di Sher, Nepal

Sono nato in Nepal in una famiglia di contadini. Entrambi i miei genitori lavoravano nei campi e, dato che venivano da famiglie non abbienti, non avevano avuto la possibilità di studiare, perciò si sono dati un gran da fare per far studiare me. Mi dicevano spesso: “Devi essere diligente e impegnarti nello studio”. Sapevano che, se non avessi studiato bene, in futuro non sarei riuscito a trovare un lavoro dignitoso e che avrei finito per condurre una vita di stenti, proprio come loro. Ogni volta che vedevo i miei genitori lavorare così sodo, sentivo che avrei dovuto impegnarmi ancora di più, così da poter trovare in futuro un buon lavoro, guadagnare molti soldi e costruire una grande casa per la mia famiglia, permettendo loro di vivere una vita felice. All’inizio studiavo in una normale scuola pubblica. Non era ben attrezzata per l’insegnamento e i voti degli studenti erano generalmente scarsi. Vedendo i miei amici studiare in una scuola dove l’insegnamento è in lingua inglese, desideravo davvero andarci anch’io. Anche i miei genitori pensavano che, sebbene la retta di quella scuola fosse molto costosa, se avessi potuto studiare in una buona scuola, sarebbe stato più facile per me trovare un buon lavoro in futuro. In seguito, come desideravo, sono riuscito a entrare in una scuola pubblica in cui le lezioni si tenevano in inglese. All’inizio i miei voti non erano molto buoni, così ho raddoppiato l’impegno. Mi alzavo presto ogni giorno per ripassare ciò che avevo imparato il giorno prima, mi fissavo degli obiettivi, facevo dei piani di studio e chiedevo agli insegnanti le cose che non capivo. Grazie a un impegno costante, i miei voti sono notevolmente migliorati.

A scuola, gli insegnanti ci insegnavano spesso che solo acquisendo conoscenza avremmo potuto avere un futuro migliore e più luminoso, e trovare un lavoro che ci avrebbe fatto guadagnare il rispetto altrui. Volevo diventare un medico per ottenere la fama e raggiungere il successo, e anche per guadagnare soldi per permettere alla mia famiglia di vivere una vita felice, così mi sono impegnato ancora di più nello studio. Ogni giorno frequentavo le lezioni in orario e non ne saltavo nemmeno una. Ascoltavo attentamente in classe, e, una volta tornato a casa, riguardavo i miei appunti ripetutamente e leggevo anche altri libri e materiali. Ero impegnato a studiare ogni giorno e non avevo quasi tempo per uscire con gli amici. Sentivo che non dovevo sprecare nemmeno un minuto. I miei voti miglioravano sempre di più e hanno superato persino quelli dei miei amici. Ero molto felice, convinto che, se mi fossi impegnato a fondo, avrei potuto ottenere tutto ciò che volevo: diventare un medico, ottenere prestigio e fama, e raggiungere una grande ricchezza. Così ho deciso di sostenere l’esame di ammissione per la facoltà di medicina. Tuttavia, a causa della pandemia, non sono potuto andare a scuola per prepararmi all’esame di ammissione. Potevo prepararmi solo online da casa. I miei voti nei test online non erano buoni, e temevo che, se le cose fossero andate avanti così, non sarei riuscito a ottenere buoni voti e che quindi non avrei potuto ottenere una borsa di studio. A causa della situazione economica della mia famiglia, non potevamo assolutamente permetterci delle rette così alte. Qualche mese dopo, ho sostenuto l’esame di ammissione. Pur avendolo superato, il mio punteggio non era abbastanza alto per ottenere una borsa di studio. Ero distrutto, pensando che tutto l’impegno di un anno fosse andato sprecato. Ma non mi sono arreso e ho iniziato a prepararmi per l’esame di ammissione dell’anno successivo. Tuttavia, a causa di un’altra ondata della pandemia, ho potuto prepararmi di nuovo solo online da casa. Pensavo che questa volta, a tutti i costi, avrei dovuto ottenere la borsa di studio. Così mi sono impegnato ancora di più del primo anno, studiando dalle 6 del mattino fino a mezzanotte. A volte sentivo la testa pesante per la mancanza di sonno, eppure non mi riposavo. Tuttavia, vedendo che i miei voti in diversi test online erano costantemente scarsi, ho iniziato gradualmente a sentirmi ansioso, pensando: “Se non raggiungo il mio obiettivo, cosa penseranno di me i miei amici e i miei vicini? Se non riesco a diventare un medico, il mio futuro sarà desolante. Ho sempre sognato di distinguermi, di costruire una grande casa e di permettere alla mia famiglia di vivere una vita felice, eppure tutti questi sogni andrebbero in frantumi”. Questi pensieri negativi mi rendevano sempre più ansioso, di conseguenza il mio stato mentale peggiorava gradualmente e, alla fine, ho sviluppato una leggera depressione. Quando mi sentivo giù, non riuscivo a dormire per tutta la notte e non avevo appetito. A volte passavo persino l’intera notte a piangere. Durante quei tre mesi, soffrivo molto a causa della depressione, ma non sapevo come uscirne. Avevo guardato tanti video motivazionali su YouTube, eppure la mia condizione non era migliorata per niente.

