Quando si parla del ritorno del Signore, chi dovremmo ascoltare?

24 Marzo 2022

di Hanmei, Birmania

Come accogliere la venuta del Signore? Il Signore Gesù disse: “Le Mie pecore ascoltano la Mia voce(Giovanni 10:27). “Verso mezzanotte si levò un grido: ‘Ecco Lo sposo, uscitegli incontro!’(Matteo 25:6). L’Apocalisse ha profetizzato: “Ecco, Io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la Mia voce e apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con Me(Apocalisse 3:20). “Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese(Apocalisse 2:7). Queste profezie mostrano che ascoltare la voce di Dio è la chiave per accogliere il Signore. Sentire la voce di Dio è l’unica via. Ma, secondo molti credenti, siccome il clero conosce la Bibbia e ne discorre in continuazione, dovrebbe essere il clero stesso a farsi custode di una cosa tanto importante. Perciò, di fronte alla testimonianza che il Signore è ritornato, non approfondiscono e, quando capiscono che le parole di Dio Onnipotente sono la verità, continuano a ignorarle. Queste persone credono in Dio o nel clero? A chi dovremmo dare ascolto quando si parla della venuta del Signore? Alla voce di Dio o a quella dei pastori? Non lo avevo mai capito prima, seguivo ciecamente il mio pastore e ho quasi perso l’occasione di accogliere il ritorno del Signore.

Nel giugno del 2017, ho conosciuto su Facebook sorella Liu e fratello Duan, che mi scrivevano dalla Germania. Comunicando con loro, ho compreso che erano persone modeste e fidate, la loro comprensione della Bibbia era vera e la condivisione illuminante. Ne ho ricavato molto. Dopo qualche incontro, avevo appreso tante verità che prima non capivo, tra cui cosa siano la vera fede e il vero pentimento, cosa significhi seguire Dio e sottomettersi a Lui, seguire le persone e sottomettersi a loro, quali siano l’essenza e la radice dei farisei che resistettero al Signore Gesù, come ascoltare la voce di Dio e accogliere il Signore, e altro ancora. Sentivo di averne ricavato grande nutrimento e il cuore ne era allietato. Mi piacevano tanto quegli incontri. In uno di essi, fratello Duan ha letto un paio di versetti della Bibbia: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione(Luca 17:24-25). Ha detto che, negli ultimi giorni, il Signore Si incarna di nuovo come Figlio dell’uomo per venire a operare e che questa profezia si è realizzata qualche tempo fa. Ha aggiunto: “Il Signore è tornato come Dio Onnipotente incarnato e sta esprimendo le verità e compiendo l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Dio Onnipotente ha espresso tutte le verità che purificano e salvano l’umanità ed è come una grande luce che illumina da levante, in altre parole è il ‘lampo’ da Levante”. Quest’affermazione mi ha un po’ sconvolta. Ho pensato: “Il Signore Gesù è già tornato?” Poi mi sono ricordata cosa ha detto il clero, che solo il Lampo da Levante testimonia che Dio è tornato nella carne e che non dovremmo crederci perché solo il Signore Gesù è Cristo. Mi ha lasciata piuttosto turbata e non riuscivo a concentrarmi sulla condivisione di fratello Duan. Pensavo: “Il pastore e gli anziani servono il Signore e conoscono bene la Bibbia. Una cosa così importante la dovrebbero sapere. Mi rivolgerò prima a loro”.

