltato un passaggio della tua fede in Dio: sei stato solo redento, non sei stato trasformato. Perché tu possa soddisfare il cuore di Dio, l’opera di trasformazione e di purificazione deve essere compiuta personalmente da Lui; se sei solo redento, non sarai in grado di raggiungere la santità. Di conseguenza, non sarai degno di essere partecipe delle sante benedizioni di Dio, perché hai saltato un passaggio nell’opera di Dio per la gestione dell’uomo, ossia il passaggio principale per la trasformazione e la perfezione. Tu, un peccatore che è stato solo redento, non puoi pertanto ricevere direttamente l’eredità di Dio” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Riguardo agli appellativi e all’identità”). “Benché Gesù abbia compiuto molte opere tra gli uomini, ha soltanto completato la redenzione di tutta l’umanità e ne è diventato il sacrificio espiatorio; Egli, però, non ha liberato l’uomo da tutta la sua indole corrotta. Salvare pienamente l’uomo dall’influenza di Satana ha richiesto non solo che Gesù diventasse il sacrificio espiatorio e Si facesse carico dei peccati dell’uomo, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera ancora maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole diabolicamente corrotta. E così, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è fatto di nuovo carne per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, opera che ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che si sottomettono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e otterranno la verità, la via e la vita” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). “Prima che l’uomo fosse redento erano già stati insinuati in lui molti dei veleni di Satana e, dopo millenni di corruzione satanica, in lui si è consolidata una natura che resiste a Dio. Pertanto, quando è stato redento, non è stato altro che un caso di redenzione dell’uomo pagata a caro prezzo, ma senza che la natura velenosa che alberga in lui sia stata eliminata. L’uomo contaminato a quel modo deve subire un cambiamento prima di diventare degno di servire Dio. Attraverso quest’opera di giudizio e di castigo, l’uomo arriverà a conoscere appieno la sostanza sudicia e corrotta dentro di sé e sarà in grado di cambiare completamente e di diventare puro. Solo in questo modo può essere degno di tornare davanti al trono di Dio. Tutta l’opera compiuta in questo giorno serve a fare in modo che l’uomo possa essere mondato e cambiato; attraverso il giudizio e il castigo tramite la parola, e attraverso il raffinamento, egli può mondare la propria corruzione ed essere reso puro. Anziché considerare questa fase dell’opera la fase della salvezza, sarebbe più appropriato dire che è l’opera di purificazione. In verità, questa fase è anche quella della conquista, oltre ad essere la seconda fase dell’opera di salvezza” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il mistero dell’incarnazione (4)”). Poi, ha condiviso: “In quanto credenti di lunga data, siamo tutti d’accordo su una cosa. Dopo aver acquisito la fede, quando pecchiamo, possiamo essere perdonati confessandoci e pentendoci al Signore. Ma quello che non possiamo negare è che non sappiamo evitare di continuare puntualmente a mentire e peccare. Pecchiamo di giorno e ci confessiamo di notte, e non riusciamo a sfuggire a questo eterno ciclo”.
Host: Verissimo. Infatti, tutti i credenti nel Signore vivono in questo stato.