Tre mesi dopo, ho trovato su YouTube degli inni di lode al Signore e dei video di preghiera. Dopo aver ascoltato quegli inni e quelle preghiere, il mio cuore si è calmato gradualmente. Ho iniziato a pregare ogni mattina e ogni sera. Dopo aver pregato, alcuni dei pensieri negativi nella mia mente scomparivano pian piano, e il mio umore diventava più sereno. Per circa due mesi, ho letto la Bibbia e ascoltato inni ogni giorno. Ho letto le parole del Signore Gesù: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero” (Matteo 11:28-30). Queste parole mi hanno dato grande conforto. Sentivo che il Signore Gesù era proprio accanto a me, aiutandomi a liberarmi dal dolore; la pressione nel mio cuore si è alleviata molto, e sono giunto a credere nel Signore. Tre mesi sono passati in un batter d’occhio e ho sostenuto l’esame di ammissione per la seconda volta. I miei voti non erano ancora abbastanza alti per ottenere la borsa di studio, ma questa volta non ho provato tanto dolore quanto prima. Qualche giorno dopo, ho saputo che un amico si stava preparando per l’esame IELTS e pianificava di studiare in Australia. Ho capito che diventare un medico non era la mia unica opzione e che potevo anche andare in Australia a studiare e crearmi una vita migliore. Così ho iniziato a prepararmi per l’esame IELTS.

Mentre mi preparavo per l’esame, ho letto un brano su Facebook: “Dal momento in cui vieni al mondo piangendo, inizi ad adempiere alle tue responsabilità. Per il piano di Dio e per la Sua predestinazione, tu svolgi il tuo ruolo e intraprendi il viaggio della tua vita. Qualsiasi siano il tuo contesto e il viaggio dinanzi a te, in ogni caso, nessuno può sfuggire alle orchestrazioni e alle disposizioni del Cielo, e nessuno può controllare il proprio destino, perché soltanto Colui che regna sovrano su tutte le cose è capace di tale opera” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Dio è la sorgente della vita dell’uomo”). Queste parole mi sono sembrate così giuste. Tutto ciò che ci riguarda è nelle mani di Dio. Anche il nostro destino è sotto la sovranità e le orchestrazioni di Dio; non possiamo controllare il nostro destino. Ho pensato alle mie esperienze: non conoscevo la sovranità di Dio, e pensavo di potermi arricchire attraverso i miei sforzi e vivere una vita felice. Ma, per quanto mi fossi impegnato e avessi pianificato, alla fine avevo fallito ed ero persino caduto in depressione. Dopo aver letto questo brano, ho capito che la famiglia in cui sono nato, l’ambiente in cui sono cresciuto e come sarebbe stato il mio futuro… era stato tutto disposto da Dio e che, per quanto mi sforzassi, non potevo cambiare il mio destino. Dopo un po’, una sorella mi ha invitato a partecipare a una riunione online. Tuttavia, il giorno dopo, dovevo sostenere l’esame IELTS ed ero un po’ preoccupato per come sarebbe andato. Se il punteggio del mio esame non fosse stato buono, non avrei potuto realizzare il mio sogno di andare in Australia e il mio futuro sarebbe stato desolante. Poteva essere la mia ultima possibilità e, se avessi fallito, sarei diventato il più grande fallito tra i miei amici e sicuramente anche i miei genitori e i miei amici avrebbero pensato che fossi pessimo. Proprio mentre pensavo questo, ho visto che l’argomento del sermone di quella riunione era: “La mia vita è triste: cosa dovrei fare?” Ne sono stato subito attratto. Un fratello ha condiviso alcuni brani: “Poiché le persone non conoscono le orchestrazioni e la sovranità di Dio, affrontano sempre il destino con aria di sfida e con atteggiamento ribelle, e vogliono sempre sbarazzarsi della Sua autorità e sovranità e delle cose che il fato ha in serbo, sperando invano di cambiare le proprie circostanze attuali e di modificare il proprio destino. Però non ci riescono mai e sbattono contro un muro a ogni piè sospinto. Questa lotta, che avviene nel profondo della loro anima, arreca loro dolore, il quale si scolpisce nelle loro ossa e allo stesso tempo fa sprecare loro la vita. Qual è la causa di questo dolore? La sovranità di Dio o il fatto che una persona è nata sfortunata? Ovviamente nessuna delle due cose. In fondo, la causa è la strada che le persone intraprendono, il modo in cui scelgono di vivere la vita” (La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico III”). “Satana usa fama e guadagno per controllare i pensieri