Sono andata in chiesa quella domenica e ho chiesto al pastore. Lui ha detto: “Le affermazioni di chi crede in Dio Onnipotente hanno valore, ma testimoniano che il Signore è ritornato nella carne come Dio Onnipotente. Non è possibile. Solo il Signore Gesù era Dio incarnato, quindi loro credono in un essere umano. La loro Chiesa è oppressa dal governo comunista cinese e credere nel Lampo da Levante sarebbe tradire il Signore Gesù”. Una scossa di paura mi ha attraversata da capo a piedi. Ho pensato che, se le cose stavano così, allora sorella Liu e fratello Duan dovevano essersi allontanati dal Signore. Ho iniziato a nutrire dubbi sul loro conto e ho alzato la guardia, rifiutandomi di incontrarmi ancora con loro. Ma ho esitato quando ho pensato alla loro testimonianza che il Signore Gesù è ritornato. Se quello fosse stato vero e non avessi approfondito, il Signore non mi avrebbe scacciata? Ma, di nuovo, se Dio Onnipotente fosse davvero Dio incarnato, perché il pastore non lo dovrebbe accettare e dire che si tratta di un essere umano? Ho pensato che il pastore conosceva la Bibbia e ne capiva più di me, quindi dovevo stare alla larga da quei fratelli per evitare di smarrirmi. Ma, una volta a casa, mi sentivo davvero inquieta e a disagio. Ero triste e cupa. Ho pregato il Signore: “O Signore, oggi ho ascoltato il pastore e ora ho iniziato a dubitare di sorella Liu e fratello Duan. Ho paura di approfondire il Lampo da Levante. Signore, bramo il Tuo ritorno, ma temo di imboccare il sentiero sbagliato e di tradirTi. Non so davvero cosa fare. Ti prego, illuminami e guidami, così che possa distinguere distinguere tra giusto e sbagliato”.

Pian piano ho sentito un senso di pace dopo quella preghiera e allora mi è venuto in mente che una volta sorella Liu aveva condiviso così: Dio è essenziale nella nostra fede e ogni cosa deve basarsi sulle Sue parole, soprattutto quando si tratta di una questione importante come cercare la vera via. Se in ogni cosa ci limitiamo ad ascoltare gli altri, crediamo in loro e li seguiamo, allora ci allontaneremo dalla via del Signore. Ho iniziato a riflettere su me stessa. Quando ho saputo che il Signore era tornato, non ho subito cercato la Sua volontà né compreso cosa dicessero le Sue parole al riguardo o se provenissero da Dio. Invece ho adorato il pastore e l’ho ascoltato. Questa non è la volontà del Signore. In ogni incontro a cui avevo partecipato con i membri della Chiesa di Dio Onnipotente, la loro condivisione era stata illuminante e in linea con la Bibbia e le loro spiegazioni della volontà di Dio erano state chiare. In una manciata di incontri, avevo compreso così tante verità che prima non conoscevo, sentivo di essermi avvicinata a Dio e che la mia fede era cresciuta. Tutto ciò veniva chiaramente da Dio e conteneva l’opera dello Spirito Santo. Ma non ho approfondito se la Chiesa possedesse l’opera dello Spirito Santo o il nutrimento della verità. Ho solo pensato che il pastore conoscesse bene la Bibbia, quindi gli ho creduto quando ha detto che il Signore non era ritornato. Ero certa che la Chiesa di Dio Onnipotente possedesse la verità e l’opera dello Spirito Santo, eppure non approfondivo. Non implicava forse che avessi fede nel pastore? Si può dire che credessi in Dio o Lo seguissi? Ho pensato a quando il Signore Gesù è apparso e ha operato. Tutti i sacerdoti, gli scribi e i farisei che servivano Dio nel tempio conoscevano le Scritture e le leggi per filo e per segno, ma non hanno riconosciuto il Signore Gesù come il Messia. Anzi, si sono follemente opposti a Lui, Lo hanno condannato e fatto crocifiggere. Ho capito che conoscere bene la Bibbia non equivale a conoscere Dio e che, se avessi ascoltato ciecamente il pastore, sarei andata contro la volontà di Dio e probabilmente mi sarei opposta a Lui! Ho deciso di continuare a frequentare gli incontri con sorella Liu e fratello Duan: se avessi determinato che Dio Onnipotente è il Signore ritornato, Lo avrei accolto e seguito.