Gu Wenqing: “Perché il Signore ha compiuto solo l’opera di redenzione, ma non quella di giudizio e di purificazione per gli ultimi giorni. I nostri peccati sono perdonati, però abbiamo ancora una natura peccaminosa. La nostra natura satanica e la nostra indole non sono state eliminate e queste cose sono più radicate dei peccati stessi. Sono la radice dei nostri peccati e della resistenza a Dio”. Fratello Zhou ha anche fornito alcuni esempi, dicendo che siamo arroganti, astuti e malvagi, e viviamo secondo questi tipi di indole satanica, quindi stiamo sempre a mentire e a imbrogliare, ci auto-esaltiamo e ci mettiamo in mostra. Litighiamo per fama e profitto, siamo invidiosi e pieni d’odio. Quando siamo posti di fronte a un disastro o abbiamo problemi in casa, fraintendiamo e incolpiamo Dio, a volte addirittura rinnegandoLo e tradendoLo. Soprattutto quando l’opera di Dio non è in linea con le nostre nozioni, Gli resistiamo e Lo condanniamo volontariamente. Ora il Signore Gesù è tornato nella carne e ha espresso verità, compiendo l’opera di giudizio degli ultimi giorni, e molti credenti di vecchia data Lo stanno delimitando in base alle proprie nozioni, affermando che Egli non avrebbe pronunciato nuove parole al di fuori della Bibbia o che non sarebbe venuto a operare nella carne. Non hanno interesse a cercare o a sottomettersi alla Sua opera, e mancano totalmente di riverenza verso di Lui. Invece, si limitano a resistere e a condannare, andando ostinatamente e arrogantemente contro Dio. Egli è santo, quindi come potrebbe far entrare nel Suo Regno coloro che Gli resistono e appartengono a Satana? Pertanto, in base ai bisogni dell’umanità, Dio sta compiendo una fase dell’opera per liberarci dal peccato sulla base dell’opera di redenzione del Signore Gesù, esprimendo verità per giudicare e purificare la nostra indole corrotta. Nell’Età del Regno, Dio Onnipotente sta esprimendo tutte le verità che purificano e salvano l’uomo, e ha rivelato ogni mistero del Suo piano di gestione, tra cui gli scopi di quel piano, i retroscena delle tre fasi della Sua opera, i misteri dietro le incarnazioni, la verità sulla Bibbia e la destinazioni futura di ciascuna persona. Ha anche rivelato la verità sulla corruzione dell’umanità e la radice della nostra peccaminosità e resistenza a Dio, mostrandoci la via per cambiare la nostra indole e pentirci veramente. Questo adempie la profezia del Signore Gesù: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità” (Giovanni 16:12-13). Dio Onnipotente ha espresso queste verità per eliminare la nostra natura peccaminosa. Tutti coloro che accettano il giudizio delle Sue parole possono essere purificati, saranno protetti da Dio nel corso dei disastri ed entreranno nel Suo Regno.
Host: La condivisione di fratello Zhou ha risposto alla tua domanda?
Gu Wenqing: Ho capito molto di più dopo averlo ascoltato. Nell’Età della Grazia, il Signore Gesù ha compiuto solo l’opera di redenzione, redimendo l’umanità dal peccato. Nell’Età del Regno, Dio Onnipotente esprime le verità per la Sua opera di giudizio, e questo eliminerà la nostra natura peccaminosa, salvandoci completamente dal peccato e purificandoci. Ho pensato a come in realtà ero ancora controllato dal peccato, anche dopo tutti quegli anni da credente. Specialmente negli ultimi anni, ero diventato più degenerato, alla pari di un miscredente. Guardavo la TV e i film, e giocavo a mahjong. Me ne andavo in giro a bighellonare, intrappolato in un vita di peccato. Ho capito che non ero veramente degno di entrare nel Regno di Dio.
Host: Aprire gli occhi sulla tua condizione deve essere stato commovente e stimolante.
Gu Wenqing: Sì, molto. Ripensandoci, quei giorni in cui vivevo nel peccato erano davvero dolorosi, e non sapevo come uscirne. Alla fine ho capito che dovevo accettare l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni per essere liberato dai vincoli del peccato, purificato e pienamente salvato. Ho pensato che le parole di Dio Onnipotente rivelano chiaramente cosa ci porta a peccare e a confessarci in continuazione e ci mostrano ogni mistero relativo all’opera di Dio, rivelando il percorso per essere purificati ed entrare nel Regno. Solo Dio poteva spiegare la Sua opera così chiaramente e salvare l’umanità dal peccato. A quel punto, ero ancora più certo che le parole di Dio Onnipotente sono la verità e sono la voce di Dio. Nei giorni successivi, ho divorato famelico le parole di Dio ogni giorno, nell’immediata convinzione che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato.