dell’uomo, facendo sì che le persone non pensino ad altro che non siano queste due cose. Lottano per fama e guadagno, patiscono avversità per fama e guadagno, sopportano umiliazioni e portano pesanti fardelli per fama e guadagno, sacrificano tutto ciò che hanno per fama e guadagno, ed esprimeranno ogni giudizio o prenderanno ogni decisione per fama e guadagno. In tal modo, Satana mette delle catene invisibili alle persone e, indossandole, esse non hanno la forza né il coraggio di liberarsene. Portano inconsapevolmente queste catene e continuano ad arrancare con grande difficoltà. Per amore di tale fama e guadagno, l’umanità si allontana da Dio, Lo tradisce e diventa sempre più malvagia. In questo modo, una generazione dopo l’altra viene distrutta nella fama e nel guadagno di Satana” (La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico VI”). Dopo che il fratello ha finito di leggere, ha condiviso: “Da migliaia di anni, Satana usa l’ateismo, il materialismo e l’evoluzionismo per fuorviare e corrompere le persone, portandole a negare l’esistenza di Dio e il fatto che Dio abbia creato i cieli, la terra e tutte le cose, e di conseguenza le persone si allontanano da Dio e non Lo adorano più. Non solo, Satana usa anche la fama e il guadagno per corrompere le persone, dicendo cose come: ‘Distinguiti sugli altri e reca onore ai tuoi antenati’ e ‘Il destino di una persona è nelle sue mani’. Influenzati e indottrinati da queste idee e da questi punti di vista, arriviamo a credere che solo possedendo denaro, fama e guadagno possiamo ottenere il rispetto altrui e vivere una vita felice. Pertanto, molte persone si sforzano e lottano ogni giorno per vivere una vita agiata. Fanno gli straordinari e finiscono per ammalarsi in giovane età. Alcuni, per riuscire a fare carriera, ricorrono a ogni tipo di trucco e stratagemma, usando e ingannando gli altri, calpestandoli senza pietà per farsi strada. Anche se hanno successo, non hanno pace nel cuore e vivono comunque nella sofferenza. Ce ne sono anche molti che si impegnano a fondo ma non riescono comunque a distinguersi. Di conseguenza, si sentono pessimisti e senza speranza, arrivando persino a provare un senso di stanchezza verso il mondo, e alcuni scelgono di togliersi la vita. Tutto questo è causato dal fatto che le persone sono afflitte da Satana”. La condivisione del fratello mi ha molto colpito, e ho ripensato alle avversità che avevo vissuto. Poiché fin da piccolo avevo visto i miei genitori lavorare sodo, volevo diventare medico studiando diligentemente per ottenere prestigio e fama, permettendo così alla mia famiglia di vivere una vita felice. Per questo, mi ero impegnato molto. Soprattutto dopo che mi ero trasferito in una scuola con insegnamento in inglese, avevo studiato ancora più sodo. Avevo smesso di uscire con gli amici e pensavo persino a cosa studiare mentre facevo le faccende. Spesso studiavo anche fino a tarda notte. Per distinguermi tra i miei compagni di classe, studiavo dalle 12 alle 15 ore al giorno. Ma alla fine avevo fallito lo stesso. Ero anche caduto in depressione ed ero stato costretto a interrompere i progetti di iscrivermi a medicina. Ogni volta che pensavo di rimanere molto indietro rispetto ai miei amici, il mio cuore soffriva, ed era come se avessi un macigno sul petto. Sentivo che il mio futuro era completamente oscuro, e spesso non riuscivo a dormire tutta la notte, preoccupato per cosa ne sarebbe stato di me. Ho iniziato a pensare: “Perché la mia vita è diventata così difficile? Per cosa mi stavo impegnando così tanto, esattamente? Ho sempre desiderato una vita felice, quindi perché la mia vita continua a peggiorare sempre di più?” Ma ora ho capito. La radice della mia sofferenza era la corruzione di Satana. Ero diventato completamente schiavo del denaro, della fama e del guadagno. Senza lo smascheramento portato dalle parole di Dio, non avrei saputo che Satana usa il denaro, la fama, il guadagno e il prestigio per corrompere le persone. Il prestigio, la fama e il guadagno sono le catene invisibili che Satana mette alle persone, rendendo molto difficile per loro liberarsi. Per ottenere reputazione e prestigio, mi ero dato completamente a Satana e avevo sopportato infinite avversità. Il fatto che io abbia potuto capire queste verità e avere questo risveglio… è stato l’amore e la salvezza di Dio!

