Nel gennaio del 2019, un amico mi ha testimoniato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Allora ho letto le parole di Dio Onnipotente, che mi hanno coinvolto profondamente. Per me era l’avvento di una nuova verità: ero felicissimo. Dio Onnipotente ha spiegato cose che il mondo religioso non riusciva a capire: i misteri della Bibbia e dell’incarnazione, la causa della corruzione umana e il percorso per liberarsi dal peccato ed essere purificati e salvati. Nessun essere umano potrebbe pronunciare tali parole. Sentivo che era la voce di Dio, che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Così L’ho accettato con gioia e ho condiviso l’incredibile notizia con la mia famiglia. Mia madre, mia zia e alcuni miei fratelli e sorelle hanno accettato Dio Onnipotente. Ci riunivamo e leggevamo le parole di Dio ogni giorno, godendo delle verità espresse da Dio Onnipotente. Sentivamo di guadagnare molto, molto di più che in tutti quegli anni di religione.

Di lì a breve, il pastore e i diaconi locali sono venuti a conoscenza della mia fede. Una sera, un diacono si è presentato a casa mia all’improvviso e mi ha chiesto: “Perché tu e tua madre non state partecipando alle funzioni?” Gli ho risposto: “Non vengo più in chiesa perché ho trovato la vera via. Il Signore Gesù è tornato: è Dio Onnipotente. Ho letto molte parole di Dio Onnipotente, e sono sbalordito: non ho mai letto nulla di così innovativo. Dio Onnipotente ha rivelato molti misteri biblici. Ho appurato che le parole di Dio Onnipotente sono la verità e che Egli è il Signore Gesù ritornato che stavamo aspettando”. Lui mi ha ascoltato, poi ha risposto dubbioso: “Il Signore Gesù ritornato? Com’è possibile?” Gli ho detto: “Dio Onnipotente ha dato inizio all’Età del Regno e sta compiendo un’opera nuova. L’Età della Grazia si è conclusa e lo Spirito Santo non opera più nelle chiese religiose. È come quando il Signore Gesù venne a operare. La gente lasciò il tempio e Lo seguì. Ora dobbiamo stare al passo con la nuova opera di Dio per essere salvati da Lui negli ultimi giorni”. Vedendo che ero determinato a credere in Dio Onnipotente, mi ha detto che sarei stato espulso e se n’è andato. In seguito, la pastora e i diaconi hanno importunato una famiglia che aveva appena accettato l’opera di Dio degli ultimi giorni. La pastora ha detto loro: “Vi siete uniti alla Chiesa di Dio Onnipotente e non frequentate le nostre funzioni. Siete stati ingannati: il Signore non è tornato. Come pastora, conosco tutto ciò che dice la Bibbia. Se Dio Onnipotente fosse davvero il Signore Gesù ritornato, lo saprei sicuramente”. Ha poi aggiunto: “Se insistete nel voler lasciare la chiesa, dovete dire davanti a tutti che avete voltato le spalle a Gesù. Inoltre, la chiesa non vi darà alcun aiuto. Domenica dovrete venire in chiesa per far cancellare i vostri nomi e annunciarlo a tutta la congregazione. Altrimenti, sarete cacciati dal villaggio”. Ero furioso. Tutti hanno il diritto alla libertà di credo, ma loro stavano usando tattiche così vili per impedire alle persone di indagare sulla vera via. Se fossero servitori benevoli, dovrebbero ricercare con il cuore, scoprire che cos’è la Chiesa di Dio Onnipotente e indagare sull’opera di Dio Onnipotente. E invece si sono limitati a opporsi al ritorno del Signore e a condannarlo ciecamente. Ricercano forse la verità?

Sono andato a trovarli il giorno dopo. Il fratello mi ha detto che credevano che Dio Onnipotente fosse il vero Dio, quindi avrebbero continuato a credere in Lui anche se fossero stati cacciati dal villaggio. In seguito, la pastora ha diffuso dicerie e bugie per impedire alle persone di indagare sulla vera via. Questo mi ha mostrato che credere in Dio e seguirLo non è una cosa facile. Proprio come disse il Signore Gesù: “Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano” (Matteo 7:13-14). Anche se la pastora ci ostacolava e opprimeva, avevamo accettato la vera via e trovato la via della vita eterna. Eravamo benedetti. Ho pensato a come il Signore Gesù fu oppresso dalla religione ebraica quando venne e compì la Sua opera. Allora non erano in molti a seguirLo. Ora Dio Onnipotente è venuto a operare, e anche Lui è oppresso dal mondo religioso. La maggior parte delle persone crede e presta ascolto al clero e non accetta la venuta del Signore. Questo mi ha inoltre chiarito un fatto: la vera via è stata oppressa fin dai tempi antichi. Pochi accettano la vera via e seguono Dio, mentre molti adorano gli uomini e seguono i pastori religiosi. Questo ha rinsaldato la mia fede a seguire Dio Onnipotente.