Host: Sarai stato entusiasta di accogliere finalmente il Signore.
Gu Wenqing: Sì, davvero. Allo stesso tempo, però, ero pieno di rimpianto. Nemmeno nei miei sogni più folli avrei immaginato che il Dio Onnipotente da me contrastato e condannato per tutti quegli anni fosse in realtà il Signore Gesù che avevo tanto desiderato, e che “La parola appare nella carne”, il libro che avevo condannato, contenesse le parole di Dio. Mi odiavo per essere stato così sciocco e cieco, e per averci messo così tanto a vedere la luce. Tenevo “La Parola appare nella carne” stretto tra le braccia e singhiozzavo.
Host: Non avresti mai immaginato di accogliere il Signore in quel modo, vero?
Gu Wenqing: Sì, è stata totalmente una sorpresa per me. Mi odiavo davvero perché credevo in Dio ma non Lo conoscevo, ero arrogante e ribelle, e Lo avevo delimitato a causa delle mie nozioni, non credendo che sarebbe tornato a operare nella carne. C’è di peggio: avevo usato materiale blasfemo per fuorviare i fratelli e impedire loro di approfondire l’opera di Dio degli ultimi giorni. In base alle cose che avevo fatto, meritavo davvero la Sua dannazione. Ma Lui ha avuto pietà di me, invece di trattarmi come meritavo per le mie trasgressioni. Mi ha permesso di ascoltare la Sua voce e di ottenere la Sua salvezza degli ultimi giorni. Il Suo amore è davvero immenso!
Da allora ho iniziato a riunirmi regolarmente con quei fratelli. Tutti insieme cantavano inni, lodavano Dio e condividevano sulle Sue parole. Quel tipo di vita di Chiesa mi ha permesso di riscoprire la gioia che l’opera dello Spirito Santo sa recare, e di ottenere la pace che viene con la presenza del Signore. Ricordo che una volta ho ascoltato una lettura delle parole di Dio e l’ho trovata davvero commovente: “Questa volta Dio viene a compiere l’opera non in un corpo spirituale ma in uno assai ordinario. Inoltre, non è soltanto il corpo della seconda incarnazione di Dio, ma anche il corpo attraverso cui Dio ritorna nella carne. È una carne assai ordinaria. Non puoi vedere nulla che Lo distingua dagli altri, ma puoi guadagnare da Lui verità mai udite in precedenza. Questa carne insignificante è ciò che personifica tutte le parole di verità provenienti da Dio, che intraprende l’opera di Dio negli ultimi giorni, e che esprime l’intera indole di Dio perché l’uomo comprenda. Non desideri intensamente vedere il Dio in cielo? Non desideri intensamente capire il Dio in cielo? Non desideri intensamente vedere la destinazione dell’umanità? Egli ti rivelerà tutti questi segreti che nessun uomo è mai stato in grado di rivelarti, e ti dirà anche delle verità che tu non capisci. Egli è la tua porta verso il Regno, la tua guida verso la nuova età. Una carne così ordinaria racchiude molti misteri insondabili. I Suoi atti ti risulteranno imperscrutabili, ma il fine dell’intera opera da Lui compiuta è sufficiente a farti capire che Egli non è semplice carne, come credono gli uomini. Egli, infatti, rappresenta la volontà di Dio nonché l’attenzione dimostrata da Dio verso l’umanità negli ultimi giorni. Anche se non puoi udire le Sue parole che sembrano scuotere i cieli e la terra né vedere i Suoi occhi come fiamme di fuoco, e anche se non puoi ricevere la disciplina della Sua verga di ferro, puoi comunque udire dalle Sue parole che Dio è iroso e sapere che Dio mostra