Nell’incontro successivo, ho confidato loro la mia confusione. Fratello Duan ha detto: “C’è un fondamento in ciò che il tuo pastore ha detto, che la Chiesa di Dio Onnipotente crede in una persona? Ha letto le parole di Dio Onnipotente o approfondito la Sua opera? Non teme di resistere a Dio condannando la Chiesa in questo modo? Secondo i farisei, il Signore Gesù era una persona normale. Non hanno ascoltato le verità da Lui espresse, si sono follemente opposti a Lui, condannandoLo, e alla fine hanno colluso nella Sua crocifissione, guadagnandosi la punizione di Dio. Oggi i membri del clero non si accertano se le parole di Dio Onnipotente siano la verità, se siano la voce di Dio, ma si limitano a rinnegarLo e condannarLo. Non è forse lo stesso errore commesso dai farisei? Non è il mondo religioso o l’approvazione del governo a determinare se Dio Onnipotente sia davvero Dio incarnato, se Egli sia il Signore Gesù ritornato. Dobbiamo capire se le parole di Dio Onnipotente sono la verità e se Egli compie l’opera di Dio. Questa è la chiave”. Per spiegare meglio l’incarnazione, fratello Duan mi ha letto alcuni passi tratti dalle parole di Dio Onnipotente. “Il significato dell’incarnazione è che Dio appare nella carne; Egli opera fra l’umanità creata con l’immagine della carne. Così, perché Dio Si possa incarnare, Egli deve prima essere carne, carne dotata di umanità normale; questo è il prerequisito fondamentale. Di fatto, l’incarnazione di Dio implica che Egli viva e operi nella carne, che Dio nella Sua essenza stessa Si faccia carne, diventi un uomo(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’essenza della carne abitata da Dio”). “Dio incarnato è chiamato Cristo, e così il Cristo che può offrire agli esseri umani la verità è chiamato Dio. Non vi è nulla di eccessivo in questo, poiché Egli possiede l’essenza di Dio e possiede l’indole di Dio e la sapienza della Sua opera, che sono irraggiungibili per l’uomo. Coloro che si proclamano Cristo ma non sanno eseguire l’opera di Dio sono degli impostori. Cristo non è solamente la manifestazione di Dio in terra, ma anche la carne particolare assunta da Dio nell’eseguire e nel portare a termine la Sua opera fra gli uomini. Questa carne non può essere soppiantata da un uomo qualunque, ma è una carne che può svolgere adeguatamente l’opera di Dio in terra, esprimere la Sua indole, ben rappresentarLo e fornire la vita all’uomo(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Solo il Cristo degli ultimi giorni può offrire all’uomo la via della vita eterna”). “Colui che è Dio incarnato deve possedere l’essenza e l’espressione di Dio. Poiché Dio Si fa carne, Egli compirà l’opera che intende realizzare, e poiché Dio Si fa carne, Egli esprimerà ciò che è, e sarà in grado di portare la verità all’uomo, dargli la vita e indicargli la via. La carne che non ha l’essenza di Dio non è decisamente il Dio incarnato: su questo non c’è dubbio. Qualora l’uomo intenda indagare se si tratta dell’incarnazione di Dio, deve trarne conferma dall’indole che Egli esprime e dalle parole che Egli pronuncia. In altri termini, per trarre conferma che Egli sia o non sia Dio incarnato, e che sia o non sia la vera via, si deve discernere dalla Sua essenza. E così, nel determinare se si tratta di Dio incarnato, la chiave sta nella Sua essenza (la Sua opera, le Sue parole, la Sua indole e molti altri aspetti), piuttosto che nell’apparenza esteriore. Se l’uomo esamina soltanto la Sua apparenza esteriore, e di conseguenza trascura la Sua essenza, ciò dimostra che quell’uomo è ottenebrato e ignorante(Prefazione a “La Parola appare nella carne”).