In seguito, ha segnalato la mia fede in Dio Onnipotente all’Associazione della Chiesa. Una sera, è venuta a casa mia insieme ad alcune altre persone. Mi ha detto di andare a casa di un diacono e di spiegare chiaramente la mia fede in Dio Onnipotente a tutto il clero e ai collaboratori. Erano così malvagi, si opponevano e all’opera di Dio degli ultimi giorni e la condannavano. Non avevo il coraggio di affrontarli. Ma sapevo che se non fossi andato all’incontro avrebbero diffuso delle dicerie. Dio mi aveva concesso la grazia di ascoltare la Sua voce e di imparare alcune verità. Ora che aveva bisogno di me per testimoniare la Sua opera, non potevo scappare. Così, ho pregato: “Dio Onnipotente, Ti prego: guidami e dammi le parole di cui ho bisogno, affinché io abbia la fede per testimoniare la Tua opera”. Quando sono arrivato a casa del diacono, ho preso posto su una sedia e ho visto più di una decina di persone sedute intorno a me, tra cui cinque pastori dell’Associazione della Chiesa, oltre al clero del villaggio e ad alcuni membri della congregazione. Vedere così tante persone ha rinnovato il mio timore, perché non avevo idea di cosa sarebbe successo. Ho pregato senza sosta Dio nel mio cuore perché mi aiutasse a calmarmi. A poco a poco, la paura è diminuita, perché sapevo che Dio Onnipotente era al mio fianco. Un’anziana pastora dell’Associazione della Chiesa mi ha chiesto con voce dura: “Perché tu, tua madre e tua nonna non partecipate più alle funzioni? Sapete cos’è la chiesa? Sapete che lasciarla significa tradire il Signore Gesù e che Egli vi abbandonerà?” Ho replicato: “Il Signore Gesù ci ha detto ‘Poiché dove due o tre sono riuniti nel Mio nome, lì sono Io in mezzo a loro’ (Matteo 18:20). Che cos’è una vera chiesa? Per essere una chiesa, non importa quanti membri abbia o dove si trovi. Non importa quanti si riuniscano: fintanto che ha l’opera dello Spirito Santo, la presenza di Dio e il nutrimento della verità, è una chiesa. Se guardiamo alla chiesa di oggi, possiede forse l’opera dello Spirito Santo? La lettura della parola di Dio fornisce illuminazione? Le funzioni sono piacevoli e danno nutrimento? I pastori si limitano a predicare le solite vecchie cose e questo non aiuta affatto le persone a conoscere il Signore. I credenti non trovano alcun nutrimento per la loro vita. Sono deboli e negativi, avidi di ricchezza e di altre cose mondane. La chiesa odierna è come il tempio all’epoca del Signore Gesù: ha perso l’opera dello Spirito Santo e non può essere definita una vera chiesa. Perché ora vogliamo credere in Dio Onnipotente e smettiamo di frequentare le funzioni? Perché tutto ciò che Dio Onnipotente ha espresso è la verità. Egli ha svelato numerosi misteri della Bibbia. Leggere le parole di Dio Onnipotente mi ha davvero aperto gli occhi, illuminato il cuore e nutrito lo spirito. Questo è il frutto dell’opera dello Spirito Santo. Dio Onnipotente è la manifestazione del vero Dio e la Chiesa di Dio Onnipotente è la vera chiesa. Oggi, molti veri credenti di diverse confessioni che attendono con ardore la venuta del Signore leggono le parole di Dio Onnipotente online attraverso vari mezzi. Hanno acquisito la certezza che si tratta della voce di Dio. Perché non volete indagare? Siete pastori, predicatori della chiesa. Dovreste guidare i credenti ad accogliere il Signore. Questo significherebbe assumersi la responsabilità della loro vita!” Quando ho finito, sono rimasti tutti in silenzio.