compassione per l’umanità; puoi vedere l’indole giusta di Dio e la Sua sapienza e, inoltre, renderti conto della premura di Dio per l’intera umanità. L’opera di Dio negli ultimi giorni consiste nel consentire all’uomo di vedere il Dio in cielo che vive fra gli uomini in terra, e permettere all’uomo di conoscere, obbedire, riverire e amare Dio. Ecco perché è ritornato nella carne per una seconda volta. Sebbene ciò che l’uomo vede oggi sia un Dio che è uguale all’uomo, un Dio con un naso e due occhi e un Dio poco degno di nota, alla fine, Dio vi mostrerà che, se quest’uomo non esistesse, il cielo e la terra subirebbero una trasformazione spaventosa; se quest’uomo non esistesse, il cielo si oscurerebbe, la terra precipiterebbe nel caos e l’intera umanità vivrebbe fra carestie e pestilenze. Vi mostrerà che, se Dio incarnato non venisse a salvarvi negli ultimi giorni, Dio avrebbe da tempo distrutto l’intera umanità nell’inferno; se questa carne non esistesse, sareste per sempre arcipeccatori e cadaveri. Dovreste sapere che, se questa carne non esistesse, l’intera umanità affronterebbe un’inevitabile calamità e troverebbe impossibile sfuggire a una punizione ancor più severa che Dio le infligge negli ultimi giorni. Se questa carne ordinaria non fosse nata, tutti voi sareste in una condizione in cui supplichereste per la vita senza poter vivere e preghereste per la morte senza poter morire; se questa carne non esistesse, oggi non sareste in grado di guadagnare la verità e giungere davanti al trono di Dio, ma sareste, invece, puniti da Dio per via dei vostri gravi peccati. Sapevate che, se non fosse per il ritorno di Dio nella carne, nessuno avrebbe possibilità di salvezza, e che, se non fosse per la venuta di questa carne, Dio da tempo avrebbe posto fine alla vecchia età? Stando così le cose, potete ancora respingere la seconda incarnazione di Dio? Poiché potete trarre un così grande profitto da quest’uomo ordinario, perché non Lo accettate di buon grado?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Lo sai? Dio ha compiuto qualcosa di grandioso fra gli uomini”). Ricordo questa parte: “Se questa carne ordinaria non fosse nata, tutti voi sareste in una condizione in cui supplichereste per la vita senza poter vivere e preghereste per la morte senza poter morire; se questa carne non esistesse, oggi non sareste in grado di guadagnare la verità e giungere davanti al trono di Dio, ma sareste, invece, puniti da Dio per via dei vostri gravi peccati”. Questo passo mi ha davvero commosso. Ho pensato a quei giorni in cui non avevo il Signore con me. La Chiesa era sterile e la fede dei fratelli e delle sorelle stava svanendo. Nessuno era ispirato nei propri sermoni, e c’erano invidie e lotte intestine. Tutti vivevano nel peccato e non riuscivano a sfuggirvi, erano come morti viventi. Le parole di Dio Onnipotente mi hanno riportato in vita e mi hanno restituito la gioia di avere Dio al mio fianco. Ho anche acquisito una comprensione di base della Sua opera. Se Egli non Si fosse incarnato e non avesse parlato, rivelando i misteri della Bibbia e delle Sue incarnazioni, sono sicuro che sarei ancora ostinatamente aggrappato alle mie nozioni. Chissà quanti mali avrei commesso contro Dio. L’incarnazione di Dio è stata così impagabile per noi!
Host: Sì. Deve essere stato complicato.