Poi, il fratello ha inviato un’altra domanda: “Allora, come possiamo sfuggire a questa sofferenza?” Quindi ha inviato alcuni altri brani: “A prescindere dalle differenze di capacità, di intelligenza e di forza di volontà, gli uomini sono tutti uguali davanti al destino, che non fa distinzione tra il grande e il piccolo, l’alto e il basso, il nobile e l’umile. Quale professione si intraprende, cosa si fa per guadagnarsi da vivere e quanta ricchezza si accumula nella vita sono aspetti che non vengono decisi dai genitori, dai talenti, dagli sforzi o dalle ambizioni, bensì prestabiliti dal Creatore” (La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico III”). “Quando le persone non sanno cosa sia il destino o non capiscono la sovranità di Dio, stanno solo lottando e inciampando nella nebbia ostinatamente, e questo viaggio è troppo arduo e causa troppa pena. Perciò, quando gli individui si rendono conto che Dio regna sovrano sul destino umano, gli intelligenti scelgono di conoscere e accettare la sovranità di Dio e dicono addio ai giorni dolorosi del ‘tentare di costruirsi una vita meravigliosa con le proprie mani’, anziché continuare a lottare contro il destino e a perseguire i cosiddetti obiettivi di vita a modo loro. Quando una persona è senza Dio, quando non riesce a vederLo, quando non è in grado di conoscere davvero e chiaramente la sovranità di Dio, ogni giorno è privo di significato, privo di valore e indescrivibilmente doloroso. Dovunque una persona si trovi e qualunque sia il suo lavoro, i suoi mezzi di sopravvivenza e gli obiettivi che persegue non le portano altro che una pena infinita e un dolore da cui è difficile riprendersi, che essa non può sopportare di guardare. Solo accettando la sovranità del Creatore, sottomettendosi alle Sue orchestrazioni e disposizioni e perseguendo l’ottenimento della vera vita umana, una persona può liberarsi gradualmente da tutta la pena e da tutto il dolore oltre che da tutta la vacuità della vita umana” (La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico III”). “L’uomo, dopo tutto, è uomo: la posizione e la vita di Dio non possono essere rimpiazzate da alcun uomo. L’umanità non ha bisogno semplicemente di una società equa in cui tutti siano ben nutriti, liberi e godano di pari diritti; l’umanità ha bisogno della salvezza da parte di Dio, e che Egli le fornisca la vita” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Appendice 2: Dio regna sovrano sul destino dell’intera umanità”). Dopo aver letto questi brani, il fratello ha condiviso: “Dio è sovrano sul destino dell’umanità. Prima dei secoli, Dio ha predeterminato in che tipo di famiglia saremmo nati, che professione avremmo intrapreso e quanta ricchezza avremmo posseduto. In quanto esseri creati, non dovremmo lottare contro il destino e dovremmo sottometterci alle orchestrazioni e alle disposizioni di Dio, e accettare tutto ciò che il Creatore ha preparato per noi. Solo allora i nostri cuori potranno conoscere la pace e la gioia, e solo allora potremo vivere senza preoccupazioni e a nostro agio”. Dopo che il fratello ha finito di condividere, ho pensato a quanto duro lavoro e impegno avessi profuso per raggiungere il mio obiettivo di diventare medico. Ma alla fine tutto si era concluso con un fallimento, e non capivo perché tutto questo fosse successo a me. Era perché ero nato sfortunato o semplicemente non mi ero impegnato abbastanza? Ora ho capito che la ragione per cui ho sofferto così tanto era perché non conoscevo la sovranità di Dio. Dio è sovrano sul destino umano, e cose come il tipo di famiglia in cui sarei nato, la professione che avrei perseguito, quanta ricchezza possederò nella mia vita e a che età morirò, sono state tutte predestinate da Dio. Se volevo sfuggire all’ansia e alla sofferenza, dovevo accettare la sovranità di Dio e sottomettermi alle situazioni che Lui disponeva. Come per l’imminente esame IELTS, ero disposto ad accettare e a sottomettermi, qualunque fosse stato l’esito. Finita la riunione, ho pregato Dio: “Oh Dio, grazie mille per avermi permesso di partecipare a questa riunione. Solo oggi ho