La pastora mi ha chiesto: “Tu affermi che il Signore Gesù è tornato. Come fai a saperlo?” Poi ha aperto una Bibbia e, indicando un versetto, mi ha detto: “La Bibbia dice: ‘Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo’ (Matteo 24:36). Qui si legge che quando il Signore verrà nessuno lo saprà. E allora tu come fai a saperlo?” Ho risposto: “Se nessuno sapesse che Egli è venuto, come potremmo accoglierLo? La frase biblica ‘Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa’ significa che nessuno conosce il momento della Sua venuta, ma Egli parlerà dopo la Sua venuta, e compirà la Sua opera. Quando sentiremo la voce del Signore e vedremo le verità che ha espresso, non sapremo forse che è tornato? Proprio come disse il Signore Gesù: ‘Verso mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, uscitegli incontro!”’ (Matteo 25:6). ‘Ecco, Io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la Mia voce e apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con Me’ (Apocalisse 3:20). Quindi la chiave per accogliere il Signore è ascoltare la Sua voce. Se sentiamo qualcuno annunciare che lo sposo è venuto, cioè testimoniare che il Signore è tornato, dobbiamo andare incontro al Signore e ascoltare umilmente la Sua voce. Solo una persona di questo tipo è una vergine saggia che può accogliere il Signore e banchettare con Lui. Secondo il vostro pensiero, nessuno lo saprà neanche dopo che il Signore sarà venuto. Ma allora come si possono spiegare tutti questi versetti biblici e in che modo si adempiranno?” Ho anche fatto loro un esempio, dicendo: “Pensate a quando il Signore Gesù venne a operare. All’inizio, nessuno Lo riconobbe come Dio. Quando Egli iniziò a operare e a parlare, lo Spirito Santo testimoniò: ‘Questo è il Mio diletto Figlio, nel quale Mi sono compiaciuto’ (Matteo 3:17). Dopo di che, il Signore iniziò a mostrare segni e prodigi, a guarire i malati, a predicare la via del pentimento e a perdonare i peccati delle persone. Diede inizio all’opera di redenzione a partire dall’Età della Grazia. Solo allora la gente riconobbe il Signore Gesù come il Redentore dell’umanità, come Dio Stesso. La nostra fede nel Signore non si basa forse solo sulle Sue opere e parole? Le grandi catastrofi sono già iniziate, tutte le profezie sulla venuta del Signore si sono realizzate. Egli è tornato e sta operando. Sta esprimendo le verità necessarie per purificare e salvare l’umanità, e sta compiendo l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Ha creato un gruppo di vincitori. Sono fatti che nessuno può negare. Non possiamo attendere passivamente il nostro fato, valutando l’opera di Dio in base alle nostre nozioni. In questo modo perderemo la possibilità di accogliere il Signore”. Dopo di che, una giovane pastora dell’Associazione della Chiesa si è arrabbiata e mi ha chiesto: “Questo Dio Onnipotente, dov’è? L’hai visto? Se non Lo hai visto, come puoi essere sicuro che sia il Signore Gesù ritornato?” In risposta, le ho fatto una domanda: “Lei crede nel Signore Gesù, ma Lo ha forse visto? Nessuno di noi ha visto il Signore, quindi perché dovremmo credere in Lui?” Nessuno di loro ha replicato. Allora ho detto: “Quando il Signore Gesù operava nella carne, non Lo avevano forse visto in molti? I sommi sacerdoti, gli scribi e i farisei avevano visto il volto del Signore, ma Lo riconobbero forse come il Signore? Lo seguirono? Non solo non Lo seguirono, ma Lo condannarono e respinsero, e alla fine Lo fecero crocifiggere. Cosa ci dice questo? Anche se vedete il volto del Signore, se non Lo capite e non riuscite a riconoscere la Sua voce, vi opporrete comunque a Lui ed Egli vi condannerà. Se foste nati in quell’epoca, e aveste visto il Signore Gesù e ascoltato i Suoi sermoni, avreste riconosciuto in Lui il Cristo? È davvero difficile dirlo”. Quando ho finito, la pastora ha replicato: “Tu dici che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Su quali basi?” Ho risposto: “Il Signore Gesù disse: ‘Le Mie pecore ascoltano la Mia voce e Io le conosco, ed esse Mi seguono’ (Giovanni 10:27). Per stabilire se Dio Onnipotente è la manifestazione di Dio, la chiave è vedere se ciò che Egli dice è la verità. Vi leggerò le parole di Dio Onnipotente e potrete valutare se si tratta della voce di Dio. Allora saprete se Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato”. Poi ho letto loro due passi delle parole di Dio Onnipotente dal mio telefono.