Fratello Duan ha poi condiviso così: “Dio incarnato è lo Spirito di Dio rivestito di carne. Diventa una persona comune, parla e opera sulla terra per salvare l’umanità. Dio incarnato ha un aspetto molto normale, molto ordinario. Possiede normale umanità, si nutre e si veste proprio come chiunque altro e possiede normali emozioni umane. Tuttavia, la Sua essenza è divina. Sa esprimere la verità per nutrire l’uomo in qualunque luogo e momento. Compie l’opera di Dio Stesso ed esprime la Sua indole e ciò che Dio ha ed è. Nessun essere creato potrebbe farlo. Proprio come il Signore Gesù, che sembrava una persona ordinaria ma ha espresso la verità e ha offerto la via del pentimento. Ha perdonato i peccati dell’uomo ed espresso l’indole di Dio, un’indole di misericordia e amore. Ha guarito gli infermi, scacciato i demoni e mostrato molti segni e miracoli, come nutrire 5.000 persone con cinque pani e due pesci, calmare le acque con una sola parola, resuscitare i morti e altre cose. Ha mostrato il potere e l’autorità di Dio. Alla fine è stato inchiodato alla croce, completando la Sua opera di redenzione dell’umanità dal peccato. Dall’opera del Signore, dalle Sue parole e dall’indole che ha espresso, possiamo vedere che Egli era Dio incarnato: era Cristo. Negli ultimi giorni, Dio Si è di nuovo fatto carne come Dio Onnipotente. Proprio come il Signore Gesù, il Suo aspetto esteriore è quello di una persona normale. Vive davvero in mezzo agli uomini e non è affatto soprannaturale; anzi, Dio Onnipotente esprime tutte le verità che purificano e salvano l’umanità. Compie l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni per purificare e salvare completamente l’umanità dal peccato e condurci nel Regno di Dio. Le parole di Dio Onnipotente svelano ogni mistero relativo al piano di gestione di Dio per salvare l’umanità. Ciò include la verità sulle tre fasi dell’opera nell’Età della Legge, della Grazia e del Regno e i risultati raggiunti, i misteri relativi ai nomi di Dio e alla Sua incarnazione, il significato dell’opera di giudizio di Dio negli ultimi giorni, in quale modo Dio pone fine a un’età e suddivide le persone in base al loro genere, gli esiti delle diverse persone, come verrà realizzato il Regno di Cristo sulla terra, e molto altro. Dio Onnipotente ha anche rivelato la verità sulla nostra corruzione a opera di Satana e sulla nostra natura satanica di opposizione a Dio, così possiamo comprendere la nostra indole satanica di arroganza, inganno e odio della verità. Ci ha anche rivelato l’indole giusta e inoffensibile di Dio, ci ha mostrato il cammino specifico per cambiare la nostra indole e molto altro. Chi, se non Dio, saprebbe esprimere la verità e svelare i misteri del Suo piano di gestione? Chi potrebbe compiere l’opera di giudizio per purificare e salvare l’umanità? Chi potrebbe rivelare l’indole giusta e inoffensibile di Dio? E chi potrebbe determinare gli esiti delle persone? Solo Dio nella carne può compiere un’opera così pratica per la salvezza dell’umanità. L’opera e le parole di Dio Onnipotente poggiano tutte sulle fondamenta dell’opera di redenzione del Signore. Questa è una fase più nuova e più alta dell’opera. Ciò porta a pieno compimento le profezie del Signore: ‘Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità(Giovanni 16:12-13). ‘Io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. Chi Mi respinge e non riceve le Mie parole ha chi lo giudica; la parola che ho annunciata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno(Giovanni 12:47-48). Le verità espresse da Dio Onnipotente, la Sua opera di giudizio e i tipi di indole che Egli rivela dimostrano che Dio Onnipotente è Dio nella carne, che Egli è il Signore Gesù ritornato. Egli è il Cristo degli ultimi giorni. Per determinare se Egli sia Cristo, non possiamo basarci sul Suo aspetto, ma sulla Sua capacità di esprimere la verità e di redimere e salvare l’umanità”.