capito che tutto il dolore e le avversità delle persone sono causati da Satana. Satana ha usato il prestigio, la fama e il guadagno per fuorviarmi e corrompermi, rendendomi ignaro della Tua sovranità. Per questo, ho voluto afferrare il destino con le mie mani e così ho vissuto nelle tenebre. Grazie per avermi illuminato e permesso di capire a fondo gli stratagemmi di Satana. Qualunque sia il risultato dell’esame di domani, lo accetterò volentieri”. Il giorno dopo, quando ho sostenuto l’esame, il mio cuore era molto tranquillo. Dopo aver completato l’esame senza problemi, sono tornato a casa. In seguito, ho scoperto di averlo superato ed ero felicissimo. Nei giorni successivi, mentre mi preparavo per andare in Australia, ho anche partecipato alle riunioni della Chiesa di Dio Onnipotente. In quel periodo, ho letto molte parole di Dio Onnipotente. Sono arrivato a capire le tre fasi dell’opera di Dio per salvare l’umanità, il mistero dei nomi di Dio, il mistero dell’incarnazione, la storia segreta della Bibbia, l’opera di giudizio di Dio negli ultimi giorni e altro ancora. Dal profondo del cuore, ho accettato che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato.

Dopo un po’ di tempo, ho iniziato a predicare il Vangelo ai miei genitori e ai miei fratelli, e tutti loro hanno accettato la nuova opera di Dio. Vedendo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina e i frequenti disastri che si verificano ovunque, ho capito che l’opera di Dio si sta avvicinando alla fine. Tuttavia, molte persone non hanno ancora accettato la Sua salvezza e ho capito che predicare il Vangelo ora è incredibilmente importante. Se fossi andato in Australia, avrei avuto un tempo limitato per fare il mio dovere. Ma questa opportunità di andare in Australia era stata così difficile da ottenere e, se non fossi andato, tutti i miei sforzi precedenti sarebbero andati sprecati. Come sarebbe stato allora il mio futuro? Non volevo perdere questa buona opportunità. La mia famiglia, i vicini e gli amici sapevano tutti che stavo per andare in Australia, quindi, se non fossi andato, cosa avrebbero pensato di me? Cosa ancora più importante, volevo guadagnare più soldi e vivere una vita agiata e, se non fossi andato a studiare, non avrei potuto realizzare il mio desiderio. Da un lato c’erano i miei studi, dall’altro il mio dovere. Mi sentivo così combattuto sulla scelta da fare. Un giorno, sul sito della Chiesa di Dio Onnipotente ho visto un film intitolato “L’amore di una madre”. Conteneva alcuni brani delle parole di Dio che mi hanno particolarmente toccato. Dio Onnipotente dice: “La conoscenza umana non contiene solo frasi elementari e dottrine semplici, ma anche pensieri e opinioni, assurdità umane, pregiudizi e veleni satanici. Una certa conoscenza può persino fuorviare e corrompere le persone: è il veleno, il tumore di Satana, e una volta che qualcuno accetta e comprende tale conoscenza, il veleno satanico si trasformerà in un tumore dentro il suo cuore e si diffonderà in tutto il corpo, provocando inevitabilmente la morte se non interviene la guarigione per opera delle parole di Dio e della verità. Quindi, più le persone acquisiscono conoscenza, più apprendono e più è improbabile che credano nell’esistenza di Dio. Piuttosto, Lo rinnegheranno e Gli si opporranno, poiché la conoscenza è qualcosa che esse possono vedere e toccare, ed è per lo più legata alle cose della loro vita. Gli uomini possono studiare e acquisire parecchie conoscenze a scuola, ma sono ciechi davanti alla fonte della conoscenza e alla sua connessione con il mondo spirituale. Gran parte della conoscenza che apprendono e comprendono va contro la verità delle parole di Dio, in particolare con un materialismo filosofico e un evoluzionismo che rientrano tra le eresie e le fallacie dell’ateismo. Si tratta senza dubbio di un sacco di fallacie che si oppongono a Dio. […] Comunque sia, queste cose intellettuali daranno alle persone un’idea sbagliata e le faranno allontanare da Dio. Non importa se ci credete oppure no, o se riuscite ad accettarlo oggi: verrà il giorno in cui riconoscerete questo come