Dio Onnipotente dice: “Sto compiendo la Mia opera nell’intero universo e, in Oriente, fragorosi tuoni risuonano senza posa, scuotendo tutte le nazioni e le confessioni. È la Mia voce che ha condotto tutti gli uomini nel presente. Faccio sì che tutti gli uomini siano conquistati dalla Mia voce, che cadano in questa corrente e si sottomettano innanzi a Me, poiché da molto tempo ho richiamato la Mia gloria da tutta la terra e l’ho rilasciata di nuovo in Oriente. Chi non desidera vedere la Mia gloria? Chi non attende con ansia il Mio ritorno? Chi non ha sete della Mia riapparizione? Chi non si strugge per la Mia bellezza? Chi non verrebbe alla luce? Chi non guarderebbe alla ricchezza di Canaan? Chi non desidera il ritorno del Redentore? Chi non adora Colui che ha grande potere? La Mia voce si diffonderà su tutta la terra; sarò di fronte ai Miei eletti e rivolgerò loro ancora altre parole. Come i potenti tuoni che scuotono montagne e fiumi, proferisco le Mie parole all’intero universo e al genere umano. Per questo, le parole nella Mia bocca sono diventate il tesoro dell’uomo e tutti gli uomini serbano care le Mie parole. Il lampo balena dall’Oriente fino all’Occidente. Le Mie parole sono tali che l’uomo detesta rinunciarvi e, allo stesso tempo, le trova insondabili, ma tanto più se ne rallegra. Tutti gli uomini sono lieti e gioiosi, celebrando la Mia venuta, come se fosse appena nato un bimbo. Per mezzo della Mia voce, condurrò tutti gli uomini dinanzi a Me. Da allora in poi, entrerò formalmente nella razza degli uomini, così che essi verranno ad adorarMi. Con la gloria che irradio e le parole nella Mia bocca, farò sì che tutti gli uomini vengano dinanzi a Me e vedano che il lampo balena dall’Oriente e che Io sono disceso anche sul ‘Monte degli Olivi’ dell’Oriente. Vedranno che Io sono già da tempo sulla terra, non più come Figlio dei Giudei ma Lampo d’Oriente. Poiché da molto tempo sono risorto e Mi sono allontanato dall’umanità, per poi riapparire con gloria in mezzo agli uomini. Io sono Colui che è stato adorato innumerevoli età prima d’ora, e sono anche l’infante abbandonato dagli Israeliti innumerevoli età prima d’ora. Inoltre, sono Dio Onnipotente pieno di gloria dell’età presente! Che tutti vengano dinanzi al Mio trono e vedano il Mio volto glorioso, ascoltino la Mia voce e osservino le Mie azioni. Questa è la Mia volontà nella sua interezza; è la fine e il punto culminante del Mio piano, così come lo scopo della Mia gestione: che ogni nazione Mi adori, ogni lingua Mi riconosca, ogni uomo riponga la sua fede in Me e ogni popolo si sottometta a Me!” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il rombo dei sette tuoni profetizza che il Vangelo del Regno verrà diffuso nell’intero universo”). “Il Cristo degli ultimi giorni dona la vita e offre la via duratura e perpetua della verità. Questa verità è il cammino attraverso cui l’uomo guadagna la vita, ed è l’unico cammino con cui egli conoscerà Dio e sarà da Lui approvato. Se non cerchi la via della vita, offerta dal Cristo degli ultimi giorni, non otterrai mai l’approvazione di Gesù e non avrai mai i requisiti per varcare la porta del Regno dei Cieli, poiché sei un fantoccio e un prigioniero della storia. Coloro che sono governati da regole, da lettere, e incatenati alla storia non potranno mai guadagnare la vita né acquisire la via perpetua della vita. Questo perché tutto ciò che hanno è acqua torbida alla quale sono rimasti attaccati per migliaia di anni, anziché l’acqua di vita che fluisce dal trono. Coloro che non sono riforniti di acqua di vita rimarranno per sempre cadaveri, giocattoli di Satana e figli dell’inferno. Come potranno allora contemplare Dio? Se ti limiti ad attenerti al passato, cerchi solo di mantenere le cose come stanno rimanendo fermo e non cerchi di modificare lo status quo e di abbandonare la storia, non sarai forse sempre contro Dio? Le fasi dell’opera di Dio sono vaste e poderose, come grandi ondate e tuoni rimbombanti, eppure tu stai seduto ad aspettare passivamente la distruzione, ancorato alla tua follia e senza fare nulla. In questo modo come puoi essere considerato uno che segue le orme dell’Agnello?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solo il Cristo degli ultimi giorni può offrire all’uomo la via della vita eterna”).