La condivisione di fratello Duan mi è stata davvero di grande sollievo. L’incarnazione è Dio in cielo rivestito della carne di una persona normale. Non ha un aspetto diverso dagli altri, ma possiede l’essenza di Dio. Sa esprimere la verità e compiere l’opera di Dio Stesso. Questa è una cosa che nessun essere umano potrebbe fare. Mi ha fatto pensare a questo versetto della Bibbia: “Nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio” (1 Corinzi 2:11). Chi, se non Dio incarnato, potrebbe esprimere con tanta chiarezza i misteri dell’incarnazione? Senza leggere le verità di Dio Onnipotente, dall’esterno si potrebbe scambiare Cristo per una persona normale, e quindi rifiutare Dio e opporsi a Lui!

Allora sorella Liu ha condiviso usando queste parole: “L’apparizione e l’opera di Dio Onnipotente portano a pieno compimento le profezie contenute nella Bibbia. Egli è il Signore Gesù ritornato. Molti veri credenti di varie religioni e confessioni hanno letto le parole di Dio Onnipotente hanno compreso che sono la verità e la voce di Dio e si sono volti verso Dio Onnipotente. La Sua opera e le Sue parole hanno scosso l’intero mondo religioso. Il clero ne è senza dubbio venuto a conoscenza, ma allora perché non approfondisce e non legge le parole di Dio Onnipotente? Perché si ostina a resisterGli? I farisei sapevano che il Signore Gesù ha guarito gli infermi, scacciato i demoni, predicato la via del pentimento, e che tutto ciò veniva da Dio, ma Lo hanno rinnegato consapevolmente, dicendo che era un nazareno, figlio di un carpentiere. Si sono opposti follemente a Lui, condannandoLo e colludendo con il governo di Roma per farLo crocifiggere. Hanno rinnegato e condannato Cristo. Erano Suoi nemici. Erano anticristi smascherati dall’opera di Dio. Dio Onnipotente è apparso negli ultimi giorni e ora i pastori e gli anziani sanno che Egli esprime le verità per compiere l’opera di giudizio. Non solo si rifiutano di approfondire, ma spargono voci per rinnegare e condannare Dio Onnipotente. Nelle loro chiese, diffondono le calunnie e le bugie del PCC sulla Chiesa di Dio Onnipotente e si alleano con quel partito ateo per opporsi a Lui. Sono forse diversi dai farisei che si opposero al Signore Gesù? La Bibbia dice ‘Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo’ (2 Giovanni 1:7). ‘E ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell’anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo’ (1 Giovanni 4:3). Il clero rinnega Cristo, condannando Cristo degli ultimi giorni e resistendo testardamente a Dio. Non sono forse anticristi smascherati dall’opera di Dio negli ultimi giorni?”

I miei dubbi sono stati finalmente fugati dalla condivisione di sorella Liu. Ho compreso che il clero non sa nulla su Cristo o sull’incarnazione. I suoi membri credono nel Signore Gesù, ma non conoscono affatto la Sua essenza. Il Signore Gesù è tornato per operare nella carne, esprimendo così tante verità, ma si rifiutano di approfondire o addirittura di riconoscerLo. Lo condannano sconsideratamente e si oppongono a Lui. Sono nemici di Dio! Sapevo di non poterli più seguire, che dovevo accettare l’opera di Dio Onnipotente e tenere il passo con le orme di Dio. Ero decisa a seguire Dio Onnipotente indipendentemente dal mio pastore.