un dato di fatto. Capite davvero in che modo la conoscenza possa portare le persone alla distruzione e all’inferno?” (La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Il cammino di pratica verso il cambiamento della propria indole”). “Cos’è mai questa conoscenza, sapete dirMelo? Non sono forse le regole e le filosofie di vita che Satana instilla nell’uomo, come ‘Ama il Partito, ama la patria e ama la tua religione’ e ‘L’uomo saggio si adatta alle circostanze’? Non si tratta delle ‘nobili aspirazioni’ di vita instillate nell’uomo da Satana, come le idee di grandi personaggi, l’integrità dei famosi o lo spirito coraggioso di figure eroiche, o la cavalleria e la gentilezza dei protagonisti e degli uomini d’arme dei romanzi di arti marziali? Queste idee influenzano una generazione dopo l’altra, e le persone di ogni generazione sono portate ad accettarle. Si sforzano costantemente di perseguire ‘nobili aspirazioni’ per le quali darebbero persino la vita. Questo è il mezzo e l’approccio attraverso cui Satana si serve della conoscenza per corrompere le persone. Quindi, dopo che Satana le ha condotte su questo cammino, le persone sono in grado di sottomettersi a Dio e adorarLo? E sono in grado di accettare le parole di Dio e di perseguire la verità? Assolutamente no, poiché sono state sviate da Satana” (La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio, “Dio Stesso, l’Unico VI”). Dopo aver letto questi brani delle parole di Dio, ho capito come Satana usa la conoscenza per corrompere le persone. Proprio come in questo film, la madre del protagonista non riusciva a trovare un buon lavoro perché non aveva un’istruzione superiore, e non aveva alcuna opportunità di promozione nella sua azienda. Pertanto, sperava che suo figlio entrasse in una buona università, così che potesse trovare un buon lavoro, essere promosso a una posizione più elevata e raggiungere fama e guadagno. Satana usa la conoscenza per corrompere le persone, convincendole che solo con la conoscenza e i titoli di studio possano avere un buon futuro e che la conoscenza significhi poter avere tutto. Non credono che Dio abbia creato ogni cosa e non credono nella Sua sovranità. Pensieri del genere sono ostili verso di Lui. Satana usa anche la conoscenza e la scienza per instillare nelle persone ogni sorta di veleno satanico, e più conoscenza le persone acquisiscono, più diventano corrotte e arroganti. Più sono istruite, più perseguono prestigio e notorietà, e desiderano ardentemente una vita di lusso. Lottano tra loro per la fama e il guadagno, ricorrendo persino a qualsiasi mezzo necessario. Se questi desideri non vengono soddisfatti, si deprimono, e alcuni soffrono al punto da scegliere il suicidio. Più le persone perseguono la conoscenza, più si allontanano da Dio. Io ero tra quelli avvelenati da Satana. Fin da piccolo, avevo voluto cambiare il mio destino attraverso i miei sforzi e attraverso l’acquisizione della conoscenza. Ho lavorato molto duramente per questo e ho sofferto molto. Alla fine ero caduto in depressione e la mia vita era persino peggiorata. Ora ho capito che Satana ha usato la conoscenza per attirarmi su un cammino di non ritorno. Se avessi continuato su questo cammino, sarei stato sicuramente corrotto sempre più profondamente da Satana, finendo all’inferno con lui. Il destino di una persona è nelle mani di Dio, eppure avevo sempre voluto cambiare il mio destino attraverso la conoscenza. Non stavo forse andando contro la preordinazione di Dio? Ripensandoci, la conoscenza poteva davvero cambiare il mio destino? Potevo davvero ottenere denaro e reputazione attraverso la conoscenza? Questo poteva dare ai miei genitori e alla mia famiglia una vita felice? Alcune persone sono molto istruite e hanno elevate qualifiche accademiche, ma non riescono a trovare il loro lavoro ideale o a guadagnare molti soldi. Altri, invece, che non sono istruiti o non hanno grande conoscenza, finiscono per avere ingenti ricchezze. Da questo, possiamo vedere che il fato di una persona è stato da tempo predestinato da Dio. Non ha nulla a che fare con quanta conoscenza possieda.