Tutti sussurravano tra loro, con aria stupita. Poco dopo, la pastora più anziana mi ha puntato un dito contro e mi ha detto: “Non credo che quelle che hai appena letto possano essere parole di Dio. Le parole di Dio sono misericordiose: queste sono troppo severe, non sono parole di Dio”. Ho risposto: “Lei pensa che Dio sia misericordioso e che non userebbe parole dure per smascherare e maledire le persone. È certa che questa opinione corrisponda ai fatti? Il Signore Gesù ha spesso rimproverato le persone. L’ha davvero dimenticato? Egli condannò i farisei, dicendo: ‘Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il Regno dei Cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare’ (Matteo 23:13). ‘Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi’ (Matteo 23:15). E ci sono molti altri esempi simili. Questo dimostra che l’indole di Dio non contiene solo misericordia e amore, ma anche maestà e ira. Non possiamo valutare l’opera e le parole di Dio in base alle nostre nozioni e fantasie. Sarebbe commettere l’errore di giudicare e delimitare Dio”. Ho proseguito: “La Bibbia profetizza anche l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni: ‘Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio’ (1 Pietro 4:17). Negli ultimi giorni, Dio esprime le verità e giudica gli uomini, classificando tutti secondo la loro categoria, separando accuratamente le pecore dai capri, il grano dalla zizzania, i servi buoni da quelli cattivi. Se Dio venisse a operare negli ultimi giorni e restasse pieno di misericordia e di amore, senza alcun giusto giudizio né dannazione, allora quando mai potrebbe concludersi quest’età?” Poi ho letto loro un altro passo delle parole di Dio Onnipotente. Dio Onnipotente dice: “Supponendo che, nel rivelare l’esito finale dell’uomo negli ultimi giorni, Dio dovesse concedere ancora all’uomo compassione e amore infiniti e continuasse a essere benevolo nei suoi confronti, non sottoponendolo a giusto giudizio, ma piuttosto mostrandogli tolleranza, pazienza e perdono, e discolpandolo per quanto gravi siano i suoi peccati, senza un minimo di giusto giudizio, quand’è che l’intera gestione di Dio verrebbe mai portata a termine? Quand’è che una simile indole potrebbe condurre le persone alla destinazione adeguata all’umanità? Prendi in considerazione, ad esempio, un giudice che è sempre amorevole, un giudice con un volto cordiale e un cuore gentile. Egli ama gli uomini indipendentemente dai crimini che hanno commesso, ed è amorevole e comprensivo con loro, chiunque essi siano. In quel caso, quando sarà mai in grado di emettere un giusto verdetto? Durante gli ultimi giorni, solo un giusto giudizio può separare gli uomini secondo il loro tipo e condurli in un nuovo regno. In questo modo, viene posto fine all’intera età attraverso l’indole giusta divina del giudizio e del castigo” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La visione dell’opera di Dio (3)”). Dopo aver sentito ciò, non avevano nulla da replicare. Un momento dopo, la pastora più anziana mi ha puntato il dito contro e mi ha detto in tono di rimprovero: “Sai da dove viene la Chiesa di Dio Onnipotente? Viene dalla Cina ed è stata messa al bando dal governo cinese. Il governo del Paese non la riconosce come la vera via, quindi perché tu ci credi?” Ho risposto chiedendo: “Chi è il governo cinese? Si tratta di seguaci di Dio o di un regime ateo e satanico? In quanto pastora, come può credere a un regime satanico? È da sciocchi. Secondo la sua logica, tutto ciò che un governo non approva non può essere la vera via. Questo corrisponde alla realtà? Quando il Signore Gesù venne e operò, non subì forse la condanna e l’oppressione da parte del governo? Come si arrivò a crocifiggerLo? Non furono i farisei, coalizzati con il governo romano, a far inchiodare il Signore Gesù alla croce? Secondo la sua logica, tutto ciò che viene oppresso e vietato da un governo non può essere la vera via. Quindi non dovrebbe negare e condannare l’opera del Signore Gesù? Non è un’assurdità? La Bibbia dice: ‘E che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno’ (1 Giovanni 5:19). Il mondo intero è nelle mani di Satana. Anche le autorità sono costituite da uomini corrotti: conoscono forse Dio? Fino a oggi, non abbiamo visto nessun leader di governo impegnarsi a indagare sull’opera di Dio Onnipotente o a guidare il popolo ad adorarLo. Cosa ci dimostra questo? Che si tratti di un Paese religioso o ateo, nessuno dei governanti è una persona che conosce Dio. Come potrebbero distinguere la vera via dalle false? È impossibile. Valutano le cose interamente in base alla logica satanica e senza alcuna verità”.