Di lì a poco, il mio pastore è venuto a conoscenza della mia fede in Dio Onnipotente. Si è subito infuriato, rimproverandomi perché credevo in Dio Onnipotente. Ha detto che credevo in una persona, che era sbagliato, e ha convinto mio marito a cercare di farmi cambiare idea. Mio marito non aveva alcun discernimento sulle bugie del pastore, quindi ha iniziato a ostacolare la mia fede. Era come avere davanti un’altra persona. Dava in escandescenze ogni volta che scopriva che ero stata a un incontro e addirittura trascurava l’azienda di famiglia per cercare di costringermi ad abbandonare la mia fede. Era davvero doloroso per me. Anche la moglie del pastore cercava di fermarmi. Se ne stava per ore in casa nostra e io non potevo leggere le parole di Dio perché dovevo farle compagnia. Non riuscivo nemmeno a badare alle faccende di casa. Tutto questo mi turbava davvero tanto.

Le azioni del pastore mi facevano veramente arrabbiare. Non voleva approfondire il ritorno del Signore Gesù e cercava di ingannarmi con le sue bugie, di impedirmi di accettare la vera via. Ha addirittura usato mio marito per ostacolarmi, così avrei perso la salvezza di Dio. È stato spregevole! Ho pensato al Signore Gesù che smascherò e condannò i farisei: “Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il Regno dei Cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare(Matteo 23:13). I pastori e gli anziani di oggi mi sono sembrati proprio come loro. Si rifiutano di ascoltare la voce di Dio e di accogliere il Signore e diffondono bugie per ostacolare chi di noi desidera accogliere il Signore ed entrare nel Regno di Dio. Vogliono che andiamo all’inferno, che siamo puniti e sepolti insieme a loro. Loro sono gli ostacoli sul nostro cammino verso il Regno dei Cieli. Sono anticristi e demoni che divorano la nostra anima! Proprio come dice Dio Onnipotente: “Ci sono quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese e la recitano per tutto il giorno, eppure non ce n’è uno tra loro che comprenda lo scopo dell’opera di Dio. Non uno tra loro è in grado di conoscere Dio, tanto meno è in sintonia con la volontà di Dio. Sono tutti uomini indegni e spregevoli, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se sventolano la Sua bandiera, Gli si oppongono intenzionalmente. Anche se rivendicano la loro fede in Dio, mangiano pur sempre la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, capi demoni che deliberatamente intralciano chi cerca di percorrere la strada giusta, pietre di inciampo che intralciano quanti cercano Dio. Anche se sono ‘decisamente carnali’, come fanno i loro seguaci a sapere che in realtà sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno i loro seguaci a sapere che sono diavoli vivi dediti a divorare anime umane?(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Tutti coloro che non conoscono Dio sono persone che si oppongono a Dio”). Ho visto l’essenza del pastore, ipocrita e nemica della verità, ed ero ancora più motivata a seguire Dio Onnipotente. Avevo sempre idolatrato i pastori, non avevo mai immaginato che i conoscitori della Bibbia e servitori di Dio fossero in realtà anticristi che detestano la verità e ostacolano l’ingresso dei credenti nel Regno di Dio. Se Dio Onnipotente non fosse apparso e non avesse operato nella carne, smascherando questi empi servitori e anticristi nascosti dentro alle chiese, il pastore mi avrebbe rovinata senza che me ne accorgessi. Se ho accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni è segno della misericordia e salvezza di Dio!

In seguito, mi sono affidata a Dio e ho portato testimonianza, e mio marito ha smesso di ostacolarmi. Ora frequento tutti gli incontri con i fratelli e le sorelle e svolgo il mio dovere all’interno della Chiesa. Sono colma di pace e gioia. Lode a Dio Onnipotente!

Sei fortunatoad accederea questo sito Web,avrai l’opportunitàdi accogliere il Signoree trovare la viaper sbarazzarti della sofferenza. Vuoi guadagnare questa benedizione di Dio?

Contenuti correlati

Una scelta senza rimpianti

di Marta, SpagnaIo e il mio ragazzo ci siamo conosciuti lavorando all’estero. Entrambi credevamo nel Signore Gesù e spesso andavamo in...