Ho riflettuto su queste domande mentre guardavo il film. Poi ho letto altre parole di Dio: “Quando le persone veramente conoscono Dio, comprendono la verità e la acquisiscono, si verifica un reale cambiamento nella visione del mondo e della vita, al quale segue anche un reale cambiamento nell’indole di vita. Quando le persone hanno obiettivi di vita corretti, sono in grado di perseguire la verità, si comportano in linea con essa, si sottomettono completamente a Dio e vivono secondo le Sue parole, quando si sentono serene e illuminate nel profondo del cuore, e quando hanno il cuore libero dalle tenebre e possono vivere completamente libere e affrancate alla presenza di Dio, solo allora ottengono una vera vita umana e solo allora sono diventate coloro che possiedono la verità e l’umanità. Inoltre, tutte le verità che hai compreso e acquisito provengono dalle parole di Dio e da Dio Stesso. Solo quando otterrai l’approvazione di Dio l’Altissimo, il Creatore, e Lui dirà che sei un essere creato all’altezza degli standard e che vivi una sembianza umana, la tua vita sarà la più significativa di tutte” (La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Come conoscere la natura umana”). “Focalizzatevi solo sul duro lavoro per il perseguimento della verità e sarete in grado di risolvere tutti i vostri problemi. Quando riuscirete a risolvere i vostri problemi personali, avrete fatto progressi e sarete cresciuti. Non è forse incredibile quando le persone vivono fino al giorno in cui la loro visione della vita, il significato e la ragione della loro esistenza sono completamente mutati, quando sono stati modificati fino alle ossa e sono diventati un’altra persona? Questo è un grande cambiamento, un cambiamento clamoroso. Soltanto quando non sei più interessato alla fama e al guadagno, al prestigio, al denaro, al piacere, al potere e alla gloria del mondo, e puoi facilmente rinunciarvi, assomiglierai a un essere umano. Chi infine sarà reso completo da Dio appartiene a un gruppo come questo: vive per la verità, vive per Dio e vive per ciò che è giusto. Ecco cosa significa somigliare a un vero essere umano” (La Parola, Vol. 3: I discorsi di Cristo degli ultimi giorni, “Parte terza”). Prima, pensavo che solo acquisendo conoscenza e guadagnando più soldi avrei potuto avere un buon futuro, ma in realtà, queste cose sono tutte vuote. La conoscenza non può cambiare il mio destino. Anche se avessi acquisito conoscenza e guadagnato denaro, questo non avrebbe potuto portare pace al mio cuore. Dopo aver letto le parole di Dio, ho capito che la conoscenza non può cambiare il mio destino e che solo perseguendo la verità e vivendo secondo le parole di Dio si può ricevere la Sua approvazione e avere un buon destino. Credere in Lui e perseguire la verità è l’unico modo per vivere una vita di valore e significato. In questo mondo, molte persone competono tra loro per fare soldi e ottenere maggiori piaceri materiali, facendo ogni sorta di cose cattive. Queste persone usano e ingannano gli altri per raggiungere il successo nella loro carriera, ma dentro di loro albergano lotte e disagio. Vivere in questo modo è così doloroso! Solo credendo in Dio, nutrendosi delle Sue parole, abbandonando queste filosofie sataniche e vivendo secondo le parole di Dio, una persona può evitare il tormento di Satana e vivere una vita piena di significato. Le parole di Dio mi hanno aperto il cuore. Ho capito che si può vivere senza ricchezza, reputazione o prestigio, ma senza la protezione e la guida di Dio, è difficile sopravvivere. Ora, mi nutro delle Sue parole e svolgo il mio dovere ogni giorno e, sebbene io non abbia ottenuto la notorietà o il prestigio che il mondo apprezza, leggendo le parole di Dio, sto gradualmente vivendo un’umanità normale, arrivando a conoscere la mia corruzione e la mia natura satanica ed esercitandomi a vedere ogni cosa secondo la verità. Questa è una vita veramente piena di significato! Se fossi andato a studiare in Australia, anche se avessi ottenuto ricchezza, reputazione e successo, non avrei guadagnato la verità e la vita. Allora, non avrei forse vissuto invano? Dovevo cambiare la mia visione della vita. Non avrei più perseguito le ricchezze, il prestigio o la fama mondani e invece mi sarei sforzato di adempiere bene il mio dovere e di perseguire la verità. Solo vivendo in questo modo la vita ha valore e significato.