Questo ha lasciato tutti senza parole. Dopo un po’, la pastora più anziana mi ha puntato un dito contro e mi ha detto, infuriata: “Se lasci la chiesa e un membro della tua famiglia si ammala, il clero non pregherà per lui. Non guarirà, e quando morirà la sua anima non entrerà in paradiso. A quel punto cosa farai?” In cuor mio, sapevo che stava cercando di usare quelle vecchie usanze del villaggio per controllarmi. Eravamo soliti adorare i pastori e ci affidavamo a loro perché pregassero per noi. I pastori erano tenuti in grande considerazione dai credenti, e ci affidavamo a loro per ogni cosa. Ma da quando credo in Dio Onnipotente ho imparato che il clero non può rappresentare Dio, né determinare se le persone andranno o no in paradiso dopo la morte. Così ho detto loro: “Quando in futuro accadrà qualcosa alla mia famiglia, non avremo bisogno delle vostre preghiere”. La pastora più giovane ha detto: “Cosa farai se nessuno ti aiuterà a celebrare i funerali?” Ho risposto con fermezza: “Se qualcuno della mia famiglia morirà, seppelliremo il suo corpo. Non c’è bisogno di celebrare alcun rito funebre. La Bibbia dice: ‘Un altro dei Suoi discepoli Gli disse: “Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre”. Ma Gesù gli disse: “SeguiMi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti”’ (Matteo 8:21-22). Tra la morte di un familiare e gli ordini del Signore, qual è la cosa più importante? Il Signore ci ha chiaramente indicato di seguirLo e di adorarLo come grande. Questa è la cosa più importante. Perché rimanete imbrigliati in rituali privi di significato invece di ricercare la verità e accogliere il ritorno del Signore? L’esito e la destinazione delle persone sono nelle mani di Dio. Nessun essere umano può deciderli. E le persone non possono entrare in paradiso solo grazie alle preghiere di un pastore: è ridicolo”. Ho proseguito: “Ora il Signore è tornato e ha espresso molte verità. Ci ha mostrato la via per liberarci dal peccato affinché veniamo purificati e salvati. Se non seguiamo Dio Onnipotente e non accettiamo il giudizio e la purificazione delle Sue parole, vivendo invece all’interno di riti religiosi privi di significato, questo basta davvero a essere purificati?” A questo non sapevano cosa ribattere. Poi, un altro pastore ha sorriso e mi ha detto: “Jemong, sei una persona dotata di levatura e intelligenza. La chiesa ti tiene in gran conto. Se continui a lavorare nella chiesa e porti altre persone a unirsi a essa, la chiesa si rafforzerà. Insieme, possiamo svolgere l’opera di Dio: sarebbe meraviglioso!”