Gu Wenqing: Esatto. Avevo sentito parlare del ritorno del Signore e di una nuova opera anni prima, però mi aggrappavo così testardamente alle mie idee che mi rifiutavo di cercare e approfondire. In quei cinque anni, tanti fratelli e sorelle hanno condiviso e mi hanno esortato a ricercare, io invece ho fatto orecchie da mercante. Non solo mi sono rifiutato di cercare e indagare, ma ho resistito e condannato. Ho anche fuorviato gli altri e li ho ostacolati, così hanno perso la possibilità di accogliere il Signore. Potevo forse considerarmi un uomo di fede? Non mi stavo opponendo a Dio proprio come i farisei, inchiodandoLo di nuovo alla croce? Avevo goduto così tanto della grazia di Dio durante i miei anni da credente, e poi, quando il Signore è tornato, non L’ho riconosciuto. L’ho persino combattuto follemente per cinque anni interi. Per cinque anni, ho fatto cose quasi imperdonabili. Sono troppo ribelle.
Host: Vedere quali grandi torti hai fatto è incredibilmente doloroso.
Gu Wenqing: Di fronte ai miei innumerevoli peccati, e alla misericordia e tolleranza di Dio, mi sentivo come se non avessi un posto dove nascondermi, come se non potessi affrontare Dio. Stringendo un libro contenente le parole di Dio, mi sono inginocchiato e ho pregato in lacrime. Ho detto: “Dio onnipotente! Tu non mi hai mai colpito, anche se sono stato così ribelle e sprezzante. Mi hai dato la possibilità di pentirmi. Non so come ripagare la Tua misericordia. Dio Onnipotente, non Ti chiedo nulla se non di impiegare il resto della mia vita per ripagare il Tuo amore, e fare quanto è in mio potere per riportare nella Tua casa quelle persone che ho tenuto lontano da Te e non si sono ancora presentate al Tuo cospetto, per portarTi un po’ di conforto”. Anche adesso, quando penso a tutte le volte in cui ho combattuto contro Dio, è come un coltello infilato nel cuore. Queste parole mi colpiscono davvero: “Ci sono quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese e la recitano per tutto il giorno, eppure non ce n’è uno tra loro che comprenda lo scopo dell’opera di Dio. Non uno tra loro è in grado di conoscere Dio, tanto meno è in sintonia con la volontà di Dio. Sono tutti uomini indegni e spregevoli, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se sventolano la Sua bandiera, Gli si oppongono intenzionalmente. Anche se rivendicano la loro fede in Dio, mangiano pur sempre la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, capi demoni che deliberatamente intralciano chi cerca di percorrere la strada giusta, pietre di inciampo che intralciano quanti cercano Dio. Anche se sono ‘di robusta costituzione’, come fanno i loro seguaci a sapere che in realtà sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno i loro seguaci a sapere che sono diavoli vivi dediti a divorare anime umane?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Tutti coloro che non conoscono Dio sono persone che si oppongono a Dio”). Le parole di Dio mi descrivono perfettamente. Stavo portando i fratelli e le sorelle a seguire le lettere, la dottrina, e le nozioni, non a seguire Dio. Esaltavo la Bibbia mentre resistevo all’opera di Dio negli ultimi giorni. Sviati da me, i fratelli si aggrappavano irrazionalmente al testo letterale della Bibbia e non osavano accettare l’opera di Dio degli ultimi giorni. Ciò è stato dannoso per loro, una catastrofe causata da me. I farisei si aggrapparono alle loro Scritture e fecero inchiodare il Signore alla croce, commettendo un peccato efferato. Ed io mi ero aggrappato alla Bibbia, condannando l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, essenzialmente crocifiggendo di nuovo Dio. Ero esattamente un fariseo dei giorni nostri. Anche se morissi mille volte, non potrei mai rimediare ai miei peccati.
Host: Questa cosa ti perseguiterà per sempre.
Gu Wenqing: Sì. Adesso voglio soltanto fare del mio meglio per perseguire la verità, svolgere il mio dovere e condividere il Vangelo per ripagare il mio debito con Dio.
Sei fortunatoad accederea questo sito Web,avrai l’opportunitàdi accogliere il Signoree trovare la viaper sbarazzarti della sofferenza. Vuoi guadagnare questa benedizione di Dio?