Un giorno, durante una riunione, i fratelli e le sorelle hanno letto un brano delle parole di Dio che mi ha davvero toccato il cuore. Dio Onnipotente dice: “Sei consapevole del fardello che porti sulle spalle, del tuo incarico e della tua responsabilità? Dov’è il tuo senso di missione storica? In che modo presterai un servizio appropriato come signore della prossima epoca? Hai un forte senso dell’essere un signore? Come dovrebbe essere spiegato il signore di tutte le cose? È davvero il signore di tutte le creature viventi e di tutte le cose fisiche del mondo? Quali progetti hai per il progresso della fase successiva dell’opera? Quante persone attendono di essere pasciute da te? Il tuo è un compito gravoso? Sono poveri, miserabili, ciechi e smarriti, e gemono nel buio; dove si trova la via? Quanto bramano che la luce, come una stella cadente, scenda all’improvviso e disperda le forze delle tenebre che hanno oppresso le persone per così tanti anni! Sperano con ansia, si struggono giorno e notte per questo: chi può conoscerlo completamente? Queste persone, che soffrono profondamente, rimangono imprigionate in oscure segrete, senza speranza di liberazione, anche nel giorno in cui la luce passa sfolgorando; quando smetteranno di piangere? Questi spiriti fragili, cui non è mai stato concesso alcun riposo, patiscono una terribile sventura e sono stati a lungo relegati a questa condizione da corde spietate e dalla storia congelata. Chi ha mai udito il suono dei loro lamenti? Chi ha mai visto la loro miserevole condizione? Hai mai pensato a quanto sia addolorato e in ansia il cuore di Dio? Come può Egli sopportare di vedere l’umanità innocente, che ha creato con le Sue Stesse mani, patire un simile tormento? Dopotutto, le persone sono le vittime che sono state avvelenate. Benché siano sopravvissute fino a oggi, chi avrebbe mai pensato che da lungo tempo sono state avvelenate dal maligno? Hai dimenticato di essere una delle vittime? Per l’amore che provi verso Dio, non sei disposto a lottare per salvare tutti coloro che sono sopravvissuti? Non sei disposto a dedicare tutte le tue forze a ripagare Dio, che ama l’umanità come la Propria carne e il Proprio sangue? Come comprenderesti esattamente il fatto di essere utilizzato da Dio per vivere la tua vita straordinaria? Hai davvero la determinazione e la fede per vivere la vita significativa di un pio servitore di Dio?” (La Parola, Vol. 1: L’apparizione e l’opera di Dio, “Come dovresti affrontare la tua missione futura?”). Dopo aver letto questo brano delle parole di Dio, mi sono sentito pieno di vergogna. Ci sono ancora molte persone nel mio Paese, il Nepal, che non hanno ricevuto la salvezza di Dio. Vivono sotto il potere di Satana in estrema sofferenza, incapaci di vedere alcuna speranza. Negli ultimi giorni, Dio Si è fatto carne per salvare l’umanità e spera che le persone possano ascoltare la Sua voce e tornare al fianco del Creatore per ricevere la salvezza del Creatore. Dio mi ha concesso la grazia portandomi dalle tenebre alla luce, permettendomi di ascoltare la Sua voce, e quindi avevo la responsabilità di predicare il Vangelo di Dio a più persone. Se fossi andato a studiare in Australia, la pressione accademica lì sarebbe stata alta, e la possibilità che io potessi partecipare alle riunioni e fare il mio dovere era in dubbio. Avrei dovuto perdere questa occasione di guadagnare la verità ed essere salvato solo per perseguire un futuro mondano? Inoltre, le grandi catastrofi sono già iniziate, e le guerre mondiali potrebbero scoppiare da un momento all’altro, eppure molte persone non conoscono ancora la nuova opera di Dio. Se mi fossi preoccupato solo del mio futuro, sarei stato assolutamente privo di coscienza! Pensando a questo, ho deciso di rinunciare all’opportunità di studiare in Australia, e di perseguire invece la verità e di svolgere adeguatamente il mio dovere.

Ormai sono due anni che faccio il mio dovere nella casa di Dio e nel corso del mio dovere, sono arrivato a capire molte verità che prima non afferravo. Ogni giorno, mi nutro delle parole di Dio e faccio il mio dovere, e vivo una vita molto appagante. Ho sperimentato che essere in grado di adempiere il dovere di un essere creato è l’unico modo per vivere una vita di significato. Grazie a Dio Onnipotente!