Ho capito che non erano affatto sinceri. L’unica cosa a cui tenevano era essere a capo di più persone, perché così avrebbero ottenuto più offerte. Non anelavano all’apparizione di Dio. Ho risposto: “Niente è più importante che accogliere il Signore. Qualsiasi cosa diciate, non smetterò mai di seguire Dio Onnipotente! Siete pastori della chiesa. Perché non guidate i credenti ad accogliere la venuta del Signore, invece di opporvi a essa e condannarla? Non avete paura di osteggiare Dio ed essere puniti da Lui?” Allora la pastora più giovane mi ha interrotto infuriata e ha detto: “Tutto quello che facciamo è volto a proteggere le nostre greggi. Poiché sei determinato a credere in Dio Onnipotente, la chiesa ti espellerà, e non ti sarà permesso di venire a rubare le nostre pecore!” Questo mi ha fatto arrabbiare ancora di più. Il Signore è tornato e vuole trovare le Sue pecore. Questi capi della chiesa dovrebbero prendere l’iniziativa di guidare i credenti a indagare sulla vera via, portando le pecore di Dio davanti a Lui. È quello che farebbe un servo fedele. Ma non è quello che stanno facendo loro. Per proteggere il loro prestigio e la vita che conducono, fuorviano e ingannano i credenti fregiandosi di proteggere il gregge, convincendo le persone ad assecondarli nell’opporsi all’opera di Dio e condannarla. Sono così ipocriti, dei veri e propri servitori del male! Questo mi ha ricordato delle parole di Dio Onnipotente. “Oggigiorno, molti hanno commesso un simile errore. Proclamano con tutte le proprie forze l’imminente apparizione di Dio, eppure al tempo stesso la condannano; il loro ‘impossibile’ ancora una volta relega l’apparizione di Dio entro i confini della propria immaginazione. E così ho visto molti scoppiare in una risata folle e fragorosa dopo essersi imbattuti nelle parole di Dio. Queste risate sono forse diverse dalla condanna e dalla blasfemia degli ebrei? Non siete riverenti in presenza della verità, e ancor meno possedete un atteggiamento desideroso. Non fate altro che studiare in modo indiscriminato e aspettare con spensierata noncuranza. Che cosa potete mai ottenere dallo studiare e dall’attendere in tal modo? Pensate forse di ricevere indicazioni direttamente da parte di Dio? Se non sei in grado di discernere le dichiarazioni di Dio, che cosa ti rende idoneo a essere testimone dell’apparizione di Dio?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Appendice 1: L’apparizione di Dio ha introdotto una nuova età”). Le parole di Dio Onnipotente sono perfettamente chiare. Questi pastori non trattano la verità né l’opera di Dio con la minima riverenza. Sono gli anticristi, i servi malvagi smascherati da Dio negli ultimi giorni. Non hanno il diritto di essere testimoni dell’apparizione di Dio. In definitiva, quando hanno visto quanto fosse incrollabile la mia fede in Dio Onnipotente, non hanno potuto fare altro che lasciarmi andare.

Diffondevano nozioni e voci tra i credenti. Non permettevano loro di avere contatti con i credenti in Dio Onnipotente e li ingannavano perché Gli si opponessero. Hanno minacciato tutti di cacciarli dalla chiesa se avessero seguito Dio Onnipotente. Molte persone non osavano indagare sull’opera di Dio Onnipotente a causa di questo inganno e impedimento. Vedere i membri del clero contrastare l’opera di Dio con tale veemenza mi ha fatto arrabbiare molto e volevo discutere con loro. Ma sapevo che i miei sforzi sarebbero stati vani. Ho pregato Dio, chiedendoGli di illuminarmi affinché sapessi cosa fare. In seguito, una sorella ha condiviso con me: “A quel tempo, i farisei insistettero affinché il Signore Gesù scendesse dalla croce per dimostrare di essere il Messia, ma Egli non lo fece. Anche se non diede loro quella dimostrazione, il Suo Vangelo non si è forse diffuso in tutto il mondo? Tutto è governato e disposto da Dio. Egli usa le azioni di questi anticristi per farci distinguere il bene dal male. Attraverso di esse, vediamo come Satana inganna le persone e combatte contro Dio. Possiamo discernere la malvagità e la spudoratezza di Satana, disprezzarlo e respingere il clero religioso. Questa è la saggezza di Dio”. Sentire la sua comunione mi ha illuminato il cuore e ho smesso di sentirmi limitato dal clero. Poiché i pastori tenevano le loro chiese rigorosamente isolate, siamo prima andati a condividere il Vangelo altrove. In breve tempo, molte persone hanno indagato sull’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni e l’hanno accettata.

In seguito, ho letto altri due passi delle parole di Dio Onnipotente che mi hanno fornito maggiore chiarezza sull’essenza dei pastori di opposizione a Dio. Dio Onnipotente dice: “Volete sapere il motivo per cui i farisei si opposero a Gesù? Volete conoscere l’essenza dei farisei? Essi erano pieni di fantasie sul Messia. Per di più, credevano soltanto che il Messia sarebbe arrivato, ma non perseguivano la verità della vita. E così, ancora oggi attendono il Messia, perché non conoscono affatto la via della vita e ignorano quale sia la via della verità. Dite, queste persone così stupide, ostinate e ignoranti come potrebbero guadagnarsi la benedizione di Dio? Come potrebbero contemplare il Messia? Resistevano a Gesù perché non conoscevano la direzione dell’opera dello Spirito Santo, ignoravano la via della verità descritta a parole da Gesù, e inoltre non comprendevano il Messia. Dal momento che non avevano mai visto il Messia e non erano mai stati in Sua compagnia, commisero l’errore di aggrapparsi invano al semplice nome del Messia, mentre si opponevano alla Sua essenza con qualsiasi mezzo possibile. Essenzialmente questi farisei erano ostinati e arroganti, e disobbedivano alla verità. Il principio della loro fede in Dio era: a prescindere da quanto sia profonda la Tua predicazione e da quanto sia elevata la Tua autorità, Tu non sei il Cristo a meno che Tu non venga chiamato il Messia. Questa convinzione non è assurda e ridicola?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). “Ci sono quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese e la recitano per tutto il giorno, eppure non ce n’è uno tra loro che comprenda lo scopo dell’opera di Dio. Non uno tra loro è in grado di conoscere Dio, tanto meno è in sintonia con la volontà di Dio. Sono tutti uomini indegni e spregevoli, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se sventolano la Sua bandiera, Gli si oppongono intenzionalmente. Anche se rivendicano la loro fede in Dio, mangiano pur sempre la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, capi demoni che deliberatamente intralciano chi cerca di percorrere la strada giusta, pietre di inciampo che intralciano quanti cercano Dio. Anche se sono ‘di robusta costituzione’, come fanno i loro seguaci a sapere che in realtà sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno i loro seguaci a sapere che sono diavoli vivi dediti a divorare anime umane?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Tutti coloro che non conoscono Dio sono persone che si oppongono a Dio”). Un tempo ammiravo molto i pastori. Lavoravano per il Signore da molti anni e conoscevano bene la Bibbia. Sembravano davvero amorevoli verso gli altri. Nei loro sermoni, dicevano ai credenti di essere vigili e di aspettare pazientemente la venuta del Signore, quindi pensavo che fossero dei veri credenti che attendevano la venuta del Signore. Ma ciò che le rivelazioni delle parole di Dio Onnipotente e i fatti hanno dimostrato ha cancellato questa mia idea. Sembravano devoti, ma quando sentivano qualcuno diffondere notizie sulla venuta del Signore i loro volti di odio e opposizione a Dio venivano alla luce. Quando ho testimoniato loro l’opera di Dio Onnipotente, sono stati incredibilmente arroganti e si sono aggrappati ostinatamente al significato letterale della Bibbia. Per quanto autorevoli e potenti fossero le parole di Dio Onnipotente, non le accettavano, continuando invece a opporvisi e a condannarle. Hanno persino fatto ricorso alle minacce, impedendo ai credenti di indagare sull’opera di Dio Onnipotente. Hanno tramato per dissuadere le persone dall’indagare sulla vera via al fine di difendere il proprio prestigio e la vita che conducevano. Temevano che, se tutti avessero creduto in Dio Onnipotente, nessuno avrebbe più dato loro offerte e avrebbero perso le loro posizioni. Tutto ciò che facevano era proprio come ciò che i farisei fecero contro il Signore Gesù 2.000 anni fa, comportamento che fu condannato e maledetto da Dio. Il Signore Gesù li condannò dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il Regno dei Cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare” (Matteo 23:13). “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi” (Matteo 23:15).

In quel dibattito faccia a faccia con loro, è stato solamente Dio Onnipotente a darmi la forza, e dovevo i risultati ottenuti solo a quel poco di verità che avevo imparato leggendo le parole di Dio Onnipotente. È stata un’esperienza davvero speciale nella mia vita. Se non avessi creduto in Dio Onnipotente e non avessi letto le Sue parole, sarei stato come gli altri credenti: avrei creduto in Dio ma avrei adorato e seguito gli uomini. Non avrei mai acquisito discernimento su quei farisei ipocriti, su quegli anticristi. Sarei finito sulla strada sbagliata perché adoravo il clero e sarei stato scacciato da Dio. Lode a Dio Onnipotente!